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17. Gran Premio del Giappone 2016 - Suzuka


alessandrosecchi

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Che non può, anzi non deve arrendersi è giustissimo.
Ma ho come l'impressione che dopo Sepang non ci creda più. Quel triplice "no" urlato alla radio è stato straziante. Che poi si è contenuto, io non so che avrei detto, anzi lo so visto che l'ho detto e m'è costato pure una sberla di mia madre.

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E che doveva dire? Dai, su... 

Più che altro, ve lo dico, se alla fine Hamilton vince comunque io non voglio sentirvi, eh... Guai a chi dice A...

Ma vincerà Rosberg, tranquilli. Così tutti contenti, me compreso che spero in una vittoria di Rosberg. Perché, come detto, quest'anno lo merita più di Hamilton e anche perché sarebbe l'occasione, spero, di rivedere il numero 1 su una macchina di Formula 1.

Ammesso che Rosberg deciderà di utilizzarlo, ma credo di si.... 

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Umanamente capisco la frustrazione dei tifosi di Hamilton, Sepang è stata un duro colpo.
Ma con 4 gare al termine e 33 punti da recuperare il mondiale non può essere mai finito.
Non riesco a capire il senso di certe uscite del tipo: "Rosberg non ha avuto problemi per 17 gare, non vedo perché dovrebbe averne nelle ultime 4". Non ha alcun senso. Schumacher a Suzuka 2006 ruppe dopo non so quante gare senza nessun problema al motore, quel giorno sembrava possibile tutto meno che la rottura del motore, eppure successe.

Ci sono mille variabili durante un weekend, tamponamenti al via, partenze al rallentatore, meteo variabile che può aiutare certamente Lewis, insomma dove sta scritto che non possa accadere una sfortuna o una gara no a Rosberg non è dato sapere.

Con 33 punti basta un ritiro o un passo falso di Nico per ribaltare completamente il mondiale, soprattutto mentalmente.

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1 ora fa, Osrevinu ha scritto:

Che non può, anzi non deve arrendersi è giustissimo.
Ma ho come l'impressione che dopo Sepang non ci creda più. Quel triplice "no" urlato alla radio è stato straziante. Che poi si è contenuto, io non so che avrei detto, anzi lo so visto che l'ho detto e m'è costato pure una sberla di mia madre.

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Dal minuto 24:00 in poi se alzi al massimo il volume qualcosa lo senti :asd:

 

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Comunque, sebbene determinantissime le sfighe avute finora, spero in una reazione e che hamilton non ceda di schianto. Se rosberg vincesse le ultime 4 gare (oh, senza altri guai all'inglese eh :asd: ) allora si che qualcuno sarebbe stato stracciato. A conti fatti, matematica a parte, credo che pure rosberg voglia dimostrare di strameritarselo aldilà delle fortune, e penso che ci metterà giustamente tutta l'intensità possibile. Ecco, spero anche per il bene dello spettacolo, chehamilton tenga botta anche solo per dimostrare che si, ok, ha perso, ma lui al netto delle sfortune c'era. 

 

Resto comunque della mia opinione, se di qui alla fine l'andazzo continuerà ad essere quello di tutto l'anno, una gara sono superiore io, l'altra tu, con una sostanziale situazione di equilibrio, beh, onori al vincitore ma il mondiale lo hanno deciso le rotture (cosa che può capitare in F1, eh)

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Per me Hamilton adesso dovrebbe dire una cosa sola, banalissima: ok, la situazione si è fatta complicata, ma adesso voglio concentrarmi al massimo per vincere tutte e 4 le restanti gare e poi ad Abu Dhabi vedremo dove sarò in classifica. Punto, fine, questo può fare e questo deve fare, dopodichè accada quel che deve accadere.

Quoto
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Deve esserci una sorta maledizione sulla 50° vittoria in carriera di Lewis, non riesce a conquistarla.

Sul Mondiale. La matematica tiene aperti i giochi però in questo momento faccio molta fatica a credere che la situazione si ribalterà. Magari è solo un pensiero appesantito e distorto dalla delusione degli ultimi due weekend. Forse fra due giorni sarò più ottimista. Boh, vedremo.

Per avere delle chances Hamilton si deve ricordare di essere Lewis Hamilton e reagire dimostrando tutto il suo talento. Ho letto un espressione perfetta per descrivere quello di cui ha bisogno: un reset mentale. Reset, entrare in modalità Hammer time e sperare, perchè a questo punto c'è bisogno anche di questo.

Modificato da Notway
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1 ora fa, TexasTerror ha scritto:

Umanamente capisco la frustrazione dei tifosi di Hamilton, Sepang è stata un duro colpo.
Ma con 4 gare al termine e 33 punti da recuperare il mondiale non può essere mai finito.
Non riesco a capire il senso di certe uscite del tipo: "Rosberg non ha avuto problemi per 17 gare, non vedo perché dovrebbe averne nelle ultime 4". Non ha alcun senso. Schumacher a Suzuka 2006 ruppe dopo non so quante gare senza nessun problema al motore, quel giorno sembrava possibile tutto meno che la rottura del motore, eppure successe.

Ci sono mille variabili durante un weekend, tamponamenti al via, partenze al rallentatore, meteo variabile che può aiutare certamente Lewis, insomma dove sta scritto che non possa accadere una sfortuna o una gara no a Rosberg non è dato sapere.

Con 33 punti basta un ritiro o un passo falso di Nico per ribaltare completamente il mondiale, soprattutto mentalmente.

Quoto il tuo post per fare una domanda a tutti. A parti invertite, con Hamilton davanti a Rosberg di 33 punti a 4 gare dal termine, credereste davvero che il Mondiale è ancora aperto?

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10 minuti fa, Notway ha scritto:

Quoto il tuo post per fare una domanda a tutti. A parti invertite, con Hamilton davanti a Rosberg di 33 punti a 4 gare dal termine, credereste davvero che il Mondiale è ancora aperto?

Ma non ci credono nemmeno adesso. Lo dicono perchè devono sfottere :asd:

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3 ore fa, Schumy81 ha scritto:

Beh ma se mi citate la faccia ed il morale di Hamilton, i discorsi statistici contan poco. E' solo un pilota che non ci crede più, che ha mollato psicologicamente. Ma è comprensibile/scusabile/accettabile? Secondo me no. Un po' di delusione per l'esito di un gran premio ci sta, ma all'appuntamento successivo e col mondiale ancora in ballo, devi lottare come una tigre. Sennò, semplicemente, come dice qualcuno, questo mondiale non lo vuoi e non lo meriti. Quel che è accaduto in Malesia lo ben sappiamo, ma oggi? Non ci ha creduto lui, ha sbagliato lui, sin dalla partenza, anzi per tutto il weekend è stato inferiore al compagno. Fossi un suo tifoso lo biasimerei, più che appellarmi alle statistiche ed al fato avverso. Ma in ogni caso, come ho già spiegato, a queste storie credo fino a un certo punto. Basta il weekend giusto e tutto torna in ballo, e lui torna a crederci. Impossibile? Ma quando mai.

Sono d'accordo con quello che dici tu. Dopo la partenza ho pensato che era il momento di tirare fuori gli artigli, invece è sembrato abbattersi ancora di più. Non nascondo che vederlo arrendevole mi ha fatto anche incazzare.

La Malesia è stata un colpo sotto la cintura arrivato all'improvviso. Rialzarsi non è semplice. Mi sono girate le palle per tutto il giorno a me, che non mi sto giocando un Mondiale, non oso pensare cosa è passato per la testa a lui. Arrivare a Suzuka con la voglia di spaccare in due il mondo doveva essre il giusto modo per approcciarsi al weekend, ma evidentemente non è riuscito a togliersi dalla testa i pensieri negativi e pesanti post Sepang.

Le valutazione che facciamo qua spesso sono giuste, quel pilota doveva fare così, deve pensare cosà... ma noi lo facciamo da casa, seduti comodamente sul divano, è tutto più semplice da qua.

Modificato da Notway
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18 minuti fa, Notway ha scritto:

Quoto il tuo post per fare una domanda a tutti. A parti invertite, con Hamilton davanti a Rosberg di 33 punti a 4 gare dal termine, credereste davvero che il Mondiale è ancora aperto?

Per quel che mi riguarda no.

Perché ho sempre pensato che fra i due, se c'è uno in grado di ribaltare la situazione, quello è Lewis e non Nico.

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23 minuti fa, Notway ha scritto:

Quoto il tuo post per fare una domanda a tutti. A parti invertite, con Hamilton davanti a Rosberg di 33 punti a 4 gare dal termine, credereste davvero che il Mondiale è ancora aperto?

 

Non vedo perché no. Gli imprevisti di cui parlavo oggi pomeriggio possono sempre capitare.

Certo, chi è davanti è oggettivamente favorito. Lo è Rosberg come lo sarebbe (e lo è stato nelle due stagioni precedenti) Hamilton, ma finché non metti le ruote sul punto della matematica certezza, nulla è scontato.

Io più che altro critico l'atteggiamento eccessivamente piangina di certi tifosi di Hamilton (che, tra parentesi, si prendono in giro da soli... considerando la quantità industriale di boiate e ridicolaggini che si leggono in rete) e non mi è piaciuto l'approccio da sconfitto di Hamilton nella gara di oggi.

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12 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

 

Non vedo perché no. Gli imprevisti di cui parlavo oggi pomeriggio possono sempre capitare.

Certo, chi è davanti è oggettivamente favorito. Lo è Rosberg come lo sarebbe (e lo è stato nelle due stagioni precedenti) Hamilton, ma finché non metti le ruote sul punto della matematica certezza, nulla è scontato.

Io più che altro critico l'atteggiamento eccessivamente piangina di certi tifosi di Hamilton (che, tra parentesi, si prendono in giro da soli... considerando la quantità industriale di boiate e ridicolaggini che si leggono in rete) e non mi è piaciuto l'approccio da sconfitto di Hamilton nella gara di oggi.

Sull'atteggiamento di Lewis mi trovi perfettamente d'accordo, l'ho già scritto. Lo scorso anno, dopo aver perso a Montecarlo a quella maniera è arrivato a Montreal cattivo e deciso a rifarsi subito e lo si vide sin dalle libere.

Modificato da Notway
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Credo che, a livello inconscio, molti sarebbero portati a rispondere no, perché si è dibattuto più e più volte su una differenza di talento tra i due piloti (e se ne è parlato anche su questo topic oggi stesso). E questo non vale solo per Hamilton: se, ipoteticamente parlando, fosse stato Massa a giocarsi il titolo nel 2012 invece che Alonso, sono abbastanza convinto che sarebbero piovute meno critiche feroci (comprese le mie, lo ammetto). Perché Hamilton, come Alonso, sono Campioni e noi che li osserviamo pensiamo (probabilmente sbagliando, eh) che loro hanno quel quid in più per superare un problema e per recuperare uno svantaggio consistente. Rimanendo nel campo delle supposizioni, Alonso avrebbe potuto vincere quel mondiale nonostante la batosta di Suzuka e alcune gare incolori successive: basta che Senna speronasse un filino meglio Vettel a Interlagos e Alonso avrebbe vinto il titolo. Anche Massa avrebbe vinto il titolo se Glock avesse resistito tre curve in più. Per cui la mia risposta è sì, il campionato rimarrebbe aperto, anche se reputerei molto improbabile una vittoria di Nico. Ma come ho detto prima, improbabile non significa impossibile.

Per quanto riguarda il punto sullo sfottere i fan di Hamilton, io non sfotto nessuno (anche perché non vi conosco e non mi permetterei mai) e non credo che nessuno degli altri che sono intervenuti lo stia facendo. Io credo veramente che sia possibile una vittoria di Hamilton, difficile quanto vuoi ma non impossibile. Parliamo sempre di un tre volte campione del mondo con un ruolino assoluto di grandissima qualità, per cui il titolo può vincerlo. Serve indubbiamente un briciolo di fortuna, ma la fortuna premia gli audaci. Certo è che se l'approccio deve essere come quello di stamattina il campionato lo perde lui, perché non ci sta provando nemmeno.

Modificato da AlessioA
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Io sto già pensando al prossimo anno e onestamente mi auguro, non dico una lotta a tre, ma che almeno un team tra Ferrari e Red Bull sia lì a giocarsela alla pari, cosa che sono convinto accadrebbe già ora se la Red Bull avesse un motore pari a quello Mercedes (anzi addirittura in quel caso sono proprio dell'idea che vincerebbe la Red Bull).

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