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Ferrari


Ayrton4ever

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23 ore fa, MauroC ha scritto:

L'era Schumacher era caratterizzata soprattutto da test illimitati su piste private (unico team a poter disporre a piacere di due circuiti) e di un rapporto privilegiato con Bridhestone. Penso che oggi non esista proprio il concetto di indirizzamento tecnico da parte del pilota.

Quoto

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Il 3/11/2016 at 17:49 , Andrea Gardenal ha scritto:

Resto dell'idea che il lutto di Allison abbia influito moltissimo sotto questo fronte

Basta guardare l' andamento di Ferrari e Red Bull ad inizio anno (piazzamenti, podi) ed adesso...

Loro hanno migliorato...la Ferrari è rimasta li...anzi, vari problemi di affidabilità e strategie errate hanno peggiorato la situazione

Modificato da Kitt
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Tornano le voci, ormai cicliche, su di un coinvolgimento di Rory Byrne nel progetto della nuova monoposto. Ora, a voler credere alle voci lette in questi anni, Byrne ha avuto voce in capitolo un po' in tutte le monoposto dell'era ibrida, ed anche nelle ultime del periodo Alonso. Purtroppo ciò non ha portato una nuova valanga di titoli mondiali. Chiariamoci, io per il buon Rory ho una stima che sfiora la divinizzazione. Ciò non toglie però che a più di settant'anni, e da semplice "consulente esterno", non possa più incidere come quando, e parliamo di quasi quindici anni fa ormai, progettava di fatto le monoposto. Magari c'è del vero, magari Byrne darà di nuovo qualche suggerimento...ma non mi illudo che ciò possa produrre chissà quale miracolo. Come di fatto non è accaduto nemmeno gli anni scorsi, o quest'anno.

Modificato da Schumy81
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  • 4 weeks later...
  • 7 months later...
  • 1 month later...

Forghieri who? Ah, il tizio amico di Montezemolo? Tocca proprio invitarlo a 'sto qua? Che avrà mai combinato, poi? Ah, macchine...mondiali vinti...e che ne sapevo? Ma sì, roba di cinquant'anni fa, chi vuoi che se ne ricordi, in Italia la memoria non esiste, suvvia...vabbé, ma mi raccomando, trattamento URC (Ultima Ruota del Carro), 'sta gente va dimenticata in fretta, non ha storia, un po' come la Lancia.

Ricordati: la storia la scrivo io.

 

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  • 3 weeks later...
  • 4 weeks later...
4 ore fa, Schumy81 ha scritto:

Mai sentito nominare, promette bene?

 

Il nuovo Lance Stroll...

Il padre è ricchissimo (non ai livelli di Lawrence Stroll, ovviamente) e, ai tempi dei kart (e parliamo di categoria 60cc, eh, quella dei bambini) era dotato di motorhome e svariati telai (7 o 8, se non ricordo male) completi di motore e tutto.

In poche parole povere (cit. un vecchio del mio paese) i soldi mandano l'acqua in su...

Poi, oh... Magari è un fenomeno pure lui, come Stroll (per qualcuno lo è anche il canadese). Ma mi riesce difficile pensare che i nuovi Jim Clark moderni provengano tutti dai lombi di personaggi che potrebbero comprarsi il mondo e rivenderlo quando vogliono...

Modificato da Davide Hill
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1 ora fa, Schumy81 ha scritto:

Immaginavo ci fosse il dinero, dietro...va beh, in questi casi provo ad illudermi pensando che anche Ayrton era di famiglia ricca. :asd: 

 

Diciamo che la stessa cosa vale per un bel po' di gente presente e passata (parlo di ricchezze "normali" tipo Milton Da Silva.... e per "normali" intendo paragonate ad imperi infiniti come quello di Stroll e company) ma direi che siamo nella soglia dell'accettabile. Il motorsport è uno sport per ricchi, con pochissime eccezioni. Ma un conto è essere ricchi e potersi permettere una carriera, andando avanti tappa dopo tappa anche con svariati sacrifici, un conto è comprarsi tutto il comprabile, con assegni che sembrano collane di zeri, come nel caso di babbo Stroll, o mettere a disposizione di un singolo bambino materiale che un team medio impiega per mandare in pista tutti i propri pilotini...

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