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Il topic della cronaca


Ragastas

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Giusto per darvi un'idea della distorsione mentale di quei DISGRAZIATI. Oltre ad ammazzare migliaia di innocenti, hanno distrutto il primo esempio di Muqarnas nel mondo (le bellissime decorazioni delle cupole)

Guardate la meraviglia concepita dall'ingegno umano, geni che concepirono i frattali matematici secoli prima degli scienziati contemporanei, distrutta per sempre da un branco di fondamentalisti. Perché? Perché è roba sciita.

Mausoleo Imam al dur a Samarra

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Ma che deve fare d'altro la religione, oltre a spingere all'odio verso il diverso ed essere utilizzato a costituzione di uno stato teocratico?? Ma stiamo scherzando? La religione serve a pregar Dio, qui è l'apoteosi dell'abuso e la distorsione del suo concetto portato ai massimi livelli! Qui ogni azione viene fatta in nome di Dio, come si può negare una fortissima componente religiosa nel movimento per il califfato?

il problema è Belpietro.

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Ma che deve fare d'altro la religione, oltre a spingere all'odio verso il diverso ed essere utilizzato a costituzione di uno stato teocratico?? Ma stiamo scherzando? La religione serve a pregar Dio, qui è l'apoteosi dell'abuso e la distorsione del suo concetto portato ai massimi livelli! Qui ogni azione viene fatta in nome di Dio, come si può negare una fortissima componente religiosa nel movimento per il califfato?

Loro reclutano questi sbandati, che non hanno altra prospettiva (nè da mangiare come diceva Gio), attraverso la religione ma come hanno detto Bertoku e Krusty se avessero solo le risorse della fede, non avrebbero i soldi nemmeno per il biglietto dell'autobus, quindi la manovalanza ci crederà anche ma i responsabili no di sicuro

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Loro reclutano questi sbandati, che non hanno altra prospettiva (nè da mangiare come diceva Gio), attraverso la religione ma come hanno detto Bertoku e Krusty se avessero solo le risorse della fede, non avrebbero i soldi nemmeno per il biglietto dell'autobus, quindi la manovalanza ci crederà anche ma i responsabili no di sicuro

Secondo me però sottovalutare la componente religiosa/culturale é molto pericoloso, perché probabilmente ai piani alti non conta nulla, ma é quella che fa imbracciare i fucili ai folli, é quella che porta alcuni a farsi esplodere, é quella che porta a fischiare e urlare Allah akhbar durante la commemorazione degli attentati..e sottovalutarlo é pericoloso perché gran parte di questi elementi sono in mezzo a noi, sono quelli che fattivamente poi le stragi le compiono, e a questi, di soldi e dinamiche geopolitiche, non frega una cippa.. É oggettivamente scorretto oltre che profondamente pericoloso sottovalutare la matrice religiosa del tutto

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Loro reclutano questi sbandati, che non hanno altra prospettiva (nè da mangiare come diceva Gio), attraverso la religione ma come hanno detto Bertoku e Krusty se avessero solo le risorse della fede, non avrebbero i soldi nemmeno per il biglietto dell'autobus, quindi la manovalanza ci crederà anche ma i responsabili no di sicuro

 

Io prima di parlare di sbandati ci andrei piano.

Quelli che nel 2005 fecero gli attentati a Londra avevano a cittadinanza inglese, erano perfettamente inseriti nel tessuto sociale britannico e lavoravano, e alcuni avevano anche studiato. Erano figli di immigrati.

Ecco perché dico e non mi stancherò mai di ripetere che il problema è di fondo. Le politiche completamente sbagliate di questi anni con l'accoglienza per tutti senza una minima traccia di integrazione. E quando parlo di integrazione non mi riferisco solo al fatto di conformarsi alle regole e alle leggi del paese in cui ci si trova (questo dovrebbe essere scontato) ma di accettare lo stile di vita occidentale. Non dico di vivere all'occidentale, nemmeno i cinesi che stanno qua vivono come noi e se ne stanno per i fatti loro, ma almeno non pretendono di modificare a loro piacimento le regole, lo stile di vita e le abitudini della gente del paese in cui si trovano.

Questi islamici il rifiuto della democrazia, del rispetto delle idee degli altri, della libertà religiosa ce l'hanno nel DNA e continuare a negarlo vuol dire fare come le tre scimmiette del non parlo, non ci vedo e non ci sento.

Poi vabbè il problema sono Belpietro e Sallusti ignorando che i giornali hanno un orario di chiusura (che varia da giornale a giornale, Repubblica e Corriere ad esempio sono quelli che chiudono più tardi) e che gli stessi capi della polizia parlavano di "minaccia concreta", altrimenti non avrebbero nemmeno fatto allontanare la Merkel di tutta fretta.

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Loro reclutano questi sbandati, che non hanno altra prospettiva (nè da mangiare come diceva Gio), attraverso la religione ma come hanno detto Bertoku e Krusty se avessero solo le risorse della fede, non avrebbero i soldi nemmeno per il biglietto dell'autobus, quindi la manovalanza ci crederà anche ma i responsabili no di sicuro

C'è sicuramente una componente di questo. Però io la vedo ribaltata: è la fede in una certa visione di religione che li spinge a cercarsi i soldi per fare quello che fanno. Io non ce lo vedo Al-Baghdadi (o chi per esso) come un coscienzioso che progetto tutto questo casino per fare soldi. Non faceva prima a vendere petrolio normalmente come tutti?

Ripeto: non sono d'accordo con il riduzionismo economico. La religione non è una foglia di fico, (e vale per qualsiasi religione) ed agisce potentemente nel condizionare la storia. 

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Finche ci sono i minus habens che comprano questa carta da culo hanno ragione loro...

E' sempre la solita storia. Sanno cosa vogliono leggere i loro lettori e glielo danno.

Che sia tutto falso è solo un dettaglio, vedi Igor Marini, attentati fantasiosi, ecc.

Modificato da gio66
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Io dico solo una cosa e non voglio aggiungere altro: sono 100 anni che gli americani ci dicono che ci soni dei folli pericolosi che vogliono conquistare il mondo è che vanno fermati. Intanto, con questa scusa, il mondo lo hanno conquistato loro e hanno basi dappertutto.

Sono 70 che gli Stati Uniti ci dicono che al mondo ci sono dei pazzi che vogliono farsi la bomba atomica per lanciarla sulle nostre città. Intanto gli unici pazzi che hanno lanciato la bomba atomica su delle città sono loro.

Io non credo ad una parola di quello che scrive e dice questa gentaglia nè tantomeno a quella dei loro servi europei.

Mi fermo qui, siamo sotto occupazione militare dal 1945 e siamo mooooolto meno liberi di quello che ci vogliono far credere.

PS: vedrete che di terrorista vivo non ne prenderanno neanche uno... i morti non parlano...

Magari contestualizzare il tutto aiuterebbe nella discussione.

Se poi vogliamo paragonare il contesto mondiale che porto' alle atomiche di Hiroshima e Nagasaki a quello attuale continua pure ....

 

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Noam Chomsky: “L’Isis è niente di più che una società off-shore dell’Arabia Saudita”

 - In un’intervista rilasciata recentemente a Giuseppe Acconcia su il Manifesto , il grande intellettuale americano Noam Chomsky commenta così la questione del nucleare iraniano: “L’Iran è un grande paese, e come la Cina, aspetta per avere un’influenza nella regione. Ma l’Arabia Sau­dita non vuole mai e poi mai un antagonista, un deterrente. Anche se l’Iran avesse l’atomica, quale sarebbe la preoccupazione per gli Stati uniti? Si tratterebbe solamente di un deterrente. Nessuno pensa che mai e poi mai l’Iran potrà fare uso dell’arma nucleare, perché il paese sarebbe vaporizzato all’istante e gli ayatollah di certo non vogliono suicidarsi. Un Iran con il nucleare sarebbe solo un deterrente contro l’aggressività di Israele nella regione. È questo che gli Stati uniti non vogliono”.


E sulla politica americana in Medio Oriente, Chomsky definisce i repubblicani “un partito fascista, ma “lo stesso Barack Obama è terribile, ma meno dei repubblicani. Il principale errore di Obama è la sua campagna con i droni”. Se a farla, prosegue Chomsky, fosse stato l’Iran contro gli ufficiali citati negli articoli della stampa Usa, come reagirebbero gli Stati uniti? “La guerra dei droni è la più grande operazione terroristica mai esistita” e non fa altro che far aumentare il numero dei Jihadisti. “Quando hanno iniziato, al-Qaeda era solo nelle zone tribali di Afghanistan e Pakistan ora è in tutto il mondo. Ma di questo non si può parlare nei media occidentali”.

Infine sull’Isis, Chomsky lo definisce “una mostruosità”, ma non “è niente di più che una società off-shore dell’Arabia Saudita che propaga una versione estremista, wahabita, dell’Islam. Da Riad arrivano tonnellate soldi e l’ideologia per diffondere fondamentalismo nel mondo arabo”. Il meassaggio conclusivo: qeuesta situazione “è la conseguenza diretta dei devastanti attacchi degli Stati Uniti in Iraq del 2003 e degli attacchi della Nato in Libia del 2011 che hanno esasperato il conflitto sunniti-sciiti diffondendolo in tutta la regione.I bombardamenti della Nato hanno fatto aumentare il numero delle vittime di dieci volte, hanno distrutto la Libia. In Yemen ora Arabia Saudita ed Emirati stanno uccidendo una grande quantità di persone nei campi pprofughi. Ma anche questa guerra è destinata a fallire e non può comportare altro che diffusione di jihadismo”.

Sono queste le cose da dire in tv, mica i Salvini.

Io sono anni che lo sostengo: l'Iran, per quanto saranno finte, e tra mille problemi, e con tutti i limiti che ha ancora, ha delle elezioni. In Arabia Saudita, neanche per idea. Ma con i sauditi (di gran lunga peggiori degli iraniani) non abbiamo problemi a fare affari...chissà perchè.

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Noam Chomsky: “L’Isis è niente di più che una società off-shore dell’Arabia Saudita”

Infine sull’Isis, Chomsky lo definisce “una mostruosità”, ma non “è niente di più che una società off-shore dell’Arabia Saudita che propaga una versione estremista, wahabita, dell’Islam. Da Riad arrivano tonnellate soldi e l’ideologia per diffondere fondamentalismo nel mondo arabo”. Il meassaggio conclusivo: qeuesta situazione “è la conseguenza diretta dei devastanti attacchi degli Stati Uniti in Iraq del 2003 e degli attacchi della Nato in Libia del 2011 che hanno esasperato il conflitto sunniti-sciiti diffondendolo in tutta la regione.I bombardamenti della Nato hanno fatto aumentare il numero delle vittime di dieci volte, hanno distrutto la Libia. In Yemen ora Arabia Saudita ed Emirati stanno uccidendo una grande quantità di persone nei campi pprofughi. Ma anche questa guerra è destinata a fallire e non può comportare altro che diffusione di jihadismo”.

Semplice, essenziale, esaustivo

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13 minuti fa, Catone ha scritto:

Io dico solo una cosa e non voglio aggiungere altro: sono 100 anni che gli americani ci dicono che ci soni dei folli pericolosi che vogliono conquistare il mondo è che vanno fermati. Intanto, con questa scusa, il mondo lo hanno conquistato loro e hanno basi dappertutto.

Sono 70 che gli Stati Uniti ci dicono che al mondo ci sono dei pazzi che vogliono farsi la bomba atomica per lanciarla sulle nostre città. Intanto gli unici pazzi che hanno lanciato la bomba atomica su delle città sono loro.

Io non credo ad una parola di quello che scrive e dice questa gentaglia nè tantomeno a quella dei loro servi europei.

Mi fermo qui, siamo sotto occupazione militare dal 1945 e siamo mooooolto meno liberi di quello che ci vogliono far credere.

PS: vedrete che di terrorista vivo non ne prenderanno neanche uno... i morti non parlano...

 

 

quindi se rimani in zona a godere di tutti i comfort, servizi, libertà, sanità è perchè non sei libbbbbbero di scappare. 

raramente ho letto una sequenza di frasi fatte del genere.

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Magari contestualizzare il tutto aiuterebbe nella discussione.

Se poi vogliamo paragonare il contesto mondiale che porto' alle atomiche di Hiroshima e Nagasaki a quello attuale continua pure ....

 

Me ne guardo bene dal continuare, ho letto Orwell... :D

Viviamo in un mondo FANTASTICO, il migliore dei mondi possibili: gran CULO nascere in occidente in questa epoca. :D

W la libertè, W la France :asd:

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Noam Chomsky: “L’Isis è niente di più che una società off-shore dell’Arabia Saudita”

 - In un’intervista rilasciata recentemente a Giuseppe Acconcia su il Manifesto , il grande intellettuale americano Noam Chomsky commenta così la questione del nucleare iraniano: “L’Iran è un grande paese, e come la Cina, aspetta per avere un’influenza nella regione. Ma l’Arabia Sau­dita non vuole mai e poi mai un antagonista, un deterrente. Anche se l’Iran avesse l’atomica, quale sarebbe la preoccupazione per gli Stati uniti? Si tratterebbe solamente di un deterrente. Nessuno pensa che mai e poi mai l’Iran potrà fare uso dell’arma nucleare, perché il paese sarebbe vaporizzato all’istante e gli ayatollah di certo non vogliono suicidarsi. Un Iran con il nucleare sarebbe solo un deterrente contro l’aggressività di Israele nella regione. È questo che gli Stati uniti non vogliono”.


E sulla politica americana in Medio Oriente, Chomsky definisce i repubblicani “un partito fascista, ma “lo stesso Barack Obama è terribile, ma meno dei repubblicani. Il principale errore di Obama è la sua campagna con i droni”. Se a farla, prosegue Chomsky, fosse stato l’Iran contro gli ufficiali citati negli articoli della stampa Usa, come reagirebbero gli Stati uniti? “La guerra dei droni è la più grande operazione terroristica mai esistita” e non fa altro che far aumentare il numero dei Jihadisti. “Quando hanno iniziato, al-Qaeda era solo nelle zone tribali di Afghanistan e Pakistan ora è in tutto il mondo. Ma di questo non si può parlare nei media occidentali”.

Infine sull’Isis, Chomsky lo definisce “una mostruosità”, ma non “è niente di più che una società off-shore dell’Arabia Saudita che propaga una versione estremista, wahabita, dell’Islam. Da Riad arrivano tonnellate soldi e l’ideologia per diffondere fondamentalismo nel mondo arabo”. Il meassaggio conclusivo: qeuesta situazione “è la conseguenza diretta dei devastanti attacchi degli Stati Uniti in Iraq del 2003 e degli attacchi della Nato in Libia del 2011 che hanno esasperato il conflitto sunniti-sciiti diffondendolo in tutta la regione.I bombardamenti della Nato hanno fatto aumentare il numero delle vittime di dieci volte, hanno distrutto la Libia. In Yemen ora Arabia Saudita ed Emirati stanno uccidendo una grande quantità di persone nei campi pprofughi. Ma anche questa guerra è destinata a fallire e non può comportare altro che diffusione di jihadismo”.

E Chomsky propone anche qualche tipo di soluzione, ora che il latte è stato ampiamente versato?

Io non riesco ad immaginare come si possano mettere all'angolo Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti dato che l'Occidente ha assolutamente bisogno del loro petrolio.

Modificato da Kraven VanHelsing
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E Chomsky propone anche qualche tipo di soluzione, ora che il latte è stato ampiamente versato?

Io non riesco ad immaginare come si possano mettere all'angolo Arabia Saudita, Qatar ed Emirati Arabi Uniti dato che l'Occidente ha assolutamente bisogno del loro petrolio.

Scusa, ma come fai ad accusare colui che ci spiega le cause, tuttora in corso (quindi non del passato) del terrorismo, dicevo, come fai ad accusarlo di non avere soluzioni nel taschino?

Per te l'opzione militare, che stiamo attuando da 15 anni, con un milione e trecentomila morti tra i civili (ripeti la cifra in mente e immaginala, e dimmi se non è terrorismo vigliacco), sarebbe l'opzione giusta?

Da 15 anni stiamo bombardando, e il mondo è mille volte più insicuro.

L'esasperazione dei conflitti regionali, economici o religiosi, serve solo ad alimentare il terrorismo. 

L'ha detto già Chomsky. Come fa a non essere chiaro? 

Vuoi continuare a lasciar tutto com'è? Vuoi lasciare intatti i canali di petrolio e traffico di armi occidentali?

E allora come farai a lamentarti se le schegge colpiscono anche noi?

Crozza ha spiegato tutto in poche parole:

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2015/11/17/crozza-attentati-parigi-piangiamo-solo-le-citta-di-cui-abbiamo-un-souvenir-attaccato-sul-frigo/440789/

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