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01. Gran Premio d'Australia 2017 | Melbourne


alessandrosecchi

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4 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Ho seri dubbi.

Quoto...fino al pit stop Hamilton non sembrava attaccabile...la gara l' ha decisa il "tappo" di Verstappen...ci sta, fa parte delle corse, ma è un dettaglio fondamentale

Vettel ha fatto benissimo il suo e nessuno gli toglie i meriti, ma come lo scorso anno ha perso la gara per un fattore indipendente da lui, oggi l' ha vinta per un fattore indipendente da chi era in testa prima dello stesso

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1 minuto fa, Kitt ha scritto:

 

Quoto...fino al pit stop Hamilton non sembrava attaccabile...la gara l' ha decisa il "tappo" di Verstappen...ci sta, fa parte delle corse, ma è un dettaglio fondamentale

Vettel ha fatto benissimo il suo e nessuno gli toglie i meriti, ma come lo scorso anno ha perso la gara per un fattore indipendente da lui, oggi l' ha vinta per un fattore indipendente da chi era in testa prima dello stesso

La vedo così anch'io nel complesso. 

Su Vettel devo dire di essere rimasto soddisfatto, dopo la pessima stagione 2016 mi aspettavo una pronta risposta, e devo dire che c'è stata, per tutto il weekend ha dato la sensazione di esserci (ovviamente supportato dall'ottima SF70-H). Se vogliamo trovare il pelo nell'uovo il giro in qualifica non è stato perfetto, ma non ci può stare. 

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Per quanto riguarda il futuro, credo che complessivamente la Mercedes non faticherà a confermarsi campione in entrambe le classifiche; d'altra parte spero che sia Ferrari che Red Bull riescano a portare a casa almeno 3/4 vittorie a testa, in modo da rendere più interessanti quantomeno le singole gare. Una situazione del genere farebbe bene a tutta la Formula 1

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4 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Hamilton l'aveva detto che la Ferrari era favorita e tutti gli ridevano dietro.

Come ho detto prima la chiave di questa stagione sarà nelle strategie. Se le prestazioni restano vicine la Ferrari ha uno slancio in più: non sbaglia sotto pressione.

Diglielo ad Alonso. 

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Ci andrei cauto con la questione dell'undercut che non "funziona" più. 

Hamilton è rientrato, forse, qualche giro prima del consueto (non so se, come già scritto in precedenza, il fatto di essersi qualificato in Q2 con un treno di US più usurato abbia influito su questa scelta che, alla fine, si è rivelata decisiva) e si è trovato davanti Verstappen che gli ha fatto perdere altro tempo. Probabilmente, con una strategia "normale", avrebbe allungato un paio di giri rimanendo davanti , anche perché lo stesso Vettel, in quel momento, stava arrivando al limite con le gomme.

Diciamo una serie di fattori. Hamilton con gomme più usurate che deve rientrare prima, il tappo di Verstappen, Vettel che perdeva il ritmo avuto fino a quel momento ma che ha potuto allungare un po' perché il tempo che perdeva lui a causa del degrado delle sue gomme era minore rispetto a quello che stava perdendo Hamilton dietro Verstappen....

Tante cose, insomma, ma credo che anticipare la sosta potrà essere favorevole quasi quanto in passato (un po' di meno perché queste gomme durano di più). 

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22 minuti fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Il fatto più interessante di questo Gran Premio è che per la prima volta dal 2010 ad oggi si sta rivelando più importante mantenere la posizione in pista piuttosto che provare l'undercut. Fino all'anno scorso l'undercut era garanzia di sorpasso, quest'anno la situazione pare essere cambiata. Sarà sicuramente un punto con cui fare i conti in fase di definizione della strategia.

Per il resto il binomio Vettel-Ferrari si è dimostrato superiore a quello Hamilton-Mercedes: bisogna capire quanto merito vada attribuito alle condizioni contingenti della gara di oggi (pista, temperatura...), ma quando si è trovato in testa Vettel non ha mai perso terreno su Hamilton, anzi, piano piano ha portato il proprio vantaggio da 6 a 10 secondi.

Buona prima gara in Mercedes da parte di Bottas, che ha tagliato il traguardo in scia al compagno di squadra. Molto spento Raikkonen, mai in gara oggi.

Verstappen discreto quinto, non credo avrebbe potuto ottenere molto di più, mentre Massa dimostra di essere ancora competitivo tagliando il traguardo in sesta posizione, unico non doppiato tra i piloti che non corrono per i tre top team.

Gara solida per Force India e Toro Rosso, che portano entrambi i piloti a punti. Renault ancora indietro, Hulk prova a metterci del suo ma il gap dalle vetture di centro gruppo sembra esserci.

Prestazione in chiaroscuro per la Haas: ottima dal punto di vista delle prestazioni, pessima in termini di affidabilità. Pessimo Magnussen, che ha iniziato la sua avventura col team nel modo peggiore possibile; peccato per Grosjean, che avrebbe sicuramente portato al team punti importanti se fosse arrivato in fondo

Ottima gara d'esordio per Giovinazzi, che non commette errori e porta la macchina intera al traguardo in dodicesima posizione davanti alla McLaren. Da una Sauber con motore Ferrari 2016 credo sia difficile pretendere di più.

Capitolo McLaren: Alonso stava salvando la giornata del team con una grande qualifica ed un'ottima partenza, ma al di là di questo la macchina non c'è. Salvo improvvisi progressi da parte di Honda, credo che difficilmente completeranno il campionato costruttori in una posizione migliore dell'ottava. Gara senza infamia e senza lode per Vandoorne, rallentato da problemi nel corso del primo pit stop ma comunque più lento del compagno di squadra per tutto il weekend.

Sul discorso dell' undercut non sono d' accordo...non ha funzionato solo per il traffico di Verstappen, altrimenti Vettel, dopo il suo pit, tornava in pista con un distacco ben maggiore rispetto a quello che aveva prima del cambio gomme di Hamilton (ed i tempi di quest' ultimo subito dopo aver messo le gialle, confrontati con i tempi di Vettel ancora su US ne sono la prova)

Per il resto, a posizioni ormai definite penso che abbiano gestito tutti, evitando di stressare fuori misura la macchina...i personali best lap solo a fine gara sono indicativi in tal senso

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1 minute ago, Kitt said:

Sul discorso dell' undercut non sono d' accordo...non ha funzionato solo per il traffico di Verstappen, altrimenti Vettel, dopo il suo pit, tornava in pista con un distacco ben maggiore rispetto a quello che aveva prima del cambio gomme di Hamilton (ed i tempi di quest' ultimo subito dopo aver messo le gialle, confrontati con i tempi di Vettel ancora su US ne sono la prova)

Per il resto, a posizioni ormai definite penso che abbiano gestito tutti, evitando di stressare fuori misura la macchina...i personali best lap solo a fine gara sono indicativi in tal senso

Mi pare evidente che VET sia rimasto in pista a gomme finite sperando nel tappo di VERS...

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In questo momento, Kitt ha scritto:

Sul discorso dell' undercut non sono d' accordo...non ha funzionato solo per il traffico di Verstappen, altrimenti Vettel, dopo il suo pit, tornava in pista con un distacco ben maggiore rispetto a quello che aveva prima del cambio gomme di Hamilton (ed i tempi di quest' ultimo subito dopo aver messo le gialle, confrontati con i tempi di Vettel ancora su US ne sono la prova)

Però l'anno scorso il sorpasso nei confronti di chi aveva gomme usurate era praticamente certo e l'undercut sinonimo di successo: credo che dal 2011 al 2016 si contino sulle dita di una mano le occasioni in cui questa strategia non ha funzionato.

Quest'anno non sarà più necessariamente così, liberarsi del traffico sarà più difficile e in determinate circostanze sarà più importante mantenere la posizione in pista anziché anticipare la sosta. L'undercut potrà funzionare l'80% delle volte, ma non il 100%, e questo contribuirà a rendere meno banali le strategie

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37 minuti fa, Andrea Gardenal ha scritto:

Renault ancora indietro, Hulk prova a metterci del suo ma il gap dalle vetture di centro gruppo sembra esserci.

Ti dirò che invece Hulk sarebbe potuto arrivare anche sesto/settimo se non avesse cannato l'ultimo giro della Q2 di ieri, perché la Renault non sembra per niente malvagia. Per questo, prima, ho detto che qualifiche e partenza faranno almeno un 80% del risultato finale di un pilota in gara.

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In questo momento, djbill ha scritto:

Mi pare evidente che VET sia rimasto in pista a gomme finite sperando nel tappo di VERS...

Ovvio...

Era l' unica speranza che aveva proprio perchè altrimenti non avrebbe mai passato Hamilton che aveva anticipato la sosta...ergo l' undercut funziona...siamo sempre la

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9 minuti fa, Kitt ha scritto:

Sul discorso dell' undercut non sono d' accordo...non ha funzionato solo per il traffico di Verstappen, altrimenti Vettel, dopo il suo pit, tornava in pista con un distacco ben maggiore rispetto a quello che aveva prima del cambio gomme di Hamilton (ed i tempi di quest' ultimo subito dopo aver messo le gialle, confrontati con i tempi di Vettel ancora su US ne sono la prova)

Per il resto, a posizioni ormai definite penso che abbiano gestito tutti, evitando di stressare fuori misura la macchina...i personali best lap solo a fine gara sono indicativi in tal senso

Eh l'undercut però implica anche il rientrare in pista nel traffico. Se fino all'anno scorso il sorpasso sui piloti davanti con gomme consumate era pressoché scontato, ora sembra molto più difficile se non addirittura impossibile in certe piste.

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