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Il topic della cronaca


Ragastas

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Mio nonno,si è tolto la vita nel 1977 (avevo 11 anni):durante la solita passeggiata è passato a salutarmi dicendomi che il giorno dopo avremmo fatto quel giro in moto che gli stavo chiedendo da settimane.

 

Mezz'ora dopo si è impiccato su un traliccio dell'alta tensione....

 

Ergo,eviterei anche lontanissimamente di disquisire su cosa possa passare nella mente di una persona in certi momenti...

Anche mio nonno si è impiccato quando avevo 11 anni.......anche se non c'entra niente....

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La depressione purtroppo è la malattia del secolo e non è da sottovalutare, in questi casi non bisogna lasciare sole le persone,anche se sono poco recettive,bisogna sempre spronarle ed anche stuzzicarle...

Mio padre ha passato un momento così..in cui pensò seriamente  anche al suicidio,tuttavia presa in tempo la depressione viene smascherata,il problema è che a volte non si riesce a riconoscerla...in genere comincia con una sorta di apatia e con il voler isolarsi.. (almeno per noi così è stato) non rispondendo a stimoli esterni...

Comunque depressione o meno,il copilota si è portato con se 200 persone;immagino anche la disperazione del pilota (uomo navigato)  che non ha potuto far ritorno alla cabina,per salvare l'aereo e le persone...

Modificato da Jax
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La depressione purtroppo è la malattia del secolo e non è da sottovalutare, in questi casi non bisogna lasciare sole le persone,anche se sono poco recettive,bisogna sempre spronarle ed anche stuzzicarle...

Mio padre ha passato un momento così..in cui pensò seriamente  anche al suicidio,tuttavia presa in tempo la depressione viene smascherata,il problema è che a volte non si riesce a riconoscerla...in genere comincia con una sorta di apatia e con il voler isolarsi.. (almeno per noi così è stato) non rispondendo a stimoli esterni...

Comunque depressione o meno,il copilota si è portato con se 200 persone;immagino anche la disperazione del pilota (uomo navigato)  che non ha potuto far ritorno alla cabina,per salvare l'aereo e le persone...

149 persone, non 200 Jax

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io credo al suicidio dovuto alla depressione

 

 

un paio di giorni fa a Cosenza si è suicidato un ragazzo, di cui mia mamma conosceva i genitori, di appena 18 anni solo perché aveva litigato con la fidanzata (cose normali a quell'età )

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Certo che i ritmi di questo periodo di crisi dove in tutti gli ambiti ti chiedono di essere sempre pronto, perfetto, infallibile... ti caricano di stress in modo assurdo e appena qualcosa va storto sembra la fine del mondo.

 

Sarà  una mia impressione, ma 10 anni fa non c'era questa follia generale...

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ma poi che fine hanno fatto i motori, il carrello e la fusoliera (nelle immagini tv se ne vede solo un piccolo pezzo) dell'airbus ? non credo si siano disintegrati completamente

S'è schiantato, con più di metà  carico di carburante, a 700 Kmh su una montagna... secondo te?

 

Hanno comunque rivelato che i detriti coprono una zona di 4 ( quattro! ) ettari... quindi quel che abbiamo visto in Tv è una minima parte di ciò che resta dell'aereo e del suo carico...  :(

Modificato da Lotus
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Certo che i ritmi di questo periodo di crisi dove in tutti gli ambiti ti chiedono di essere sempre pronto, perfetto, infallibile... ti caricano di stress in modo assurdo e appena qualcosa va storto sembra la fine del mondo.

 

Sarà  una mia impressione, ma 10 anni fa non c'era questa follia generale...

ah si ?

Tenerife 1977

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Certo che i ritmi di questo periodo di crisi dove in tutti gli ambiti ti chiedono di essere sempre pronto, perfetto, infallibile... ti caricano di stress in modo assurdo e appena qualcosa va storto sembra la fine del mondo.

 

Sarà  una mia impressione, ma 10 anni fa non c'era questa follia generale...

 

Sono d'accordo ma non è la crisi...dieci anni fa il mondo era migliore in quasi tutti gli aspetti,se pensi agli anni novanta , che sembrano dietro l'angolo per alcuni e lontanissimi per altri,ti accorgi che erano anni molto migliori (per non parlare degli ottanta) :

Mediamente le persone erano più educate ,così come la televisione,basta vedere su you tube  gli spot pubblicitari tra il 1995 ed il 2015, e ci si accorge su come i messaggi fossero mediamente,più puliti,sia alludeva ad esempio al sesso in alcuni spot (tipo Omnitel e la bella Megan) ,ma oggi  c'è un sessismo diffuso,c'è una pubblicità  di Jeans che mi sembra quasi un porno...

Il linguaggio ed il costume erano meno volgari sia in tv che nel mondo reale, i bambini non stavano su Internet a 7 anni ,pensavano alle costruzioni o ai giocattoli..oggi vedo bambini di nove anni con i cellulari...all'epoca quando a 10 /11 anni si aveva  una scheda telefonica era già  molto...

Anche tutti questi Reality ,questo voler proporre allo spettatore la realtà  di gruppi e convivenze forzate, ,con l'unica attesa di assistere ad  un  sicuro litigio, a parolacce,eccitazione  etc... oppure tutti telefilm del filone investigativo con morti -ammazzati ,squartamenti ,autopsie e sadismo...

Il mondo attuale è diventato più grezzo,violento e volgare anche perchè si vede sempre violenza in Tv, i bambini di oggi sono sottoposti da un realismo e ad un bombardamento terribile,per forza che poi a 14/15 anni escono fuori le baby-gang che vogliono il cellulare del coetaneo e roba del genere... i genitori sono sempre più assenti ed assorbiti dal lavoro e lasciano magari i figli piccoli soli in casa,oppure per andare al ristorante costringono i neonati a stare svegli ,per puro egoismo,lasciando ai presenti nel ristorante ,il gusto di sentirseli nelle orecchie....

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Fino a 2 giorni fa i pochi casi di "suicidio allargato" in volo avevano visto come protagonisti piloti provenienti da paesi cosiddetti "poveri", extra europei o  extra occidentali che dir si voglia...Nessuno poteva immaginare che una compagnia come Lufthansa avesse dei sistemi di controllo idoneità  così blandi. Se è successo a loro, poteva succedere ad altri... Spero che il sacrificio di queste povere vittime porti, a livello mondiale, a riconsiderare le procedure per valutare l'idoneità  dei piloti e del personale di bordo.

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Sono d'accordo ma non è la crisi...dieci anni fa il mondo era migliore in quasi tutti gli aspetti,se pensi agli anni novanta , che sembrano dietro l'angolo per alcuni e lontanissimi per altri,ti accorgi che erano anni molto migliori (per non parlare degli ottanta) :

 

 

Non credo sia così semplice...

 

Dimmi in che anno tu credi siano state scritte queste righe (chi lo sa, non spoileri  :P  ):

 

seulw4.jpg

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Fino a 2 giorni fa i pochi casi di "suicidio allargato" in volo avevano visto come protagonisti piloti provenienti da paesi cosiddetti "poveri", extra europei o  extra occidentali che dir si voglia...Nessuno poteva immaginare che una compagnia come Lufthansa avesse dei sistemi di controllo idoneità  così blandi. Se è successo a loro, poteva succedere ad altri... Spero che il sacrificio di queste povere vittime porti, a livello mondiale, a riconsiderare le procedure per valutare l'idoneità  dei piloti e del personale di bordo.

 

Sono d'accordo caro Lotus,tuttavia dovrebbero essere maggiormente attenti proprio sul profilo "psicologico",ad esempio abbiamo un amico che è un pilota della Meridiana,questo fa corsi di aggiornamento ,come tutti i suoi colleghi ,praticamente sempre,mi sembra almeno uno  ogni 6 mesi...

Purtroppo fare dei test per valutare il profilo e l'idoneità  mentale in un determinato periodo,quello è il problema....la realtà  è che la "Teoria del Caos" alla fine trionfa sempre,dobbiamo renderci conto che il controllo non esiste e se da un lato odio prendere l'aereo (anche se lo prendo spesso) proprio perchè mette a nudo questa verità ,dall'altro non è detto ,proprio per la stessa teoria che gli aerei che prenderò nel corso della vita debbano precipitare,potrebbe essere più facile che venissi morso da una vipera il villeggiatura...

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Non credo sia così semplice...

 

Dimmi in che anno tu credi siano state scritte queste righe (chi lo sa, non spoileri  :P  ):

 

seulw4.jpg

 

Ti rispondo onestamente,senza aver compiuto ne ricerche ne cliccato sull'immagine, mi hai molto incuriosito..

Secondo me sono parole di un pilota o qualche addetto ai lavori che in quel momento stava vivendo un passaggio,una transizioe,un cambiamento repentino del mondo delle corse...

Forse inizio anni Ottanta...anche se parla della "corsa in circuito",quindi forse anche prima.

 

Ps:il mio discorso era più sociologico però e meno legato all'estremo , la F1 è sempre estrema (forse e persino ancora oggi)

Modificato da Jax
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L'articolo "misterioso" che ho postato, il cui autore è un valido pilota della sua epoca, Charles Jarrott, è stato scritto nel..... 1906!!!

 

Cioè ben centodieci anni fa....

 

Quindi già  all'epoca, "era meglio prima". Come commentava Jacky Ickx (che riportava le parole di Jarrott in un suo pezzo), non c'è niente di nuovo sotto il sole.

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L'articolo "misterioso" che ho postato, il cui autore è un valido pilota della sua epoca, Charles Jarrott, è stato scritto nel..... 1906!!!

 

Cioè ben centodieci anni fa....

 

Quindi già  all'epoca, "era meglio prima". Come commentava Jacky Ickx (che riportava le parole di Jarrott in un suo pezzo), non c'è niente di nuovo sotto il sole.

 

Dio mio...è un documento storico...risale alla Belle Epoque ,prima dell'affondamento del Titanic...è impressionante vedere quanto sia moderno...corsi e ricorsi storici..complimenti Sundance ,quelle pagine mi hanno emozionato... più di cento anni porca miseria...

Anche in quel caso analizzando,vi era una transizione in atto,era quel mondo pieno di spinta propulsiva ,positivismo ,il mondo si apriva al commercio globale e la tecnologia era la nuova religione..transatlantici imponenti,i primi aerei ,Jarrott era evidentemente un romantico e non viveva bene quel cambiamento ....

Il mondo nel 1906 cominciò a diventare all'improvviso molto aperto,i commerci su larga scala per la prima volta cominciarono a far nascere grandi compagnie di magnati per i quali naturalmente il profitto ed il cinismo erano la regola: non si era mai assistito prima ad un tale momento di benessere e ricchezza diffusa,soprattutto per la classe Borghese,naturalmente..dovevano ancora crescere le condizioni sociali degli operai.

Probabilmente il pilota rimpiangeva i tempi in cui nello sport c'era più libertà  d'azione rispetto alle nuove regole dettate dai nuovi investitori del tempo e denunciava il cambiamento psicologico dei suoi colleghi, più interessati al business che allo sfogo disinteressato della propria passione..

Era un mondo che potremmo dire, facendo un paragone con oggi , cominciava a "globalizzarsi", quindi gli interessi economici delle lobby cominciavano ,come denuncia questo singolare articolo, ad entrare nel mondo dello Sport...

Modificato da Jax
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ma poi che fine hanno fatto i motori, il carrello e la fusoliera (nelle immagini tv se ne vede solo un piccolo pezzo) dell'airbus ? non credo si siano disintegrati completamente

 

 

S'è schiantato, con più di metà  carico di carburante, a 700 Kmh su una montagna... secondo te?

 

Hanno comunque rivelato che i detriti coprono una zona di 4 ( quattro! ) ettari... quindi quel che abbiamo visto in Tv è una minima parte di ciò che resta dell'aereo e del suo carico...  :(

 

 

sì, infatti... teniamo conto del fatto che, quando disgraziatamente un aereo impatta al suolo, di solito la cosa avviene su una superficie più o meno orizzontale e i piloti tentano tutto quello che è nelle loro possibilità  perché l'impatto avvenga tangenzialmente e a velocità  ridotta...

 

in questo caso l'aereo è stato deliberatamente pilotato a piena velocità  contro il fianco di una montagna... purtroppo è logico che il relitto sia molto più disintegrato di quanto accada in un incidente aereo "medio", che già  può essere devastante...

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