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[Calcio 2015/2016] News, mercato e varie


alessandrosecchi

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Tranquillo.

Per compensare, faranno tutti l'abbonamento a Sky o a Mediaset e poi esporranno striscioni indignatissimi contro il potere delle TV che hanno distrutto il calcio vero :asd:

Le mille contraddizioni degli ultras non sorprendono più ormai. Però lo svuotamento degli stadi, a mio parere, non è colpa loro e ogni volta che sento quel tipo di discorsi mi viene da ridere. Chi frequenta veramente gli stadi come il sottoscritto sa bene che il livello di sicurezza ormai raggiunto è mostruoso. Negli anni '80 ogni domenica tra Serie A, B e C c'erano decine e decine di episodi gravi, guerriglie ed andare allo stadio parecchie volte poteva essere pericoloso, soprattutto in trasferta, i mezzi di informazione erano talmente abituati a queste cose che la maggior parte degli episodi non venivano neanche menzionati, non creavano scalpore. Eppure gli stadi erano tutti pieni. Oggi di episodi "gravi" se ne registrano 1 a stagione e forse neanche più. Eppure gli stadi sono sempre più vuoti. Due tifosi si incrociano a 3 km dallo stadio, si tirano due sberle, e il giorno dopo sul quotidiano trovi scritto "Scontri a XXXXX". 

 

L'Adriatico di Pescara negli anni '80 faceva registrare minimo 15 episodi di incidenti gravi a stagione, eppure faceva 25mila spettatori di media. Oggi si registra un episodio grave ogni 4 anni e allo stadio ci vanno 5mila persone. Potremmo stare a parlare ore su quante "scemenze" sono raccontate dai media su quest'argomento, meglio evitare  :asd:

 

La mia comunque non è assolutamente una difesa agli ultras, perchè lì c'è proprio poco da difendere. Dico solo che secondo me c'è tantissima disinformazione.

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Le mille contraddizioni degli ultras non sorprendono più ormai. Però lo svuotamento degli stadi, a mio parere, non è colpa loro e ogni volta che sento quel tipo di discorsi mi viene da ridere. Chi frequenta veramente gli stadi come il sottoscritto sa bene che il livello di sicurezza ormai raggiunto è mostruoso. Negli anni '80 ogni domenica tra Serie A, B e C c'erano decine e decine di episodi gravi, guerriglie ed andare allo stadio parecchie volte poteva essere pericoloso, soprattutto in trasferta, i mezzi di informazione erano talmente abituati a queste cose che la maggior parte degli episodi non venivano neanche menzionati, non creavano scalpore. Eppure gli stadi erano tutti pieni. Oggi di episodi "gravi" se ne registrano 1 a stagione e forse neanche più. Eppure gli stadi sono sempre più vuoti. Due tifosi si incrociano a 3 km dallo stadio, si tirano due sberle, e il giorno dopo sul quotidiano trovi scritto "Scontri a XXXXX". 

 

L'Adriatico di Pescara negli anni '80 faceva registrare minimo 15 episodi di incidenti gravi a stagione, eppure faceva 25mila spettatori di media. Oggi si registra un episodio grave ogni 4 anni e allo stadio ci vanno 5mila persone. Potremmo stare a parlare ore su quante "scemenze" sono raccontate dai media su quest'argomento, meglio evitare  :asd:

 

La mia comunque non è assolutamente una difesa agli ultras, perchè lì c'è proprio poco da difendere. Dico solo che secondo me c'è tantissima disinformazione.

 

Negli anni '80 non c'era Internet, c'era una sola televisione, etc. Volavano le coltellate, ma in ogni caso non sminuirei quello che succede oggi.

 

 

Arrestati presidente, direttore generale e amministratore delegato del Catania

Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk

 

Era ora, vediamo se tra questa e il fallimento del Parma comincia a saltare tutto il calderone.

 

servizio di 30 secondi  su medaglie d'ore in millemila sport minori ...

ma adesso torniamo dal nostro inviato davanti a Giannino per """importanti """ novità  di  calciomercato.

 

Pale_003.jpg

 

C'è una sola soluzione: sciopero contro il calcio, non guardare più neanche un minuto delle partite in televisione.

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Ecco...

Vedi perchè dico che il tifoso del calcio è... quello che è?

Ho tifato Cesena e frequentato il Manuzzi dal 1982, anno della retrocessione in B (Recchi, Mei, Ceccarelli; Buriani, Oddi, Morganti; Filippi, Piraccini, Schachner; Moro, Garlini).

Da quando ho preso la patente ho cominciato a farmi 50+50 km di autostrada per andare a prendere del freddo, incazzarmi come una bestia perchè l'arbitro ci rubava la partita e tutte le altre cose (anche belle, sia chiaro) che conosci benissimo anche tu.

Ovviamente ero a conoscenza dei rischi (quando è morto Paparelli facevo le medie e la cosa ebbe un risalto notevole sui media, così come la morte di Re Cecconi), stessa cosa per lo scandalo del calcioscommesse (Rossi, Giordano, Albertosi, Zecchini, ecc).

Però a quell'età  è normale e giusto essere idealisti. Ero arcisicuro che a "noi del Cesena" questa schifezza delle partite vendute non ci avrebbe nemmeno mai sfiorato perchè eravamo troppo sfigati.

E invece...

Ho continuato ad andare a Cesena finchè è rimasto il Darione (1996-97), che considero una persona fin troppo semplice, modesta e umile per far parte di giri loschi.

Adesso non ci andrei nemmeno gratis.

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Negli anni '80 non c'era Internet, c'era una sola televisione, etc. Volavano le coltellate, ma in ogni caso non sminuirei quello che succede oggi.

 

No io non sto assolutamente sminuendo quello che succede oggi, lo sto solo riportando ad una dimensione normale evidenziando le incredibile esagerazioni della stampa e dei media. Perchè ascoltando un TG sembra che andare allo stadio voglia dire andare in guerra, mentre la realtà  è che attualmente lo stadio è forse uno dei posti più sicuri che ci sono, perchè se tiro una scorreggia in curva il mattino dopo mi ritrovo la Digos a casa alle 7 di mattina con un mandato d'arresto per attentato al buco dell'ozono. 15 anni fa entravano i booster nel terzo anello di San Siro (non di Pizzighettone....).

 

C'è troppa disinformazione. La gente non si rende conto che il movimento ultras in Italia è morto, sepolto ed è un lontano ricordo (era in decadenza già  dai primissini anni '00, ma Catania 2007 è stata la mazzata DEFINITIVA). Se gli stadi sono vuoti le cause sono da ricercare altrove perchè le tifoserie sono semi defunte, non sono più in grado di fare il tifo, figuriamoci la guerriglia e la violenza degli anni '80 e '90 (dove senza SKY le famiglie allo stadio ci andavano lo stesso).

 

A Pescara nei primi anni '00 nella parte centrale della curva se non avevi 5 anni di galera alle spalle e un mandato di arresto non ti ci facevano neanche avvicinare. Oggi ci trovi i bambini di 10 anni a battere le mani. Quindi finiamola con sta storiella della violenza perchè è acqua passata, tantissima acqua, ma passata.

Vedi perchè dico che il tifoso del calcio è... quello che è?

Ho tifato Cesena e frequentato il Manuzzi dal 1982, anno della retrocessione in B (Recchi, Mei, Ceccarelli; Buriani, Oddi, Morganti; Filippi, Piraccini, Schachner; Moro, Garlini).

Da quando ho preso la patente ho cominciato a farmi 50+50 km di autostrada per andare a prendere del freddo, incazzarmi come una bestia perchè l'arbitro ci rubava la partita e tutte le altre cose (anche belle, sia chiaro) che conosci benissimo anche tu.

Ovviamente ero a conoscenza dei rischi (quando è morto Paparelli facevo le medie e la cosa ebbe un risalto notevole sui media, così come la morte di Re Cecconi), stessa cosa per lo scandalo del calcioscommesse (Rossi, Giordano, Albertosi, Zecchini, ecc).

Però a quell'età  è normale e giusto essere idealisti. Ero arcisicuro che a "noi del Cesena" questa schifezza delle partite vendute non ci avrebbe nemmeno mai sfiorato perchè eravamo troppo sfigati.

E invece...

Ho continuato ad andare a Cesena finchè è rimasto il Darione (1996-97), che considero una persona fin troppo semplice, modesta e umile per far parte di giri loschi.

Adesso non ci andrei nemmeno gratis.

Ma ti capisco! Ma io giò so benissimo che il sistema calcio ed il tifoso di calcio hanno difetti ed orrori vastissimi, spaventosi e deprecabili. Lo so benissimo. A me si annebbia la vista solo quando sento parlare delle famiglie che non vanno allo stadio per la violenza, perchè chi dice questo forse allo stadio non ci va più da un decennio.

 

Parlando dello scandalo scommesse/partite comprate, gli ultimi scandali mi hanno fatto capire che non ci si può fidare più di nessuno, visto che hanno coinvolto persone che reputavo stimabilissime (Nucifora per lo scandalo Lega Pro di poche settimane fa ed Arbotti per lo scandalo Catania). 

 

Forse però ho un'opinione contro corrente su questo tema: io penso che dagli anni '60 ad oggi, in A, B, C e D, le partite e gli arbitri si sono SEMPRE COSTANTEMENTE comprati nella stessa misura e quest'andazzo continuerà  senza sosta per chissà  quanto altro tempo. Per me questi "scandali" sono ottime notizie, perchè vuol dire che la giustizia si sta muovendo. Mi auguro che ce ne sia uno ogni estate. 

 

Il Catania spero che se ne vada in Eccellenza che ha rotto le palle, sono 15 anni che comprano partite e finalmente li hanno beccati (mi ricordo ancora la loro promozione in B del 2002, ai tempi di Gaucci. LASCIAMO STARE). Su Delli Carri poi, la curva nord di Pescara è dal 2005 (anno del suo arrivo all'Adriatico da calciatore) al 2012 (anno in cui ha lasciato Pescara da DS) che ogni santa domenica si beccava cori e insulti perchè nell'ambiente che fosse un personaggio avvezzo a questo genere di cose lo si sapeva da un decennio. E anche quest'anno a Pescara-Catania si è beccato un mare di insulti. Ho sentito le intercettazioni, se li è meritati.

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Possibile che non esista via d'uscita e ci si debba rassegnare al fatto che sia tutto marcio?

 

 

Se hai voglia e un momento di tempo ti consiglio di provare a cercare qualcosa sui seguenti scandali del calcio (in ordine cronologico) e di come sono venuti alla luce:

 

1) Calcioscommesse o Totonero I (1980)

2) Genoa - Inter 27 Marzo 1983

3) Taranto - Padova 16 Giugno 1985

4) Calcioscommesse o Totonero II (1986)

 

 

 

Io sto iniziando a sospettare pure sulla F1... Cioè dopo il casotto di Monte Carlo ho pensato a quanti milioni di euro di scommesse si sarebbero dovute pagare se avesse vinto Hamilton...

 

E quanto perderebbe di audience la FOM se il campionato si decidesse con troppo anticipo?

 

No io non sto assolutamente sminuendo quello che succede oggi, lo sto solo riportando ad una dimensione normale evidenziando le incredibile esagerazioni della stampa e dei media. Perchè ascoltando un TG sembra che andare allo stadio voglia dire andare in guerra, mentre la realtà  è che attualmente lo stadio è forse uno dei posti più sicuri che ci sono, perchè se tiro una scorreggia in curva il mattino dopo mi ritrovo la Digos a casa alle 7 di mattina con un mandato d'arresto per attentato al buco dell'ozono. 15 anni fa entravano i booster nel terzo anello di San Siro (non di Pizzighettone....).

 

C'è troppa disinformazione. La gente non si rende conto che il movimento ultras in Italia è morto, sepolto ed è un lontano ricordo (era in decadenza già  dai primissini anni '00, ma Catania 2007 è stata la mazzata DEFINITIVA). Se gli stadi sono vuoti le cause sono da ricercare altrove perchè le tifoserie sono semi defunte, non sono più in grado di fare il tifo, figuriamoci la guerriglia e la violenza degli anni '80 e '90 (dove senza SKY le famiglie allo stadio ci andavano lo stesso).

 

A Pescara nei primi anni '00 nella parte centrale della curva se non avevi 5 anni di galera alle spalle e un mandato di arresto non ti ci facevano neanche avvicinare. Oggi ci trovi i bambini di 10 anni a battere le mani. Quindi finiamola con sta storiella della violenza perchè è acqua passata, tantissima acqua, ma passata.

Ma ti capisco! Ma io giò so benissimo che il sistema calcio ed il tifoso di calcio hanno difetti ed orrori vastissimi, spaventosi e deprecabili. Lo so benissimo. A me si annebbia la vista solo quando sento parlare delle famiglie che non vanno allo stadio per la violenza, perchè chi dice questo forse allo stadio non ci va più da un decennio.

 

Parlando dello scandalo scommesse/partite comprate, gli ultimi scandali mi hanno fatto capire che non ci si può fidare più di nessuno, visto che hanno coinvolto persone che reputavo stimabilissime (Nucifora per lo scandalo Lega Pro di poche settimane fa ed Arbotti per lo scandalo Catania). 

 

Forse però ho un'opinione contro corrente su questo tema: io penso che dagli anni '60 ad oggi, in A, B, C e D, le partite e gli arbitri si sono SEMPRE COSTANTEMENTE comprati nella stessa misura e quest'andazzo continuerà  senza sosta per chissà  quanto altro tempo. Per me questi "scandali" sono ottime notizie, perchè vuol dire che la giustizia si sta muovendo. Mi auguro che ce ne sia uno ogni estate. 

 

Il Catania spero che se ne vada in Eccellenza che ha rotto le palle, sono 15 anni che comprano partite e finalmente li hanno beccati (mi ricordo ancora la loro promozione in B del 2002, ai tempi di Gaucci. LASCIAMO STARE). Su Delli Carri poi, la curva nord di Pescara è dal 2005 (anno del suo arrivo all'Adriatico da calciatore) al 2012 (anno in cui ha lasciato Pescara da DS) che ogni santa domenica si beccava cori e insulti perchè nell'ambiente che fosse un personaggio avvezzo a questo genere di cose lo si sapeva da un decennio. E anche quest'anno a Pescara-Catania si è beccato un mare di insulti. Ho sentito le intercettazioni, se li è meritati.

 

Ho capito quello che intendi: i media di oggi amplificano tutto e in realtà  lo stadio è molto più sicuro rispetto a qualche anno fa mentre i casinari si menano al di fuori.

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Ho capito quello che intendi: i media di oggi amplificano tutto e in realtà  lo stadio è molto più sicuro rispetto a qualche anno fa mentre i casinari si menano al di fuori.

I casinari non si menano e basta. Dopo Catania 2007 la sicurezza fuori e dentro gli stadi è stata rivoluzionata. E' praticamente quasi impossibile che due tifoserie entrino in contatto e nel caso in cui ci riuscissero le probabilità  di uscirne indenni (cioè senza arresti) sono praticamente prossime allo 0. Telecamere e celere ovunque (a partire dal casello autostradale).

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Se hai voglia e un momento di tempo ti consiglio di provare a cercare qualcosa sui seguenti scandali del calcio (in ordine cronologico) e di come sono venuti alla luce:

 

1) Calcioscommesse o Totonero I (1980)

2) Genoa - Inter 27 Marzo 1983

3) Taranto - Padova 16 Giugno 1985

4) Calcioscommesse o Totonero II (1986)

http://www.quicampania.it/racconti/rivolta-del-pallone-caserta.html

 

In questa storica vergogna si è arrivati ad un passo dall'appiccare fuoco alla Reggia di Caserta. Da parte dei Casertani. Cioè non so se vi rendete conto  :asd:

 

Ed oggi si parla di violenza negli stadi per due bombe carta  :asd:  Nel 69 Caserta a ferro e fuoco per una settimana....nemmeno l'esercito riusciva a entrare in città   :asd:   a momenti dichiaravano indipendenza....questa vicenda veniva spiegata bene in alcune pagine di non mi ricordo quale libro che ho letto...pazzesco...

Modificato da Pescarese
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