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Fernando Alonso


Ayrton4ever

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Se Alonso va davvero in Red Bull, allora è automatico Vettel in Ferrari. Non riesco davvero ad immaginare uno scenario diverso da questo perché non credo che la Ferrari possa restare senza una prima guida forte e al contempo non penso che Vettel accetterebbe la cosa di buon grado. Fossi nel tedeschino mi chiederei: perché prendere Alonso quando ci sono già  io che vinco a raffica e ho già  3 (quasi 4) titoli mondiali?

 

Tutto ciò, ovviamente, dando per scontato che Raikkonen resti in Lotus e Hamilton in Mercedes

Modificato da Ferrari F1
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L'opinione di Mario Donnini sulla situazione Alonso-Ferrari:

 

"Mese scorso, invitato dai Motorsport rants boys, ho cominciato a dirlo e mo' finisco. ALONSO non è la soluzione per la Ferrari, ma il problema.

Sia chiaro, l'opinione è mia personale. In prova sul giro secco è lento, in gara - vedi fine stagione scorsa - bisognava fermare Massa, sennò manco lo teneva.  :asd:

Se è il più grande rimontatore del mondiale, è solo perché ogni volta parte puntualmente dietro.

E dopo aver perso due mondiali all'ultima gara (2010-2012) quest'anno, in un momento in cui i test sono delicatissimi e importantissimi (vedi l'aiutino Fia alla Mercedes, ora vincente), lui ne ha saltati DUE su QUATTRO.

Perché? 1) Per andare in bici. 2) Perché non ne aveva voglia.

Non solo: in ogni intervista non perde occasione di lamentarsi della Ferrari e della F138, manco fosse uno stagnino poco contento del suo Ape Piaggio.

Ma non è ora che se la pianta? 

I milioni di euro che porta con Santander non dovrebbero bastare a renderlo proprietario della Ferrari e tantomeno dargli il diritto di affibbiare pagelle da riformatorio alla squadra, ogni volta che qualcuno gli mette un microfono davanti alla bocca. Tutto qua."

 

Standing ovation come sempre per Mario Donnini !

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Da "Il Giornale":

 

Alonso contro la Ferrari  

Benny Casadei Lucchi Lun, 29/07/2013 -
 
nostro inviato a Budapest

E' il momento più difficile del matrimonio Alonso-Ferrari. La macchina non va. Il rapporto di Fernando con il team non va. I modi per esternare il suo malumore non vanno.

 

Le soluzioni che cercano i tecnici di Maranello non vanno. C'è solo da augurarsi che l'Ungheria diventi uno spartiacque fra il periodo in cui tutto correva storto e una prossima resurrezione. Solo che al momento sembra piuttosto un capolinea di qualcosa. Se non di un matrimonio, di un'intesa. Che è brutto uguale. 
Perché nel caldo di Budapest ha vinto Hamilton, ha trionfato la Mercedes, a suo modo hanno vinto Raikkonen e la Lotus subito dietro Lewis e subito davanti a Vettel e Red Bull. Hanno perso solo e soprattutto Alonso e la Ferrari. In tutti i sensi. In pista e fuori. Perché la macchina è andata indietro e «dobbiamo intervenire, invertire la situazione, mi aspetto una reazione, l'ho già  detto a tutti i miei uomini, in tutti i settori, aerodinamica, trazione, sospensioni, anche perché la Mercedes ora è un avversario in più e noi abbiamo incassato pugni ma dobbiamo essere pronti a restituirli» ha detto il capo delle rossa Stefano Domenicali. 
Parole. Ma Fernando proprio non ne può più. Dentro il motorhome del Cavallino, nel dopo gp, è stato quasi imbarazzante. Da una parte i giornalisti spagnoli con sguardi di partecipazione alla sofferenza del loro campione e vogliosi di sentirgli dire che sì, avevate visto giusto, il mio manager (Agag) stamane mentre parlava con il boss Red Bull Chris Horner programmava il mio futuro da loro, e invece non ha detto, non ha risposto, ma neppure smentito, però. Dall'altra quelli italiani messi a mo di plotone d'esecuzione davanti agli uomini di rosso vestiti, Domenicali in primis, e pronti a sparare e però anche speranzosi di sentirsi dire che sì, abbiamo trovato il problema e lo risolveremo. Invece niente anche su questo fronte. Appunto parole. Perché la zattera Ferrari sta proprio navigando a vista e le onde sono alte e il mare brutto brutto. 
A complicare questi accenni prossimi venturi di Spagna contro Italia, alcune frasone che Alonso avrebbe dovuto tenere per sé, che Schumi, che di tempi bui e difficili a Maranello ne aveva vissuti tanti prima di imboccare la diritta via, avrà  certamente pensato mille volte senza però mai lasciarsele sfuggire. Invece eccole le pillole dell'Alonso pensiero. La prima: «Domani (oggi) compio gli anni, è vero, e che cosa vorrei per regalo? Vorrei la macchina che hanno gli altri». Parole diventate macigni agli occhi di molti, persino di Vettel: «Non mi sembra carino, così si sconfessa la squadra». Parole devastanti per Domenicali che ha solo risposto, visibilmente dispiaciuto, «noi possiamo dargli la sua auto messa nel modo migliore, e però no, non temiamo di perderlo a fine stagione, Fernando è un punto cardine del nostro team». Solo che il punto cardine ha detto dell'altro, questo: «La nostra macchina è da 7° e 8° posto in qualifica come in gara, ma sono arrivato quinto. Significa che piloti e squadra in pista fanno un buon lavoro. Io non chiedo un'auto migliore delle altre e più veloce di due decimi, chiedo che sia almeno uguale». E ancora, stavolta sollecitato da chi gli aveva appena fatto notare che l'anno scorso proprio qui, la sera di domenica, aveva 42 punti di vantaggio su Vettel: «Sento che dopo agosto, alla ripresa del mondiale, a partire da Spa e Monza, sento che se saremo riusciti a colmare le lacune basterà  vincere 3-4 gare di fila per tornare in lotta per il titolo visto com'è andata nel 2012, visto che ci sono 9 Gp e 225 punti in palio». Solo che poi ha pure aggiunto: «Se questo mio calcolo è un augurio o convinzione? E' una speranza anche perché io non sono a Maranello con il pennarello in mano». Il reparto tecnico del Cavallino sentitamente ringrazia. I mali della macchina sono evidenti. Quelli del matrimonio pilota-squadra pure. Spagna contro Italia. Purtroppo.

 

 

 

 

 

 

 

 

http://www.ilgiornale.it/news/sport/alonso-contro-ferrari-spagna-italia-939565.html

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Se Alonso va davvero in Red Bull, allora è automatico Vettel in Ferrari. Non riesco davvero ad immaginare uno scenario diverso da questo perché non credo che la Ferrari possa restare senza una prima guida forte e al contempo non penso che Vettel accetterebbe la cosa di buon grado. Fossi nel tedeschino mi chiederei: perché prendere Alonso quando ci sono già  io che vinco a raffica e ho già  3 (quasi 4) titoli mondiali?

 

Tutto ciò, ovviamente, dando per scontato che Raikkonen resti in Lotus e Hamilton in Mercedes

Se Vettel vuole rovinarsi la carriera allora la Ferrari è la scelta giusta.

La casa di Maranello è in totale involuzione.

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Se Vettel vuole rovinarsi la carriera allora la Ferrari è la scelta giusta.

La casa di Maranello è in totale involuzione.

 

Vero, non capisco nemmeno io perchè Vettel debba andarsene dalla RB...a meno che non fiuti che con i cambi regolamentari la RB sia alla fine del suo ciclo vincente (come ha fatto Hamilton?).

 

Mentre capisco fin troppo bene la voglia di andarsene di Alonso, come ho capito quella di Lewis. Il 1° è dal 2006 che non vince, e dal 2010 ad oggi non ha mai avuto un'auto da mondiale, e sa bene anche lui che, se è stato in gioco per il mondiale in questi anni, lo è stato perchè gli altri rompevano una gara si e l'altra pure.

 

Il 2° stessa situazione: almeno 2 mondiali (2010 e 2012) buttati via per errori ai box ed affidabilità  imbarazzante.

 

Intanto Vettel vince tutto.

 

Comprendo l'eventuale voglia di cambiamento di Fernando...anche perchè gli anni passano anche per lui.

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Il 2° stessa situazione: almeno 2 mondiali (2010 e 2012) buttati via per errori ai box ed affidabilità  imbarazzante.

 

 

 

Veramente, una delle doti che la Ferrari ha sicuramente avuto in questi anni, è proprio una grande affidabilità  (che non è poco).

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Non sono affatto d'accordo con l'opinione di Donnini. A parte che quella di Massa da tener fermo è una cosa capitata poche volte in rapporto al numero totale di GP corsi dall'asturiano in Ferrari, visto che fino alla fine della stagione scorsa, Hockenheim 2010 a parte, Massa veniva regolarmente asfaltato da Alonso. E poi è una cosa che fanno anche gli altri - giustamente - , vogliamo parlare di Webber che magicamente perde i pezzi o dei due "Kimi is faster than you" a Grosjean? O solo per Alonso è una cosa immorale e ingiusta?

 

Poi sui due mondiali persi all'ultima gara c'è poco da recriminare contro l'asturiano, uno, nel 2010, l'ha perso per una strategia completamente sbagliata (e una stagione in alcuni tratti non troppo brillante, quello forse l'unico neo di 4 anni in rosso di Alonso), l'altro, il 2012, era totalmente fuori portata, e anzi - benché espertoni in altri lidi proclamavano che "non vedo come possa perderlo" - continua a lasciarmi di stucco come fosse riuscito ad arrivare in Brasile ancora in lotta con una macchina così inferiore a quella di Vettel e con due 0 pesantissimi come quelli in Belgio e a Suzuka. 

 

Altro che "piantarla". Bah.

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Vero, non capisco nemmeno io perchè Vettel debba andarsene dalla RB...a meno che non fiuti che con i cambi regolamentari la RB sia alla fine del suo ciclo vincente (come ha fatto Hamilton?).

 

Mentre capisco fin troppo bene la voglia di andarsene di Alonso, come ho capito quella di Lewis. Il 1° è dal 2006 che non vince, e dal 2010 ad oggi non ha mai avuto un'auto da mondiale, e sa bene anche lui che, se è stato in gioco per il mondiale in questi anni, lo è stato perchè gli altri rompevano una gara si e l'altra pure.

 

Il 2° stessa situazione: almeno 2 mondiali (2010 e 2012) buttati via per errori ai box ed affidabilità  imbarazzante.

 

Intanto Vettel vince tutto.

 

Comprendo l'eventuale voglia di cambiamento di Fernando...anche perchè gli anni passano anche per lui.

Quoto.

Il passaggio di Vettel alla Ferrari non ha alcun senso e i cambiamenti regolamentari dell'anno prossimo non sono tali da giustificare una possibile rivoluzione nelle prestazioni offerte dai vari team. Vettel in rosso affronterebbe lo stesso calvario che sta affrontando Alonso, se non addirittura uno peggiore perchè a me la Ferrari sembra un team sempre più in discesa. E non mi fate il paragone con Schumacher che se ne andò dalla Benetton per la Ferrari, all'epoca non solo la Ferrari era un team in crescita e che aveva prospettive per il futuro, si vedeva che c'era l'impegno da parte della dirigenza di risollevarsi, ma soprattutto Schumacher non venne da solo, o meglio venne, capì come andavano le cose e disse: "O prendiamo Brawn, Byrne, Stepney, ecc... o non combiniamo niente".

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Il problema della Ferrari è Alonso per via delle interviste. Ok. Ah, è lento in qualifica e in gara bisogna fermare Massa sennò gli arriva davanti.

 

Allora che la Ferrari risolva il problema, ovvero lasci le cose come stanno togliendo Alonso. Perché i piloti che si lamentano sono un danno per la squadra. Senna, Prost e Mansell non erano veri top driver infatti. E poi con questa Ferrari Vettel partirebbe in prima fila (infatti Massa è lento in qualifica, chiedere a Raikkonen... ah, no, anche Raikkonen è lento in qualifica e in gara devono fermare Grosjean... Raikkonen è il problema della Lotus!).

 

La realtà  è che quello che dice Alonso è giusto, e io apprezzo il fatto che lo dica schiettamente anziché uscirsene con la solita tiritera "facciamo il massimo, stiamo lavorando". Il problema della Ferrari è il progetto, la macchina, il resto funziona da dio (muretto+pilota). Però siccome lo dice il problema è lui. Se Prost dice che la Ferrari è un camion il problema è Prost, non la Ferrari (che è un camion). Ottima mentalità . Un bel Massa-Bianchi per un quinquennio e la Ferrari risolve tutto :asd:

 

Vette e Hamilton ovviamente al posto di Alonso avrebbero il sorriso sulle labbra, eh. Infatti Hamilton non si è mai lamentato della macchina quando era alla McLaren...

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Il problema della Ferrari è Alonso per via delle interviste. Ok. Ah, è lento in qualifica e in gara bisogna fermare Massa sennò gli arriva davanti.

 

Allora che la Ferrari risolva il problema, ovvero lasci le cose come stanno togliendo Alonso. Perché i piloti che si lamentano sono un danno per la squadra. Senna, Prost e Mansell non erano veri top driver infatti. E poi con questa Ferrari Vettel partirebbe in prima fila (infatti Massa è lento in qualifica, chiedere a Raikkonen... ah, no, anche Raikkonen è lento in qualifica e in gara devono fermare Grosjean... Raikkonen è il problema della Lotus!).

 

La realtà  è che quello che dice Alonso è giusto, e io apprezzo il fatto che lo dica schiettamente anziché uscirsene con la solita tiritera "facciamo il massimo, stiamo lavorando". Il problema della Ferrari è il progetto, la macchina, il resto funziona da dio (muretto+pilota). Però siccome lo dice il problema è lui. Se Prost dice che la Ferrari è un camion il problema è Prost, non la Ferrari (che è un camion). Ottima mentalità . Un bel Massa-Bianchi per un quinquennio e la Ferrari risolve tutto :asd:

 

Vette e Hamilton ovviamente al posto di Alonso avrebbero il sorriso sulle labbra, eh. Infatti Hamilton non si è mai lamentato della macchina quando era alla McLaren...

 

In effetti stare alla Ferrari è come essere rinchiusi in uno psicodramma collettivo. Non è facile. Di sicuro è molto più complicato rispetto alle altre squadre.

 

Comunque, hai nominato fior di campioni. Un altro, Schumacher, stranamente però non ha mai fatto come loro e come Alonso, e comunque ha vinto ugualmente molti Gran Premi e molti Campionati Mondiali.

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In effetti stare alla Ferrari è come essere rinchiusi in uno psicodramma collettivo. Non è facile. Di sicuro è molto più complicato rispetto alle altre squadre.

 

Comunque, hai nominato fior di campioni. Un altro, Schumacher, stranamente però non ha mai fatto come loro e come Alonso, e comunque ha vinto ugualmente molti Gran Premi e molti Campionati Mondiali.

 

Secondo me semplicemente lui le cose le diceva ma dietro la serranda dei box. Due episodi, Francia 1996 e Suzuka 2006. Del primo non ricordo, a parte l'incazzatura, isterismi particolari. Del secondo, sappiamo tutti cos'è successo quand'è tornato ai box.

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Il problema della Ferrari è Alonso per via delle interviste. Ok. Ah, è lento in qualifica e in gara bisogna fermare Massa sennò gli arriva davanti.

 

Allora che la Ferrari risolva il problema, ovvero lasci le cose come stanno togliendo Alonso. Perché i piloti che si lamentano sono un danno per la squadra. Senna, Prost e Mansell non erano veri top driver infatti. E poi con questa Ferrari Vettel partirebbe in prima fila (infatti Massa è lento in qualifica, chiedere a Raikkonen... ah, no, anche Raikkonen è lento in qualifica e in gara devono fermare Grosjean... Raikkonen è il problema della Lotus!).

 

La realtà  è che quello che dice Alonso è giusto, e io apprezzo il fatto che lo dica schiettamente anziché uscirsene con la solita tiritera "facciamo il massimo, stiamo lavorando". Il problema della Ferrari è il progetto, la macchina, il resto funziona da dio (muretto+pilota). Però siccome lo dice il problema è lui. Se Prost dice che la Ferrari è un camion il problema è Prost, non la Ferrari (che è un camion). Ottima mentalità . Un bel Massa-Bianchi per un quinquennio e la Ferrari risolve tutto :asd:

 

Vette e Hamilton ovviamente al posto di Alonso avrebbero il sorriso sulle labbra, eh. Infatti Hamilton non si è mai lamentato della macchina quando era alla McLaren...

Il miglior regalo che potrebbe fare la Ferrari e Alonso ai propri tifosi è il silenzio. Basta con le solite odiose frasi "facciamo il massimo, stiamo lavorando". Già  è un miracolo che questa gara Alonso non abbia invocato la sfiga contro Vettel (tra l'altro la sfiga in f1 non esiste, ogni binomio team-pilota è artefice dei propri risultati).

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La Ferrari è una squadra in parabola discendente: il 2007 e il 2008 sono stati il frutto del grasso che colava dai progetti di Byrne (pensionato a fine 2006), da allora (cambio regolamentare del 2009) a Maranello non ne hanno più imbroccata una, aggiungiamoci la mancanza dei test e le strutture ormai vecchie e non funzionati (galleria del vento su tutte) e ci rendiamo conto che già  solo essere arrivati a giocarsi i titoli 2010 e 2012 è stato un prodigio, vincerli poi avrebbe rappresentato un autentico miracolo.

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Ah, ecco.

 

Chiedo quindi scusa a Sikander, avevo erroneamente pensato si riferisse ad Alonso.

 

Di nulla, invece di chiamarli il 1° e il 2°, potevo rimettere i nomi, forse era poco chiaro ;)

 

Oltre alla RB, secondo me Alonso potrebbe anche ripensare alla McLaren comunque. Lewis non c'è più, Dennis nemmeno...poi c'è la prospettiva Honda.

 

Certo, ora come ora, tra Ferrari e McLaren non c'è paragone.

Modificato da Sikander
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Federico, il problema di Alonso alla McLaren non era certo Hamilton, ma Dennis. E' opinione mia, ma non ho riscontri, che nel 2007 deve essere accaduto qualcosa, sono convinto che Alonso avesse qualche accordo più o meno esplicito con Dennis sul suo status nel team magari e Dennis sia venuto meno alla parola.

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Il problema della Ferrari è Alonso per via delle interviste. Ok. Ah, è lento in qualifica e in gara bisogna fermare Massa sennò gli arriva davanti.

 

Allora che la Ferrari risolva il problema, ovvero lasci le cose come stanno togliendo Alonso. Perché i piloti che si lamentano sono un danno per la squadra. Senna, Prost e Mansell non erano veri top driver infatti. E poi con questa Ferrari Vettel partirebbe in prima fila (infatti Massa è lento in qualifica, chiedere a Raikkonen... ah, no, anche Raikkonen è lento in qualifica e in gara devono fermare Grosjean... Raikkonen è il problema della Lotus!).

 

La realtà  è che quello che dice Alonso è giusto, e io apprezzo il fatto che lo dica schiettamente anziché uscirsene con la solita tiritera "facciamo il massimo, stiamo lavorando". Il problema della Ferrari è il progetto, la macchina, il resto funziona da dio (muretto+pilota). Però siccome lo dice il problema è lui. Se Prost dice che la Ferrari è un camion il problema è Prost, non la Ferrari (che è un camion). Ottima mentalità . Un bel Massa-Bianchi per un quinquennio e la Ferrari risolve tutto :asd:

 

Vette e Hamilton ovviamente al posto di Alonso avrebbero il sorriso sulle labbra, eh. Infatti Hamilton non si è mai lamentato della macchina quando era alla McLaren...

 

Quoto tutto. Alonso è schietto quantomeno, e non si nasconde solo e soltanto dietro alle cazzate di circostanza. 

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