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Ferrari


Ayrton4ever

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Sapete cosa mi preoccupa? Che non si intravede progressione, una crescita costante. Questa è una Ferrari che alterna da anni stagioni buonine ad altre pessime, in continua decostruzione/successiva ricostruzione/nuova decostruzione e così via. Ai tempi di Jean Todt partì subito un processo di crescita, era evidente. Anche prima che arrivasse Schumacher. Oggi no, è un alti e bassi continuo, ed il processo necessario per risalire costantemente ed arrivare ai vertici sembra non avviarsi mai. E' questo il dramma, perchè se si intravedesse un processo di crescita tu sai che magari possono anche volerci anni, ma prima o poi ci si arriva. Così invece no, si galleggia costantemente a ridosso di quelli che vincono.

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L'andamento che sta prendendo la Ferrari non mi piace per nulla. E non mi riferisco all'aspetto tecnico, ma a quello di immagine che in Messico ha sicuramente toccato il punto più basso.
La Ferrari dovrebbe sempre mantenere un certo livello di dignità. Gli isterismi e le scene di giubilo per un terzo posto non mi sono piaciute per niente. Sarebbero andate bene 20 anni fa, ma i contesti e le persone erano totalmente diversi. Attualmente, l'unico con un minimo di equilibrio psicologico mi pare Raikkonen.
La deriva Arrivabene mi piace sempre meno

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No ma, tra l'altro: se l'anno scorso ci eravamo illusi di "contare di nuovo qualcosa" sul piano politico e nella stesura/interpretazione delle regole, quest'anno ci pisciano di nuovo in testa allegramente un po' tutti. Ci restano solo le sceneggiate di Arrivabene e le battute di Antonini con Giovannelli (che non fanno neanche ridere).

Modificato da Schumy81
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Ed ecco l'Arrivabene furioso :zizi:

 

http://www.gazzetta.it/Formula-1/31-10-2016/formula1-messico-furia-arrivabene-vettel-penalita-ingiusta-170671701895.shtml

 

Bene, siamo tutti incazzEti e questo ci sta. Ma in concreto, com'è che in 'sta stagione lo prendiamo così spesso e volentieri lì dove non batte il sole mentre altri no? Com'è che l'anno scorso sembravamo quasi tornati "a comandare", mentre quest'anno la canzone di Rovazzi la canta Verstappen? Maurizione non lo dice, mentre il Presidentissimo tace e probabilmente deve ancora guardarsi la gara in replica.

 

Modificato da Schumy81
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Il 25/10/2016 at 08:21 , Schumy81 ha scritto:

Sapete cosa mi preoccupa? Che non si intravede progressione, una crescita costante. Questa è una Ferrari che alterna da anni stagioni buonine ad altre pessime, in continua decostruzione/successiva ricostruzione/nuova decostruzione e così via. Ai tempi di Jean Todt partì subito un processo di crescita, era evidente. Anche prima che arrivasse Schumacher. Oggi no, è un alti e bassi continuo, ed il processo necessario per risalire costantemente ed arrivare ai vertici sembra non avviarsi mai. E' questo il dramma, perchè se si intravedesse un processo di crescita tu sai che magari possono anche volerci anni, ma prima o poi ci si arriva. Così invece no, si galleggia costantemente a ridosso di quelli che vincono.

E' come essere tornati agli anni '80 e '90, i due decenni di continue rifondazioni, licenziamenti, rifacimenti, macchine pessime, quasi buone, discrete, disastrose. 

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57 minuti fa, Luke36 ha scritto:

Io chiedo a chi sa sulla strategia Raikkonen Messico 2016. Mi è sfuggito qualcosa ?

Raikkonen non si trovava bene con le bianche (Antonini ha lasciato intendere che la seconda sosta l'abbia voluta lui), ma la scelta delle gomme da montare era obbligata perchè di gialle nuove non ne erano rimaste e le rosse non avrebbero retto fino alla fine.  

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6 minuti fa, Ferrari F1 ha scritto:

Secondo me Antonini ha fatto il supercazzolone. Considerando come è ridotto il team, la cosa non non mi sorprenderebbe nemmeno

Perchè a parer mio non voleva imputare la responsabilità della scelta nè alla squadra nè a Raikkonen e ha optato per la supercazzola. Dalle dichiarazioni di Kimi post-gara sembra fosse una scelta condivisa perchè con le bianche era piantato, Vettel invece no e di lì a poco lo avrebbe raggiunto e gli avrebbero dovuto chiedere di farsi da parte... col senno di poi meglio così, sarebbe arrivato comunque sesto imho. 

Modificato da Rops
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Perchè a parer mio non voleva imputare la responsabilità della scelta nè alla squadra nè a Raikkonen e ha optato per la supercazzola. Dalle dichiarazioni di Kimi post-gara sembra fosse una scelta condivisa perchè con le bianche era piantato 

Sinceramente mi voglio augurare che fosse almeno una scelta condivisa. È che Antonini non mi sembrava molto convincente quando l'hanno intervistato durante il GP
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Lette altrove alcune considerazioni di Mensurati di Repubblica sull'eterna crisi Ferrari. A suo dire, tutto nasce dalla sottovalutazione fatta a suo tempo da Montezemolo circa l'avvento della propulsione ibrida, non prevista per tempo e per la quale non ci si è preparati adeguatamente, accumulando il ritardo tecnologico di cui si soffre ancora oggi. L'esatto opposto della Mercedes, che da ben prima del 2014 studiava, progettava e realizzava modelli dotati di una propulsione mista. Secondo lui, ancora oggi, il motore Ferrari soffre di un discreto ritardo rispetto al Mercedes, e la storia che le colpe stiano tutte nel telaio e nell'aerodinamica sarebbe una balla clamorosa. A ciò si aggiungono gli errori commessi dalla gestione Marchionne, che ha voluto compiere un repulisti immotivato (Allison compreso) e che oggi si affida a gente senza esperienza e senza le qualità necessarie per programmare un futuro vincente. L'inquietudine ed il nervosismo di Vettel deriverebbero dalla consapevolezza di non avere (più?) alle spalle un progetto vincente, un team in grado di portarlo a breve al titolo mondiale. Inquietudine condivisa da Arrivabene, il cui futuro, checchè se ne dica, resterebbe incerto. Per concludere in bellezza, Marcone dice che se gli americani trasformeranno la baracca in una categoria attrattiva, a quel punto saliranno a bordo altri gruppi enormi (Volkswagen, Bmw...), gente che può permettersi investimenti che a Maranello si sognano, e a quel punto non si toccherà più palla in via definitiva.

 

Questo quel che dice lui. Io posso concordare ma solo in parte, ricordando che i mali della Rossa nascono (purtroppo) ben prima del 2014, e che in realtà è dal 2009 (anno dell'enorme cambio di regolamenti in materia di aerodinamica) che si fa una fatica boia a sfornare vetture da titolo, alternando macchine buone ma non eccezionali, ad altre davvero pessime. Quindi sì, il problema sta "anche" nel telaio, per quanto il discorso sulla propulsione ibrida nasconda senz'altro una triste verità. Su come è stato gestito il team negli ultimi tempi, altresì, mi trovo a concordare, e la politica dei "gregari responsabilizzati" che non prevede alcun nome forte alla guida tecnica del team, la trovo un mezzo suicidio in chiave futura (almeno nel futuro più immediato). Non sarei così disfattista sugli eventuali nuovi arrivi però. Le varie Bmw e Toyota le abbiamo già viste all'opera non moltissimi anni fa, e furono sonoramente battute in virtù di un livello tecnico e gestionale del team enormemente superiori, per quanto loro non lesinassero di certo sul budget. In Formula 1 i soldi contano solo quando li sai spendere, quando li affidi e gente che ha le idee e l'esperienza giusta. Da soli non bastano. Tutto dipenderà da come verranno gestite le cose in futuro, non credo si perderà a prescindere in virtù della capacità di spesa. Ma bisogna ricostruire un team capace e farlo alla svelta, la chiave è tutta lì. Ho i miei dubbi sul fatto che lo si stia facendo.

Modificato da Schumy81
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Non dimentichiamoci dove era il motore renault fino a qualche tempo fa, e ora la red bull sta quasi lottando con la mercedes. Non credo che la questione sia solo nel motore e che il resto sia "trascurabile".

Secondo me sono state fatte le cose un po' alla carlona in pieno stile italico: basta togliere i manager fallimentari e si torna a vincere, esattamente come sì fa in politica ed ovviamente è sempre la stessa zolfa. Io son convinto che più che i soldi alla ferrari manca un'organizzazione che permetta di fare il salto di qualità, e questo non si fa sostituendo montezemolo con marchionne, ma servono anni di riorganizzazione e probabilmente anche anni di risultati negativi. L'esempio di Costa è emblematico, licenziato per un'annata negativa adesso sta vincendo titoli mondiali con la Mercedes.

In ogni caso non è detto da nessuna parte che la Ferrari debba solo vincere (per fortuna), la mclaren è a secco da più della ferrari, anche la red bull adesso inizia a far fatica. La williams è dai tempi di montoya che non vince più neanche i gp...Si continua a credere che la Ferrari sia la F1, ma oramai i rapporti di potere sono cambiati così come tutta la f1

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6 ore fa, Schumy81 ha scritto:

Per concludere in bellezza, Marcone dice che se gli americani trasformeranno la baracca in una categoria attrattiva, a quel punto saliranno a bordo altri gruppi enormi (Volkswagen, Bmw...), gente che può permettersi investimenti che a Maranello si sognano, e a quel punto non si toccherà più palla in via definitiva.

Dio ce ne scampi. I Costruttori in Formula 1 hanno sempre e solo fatto danni

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Il 31/10/2016 at 13:51 , Rops ha scritto:

Perchè a parer mio non voleva imputare la responsabilità della scelta nè alla squadra nè a Raikkonen e ha optato per la supercazzola. Dalle dichiarazioni di Kimi post-gara sembra fosse una scelta condivisa perchè con le bianche era piantato, Vettel invece no e di lì a poco lo avrebbe raggiunto e gli avrebbero dovuto chiedere di farsi da parte... col senno di poi meglio così, sarebbe arrivato comunque sesto imho. 

Ho delle perplessità. Ok. Gialla finita. Ma Bianca in pista non era proprio da buttare visto che comunque Vettel non riusciva ad avvicinarsi a meno di due secondi o attaccarlo. E se anche fosse accaduto, penso che Kimi potesse stare in pista ancora qualche giro, sufficiente per tentare l'azzardo delle Rosse. Se fosse rimasto ancora otto-dieci giri in pista, certo sarebbe stato passato da Vettel e ci stava pure nel benessere del team ma almeno avrebbe avuto qualche possibilità di non rimanere piantato dietro Hulk per venti giri. 

Modificato da Luke36
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La mia sensazione è che la monoposto di quest'anno non fosse poi così malvagia. Anzi. Secondo me ci sono state delle falle nello sviluppo che ad esempio non ha capito come mai le gomme non hanno mai lavorato bene ma anzi sono state il maggiore problema quest'anno. Mi chiedo se Ecclestone non abbia colto nel segno dicendo che arrivabene non basta ma ci vuole un supporto tecnico migliore. Inoltre ci sono stato troppi errori di strategia al muretto ma soprattutto troppi ritiri per incidente. Con questo non voglio dire che la SF avrebbe vinto il mondiale piloti e costruttori, ma che molto sicuramente davanti alla RBR ci stava comodamente. 

Inoltre la percezione che si ha da fuori è che in Ferrari arrivino sempre in ritardo sul versante tecnico. La tendenza a copiare dalla concorrenza, sperando di risolvere i problemi è segno di poca capacità di sviluppo. Mai che la concorrenza copi dalla Ferrari. 

Penso che la Ferrari sia gravemente deficitaria nel saper correggere in corsa i problemi che ogni monoposto presenta nel corso della stagione. Troppo bello se la monoposto va alla grandissima da subito. In fondo è sempre stato un problema storico in Ferrari. Se escludiamo l'epoca Schumacher, direi che in Ferrari hanno sempre avuto grandi difficoltà a risolvere i problemi in corso d'opera. Va anche detto tuttavia che Schumacher aveva il grandissimo pregio di saper indirizzare molto bene le sue richieste tecniche (cosa che forse non sono capaci di fare gli attuali piloti o quello passati) ma va anche altrettanto detto che all'epoca di Schumacher c'erano tecnici molto validi a recepire i suggerimenti e le osservazioni del tedesco e sfornare soluzione che funzionavano. 

Concludendo, oggettivamente la Ferrari di quest'anno è migliore di quella dello scorso anno. Purtroppo troppi errori e uno sviluppo cannato hanno consentito alla RBR di stare davanti (che invece ha saputo mettere correttivi in corso d'opera).

 

 

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Purtroppo creare una "base" valida serve fino a un certo punto, se non sai farla progredire costantemente e velocemente. E' vero, forse la SF16-H di inizio stagione non era una pessima macchina, tant'è che alla prima gara era in testa e rischiò di vincere. Poi però si è incappati nella solita, cronica incapacità di sviluppare che ci tormenta da non so più neanche quante stagioni. Poi è vero quello che dici: mai un rischio, un'idea originale, una soluzione ardita, qualcosa che venga studiato e ripreso dalla concorrenza. Da anni non c'è più inventiva, estro, capacità e voglia di rischiare. Tecnici che altrove dimostrano ottime doti, una volta arrivati a Maranello sembrano bloccati dalla paura di sbagliare. E' un problema serio, su cui bisognerebbe intervenire forse anche portando un clima nuovo e più disteso...ma attualmente, da quel che trapela, sembra esserci più che mai un clima di terrore in seno al team, e in certe condizioni si lavora male.

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27 minuti fa, Luke36 ha scritto:

La mia sensazione è che la monoposto di quest'anno non fosse poi così malvagia. Anzi. Secondo me ci sono state delle falle nello sviluppo che ad esempio non ha capito come mai le gomme non hanno mai lavorato bene ma anzi sono state il maggiore problema quest'anno. Mi chiedo se Ecclestone non abbia colto nel segno dicendo che arrivabene non basta ma ci vuole un supporto tecnico migliore. Inoltre ci sono stato troppi errori di strategia al muretto ma soprattutto troppi ritiri per incidente. Con questo non voglio dire che la SF avrebbe vinto il mondiale piloti e costruttori, ma che molto sicuramente davanti alla RBR ci stava comodamente. 

Resto dell'idea che il lutto di Allison abbia influito moltissimo sotto questo fronte: le prime pecche sono cominciate a emergere a Barcellona, quando probabilmente l'assenza della guida del direttore tecnico ha iniziato a farsi sentire pesantemente. A quel punto Allison era già rientrato in seno alla squadra, ma come ben sappiamo una volta che si accumula un certo ritardo diventa estremamente difficile, se non impossibile, recuperarlo. Gli sviluppi di motore hanno dato una piccola mano a Montreal e nelle due/tre gare successive, poi più o meno verso Silverstone la monoposto piombata pesantemente nella mediocrità. L'allontanamento definitivo di Allison ha fatto il resto.

Per il 2017 la vedo ancora più cupa se è vero che il progetto di una macchina viene avviato già in corrispondenza delle primissime gare della stagione precedente: in quel momento la squadra era ancora diretta da Allison, pertanto adesso Binotto si troverà a dover lavorare su una monoposto le cui linee guida sono state definite da qualcun'altro. IMHO si prospetta un'altra annata difficile

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1 ora fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Resto dell'idea che il lutto di Allison abbia influito moltissimo sotto questo fronte: le prime pecche sono cominciate a emergere a Barcellona, quando probabilmente l'assenza della guida del direttore tecnico ha iniziato a farsi sentire pesantemente. A quel punto Allison era già rientrato in seno alla squadra, ma come ben sappiamo una volta che si accumula un certo ritardo diventa estremamente difficile, se non impossibile, recuperarlo. Gli sviluppi di motore hanno dato una piccola mano a Montreal e nelle due/tre gare successive, poi più o meno verso Silverstone la monoposto piombata pesantemente nella mediocrità. L'allontanamento definitivo di Allison ha fatto il resto.

Per il 2017 la vedo ancora più cupa se è vero che il progetto di una macchina viene avviato già in corrispondenza delle primissime gare della stagione precedente: in quel momento la squadra era ancora diretta da Allison, pertanto adesso Binotto si troverà a dover lavorare su una monoposto le cui linee guida sono state definite da qualcun'altro. IMHO si prospetta un'altra annata difficile

Allison era rientrato fisicamente ma, oltre al ritardo accumulato resta da vedere quanto fosse sgombra la testa.

Sono convinto anch'io che il potenziale quest'anno era decisamente buono e lo dimostra il fatto che ad oggi il sorpasso tecnico/prestazionale vero e proprio non è ancora avvenuto da parte di RBR.

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2 ore fa, Luke36 ha scritto:

La mia sensazione è che la monoposto di quest'anno non fosse poi così malvagia. Anzi. Secondo me ci sono state delle falle nello sviluppo che ad esempio non ha capito come mai le gomme non hanno mai lavorato bene ma anzi sono state il maggiore problema quest'anno. Mi chiedo se Ecclestone non abbia colto nel segno dicendo che arrivabene non basta ma ci vuole un supporto tecnico migliore. Inoltre ci sono stato troppi errori di strategia al muretto ma soprattutto troppi ritiri per incidente. Con questo non voglio dire che la SF avrebbe vinto il mondiale piloti e costruttori, ma che molto sicuramente davanti alla RBR ci stava comodamente. 

Inoltre la percezione che si ha da fuori è che in Ferrari arrivino sempre in ritardo sul versante tecnico. La tendenza a copiare dalla concorrenza, sperando di risolvere i problemi è segno di poca capacità di sviluppo. Mai che la concorrenza copi dalla Ferrari. 

Penso che la Ferrari sia gravemente deficitaria nel saper correggere in corsa i problemi che ogni monoposto presenta nel corso della stagione. Troppo bello se la monoposto va alla grandissima da subito. In fondo è sempre stato un problema storico in Ferrari. Se escludiamo l'epoca Schumacher, direi che in Ferrari hanno sempre avuto grandi difficoltà a risolvere i problemi in corso d'opera. Va anche detto tuttavia che Schumacher aveva il grandissimo pregio di saper indirizzare molto bene le sue richieste tecniche (cosa che forse non sono capaci di fare gli attuali piloti o quello passati) ma va anche altrettanto detto che all'epoca di Schumacher c'erano tecnici molto validi a recepire i suggerimenti e le osservazioni del tedesco e sfornare soluzione che funzionavano. 

Concludendo, oggettivamente la Ferrari di quest'anno è migliore di quella dello scorso anno. Purtroppo troppi errori e uno sviluppo cannato hanno consentito alla RBR di stare davanti (che invece ha saputo mettere correttivi in corso d'opera).

 

 

L'era Schumacher era caratterizzata soprattutto da test illimitati su piste private (unico team a poter disporre a piacere di due circuiti) e di un rapporto privilegiato con Bridhestone. Penso che oggi non esista proprio il concetto di indirizzamento tecnico da parte del pilota.

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Su Allison bisogna chiarire in via definitiva che è venuto a mancare il rapporto di fiducia con Marchionne, e che quindi il suo allontanamento sia stata una scelta tecnica, non o non soltanto una conseguenza del lutto familiare. Da qui anche le storie (non proprio di buonissimo gusto, diciamo) che ci raccontano oggi sul clima che è "molto migliorato" e sulla squadra che adesso, con Binotto, lavora che è una meraviglia. Vedremo l'anno prossimo se e quanto sarà stata una scelta lungimirante, nel frattempo James sembra in procinto di andare a rafforzare (già, ne hanno proprio bisogno...) la Mercedes.

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5 minuti fa, Schumy81 ha scritto:

Su Allison bisogna chiarire in via definitiva che è venuto a mancare il rapporto di fiducia con Marchionne, e che quindi il suo allontanamento sia stata una scelta tecnica, non o non soltanto una conseguenza del lutto familiare. Da qui anche le storie (non proprio di buonissimo gusto, diciamo) che ci raccontano oggi sul clima che è "molto migliorato" e sulla squadra che adesso, con Binotto, lavora che è una meraviglia. Vedremo l'anno prossimo se e quanto sarà stata una scelta lungimirante, nel frattempo James sembra in procinto di andare a rafforzare (già, ne hanno proprio bisogno...) la Mercedes.

Se ne sono dette tante, tutte plausibili, come anche il desiderio di Allison di tornare in patria... cosa ci sarà di vero? Boh, di tutto un po' forse.

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