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15. Gran Premio di Singapore 2016 - Marina Bay


alessandrosecchi

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Torniamo al solito discorso: per me anche un 11-5 o 10-6 resta comunque troppo poco come divario per giustificare quello che viene definita un'enorme differenza di potenziale tra i due.

Se uno è un fenomeno e uno una sega, il divario deve essere 10-1, 10-2, non di più. Quest'anno siamo 6-8, quale supercampionissimo della cerchia dei fenomeni ha lasciato così tante gare al compagno di squadra? Forse dobbiamo tornare ai tempi di Senna e Prost, ma appunto erano Senna e Prost, non Hamilton e Rosberg.

Continuo a pensare che Nico sia eccessivamente sottovalutato, poi vedete voi [emoji6] 



Io parto dal presupposto che Rosberg non è una sega come ampiamente ribadito negli ultimi anni...poi se lo si deve far "diventare" pippa è un altro discorso...ma le prestazioni parlano chiaro...

Poi aggiungiamo anche il fatto che i supercampionissimi che distruggevano i compagni erano coloro che in squadra erano considerati prima guida senza se e senza ma...ed in Mercedes non esiste una prima guida che ha un compagno gregario

Ed a tutto ciò l' anno scorso il "massacro" c'è stato, come ha ricordato il buon@sundance76... 10-3 e mondiale chiuso a parità di auto e senza prime e seconde guide definite...situazione mitigata dalle ultime tre gare, a giochi chiusi, che sono servite solo per definire il vice-campione del mondo...

Poi se l' auto è dominante e se ad uno dei 2 succede qualcosa che lo penalizzi è quasi scontato che vinca l' altro abbastanza facilmente...come è capitato qualche volta ad Hamilton...come è capitato altre volte a Rosberg...
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Dai, ragazzi... oggi i piloti son diversi... Hamilton ha forse un po' più d'istinto "racer" rispetto a Nico... più fantasia e piede in certe situazioni... ma è anche il distruttore di gomme e di freni che conosciamo... [emoji6] Spesso e volentieri s'è fatto male da solo per eccesso di foga... un Senna in sedicesimi direi, riprendendo il commento di Sundace di prima... nel senso che gli manca decisamente la classe che Ayrton aveva nell'andare sempre e comunque all'arrembaggio rischiando, alla fine dei conti, molto meno di quanto rischi lui quando gli entra il turbo in testa.

 

Questo mondiale comunque - secondo me, ovviamente - a questo punto solo Rosberg lo può perdere.



Bisogna vedere se Senna, con le attuali auto, avrebbe guidato come dici...con l' ingegnere di pista che dopo x giri gli dice di preservare i freni...

Avrebbe rischiato ugualmente? [emoji6]

Paragoni impossibili, per come la vedo io
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2 ore fa, djbill ha scritto:

In McLaren ha fatto 6 stagioni e ha vinto un mondiale grazie a Glock. Sul 2013 ROS ha più vittorie (e ritiri) di HAM.

Questa è una banalità oltre che una cosa, perdonami, non vera. Glock ha fatto la sua strategia, non ha cambiato le gomme quando pioveva, poteva essere decisivo a favore di Massa, ma se piove e hai le gomme scanalate l'azzardo può anche non riuscire. Glock dovreste ringraziarlo perché ha aiutato più lui Massa di quanto Massa abbia aiutato se stesso. 

Piuttosto secondo me l'ha vinto perché il suo avversario ha corso un paio di gare molto male (Silverstone, Cina, dove Raikkonen gli ha regalato la posizione).   

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La stessa cosa è stata detta a Rosberg, solo che lui era in pole (e che pole) ed ha poi vinto in maniera solida e intelligente, Lewis era dietro ed ha faticato per agguantare il podio. 

 

Per dire che a un Senna, con questa Mercedes, non sarebbe mai sfuggita neanche mezza pole...

Modificato da Schumy81
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3 minuti fa, AmanteMercedes ha scritto:

Questa è una banalità oltre che una cosa, perdonami, non vera. Glock ha fatto la sua strategia, non ha cambiato le gomme quando pioveva, poteva essere decisivo a favore di Massa, ma se piove e hai le gomme scanalate l'azzardo può anche non riuscire. Glock dovreste ringraziarlo perché ha aiutato più lui Massa di quanto Massa abbia aiutato se stesso. 

Piuttosto secondo me l'ha vinto perché il suo avversario ha corso un paio di gare molto male (Silverstone, Cina, dove Raikkonen gli ha regalato la posizione).   

O Malesia...

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Anche Vettel viene spesso "messo in discussione" (tra virgolette, per carità), non è vero che i quattro titoli gli diano uno status di intoccabile. Questa stagione negativa, il 2014 in cui oggettivamente è stato messo sotto da Ricciardo...sono realtà di cui si discute, del resto siam qui per questo. E per me un Vettel e un Hamilton sono, probabilmente, più o meno sullo stesso livello (che non è quello di Senna o di Schumacher, ma un po' sotto). Opinioni, come sempre.

Modificato da Schumy81
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5 minuti fa, sundance76 ha scritto:

Scusate, ma se Vettel non ha più niente da dimostrare avendo vinto quattro mondiali (con una sola scuderia), non capisco perché Hamilton ogni anno (e dopo tre titoli in due squadre diverse) ha invece sempre il dovere di dimostrare di essere mille volte più forte di Nico (che nessuno ha mai dipinto come una sega).... Mi sembra tutto molto insensato oltre che inutile.

Io invece non capisco perché Hamilton sia l'unico pilota sul quale non si possa muovere critica alcuna, manco con i dati in mano. 

Vettel è stato demolito nel 2014 (giustamente) e anche quest'anno non è che se la stia passando bene.

Lewis sembra quasi debba avere lo scudo spaziale e non essere toccato. Sarà strano o no, dopo 15 gare, averne vinte 6 lui e 8 Rosberg? Con questa Mercedes il mio ideale di Lewis Hamilton (o quello che io ho conosciuto nel 2007, per dire, che mi pareva un'ira di Dio), a questo punto e per come viene dipinto, dovrebbe già essere in forte odore di Mondiale, senza se e senza ma. Altro che 6/8, dovremmo essere almeno almeno 11/3.

Le cose sono due: o Rosberg è sottovalutato tanto quanto Button, o Hamilton non è forte tanto quanto si è creduto fino ad ora, nonostante i titoli.

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10 minuti fa, Kitt ha scritto:

 


Bisogna vedere se Senna, con le attuali auto, avrebbe guidato come dici...con l' ingegnere di pista che dopo x giri gli dice di preservare i freni...

Avrebbe rischiato ugualmente? emoji6.png

Paragoni impossibili, per come la vedo io

 

:D e qui ti voglio! E' chiaro che sono paragoni impossibili... ma proprio perché, a differenza di questa generazione di piloti che è passata dal Kart alle monoposto sempre più semi-automatiche e zeppe fino all'alettone posteriore di "tecnologia", piloti come Senna l'ing. di pista che sussurra ai "purosangue" se lo sognavano... ;) 

Erano loro che decidevano in pista dei loro destini, grazie alla perizia, sensibilità e capacità di analizzare eventuali problemi - meccanici, certo, ma altrettanto perniciosi e ricorrenti di quelli digitali odierni  -  loro valutavano se rischiare o meno. Hai presente il messaggio radio di oggi del campionissimo Lewis che chiede lumi sulla posizione/distacco di Kimi? :rolleyes:

Lewis Hamilton ha dimostrato platealmente qualche gara fa, in regime di divieto di radio-soccorso o etero guida stile "tutta la telemetria minuto per minuto", quanto vale questa generazione di campioni senza la balia asciutta dei propri tecnici ai box... Certo, le macchine sono "complesse", certo, impossibile raccapezzarsi senza guida nella selva di bottoncini vari... però...

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6 minuti fa, The Rabbit ha scritto:


Oserei dire che io, personalmente, non ne sono convinto. Ma non perché Senna non sia stato un fenomeno, quanto più per colpa di queste macchine.

 

Senna metteva in pole (finchè ha potuto, purtroppo) la Fw16 che quasi non riusciva a guidare, metteva in pole le Lotus degli anni '80, a momenti metteva in pole anche la Toleman. :asd: Immaginalo su una vettura al livello della Mercedes di questi anni...faccio davvero fatica a pensare che non ne avrebbe fatte a valanga. :asd: Poi che oggi parliamo di vetture diversissime da quelle di un tempo non ci piove, per carità.

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8 minuti fa, Schumy81 ha scritto:

 

Senna metteva in pole (finchè ha potuto, purtroppo) la Fw16 che quasi non riusciva a guidare, metteva in pole le Lotus degli anni '80, a momenti metteva in pole anche la Toleman. :asd: Immaginalo su una vettura al livello della Mercedes di questi anni...faccio davvero fatica a pensare che non ne avrebbe fatte a valanga. :asd: Poi che oggi parliamo di vetture diversissime da quelle di un tempo non ci piove, per carità.

E' vero... ma su quelle auto la sua classe faceva differenza. Su queste anche secondo me avrebbe vinto... ma suscitando meno enfasi... gli altri sarebbero stati più vicini e pericolosi, per lui. Come volevo dire ad Alex, non so se son riuscito, non possiamo capire, con questo schifo di F1, quanto sia "diverso" Ricciardo da Rosberg o da Vettel... allo stesso modo potrebbe arrivare l'ammazzasette del XXI secolo - e magari è già arrivato :D - e potremo non accorgercene confondendolo con un Max Verstappen qualsiasi. :asd:

 

Modificato da Lotus
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Senna metteva in pole (finchè ha potuto, purtroppo) la Fw16 che quasi non riusciva a guidare, metteva in pole le Lotus degli anni '80, a momenti metteva in pole anche la Toleman. :asd: Immaginalo su una vettura al livello della Mercedes di questi anni...faccio davvero fatica a pensare che non ne avrebbe fatte a valanga. :asd: Poi che oggi parliamo di vetture diversissime da quelle di un tempo non ci piove, per carità.

Tante pole sì, ma percentuali bulgare come quelle del periodo McLaren-Honda credo proprio di no.

Con le dovute proporzioni, il confronto Hamilton-Rosberg è paragonabile a quello Senna-Berger, che a mio personalissimo parere con le macchine attuali sarebbe andato come quello tra l'inglese ed il tedesco dal 2013 ad oggi o tuttalpiù un poco meglio per Ayrton.

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18 minuti fa, alessandrosecchi ha scritto:

Io invece non capisco perché Hamilton sia l'unico pilota sul quale non si possa muovere critica alcuna, manco con i dati in mano. 

Vettel è stato demolito nel 2014 (giustamente) e anche quest'anno non è che se la stia passando bene.

Lewis sembra quasi debba avere lo scudo spaziale e non essere toccato. Sarà strano o no, dopo 15 gare, averne vinte 6 lui e 8 Rosberg? Con questa Mercedes il mio ideale di Lewis Hamilton (o quello che io ho conosciuto nel 2007, per dire, che mi pareva un'ira di Dio), a questo punto e per come viene dipinto, dovrebbe già essere in forte odore di Mondiale, senza se e senza ma. Altro che 6/8, dovremmo essere almeno almeno 11/3.

Le cose sono due: o Rosberg è sottovalutato tanto quanto Button, o Hamilton non è forte tanto quanto si è creduto fino ad ora, nonostante i titoli.

Alex, le cose sono due e convivono tranquillamente. Rosberg non è mai stato una sega, ed Hamilton è uno dei fuoriclasse di quest'epoca (Rosberg no).

Quando mai Hamilton è stato considerato intoccabile?

Hamilton è stato smerdato pesantemente già in anni come il 2011 e il 2010, quindi non vedo scudi stellari, anzi, gli hanno dato del testadicaxxo a tonnellate in questi dieci anni.

Quando Rosberg ha un guasto tecnico, per dieci anni il fatto viene rimarcato per sminuire le vittorie di Hamilton.

Quando Hamilton subisce mezza dozzina di guasti ancor prima di iniziare il weekend, ecco che celebriamo le "solide" vittorie di Rosberg che parte in testa con una mediocre Mercedes e trionfa battendo tutti vincendo anche la guerra dei nervi (per forza, deve essere difficile vincere con questa Mercedes, non è mica la migliore macchina in pista).

Ale, tu parti dal presupposto che Nico viene dato per sega, ma non è vero. Tutto qui.

Rosberg ha vinto 8 gare e Hamilton 6. 

Numeri molto diversi da un 11-5 o da un 10-3.

Magari a fine anno anche Rosberg avrà 11 vittorie a 6, chissà. Ma forse Rosberg non è Barrichello o Webber, e Hamilton non è condannato a vincere tutti gli anni.

 

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Io invece non capisco perché Hamilton sia l'unico pilota sul quale non si possa muovere critica alcuna, manco con i dati in mano. 

Vettel è stato demolito nel 2014 (giustamente) e anche quest'anno non è che se la stia passando bene.

Lewis sembra quasi debba avere lo scudo spaziale e non essere toccato. Sarà strano o no, dopo 15 gare, averne vinte 6 lui e 8 Rosberg? Con questa Mercedes il mio ideale di Lewis Hamilton (o quello che io ho conosciuto nel 2007, per dire, che mi pareva un'ira di Dio), a questo punto e per come viene dipinto, dovrebbe già essere in forte odore di Mondiale, senza se e senza ma. Altro che 6/8, dovremmo essere almeno almeno 11/3.

Le cose sono due: o Rosberg è sottovalutato tanto quanto Button, o Hamilton non è forte tanto quanto si è creduto fino ad ora, nonostante i titoli.



Io partirei da una domanda...da dove si evince che Hamilton è intoccabile?
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[emoji3] e qui ti voglio! E' chiaro che sono paragoni impossibili... ma proprio perché, a differenza di questa generazione di piloti che è passata dal Kart alle monoposto sempre più semi-automatiche e zeppe fino all'alettone posteriore di "tecnologia", piloti come Senna l'ing. di pista che sussurra ai "purosangue" se lo sognavano... [emoji6] 

Erano loro che decidevano in pista dei loro destini, grazie alla perizia, sensibilità e capacità di analizzare eventuali problemi - meccanici, certo, ma altrettanto perniciosi e ricorrenti di quelli digitali odierni  -  loro valutavano se rischiare o meno. Hai presente il messaggio radio di oggi del campionissimo Lewis che chiede lumi sulla posizione/distacco di Kimi? :rolleyes:

Lewis Hamilton ha dimostrato platealmente qualche gara fa, in regime di divieto di radio-soccorso o etero guida stile "tutta la telemetria minuto per minuto", quanto vale questa generazione di campioni senza la balia asciutta dei propri tecnici ai box... Certo, le macchine sono "complesse", certo, impossibile raccapezzarsi senza guida nella selva di bottoncini vari... però...


Ma va Lotus...le auto di oggi vanno guidate con l' ingegnere che ti dice quando devi spingere e quando devi preservare il tutto...a causa dei mille sensori che diagnosticano in tempo reale il tutto...

Qualsiasi pilota del passato oggi sarebbe guidato dall' ingegnere...

E se non lo facessero avremmo piloti senza freni dopo nemmeno metà gara (vedi l' episodio di oggi)

La F1 di oggi è anche questo...non si possono valutare i piloti, a loro sfavore, per questo...
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E' vero... ma su quelle auto la sua classe faceva differenza. Su queste anche secondo me avrebbe vinto... ma suscitando meno enfasi... gli altri sarebbero stati più vicini e pericolosi, per lui. Come volevo dire ad Alex, non so se son riuscito, non possiamo capire, con questo schifo di F1, quanto sia "diverso" Ricciardo da Rosberg o da Vettel... allo stesso modo potrebbe arrivare l'ammazzasette del XXI secolo - e magari è già arrivato [emoji3] - e potremo non accorgercene confondendolo con un Max Verstappen qualsiasi. :asd:

 



Concordo
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10 minuti fa, sundance76 ha scritto:

 

Quando Hamilton subisce mezza dozzina di guasti ancor prima di iniziare il weekend, ecco che celebriamo le "solide" vittorie di Rosberg che parte in testa con una mediocre Mercedes e trionfa battendo tutti vincendo anche la guerra dei nervi (per forza, deve essere difficile vincere con questa Mercedes, non è mica la migliore macchina in pista).

 

 

 

Beh non gli darete della pippa ma già questo mi sembra uno sminuirlo bello e buono, perdonami, della serie: "vince solo per la macchina e per le sfighe di Hamilton". Hamilton sta vincendo con la stessa macchina in questi anni, non dimentichiamolo. E se Rosberg fa una gara "solida" come quella di oggi (in cui la Mercedes non era poi così dominante, ed ha dovuto penare fino alla fine gestendo bene), non mi sembra giusto sminuirla così.

Modificato da Schumy81
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18 minuti fa, alessandrosecchi ha scritto:

Io invece non capisco perché Hamilton sia l'unico pilota sul quale non si possa muovere critica alcuna, manco con i dati in mano. 

Vettel è stato demolito nel 2014 (giustamente) e anche quest'anno non è che se la stia passando bene.

Lewis sembra quasi debba avere lo scudo spaziale e non essere toccato. Sarà strano o no, dopo 15 gare, averne vinte 6 lui e 8 Rosberg? Con questa Mercedes il mio ideale di Lewis Hamilton (o quello che io ho conosciuto nel 2007, per dire, che mi pareva un'ira di Dio), a questo punto e per come viene dipinto, dovrebbe già essere in forte odore di Mondiale, senza se e senza ma. Altro che 6/8, dovremmo essere almeno almeno 11/3.

Le cose sono due: o Rosberg è sottovalutato tanto quanto Button, o Hamilton non è forte tanto quanto si è creduto fino ad ora, nonostante i titoli.

 

Non è che non è forte semplicemente quest'anno non si sta impegnando al 100% in tutte le gare come nelle stagioni precedenti e Rosberg ne approfitta , aggiungici anche che questa stagione è probabilmente la migliore del tedesco sia come velocità che come rendimento ma questo è il suo limite massimo.....

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Alex, le cose sono due e convivono tranquillamente. Rosberg non è mai stato una sega, ed Hamilton è uno dei fuoriclasse di quest'epoca (Rosberg no).

Quando mai Hamilton è stato considerato intoccabile?

Hamilton è stato smerdato pesantemente già in anni come il 2011 e il 2010, quindi non vedo scudi stellari, anzi, gli hanno dato del testadicaxxo a tonnellate in questi dieci anni.

Quando Rosberg ha un guasto tecnico, per dieci anni il fatto viene rimarcato per sminuire le vittorie di Hamilton.

Quando Hamilton subisce mezza dozzina di guasti ancor prima di iniziare il weekend, ecco che celebriamo le "solide" vittorie di Rosberg che parte in testa con una mediocre Mercedes e trionfa battendo tutti vincendo anche la guerra dei nervi (per forza, deve essere difficile vincere con questa Mercedes, non è mica la migliore macchina in pista).

Ale, tu parti dal presupposto che Nico viene dato per sega, ma non è vero. Tutto qui.

Rosberg ha vinto 8 gare e Hamilton 6. 

Numeri molto diversi da un 11-5 o da un 10-3.

Magari a fine anno anche Rosberg avrà 11 vittorie a 6, chissà. Ma forse Rosberg non è Barrichello o Webber, e Hamilton non è condannato a vincere tutti gli anni.

 



Quoto tutto

E quando si guarda al dato di vittorie di Rosberg si dovrebbe tener conto anche dei guasti avuti dall' inglese ad inizio stagione...guasti che hanno condizionato le gare, vedi partenze dal fondo

Poi ci sono anche gli errori commessi dal pilota...nessuno li nasconde...ma chi non ne compie?

Rosberg negli ultimi 3 anni quante volte è partito dal fondo a causa di problemi alla vettura?

Non sminuisco Nico...attenzione...ma va calcolato tutto...non solo il freddo numero delle gare vinte...


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Beh non gli darete della pippa ma già questo mi sembra uno sminuirlo bello e buono, perdonami, della serie: "vince solo per la macchina e per le sfighe di Hamilton". Hamilton sta vincendo con la stessa macchina in questi anni, non dimentichiamolo. E se Rosberg fa una gara "solida" come quella di oggi (in cui la Mercedes non era poi così dominante, ed ha dovuto penare fino alla fine gestendo bene), non mi sembra giusto sminuirla così.


Infatti in questo week end è stato SUPERIORE (maiuscolo apposta) ad Hamilton...

Nessuno sta dicendo il contrario...
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16 minuti fa, Schumy81 ha scritto:

 

Beh non gli darete della pippa ma già questo mi sembra uno sminuirlo bello e buono, perdonami, della serie: "vince solo per la macchina e per le sfighe di Hamilton". Hamilton sta vincendo con la stessa macchina in questi anni, non dimentichiamolo. E se Rosberg fa una gara "solida" come quella di oggi (in cui la Mercedes non era poi così dominante, ed ha dovuto penare fino alla fine gestendo bene), non mi sembra giusto sminuirla così.

Io ho dato una risposta globale al post di Alex, dove non puoi estrapolare un solo paragrafo, volutamente ironico ma che va letto con tutto il resto prima e dopo, e dargli un significato universale. Non dobbiamo guardare il dito ma la luna. Leggi il resto che ho scritto e vedrai che io a Rosberg non l'ho mai sminuito, anzi, non l'ho fatto nemmeno quando ha commesso errori evidenti.

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