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Film sulle corse: quali avete già visto?


sundance76

  

42 voti

  1. 1.

    • "Destino sull'asfalto" ("The racers", 1955)
      4
    • "Linea rossa 7000" ("Red Line 7000", 1965)
      3
    • "Grand Prix" (id., 1966)
      25
    • "Un uomo, una donna" ("Un homme et une femme", 1966)
      5
    • "Indianapolis pista infernale" ("Winning", 1969)
      10
    • "Le 24 ore di Le Mans" ("Le Mans", 1971)
      22
    • "Un attimo, una vita" ("Bobby Deerfield", 1977)
      3
    • "Giorni di Tuono" ("Days of Thunder", 1990)
      26
    • "Adrenalina blu" ("Michel Vaillant", 2003)
      12
    • "Rush" (id., 2013)
      33

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  • 4 months later...
24 minuti fa, KingOfSpa ha scritto:

Andrete a vedere il film sulla LeMans del ‘66 oppure pensate che sia solo una perdita di tempo ( o che addirittura faccia storcere il naso Ad un appassionato)?

Penso proprio di si, tempo permettendo... Le Mans '66 è un titolo molto addolcito rispetto all'originale Ford vs Ferrari che invece da una chiara idea di cosa si va a vedere.

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Il 12/11/2019 at 15:14 , djbill ha scritto:

Penso proprio di si, tempo permettendo... Le Mans '66 è un titolo molto addolcito rispetto all'originale Ford vs Ferrari che invece da una chiara idea di cosa si va a vedere.

Vero, ma anche il titolo originale è un filo ingannevole, perchè a giudicare dai trailer la vicenda viene raccontata praticamente solo dal lato Ford...

Cmq sia ovviamente si va a vederlo...  sperandodi non dover star lì a contare troppi errori / omissioni / imprecisioni  :popcorn:

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In questo momento, RC77 ha scritto:

Vero, ma anche il titolo originale è un filo ingannevole, perchè a giudicare dai trailer la vicenda viene raccontata praticamente solo dal lato Ford...

Cmq sia ovviamente si va a vederlo...  sperandodi non dover star lì a contare troppi errori / omissioni / imprecisioni  :popcorn:

Cmq per chi guardava Top Gear / Grand Tour la vicenda è stata raccontata bene in passato

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Vado a vedere con piacere lunedì 18, evento organizzato carinamente dalla locale Scuderia Tazio Nuvolari, prima della proiezione ci sarà un incontro con Ermanno Coghi, Mauro Baldi, Bruno Giacomelli e altri in sala... non prima di un risottino e aperitivo.:zizi:

La prima parte la dovrò saltare ma al film ci vado...e poi c'è il dopo :D

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6 minuti fa, duvel ha scritto:

Qualcuno è poi andato a vedere Le Mans '66? Non ne ho sentito parlare proprio benissimo...

Per me merita molto e va visto al cinema senza indugio. Naturalmente è un film americano che parla di Ford quindi alcune scene sulla rappresentazione degli italiani e della Ferrari farà storcere il naso a tifosi e fanboy. Però sa trasmettere emozioni e seppur con molti tagli trasmette anche la storia di quando hanno dovuto sputare sangue Carroll Shelby e Ken Miles per ottenere quello che volevano.

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Sono tra quelli che han storto il naso... la Ford poteva battere benissimo delle Ferrari anche più belle, non sbiadite e rattoppate, pilotate da uno che sembrava un terrorista dell'11 Settembre... Anche senza un Enzo Ferrari caciarone e volgare con meccanici italiani coglioni.

Comunque son contento di averlo visto ed è cosa che si può fare benissimo.

Sono riuscito a sentire qualcosa dei racconti degli ospiti della serata, con Mauro Baldi ( 18 partecipazioni) che parlava della Sauber-Mercedes del '90, con la quale in qualifica ha raggiunto i 404 Km/h e in gara si attestava sui 380/390 e questa è stata la sua vettura più prestazionale ma la più emozionante fu la Ferrari 333... Altri aneddoti da B.Giacomelli che in una edizione era in equipaggio con Watson il quale dichiarando di non riuscire nella guida notturna se ne è andato in albergo. Ambedue han comunque ammesso che la monoposto è più racing, un po meno Baldi che delle vetture sport è diventato poi uno specialista.

Siparietto simpatico quando è stato invitato sul palco un signore proprietario di una GT40 e alla domanda di cosa pensava della vettura questi si è lamentato del caldo eccessivo che si sviluppava nell'abitacolo, a questo punto interviene Coghi e gli dice che è cosa strana perché, testualmente; i piloti veri non si sono mai lamentati... ma ha controllato che siano aperte le bocchette?

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7 minuti fa, V6DINO ha scritto:

Sono tra quelli che han storto il naso... la Ford poteva battere benissimo delle Ferrari anche più belle, non sbiadite e rattoppate, pilotate da uno che sembrava un terrorista dell'11 Settembre... Anche senza un Enzo Ferrari caciarone e volgare con meccanici italiani coglioni.

Hanno voluto dare l'accento sul fatto che quelli della Ferrari erano i cattivi da battere, ma non sono gli unici cattivi nel film ;) 

L'errore principale nell'edizione italiana è stato quello di togliere dal titolo Ford v Ferrari, che da una chiara prospettiva di cosa si va a vedere.

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Da giovane, ho visto al cinema il film del 1971 intitolato "La 24 ore di Le Mans", con Steve McQueen, imperniato sul duello Porsche (con le 917 azzurro-arancio dello sponsor Gulf) e Ferrari (con le 512).

Era una epoca in cui in TV c'erano pochissime corse da vedere (pochissima F1 con solo sintesi della gara, se non ricordo male).

I miei occhi erano quelli di una ragazzo monzese di 17 anni, appassionato di corse (se sei nato a Monza non poteva essere diversamente) che viveva l'esperienza dell'intera giornata e nottata della grande corsa francese, in cui apparivano moltissimi piloti famosi di F1 come Graham Hill, Jochen Rindt, Jo Siffert, Pedro Rodriguez, Derek Bell, solo per indicarne alcuni.

Allora ne fui entusiasta, perché scene e riprese mi apparivano molto realistiche e si viveva l'atmosfera della vera gara.

Oggi avrei avuto da dire su alcuni episodi o avvenimenti di gara non proprio credibili. In particolare, la scena in cui il pilota impersonato da Steve McQueen (tra parentesi, era uno che pilotava auto da corsa e faceva gare veramente, al pari di Paul Newman) che guidando una Porsche 917 recupera in un giro circa 10 secondi di ritardo ad una Ferrari 512.

In generale però, il film è bello e chi lo ha visto penso proprio che ne sia rimasto soddisfatto, come me.

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2 ore fa, Paolo93 ha scritto:

 

  Contenuti nascosti

In fin dei conti la Ferrari non sembra la cattiva del film, a parte Bandini che sembra arrogante alla guida. Il vero cattivo era un dirigente Ford che non voleva Ken Miles. A me ha fatto storcere il naso le scene alla Fast & Furious e un po’ la coglionaggine dei meccanici Ferrari.

 

Alcune scene dove loro si guardano sono un po' eccessivamente romanzate. Le scene però delle vetture sotto la pioggia e la soggettiva a telecamera bassa però sono realizzate benissimo.

Per quanto riguarda i meccanici fidati che gli italiano all'estero si riconoscono sempre coi relativi pro e contro :asd: 

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3 ore fa, V6DINO ha scritto:

Sono tra quelli che han storto il naso... la Ford poteva battere benissimo delle Ferrari anche più belle, non sbiadite e rattoppate, pilotate da uno che sembrava un terrorista dell'11 Settembre... Anche senza un Enzo Ferrari caciarone e volgare con meccanici italiani coglioni.

Grazie per la conferma:up:

Per me il film non è più una priorità

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Appena visto.

Film godibile, bravi attori.

Pessima distorsione della realtà e accadimenti, Gozzi "derelittizzato", Enzo  capomafia con la sindrome di Tourette, su Bandini è stata compiuta una trasfigurazione criminale, Lorenzo non doveva essere trasformato in un incrocio tra Mohammed Atta e Charles Manson..

Mah.

Ci rimuginerò un po' su.

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Sabato sera ho portato otto amici a vedere "Le Mans '66 - La grande sfida" ("Ford vs Ferrari").

Loro sono rimasti entusiasti.

E anche io.

Secondo me c'è troppa severità verso le deliberate distorsioni, funzionali alla trama incentrata sul rapporto tra Shelby e Miles, con la Ford in secondo piano e la Ferrari come "nemico" ma comunque relegato a contorno della vicenda principale.

Sì, Franco Gozzi da rotondo e navigato braccio destro è stato reso come un magro traffichino.

Sì, Bandini è stato dipinto come un torvo individuo di carnagione olivastra.

Sì, Ferrari non andava mai sui campi di gara.

Sì, i meccanici italiani sono dipinti come mezzi imbranati.

E se vogliamo, anche il grande Lee Iacocca è stato abbastanza ridicolizzato come un sottoposto succube di Ford.

Ma sono dettagli dello sfondo, non della vicenda su cui si focalizzava il film.

Bel film, che proietta un po' di luce su un momento chiave della storia automobilistica, ignorata da molti, troppi, di noi, stupidamente cloroformizzati dalla plastica tossica della formula 1 attuale.

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