Il topic del cinema

[S. Bellof]

Topic ove discutere della settima arte.
Inizierei con lui, indubbio capolavoro degli ultimi 15 anni (e non solo):



Il film della maturità  di David Lynch: tematiche e poetica ripresa dal precedente Lost Highways, trasposte con maggiore coerenza in una trama complessa ma non ermetica (come il successivo Inland Empire): un film degno di uno spettacolo illusionistico, dove ogni tassello, per quanto insignificante possa apparire a prima vista, si incastra alla perfezione con l'altro, componendo un mosaico di rara bellezza. Tutto questo, partendo da un'idea di base assolutamente comune come l'amore, la gelosia, il rimpianto. Imperdibile.

[61066]

Mai visto. Grazie per la dritta!

[Rops]

Non poteva mancare questo topic.

Purtroppo ho anch'io questa lacuna, ma è nella lista dei film da guardare

[Ayrton4ever]

che genere è?

[Rops]

Thriller, credo.

[S. Bellof]

Drammatico, di thriller non ha proprio nulla (nonostante wikipedia dica il contrario).

[Don Michael Corleone]

vabbè sono scontato..

[Ayrton4ever]

Chiacchieravamo del più e del meno con alcuni amici e ci è venuto in mente "Le vite degli altri", film sempre attuale.

Ambientato in tempi simili c'è anche il più tranquillo film commedia "Goodbye Lenin!"

Bellissimi e sempre attuali

[S. Bellof]

Chiacchieravamo del più e del meno con alcuni amici e ci è venuto in mente "Le vite degli altri", film sempre attuale.

Ambientato in tempi simili c'è anche il più tranquillo film commedia "Goodbye Lenin!"

Bellissimi e sempre attuali

Due film che adoro, su un argomento toccato da pochi film. "Le vite degli altri" poi è un capolavoro...forse l'unico film che sia mai riuscito a commuovermi.

[Lotus]

[61066]

Capolavoro!!!

[Lotus]

Let me hear your guns !

mitico!

[Don Michael Corleone]

[Furcht]

Topic ove discutere della settima arte.

Inizierei con lui, indubbio capolavoro degli ultimi 15 anni (e non solo):

Il film della maturità  di David Lynch: tematiche e poetica ripresa dal precedente Lost Highways, trasposte con maggiore coerenza in una trama complessa ma non ermetica (come il successivo Inland Empire): un film degno di uno spettacolo illusionistico, dove ogni tassello, per quanto insignificante possa apparire a prima vista, si incastra alla perfezione con l'altro, componendo un mosaico di rara bellezza. Tutto questo, partendo da un'idea di base assolutamente comune come l'amore, la gelosia, il rimpianto. Imperdibile.

Bellissimo film, ma forse non il suo "capolavoro". Anche perché nasce per essere un serial alla twin peaks ( estiquatsi!). Però bello. Secondo me, per quanto più difficile da "mettere a posto", lost highways è il suo miglior film. Poi a me piace lasciarmi trasportare anche da "prese in giro" come "inland empire". Ho rivisto Twin peaks lo scorso anno ed è rimasto un capolavoro anche dopo 20 anni! Solo LOST, a mio avviso, ha raggiunto lo stesso fascino, siapure in modo diverso.

[Furcht]

vabbè sono scontato..

Vero, ma sarebbe un delitto non citarlo!

Io ci butto dentro "dolls" di Kitano per metterci qualcosa di "strano". Poi "Lola corre" (mi ricordo il titolo in tedesco, ma dovrebbe essere così anche in italiano). "Crash", "Donnie Darko" e un bel po' di altri. Troppi per citarli tutti.

[Don Michael Corleone]

ricordate lo ''Stallone Italiano''..

a me piace tanto!!!

[sundance76]

IL MITO.

 

"Three days of the condor"

 

Altro che Jason Bourne, altro che "24".

 

Questo è il vero e unico capostipite di un genere.

 

Non è (solo) un film di spionaggio, ma un film sulla solitudine, la fine dell'innocenza, la fine delle certezze, della fiducia. Sembra un film d'intelligence, ma in realtà  c'è tutto l'umanesimo di Pollack e Redford, la loro concezione della condizione umana, lo sfiorarsi delle esistenze destinate comunque a non poter rimanere insieme.

 

Modificato September 5, 2015 at 07:27 da sundance76

[S. Bellof]

IL MITO.

Altro che Jason Bourne, altro che "24".

Questo è il vero e unico capostipite di un genere.

Gran film, con un finale che, visto a distanza di tempo, fa capire tante cose sulla situazione attuale...

A proposito di Sundance, vi consiglio Another Earth, direttamente dal Sundance Film Festival. Naturale paragonarlo a Melancholia di Lars Von Trier, ma ho trovato il film di Mike Cahill nettamente superiore. E poi Brit Marling ha un fascino così particolare

[Furcht]

ricordate lo ''Stallone Italiano''..

a me piace tanto!!!

Un film leggerissimamente propagandistico, ma, come tutti i Rocky, mi è piaciuto.

[Don Michael Corleone]

Un film leggerissimamente propagandistico, ma, come tutti i Rocky, mi è piaciuto.

ma non si vede nemmeno :asd:

[Nemo981]

Poi a me piace lasciarmi trasportare anche da "prese in giro" come "inland empire".

Perchè presa in giro? secondo me il problema è che ci si approccia a quest'opera come fosse un film, quando bisognerebbe prenderlo piuttosto come video-arte. Visto 3 volte, mai capito un cazzo, ma d'altronde ho smesso di provarcio dopo un'oretta della prima volta. Credo che "capire" qui non sia il punto. Non posso metterlo tra i "capolavori", forse nemmeno tra i miei film preferiti, ma è sicuramente tra quelli che più esercitano su di me un potere direi ipnotico.

Questo invece è certamente un capolavoro e tra i miei preferiti. (già  solo l'idea, "cuori di tenebra" nel vietnam è geniale, ed è una piccola lezioncina sul tema delle trasposizioni o riletture cinematografiche di un'opera letteraria): Apocalipse Now.

[sundance76]

Gran film, con un finale che, visto a distanza di tempo, fa capire tante cose sulla situazione attuale...

"Le conoscenze dell’opinione pubblica sui cosiddetti 007 derivano essenzialmente da una cultura da fiction che nulla ha a che fare con la realtà  del ruolo e del servizio da svolgere. Ad avviso di molti esperti di intelligence l’unico film che riporti in modo abbastanza fedele il ruolo e l’attività  di un analista è “I tre giorni del condor”, con Robert Redford nei panni di un analista. Tutto il resto, a partire da James Bond, è solo banale mistificazione." (Marco Cannavicci - Psichiatra Criminologo)

[Furcht]

Perchè presa in giro? secondo me il problema è che ci si approccia a quest'opera come fosse un film, quando bisognerebbe prenderlo piuttosto come video-arte. Visto 3 volte, mai capito un cazzo, ma d'altronde ho smesso di provarcio dopo un'oretta della prima volta. Credo che "capire" qui non sia il punto. Non posso metterlo tra i "capolavori", forse nemmeno tra i miei film preferiti, ma è sicuramente tra quelli che più esercitano su di me un potere direi ipnotico.

E' quello che dico io.

Questo invece è certamente un capolavoro e tra i miei preferiti. (già  solo l'idea, "cuori di tenebra" nel vietnam è geniale, ed è una piccola lezioncina sul tema delle trasposizioni o riletture cinematografiche di un'opera letteraria): Apocalipse Now.

Ah beh!

[Don Michael Corleone]

CLINT EASTWOOD LO ADORO... ....

sia come regista (million dollar baby, invictus, gli spietati...ecc.ecc.)

che come attore...(trilogia del dollaro :up: )

[Rops]

Pure io sono un gran fan di Clint, ma solo da quando si è reinventato regista, come attore l'ho apprezzato solo nei film di Leone.