AmanteMercedes Inviata October 9, 2014 at 20:18 Share Inviata October 9, 2014 at 20:18 Posso anche essere in parte d'accordo, ma di sicuro non esci di pista a quella velocità . Come già dissi a caldo, può capitare il testacoda, non un botto simile. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Si era per dire che a maggior ragione andava messa la SC se non data bandiera rossa. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ferrari F1 Inviata October 9, 2014 at 20:50 Share Inviata October 9, 2014 at 20:50 Se malauguratamente Jules non dovesse farcela, sono sicuro che i simpaticoni della FIA non avranno manco il garbo di starsene zitto Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
F93A Inviata October 9, 2014 at 21:31 Share Inviata October 9, 2014 at 21:31 sono sincero, non seguivo particolarmente Bianchi in questa stagione ma adesso non mi viene di pensare al pilota,pur capendo che in ogni caso la carriera, quindi sacrifici e tanto lavoro, è finita, ma mi viene solo da pensare a un ragazzo di 25 anni che lotta tra la vita e la morte, e questo mi mette una enorme tristezza dentro, ancora piu' pensando che se sara' vita, sara' con un enorme e angosciante punto interrogativo, veramente un magone dentro, senza retorica e sinceramente. Scrivo solo perchè io non riesco ancora a capire la dinamica pazzesca, solo due osservazioni; partendo dalla vista dall'alto del circuito dove è avvenuto l'incidente, la gru è parallela al guard rail, la marussia sembra impattare quasi a 90°con la gru,( che non doveva esserci è fuori discussione) quindi quasi a 90° anche rispetto alla pista; quello che non riesco a spiegarmi è come possa arrivare con simile angolo di impatto, e sopratutto il fatto che ci arriva non dico in accelerazione, ma quantomeno in piena velocita', quasi come fosse fuori da ogni possibile controllo, ingenuamente mi sarei aspettato di vedere ruote bloccate ,fumanti tanto doveva essere la disperazione nel cercare di rallentarla , invece un missile , pazzesco.... non sono nemmeno sicuro che sia uscito sulla ghiaia o sull'erba perchè mi sembra di vedere macchina e sopratutto le ruote pulite,non credo che in pochi metri di asfalto possano aver perso qualsiasi traccia di terra o erba col pantano che doveva esserci ,non lo so , la mia sensazione è piu' di un guasto meccanico improvviso e grave che ha reso il pilota impotente sul controllo della monoposto, forse spiegherebbe anche il perchè del sequestro da subito della macchina, cosi' mi sembra di avere capito. Poi Jules, sei giovane, sei forte, se puoi, se hai ancora armi lotta, siamo con te Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata October 9, 2014 at 21:35 Share Inviata October 9, 2014 at 21:35 Sono preoccupato. Sto vedendo la conferenza stampa, e non sono sicuro che questi siano pronti psicologicamente a salire in macchina. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Andrea Gardenal Inviata October 9, 2014 at 22:05 Autore Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 9, 2014 at 22:05 Sono preoccupato. Sto vedendo la conferenza stampa, e non sono sicuro che questi siano pronti psicologicamente a salire in macchina. Sarebbe strano il contrario Sia perchè questi piloti, per la loro storia passata, non sono pronti ad affrontare l'idea dell'incidente grave, sia perchè in cuor loro sanno che quanto è accaduto domenica scorsa è responsabilità di coloro che, tra le altre cose, dovrebbero garantire la loro sicurezza in pista 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leopnd Inviata October 10, 2014 at 05:23 Share Inviata October 10, 2014 at 05:23 Sent from my D5503 using Tapatalk 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Enigmista Inviata October 10, 2014 at 06:37 Share Inviata October 10, 2014 at 06:37 Sono preoccupato. Sto vedendo la conferenza stampa, e non sono sicuro che questi siano pronti psicologicamente a salire in macchina. Penso che i piloti professionisti in questi casi abbiano delle forme di autodifesa a livello psicologico che noi non immaginiamo neanche. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ku-chan Inviata October 10, 2014 at 06:45 Share Inviata October 10, 2014 at 06:45 Penso che i piloti professionisti in questi casi abbiano delle forme di autodifesa a livello psicologico che noi non immaginiamo neanche. A me Massa è parso seriamente sconcertato, forse anche più di Sutil. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata October 10, 2014 at 06:52 Share Inviata October 10, 2014 at 06:52 A me Massa è parso seriamente sconcertato, forse anche più di Sutil. Lui e bianchi sono amici. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ku-chan Inviata October 10, 2014 at 06:56 Share Inviata October 10, 2014 at 06:56 Lui e bianchi sono amici. Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Appunto per questo 👠Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus Inviata October 10, 2014 at 07:48 Share Inviata October 10, 2014 at 07:48 Comunque l'analisi dell'Ing. Bruno conferma le mie paure… ridotta o non ridotta, 180 o 120 Kmh la forza d'urto dei 700 Kg della Marussia sommati al peso del trattore gru han liberato una energia spaventosa… è già un miracolo che il pilota sia uscito vivo dal cozzo. Abbiamo sviscerato più che in dettaglio problemi e ipotetiche soluzioni, a mio giudizio: in questi casi congelare, immediatamente, la gara e far uscire la safety-car è la soluzione d'obbligo. Resta chiaro a tutti che il motosport sia esercizio pericoloso e che l'imponderabile sia sempre dietro l'angolo ma perché investire in tutta 'sta sicurezza (materiali, crash-test, cavi tenuta gomme, etc…) quando non si vuol mettere a punto un protocollo così semplice? Solo perché viene dagli States? Certo, ora ci rifileranno i cupolini… come se Alboreto o Bellof siano stati protetti maggiormente da vetture a cellula chiusa… vedremo che s'inventeranno. Piuttosto, tirare il carro da vie diverse fa si che lo stesso non si muova. A proposito: …Tutti i piloti invitati alla conferenza stampa della Fia hanno una posizione prudente su quello che è successo, anche perché c’è un’indagine in corso. «Quando si concluderà l'investigazione avremmo delle idee, comunque dovremmo tutti imparare da questo», è il parere di Alonso. Massa, però, qualcosa la aggiunge: «Dobbiamo cercare la maggior sicurezza possibile e non è esattamente quello che è successo con un trattore nella via di fuga». Fuori, nel paddock, però c’è anche chi si lascia andare: «Quello che è successo è assolutamente inaccettabile – è il parere di Sergio Perez, pilota della Force India -, se c’è una gru deve uscire la safety car. Punto». Sebastian Vettel non è del tutto d’accordo: «E’ facile dirlo adesso, quelle erano circostanze molto complicate». http://www.corriere.it/sport/speciali/2014/formula1/notizie/gp-russia-esordio-triste-alonso-correremo-bianchi-bd44de36-4fc7-11e4-8d47-25ae81880896.shtml ecco, andiamo bene... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata October 10, 2014 at 07:56 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 10, 2014 at 07:56 Ma se il danno è causato dalla tremendissima decelerazione, il cupolino a che serve? Può proteggere da oggetti vaganti diretti verso l'abitacolo, ma la botta che subisce il corpo (e il cervello) in un urto con un corpo fisso è la stessa. O sbaglio? 12 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare alessandrosecchi Inviata October 10, 2014 at 08:00 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 10, 2014 at 08:00 Ma se il danno è causato dalla tremendissima decelerazione, il cupolino a che serve? Può proteggere da oggetti vaganti diretti verso l'abitacolo, ma la botta che subisce il corpo (e il cervello) in un urto con un corpo fisso è la stessa. O sbaglio? Non sbagli. E' il solito palliativo che tirano fuori per tirarsi fuori dalle loro colpe. Anche il casco ha retto, se è per quello, ma è la decelerazione che subisce il cranio internamente che è infinita. 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malefix Inviata October 10, 2014 at 08:04 Share Inviata October 10, 2014 at 08:04 come se Alboreto o Bellof siano stati protetti maggiormente da vetture a cellula chiusa… La R8 di Alboreto era aperta 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Mauro Serafin Inviata October 10, 2014 at 08:13 Share Inviata October 10, 2014 at 08:13 La R8 di Alboreto era aperta Vero, ma l'Aston Martin di Simonsen era chiusa... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Malefix Inviata October 10, 2014 at 08:16 Share Inviata October 10, 2014 at 08:16 Mica si discute dell'inutilità del cupolino, la mia era solo una precisazione 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus Inviata October 10, 2014 at 08:17 Share Inviata October 10, 2014 at 08:17 La R8 di Alboreto era aperta ricordavo male, hai ragione… forse quelle auto son troppo pericolose perché decollano… del resto già 20 anni fa si poteva uscir vivi da incidenti paurosi… in quei casi la fortuna gioca un ruolo importante, forse. ) 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata October 10, 2014 at 08:38 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 10, 2014 at 08:38 Oggi però mi domando: se un pilota (chiunque) usciva di pista in quel punto, con la pioggia, il buio, la Sauber incidentata, senza SC, con le luci gialle lampeggianti sui cruscotti, con le bandiere gialle agitate nel tratto precedente all'incidente, gli avvertimenti via-radio (tutte cose che ci sono state anche domenica), col conduttore che rimaneva indenne ma contemporaneamente uccidendo uno, due o tre commissari, come avremmo giudicato la disgrazia? 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Quinta Piena Inviata October 10, 2014 at 08:46 Share Inviata October 10, 2014 at 08:46 La tua domanda, Sun, è quella che mi sono fatto subito (e non siamo certamente i soli). Quando ho aperto il thread in cui vi chiedevo se/come sarebbe cambiata la F1 dopo Suzuka, pensavo proprio a questo. Il problema non è solo quello che è successo a Bianchi, ma allo stesso modo quello che potrebbe accadere ogni volta che c'è qualcuno (commissari, piloti) privi di protezione a bordo pista... 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Nemo981 Inviata October 10, 2014 at 09:35 Questo è un messaggio popolare Share Inviata October 10, 2014 at 09:35 (modificato) Credo che se si discute sulla questione gru/commissari a bordo pista, le possibili soluzioni si riducono a due: 1) SC subito (soluzione all'americana) per qualsiasi tipo di incidente, oppure 2) Slow Zone (tipo WEC) nel tratto incidentato con velocità limitata elettronicamente per tutte le vetture che transitano in quel tratto. Io personalmente preferisco la seconda: altera meno lo svolgimento della gara (quasi niente, salvo eventuali differenze fra i vari concorrenti nel numero di passaggi nella Slow Zone) ed è un intervento potenzialmente più tempestivo della SC: appena c'è un incidente la direzione gara spinge un bottone e tutte le macchine rallentano alla stessa velocità in quel tratto praticamente da subito. La SC va fatta uscire, deve beccare il leader della corsa, le vetture devono accodarsi, i piloti viaggiano a diverse velocità (potenzialmente più alte di quelle della Slow Zone) e il rallentamento nel tratto dell'incidente è comunque a loro discrezione. A meno che, 3), non si combinino le due soluzioni: compare la safety car e contemporaneamente un input dalla direzione gara rallenta tutte le macchine nel settore dell'incidente o su tutta la pista (ovviamente in questa circostanza i distacchi sono congelati e il gruppo potrebbe compattarsi solo dopo che la direzione gara, a pericolo risolto, disattivasse il controllo della velocità ). Ma a questo punto il vero fattore di sicurezza sarebbe il rallentamento mediante speed limiter imposto dalla direzione, la SC diventerebbe un inutile di più, tra l'altro complicato da gestire perchè ci vorrebbe ancora più tempo per compattare il gruppo. Sul cupolino: in questo caso molto probabilmente non sarebbe servito a niente. Ma parliamoci chiaro, ormai l'unico punto debole di queste macchine è quello, i casi di massa, Surtees ecc., lo dimostrano. La FIA aveva congelato il problema perchè nel suo salotto buono (la F1) non succedeva nulla di irreparabile da 20 anni; adesso per rifarsi la faccia probabilmente interverrà su quest'ultima area, anche se non centra niente in questo caso specifico. Anche perchè, ve lo immaginate se nel prossimo futuro, dopo il caso bianchi, un pilota si becca una ruota o un detrito in testa? Perfino in qesto forum, tra persone appassionate e mediamente più competenti del pubblico "esterno" (che ovviamente non fa analisi da RIS sulla decelerazione, sulla dinamica degli incidenti, sulle forze in gioco, sulle strutture, ma grida genericamente: "Vergogna!" e basta), ci sarebbe la consueta esplosione di scandalo e indignazione (anche se oggi, qui, il cupolino lo vorrebbero al massimo in 2 su tutti gli utenti che ci sono. A scanso di equivoci: io non lo voglio, per esempio). C'è più competenza qui, ma la coerenza forse scarseggia ancora un po', lasciatemelo dire... Modificato October 10, 2014 at 09:38 da nemo981 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lotus Inviata October 10, 2014 at 10:11 Share Inviata October 10, 2014 at 10:11 (modificato) Marco Mensurati per “la Repubblica†Ora dopo ora, dalla terapia intensiva dell’ospedale di Yokkaichi, in Giappone, arrivano notizie sempre peggiori sullo stato di salute di Jules Bianchi. La situazione, apparsa subito gravissima dopo l’incidente di domenica scorsa, adesso è talmente disperata che la notte è a rischio. Qualche cinico, nei mille capannelli, addirittura glielo augura: i danni cerebrali subiti sono terrificanti. A Sochi, dove lo spettacolo deve continuare, c’è una luce scintillante, di mare, e il cielo che sembra di smalto è l’unica cosa bella di una giornata in cui tutti vorrebbero essere altrove. Il clima è quello degli incubi: erano vent’anni che la F1 non viveva momenti come questi, e un senso di immortalità si era ormai impadronito di tutti. Un’illusione. E così un nuovo, sconosciuto pudore si è impossessato delle parole e dei pensieri del paddock. Sarà un caso, ma per la prima volta da anni, la conferenza stampa di presentazione della gara di domenica, non è il solito ricettacolo di luoghi comuni e banalità . Cosa stiamo qui a fare? Cosa ci spinge a rischiare la vita? si chiedono oggi i piloti. E la cosa bella è che si rispondono: «Siamo qui a condividere la nostra passione per la competizione – dice Sebastian Vettel, il neo ferrarista – e siamo pure fortunati perché possiamo farlo guidando le macchine più veloci del mondo, le migliori. Però è vero, c’è sempre qualche rischio connesso a tutto questo. Anzi, parecchi rischi. Ma forse è proprio tutto questo pericolo che ci dà quella sensazione che ci fa sentire vivi». Alonso, l’uomo cui Sebastian ha appena soffiato il posto in Ferrari, ascolta e annuisce. Di Bianchi, lui, era amico personale, a Maranello giocavano a ping pong, andavano in bicicletta, si sfidavano ai giochini della “mind room†Ferrari, quelli per aumentare reattività e visione periferica. E adesso, pensarlo intubato in quel letto, gli stringe il cuore. E anche pensare a se stesso, domani, chiuso dentro una Ferrari a far finta di voler correre. «Andrò in pista per lui – promette con una faccia che fa impressione – cercherò di essere il più professionale possibile, ma la testa sarà lì, con Jules». Però qualcosa deve cambiare: «La Fia dovrebbe testare l’idea del cupolino per le monoposto. Siamo nel 2014, abbiamo la tecnologia per una cosa del genere, sugli aerei funziona. Quasi tutti gli incidenti del motorsport degli ultimi anni hanno causato danni alla testa, quindi evidentemente quella è una parte in cui la sicurezza non è al top. Io stesso nel 2012 a Spa potevo morire. Mi sono salvato per una decina di centimetri». L’idea del cupolino fu bocciata già una volta nel 2011: non era così sicura, si disse. Ostacolava l’estrazione rapida del pilota in caso di incidente (deve avvenire in 5 secondi) e causava problemi in caso di incendi o fumo. Però l’impressione è che quelle valutazioni furono un po’ frettolose, dettate più da una resistenza culturale che altro, come spiega Vettel: «La F1 si è sempre fatta con le macchine aperte, non so se mi piacerebbe il cupolino. Però al momento preferisco non avere opinioni». Chi ce l’ha, un’opinione, è Valentino Rossi che da Motegi si scaglia contro la direzione di gara: «Avrebbero dovuto fermare la corsa. E la gru non doveva essere lì» ha detto il pilota prima di farsi fotografare davanti alla scritta “forza jules #17â€. Una delle tante iniziative di supporto che in queste ore stanno comparendo in serigrafia su caschi e livree. Anche su quella della Marussia di Chilton. L’altra Marussia, quella di Bianchi, invece, non sarà in pista. Nessun terzo pilota. E’ stata iscritta alla gara come da regolamento, ma rimarrà nei box, col motore spento. Modificato October 10, 2014 at 10:12 da Lotus 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Rops Inviata October 10, 2014 at 10:13 Share Inviata October 10, 2014 at 10:13 (modificato) Mi stupisce che, tra le tante boiate e i mille non-sense letti in questi giorni, non ci sia stata qualche proposta di ridurre la velocità delle F1... Per chi l'ha visto, a me questa vicenda ricorda Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, con la FIA nei panni di Volontè: commette un crimine, lascia tracce in ogni dove, ma nessuno lo accusa in ragione della sua posizione. "Faremo tutto il possibile per trovare il colpevole", e i colpevoli son loro. Modificato October 10, 2014 at 10:13 da Rops 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nemo981 Inviata October 10, 2014 at 10:20 Share Inviata October 10, 2014 at 10:20 (modificato) Mi stupisce che, tra le tante boiate e i mille non-sense letti in questi giorni, non ci sia stata qualche proposta di ridurre la velocità delle F1... Per chi l'ha visto, a me questa vicenda ricorda Indagine di un cittadino al di sopra di ogni sospetto, con la FIA nei panni di Volontè: commette un crimine, lascia tracce in ogni dove, ma nessuno lo accusa in ragione della sua posizione. "Faremo tutto il possibile per trovare il colpevole", e i colpevoli son loro. Dai tempo al tempo... L'articolo postato da Lotus è un esemplificazione di quanto dicevo: il cupolino qui non c'entra, ma l'attenzione sul tema sicurezza lo riporta alla ribalta perchè effettivamente il tema della testa dei piloti esposta è quello più spinoso (Massa, de villota, Alonso a Spa, e molti altri casi)..E' un po' come coi genitori o tra fidanzati: sembra filare tutto liscio e poi alla prima che fai viene messa in discussione la tua intera esistenza e vengono fuori problemi che non c'entrano una mazza con la questione che ha innescato il tutto... Modificato October 10, 2014 at 10:27 da nemo981 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Davide Hill Inviata October 10, 2014 at 10:48 Share Inviata October 10, 2014 at 10:48 (modificato) (Massa, de villota, Alonso a Spa, e molti altri casi) Massa forse. La De Villota non si sarebbe salvata nemmeno col cupolino. Idem Alonso... Se la Lotus fosse piombata sopra la sua testa, il cupolino sarebbe andato a farsi benedire. E lo stesso discorso vale per Bianchi... Il Caterpillar avrebbe polverizzato il cupolino. E, con esso, le "granitiche certezze" degli uomini di Palazzo... Modificato October 10, 2014 at 10:48 da Davide Hill 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Nameless Hero Inviata October 10, 2014 at 10:52 Share Inviata October 10, 2014 at 10:52 Massa forse.La De Villota non si sarebbe salvata nemmeno col cupolino.Idem Alonso... Se la Lotus fosse piombata sopra la sua testa, il cupolino sarebbe andato a farsi benedire.E lo stesso discorso vale per Bianchi... Il Caterpillar avrebbe polverizzato il cupolino. E, con esso, le "granitiche certezze" degli uomini di Palazzo...ma infatti.. non è mica la corazza di Iron Man sto cupolino. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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