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Jules Bianchi


Andrea Gardenal

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Circa il drammatico crash di Bianchi, leggo in giro di tutto e di più.

Tanto, tutto, meno che l'indispensabile.

Subito dopo l'uscita di Sutil, i commissari hanno esposto doppia bandiera gialla agitata.

Voi tutti sapete che il significato è chiaro: è l'ordine a rallentare di molto, tanto da essere pronti in ogni momento a fermarsi, in previsione di una probabile bandiera rossa.

àˆ un segnale immediato fin più allarmante di una Safety Car.

Bianchi è passato una prima volta alla curva Dunlop, ha visto le bandiere e al suo secondo passaggio ha perso il controllo impattando col mezzo di soccorso.

La spiegazione logica può essere una sola: stava andando troppo forte.

Il resto è stata sfortuna allo stato puro.

La verità  è che con le gialle purtroppo il gas lo cavano in pochi.

Questi i fatti.

A Jules auguro di tutto cuore il meglio ma vorrei non si facessero processi retorici, spicci e sommari alla F.1 perché la situazione mi sembra molto chiara.

Mario Donnini.

è esattamente al millesimo il mio pensiero.

 

Buio+pioggia. Chi può sapere quanto si vedessero?

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Anche Fiorio la pensa allo stesso modo. Anche lui giudica, da regolamento, le doppie bandiere più che sufficienti per la circostanza (la sauber sarebbe stata rimossa in pochi minuti senza problemi) e reputa corretta la condotta di Whiting. 

 

Ripeto col senno di poi è ovvio che la gru non doveva essere lì, ma la decisione e la situazione di ieri si sono ripetute identiche mille volte, e sembrava normale perchè finchè andava bene. A me Whiting sta sul cazzo, però non si può sparare con leggerezza addosso ad  uno che ha simili responsabilità  senza nemmeno far sbollire la comprensibile emotività  del momento e giudicare a freddo le cose.  

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Anche Fiorio la pensa allo stesso modo. Anche lui giudica, da regolamento, le doppie bandiere più che sufficienti per la circostanza (la sauber sarebbe stata rimossa in pochi minuti senza problemi) e reputa corretta la condotta di Whiting. 

 

Ripeto col senno di poi è ovvio che la gru non doveva essere lì, ma la decisione e la situazione di ieri si sono ripetute identiche mille volte, e sembrava normale perchè finchè andava bene. A me Whiting sta sul cazzo, però non si può sparare con leggerezza addosso ad  uno che ha simili responsabilità  senza nemmeno far sbollire la comprensibile emotività  del momento e giudicare a freddo le cose.  

 

Non è vero che le condizioni di ieri si sono ripetute "mille volte"(anche ammettendo l'ovvia iperbole).

 

Le condizioni di ieri erano : luce naturale scarsa,nuvole d'acqua,gru con monoposto appesa all'esterno di una curva SENZA via di fuga....

 

Di quello che dice Fiorio e tutto l'establishment me ne batto altamente.....anche perche' come gia' sottilineato in altri post la SC in passato è uscita per moltissimo meno....

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Circa il drammatico crash di Bianchi, leggo in giro di tutto e di più.

Tanto, tutto, meno che l'indispensabile.

Subito dopo l'uscita di Sutil, i commissari hanno esposto doppia bandiera gialla agitata.

Voi tutti sapete che il significato è chiaro: è l'ordine a rallentare di molto, tanto da essere pronti in ogni momento a fermarsi, in previsione di una probabile bandiera rossa.

àˆ un segnale immediato fin più allarmante di una Safety Car.

Bianchi è passato una prima volta alla curva Dunlop, ha visto le bandiere e al suo secondo passaggio ha perso il controllo impattando col mezzo di soccorso.

La spiegazione logica può essere una sola: stava andando troppo forte.

Il resto è stata sfortuna allo stato puro.

La verità  è che con le gialle purtroppo il gas lo cavano in pochi.

Questi i fatti.

A Jules auguro di tutto cuore il meglio ma vorrei non si facessero processi retorici, spicci e sommari alla F.1 perché la situazione mi sembra molto chiara.

Mario Donnini.

è esattamente al millesimo il mio pensiero.

Ineccepibile in linea generale, e nella fattispecie pare essere andata esattamente cosi... purtroppo

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Ineccepibile in linea generale, e nella fattispecie pare essere andata esattamente cosi... purtroppo

 

MI sa che Donnini dice una minchiata (o forse la dico io..)

 

Quando è uscito Sutil,davanti a lui c'era proprio una Marussia :se fosse stata quella di Bianchi,Jules non avrebbe avuto 2 giri a disposizione per rendersi conto della situazione. 

Modificato da Albi66
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Non riesco ancora a spiegarmi le 2 sospensioni divelte all'anteriore.

 

Dalla foto postata sul topic dedicato a Sutil si vede il muso quasi integro quindi penso che non sia andato contro il muro. Penso che si sia infilato proprio sotto la gru frontalmente e le ruote più alte della parte inferiore della gru se ne sono venute.

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Penso che sia un po stucchevole la caccia al colpevole in una situazione che più sfigata di cosi non poteva essere. L'unica cosa sbagliata é quella degli orari e del buio in nome degli orari televisivi europei...ma in questo caso penso abbia ragione donnini. Aldilà  dei numeri di volte in cui Bianchi può essere passato sull'incidente di Sutil, i piloti con gli strumenti di oggi hanno mille e più modi per capire e sapere dove c'è un pericolo e di che entità  é. Poi purtroppo un errorino veniale si é trasformato in tragedia (tra l'altro bianchi non era un distruttore tipo Maldonado, vederlo fuori pista per colpa sua era molto raro, per cui anche questo accresce l'amarezza)

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Come al solito iniziano le pubblicazioni di notizie false e spesso ridicole.

 

Una di queste è quella che Bianchi respirasse autonomamente dopo l'intervento. Premesso che non sappiamo assolutamente NULLA del perchè si è reso necessario un intervento neurochirurgico, come possiamo sapere se respirasse autonomamente dopo lo stesso ? Già  qui non ci vuole una volpe per capire che si tratta di bufale. Inoltre, un pz incosciente che viene soccorso in pista, non viene intubato ? Insomma si vuole far credere che Bianchi, incosciente, senza un mezzo rapido a disposizione come un elicottero, fosse stato trasportato in ambulanza senza nemmeno essere intubato ? Se crediamo agli asini che volano bene !!!

 

In merito all'intervento dico per esperienza il pz viene sempre intubato prima e rimane tale dopo, stando alla gravità  del trauma subito (ritengo che se si va sotto le mani del neurochirurgo non si va per fare due chiacchiere). Pertanto in terapia intensiva i pazienti con grave trauma cranico sottoposti a internento neurochirurgico ci vanno intubati. Sempre. Vuoi per garantire la migliore ventilazione possibile, vuoi per la sedazione profonda, fondamentale per mettere a riposo il cervello il più possibile dopo il trauma.

 

Quindi le cazzate le lasciamo a "studio aperto". Il resto è solo speculazione. A noi interessano i bollettini ufficiali diramati dall'ospedale e/o dall'equipe che cura Bianchi.

 

Grazie per la spiegazione!

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Mi unisco al dispiacere generale sulla vicenda. Forza Jules, siamo tutti con te!!! 

 

Sulle colpe. Per me si può, eccome, trovare un copevole.

 

1) Già  all'inizio: ma perchè non si poteva partire prima se le previsioni davano acqua a catinelle proprio alla partenza? 

2) Ricordo GP dove la SC girava a zonzo senza alcun motivo per giri e giri con pista asciutta. Perchè non è uscita immediatamente all'evidente peggiorare della situazione meteo-climatica?

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Se Mario Donnini sostiene che Bianchi è passato due volte sul luogo dell'incidente, temo - come ha già  sottolineato Alberto - che sbagli. Ieri sull'altro 3d avevo sottolineato che tra l'uscita di Sutil e quella di Bianchi erano passati poco meno di 2 minuti. Più tardi avevo trovato la dichiarazione di Sutil (non l'avevo sentita in tv) che sosteneva di essere alla spalle del francese quando si è girato (sinceramente, dalle immagini live della gara non ero stato in grado di identificare di quale Marussia si trattasse - e Vanzini ha chiaramente toppato sostenendo che fosse Chilton; ma del resto quelli di Sky ci hanno messo parecchio a capire cosa fosse successo). I tempi coincidono.

 

Il fatto che Bianchi sia uscito al primo passaggio sul luogo dell'incidente - quindi non avendo già  visto la macchina di Sutil ko - ci permette di fare tutte le considerazioni del caso (che voi avrete già  fatto). ne butto giù alcune.

 

Il suo team ha avuto tutto il tempo di informarlo della situazione di pericolo. Quindi, arrivando in zona 'gialla', in teoria Jules doveva già  sapere che sarebbe passato in un settore in cui era necessario alzare il piede. Se non lo ha fatto, è certamente un errore suo (quando Donnini dice che i piloti non alzano il piede di fronte alle gialle, purtroppo ha perfettamente ragione) ma anche del team.

 

Non sappiamo se Jules abbia reagito alle bandiere gialle (domanda aggiuntiva: Jues seguiva qualcuno? Se sì, forse ha adeguato il suo comportamento a quello del pilota che lo precedeva?). Ma è sensato ipotizzare (dico ipotizzare, non dare giudizi...) che, in quei due minuti, le condizioni della pista, in quel punto, siano ulteriormente peggiorate. E quindi è possibile che il ragazzo abbia anche rallentato, venendo comunque sorpreso dalla zona di aquaplanning (del resto, se è capitato a Sutil...).

 

Ovviamente, possiamo andare avanti all'infinito. Aggiungo solo che solo Massa avrebbe lamentato condizioni di pista non adeguate a correre liberamente. Hamilton e Raikkonen hanno espressamente sostenuto che le condizioni non erano particolarmente proibitive. Questo mi fa pensare che zia Charlie non abbia mandato fuori la SC (sbagliando) perché nessuno lo ha sollecitato a farlo e, forse, anche perchè i tempi non si stavano alzando significativamente; le immagini, del resto, non davano l'idea di pista particolarmente insidiosa, anche se credo si sia sottovalutata la precaria visibilità  dovuta all'imbrunirsi. Il che non è una giustificazione per Whiting: ha lasciato fuori la SC probabilmente oltre il necessario dopo la ripartenza - per non parlare di altre occasioni in cui della SC si è sfacciatamente abusato - ma ha chiaramente sottovalutato il pericolo nel fangente dell'incidente di Sutil. Io la SC l'avrei buttata fuori subito non solo per via del trattore, ma soprattutto per dare maggior sicurezza ai commissari che lavoravano alla rimozione della Sauber (non dimentichiamo quanto accadde proprio a Suzuka nel '94...).

 

Io mi auguro con tutte le mie forze che Bianchi sia il nuovo Hakkinen, ma comunque vada a finire credo che quelli della FIA debbano riflettere attentamente sulle scelte fatte ieri e sulle regole da applicare senza se e senza ma in situazioni di rischio come questa (esempio: ogni volta che c'è bisogno dell'intervento di commissari, esce la SC eccetera).  

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