Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

18. Gran Premio degli Stati Uniti - Austin [Presentazione]


Osrevinu

Recommended Posts

Si però quando uno paga dovrebbe quantomeno correre "ogni tanto", non pagare e basta se no è un benefattore e nient'altro.

 

Credo nessuno abbia messo una pistola alla tempia di Valsecchi per firmare un contratto, e pagare, senza nessuna garanzia di fare un giro in un GP....

 

Evidentemente i soldi del padre a quello potevano arrivare....

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi mi state dicendo che in sede contrattuale a Valsecchi hanno detto " come pilota sei una merda, però se c'hai i soldi qualche giro te lo facciamo fare ma non pensare minimamente di correre un gp".

 

Eppure uno che ha vinto un titolo di gp2 non penso possa essere una tale merda, soldi o non soldi.

Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi mi state dicendo che in sede contrattuale a Valsecchi hanno detto " come pilota sei una merda, però se c'hai i soldi qualche giro te lo facciamo fare ma non pensare minimamente di correre un gp".

 

Eppure uno che ha vinto un titolo di gp2 non penso possa essere una tale merda, soldi o non soldi.

 

Questa è una tua interpretazione.

 

Magari domani mettono in macchina Valsecchi ...ma,per ora,in Lotus certamente non stanno morendo dalla voglia di provare a metterlo in macchina.

Modificato da Albi66
Link al commento
Condividi su altri siti

Quindi mi state dicendo che in sede contrattuale a Valsecchi hanno detto " come pilota sei una merda, però se c'hai i soldi qualche giro te lo facciamo fare ma non pensare minimamente di correre un gp".

Eppure uno che ha vinto un titolo di gp2 non penso possa essere una tale merda, soldi o non soldi.

No, semplicemente lui ha portato i soldi che servono a fare un po' di test e road show. Se vuoi correre c'è il supplemento.

Inviato dal mio GT-S5830i con Tapatalk 2

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

San Francisco, 27 febbraio 1915. L'italobritannico Dario Resta su Peugeot vince l'American Grand Prize dopo oltre 7 ore di gara e 104 giri del circuito costruito nella zona della fiera di San Francisco. Dietro a lui si piazzano la Stutz di Wilcox (a 7 minuti) e la Fiat di Hughie Hughes (a 14 minuti); ritirata la Mercedes di Ralph de Palma.

 

Le tre Stutz prima del via. Da sinistra Howdy Wilcox, Earl Cooper e Gil Andersen.

 

 

Due immagini della griglia di partenza

 

 

 

 

La Maxwell di Barney Oldfield, ritirata dopo 31 giri per la rottura di un pistone

 

 

Ritirato anche Earl Cooper, dopo appena 3 giri di gara per problemi al motore

 

 

Problemi anche per la Maxwell di Rickenbacker, ritirato per problemi alle candele. Notare il pilota che, assieme al meccanico, prova a mettere a posto la vettura

 

Il vincitore, Dario Resta, che la settimana dopo si imporrà , sempre sullo stesso circuito, anche nella coppa Vanderbilt

 

 

Dario Resta vinse quell'edizione 1915 con la rediviva Peugeot EX-5, famosa per aver introdotto il doppio albero a camme in testa.

 

Ruckstell con la Mercer dominò per nove giri. Resta lo sorpassò con la Peugeot (5600 cc).

 

Dopo due ore un uragano oscurò il cielo e scosse la board-track (la parte di pista in legno comprendente anche la sopraelevata). Resta montò le coperture da bagnato e lasciò solo per pochi giri il comando a Carlson su Maxwell.

 

La pioggia e il vento durano per cinque ore e spinsero al ritiro i veterani; De Palma cedette con la Mercedes DF 80 di 7300 cc al 66° giro.

 

Resta era un novizio negli USA, ma aveva imparato a correre sulle curve sopraelevate, con la pioggia, a Brooklands, e trionfò in 7h7'53" a 90,329 kmh di media.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Per il 1916 l'American Grand Prize torna a Santa Monica. 2 giorni dopo la Vanderbilt Cup, in cui Dario Resta si era imposto ancora una volta, Howdy Wilcox e John Aitken vincono il Gran Premio su una Peugeot dopo aver percorso 404 miglia in 4 ore e 42 minuti. Dario Resta si ritira poco prima di metà  gara per problemi di iniezione.

 

Griglia di partenza. In seconda fila col numero 1 si vede Dario Resta

 

 

William Weightman su Duesenberg, quinto e ultimo classificato. Notare la ruota di scorta :asd:

 

 

La Peugeot vincitrice davanti alla Mercer di Ruckstell

 

 

Il Gran Premio del 1916 ha anche mietuto delle vittime: Lewis Jackson su Marmor esce di pista nel corso del 14° giro; oltre al pilota moriranno anche 3 spettatori.

 

 

Purtroppo sì, morirono uno spettatore, un fotografo e una venditrice di bibite.

 

Era la gara decisiva per il Campionato 1916.

 

Resta con la EX-5 ufficiale andò in testa. Aitken sull'EX-5 iscritta dall'Indy Motor Speedway arrivò ai box dopo un giro col pistone rotto.

 

Il team ordinò a Wilcox d'accostare con l'altra EX-5, ma Wilcox obbedì dopo cinque giri e il commissario Brady vietò il cambio dicendo che era prematuro a termini di regolamento.

 

Ruckstell con la Mercer si era portato al 2° posto; fu suo il tempo migliore sul giro, ma venne smarrito dagli archivi.

 

Lewis Jackson con la Marmon  aveva danneggiato una ruota posteriore, ma proseguì.... e al 14° giro avvenne la tragedia già  descritta.

 

Resta ebbe problemi di accensione, si fermò a cambiare due candele e si ritirò dopo 19 giri.

 

Al 20° passaggio Wilcox effettuò il pit stop. Aitken potè sostituirlo (capeggiava il Campionato Americano). 

 

Cooper respinse la richiesta di Resta (anch'egli in lotta per il Campionato), che voleva rilevare la sua Stutz per lottare contro Aitken. Quest'ultimo ebbe una brutta sorpresa...

 

Infatti, la coppia Wilcox/Aitken vinse la corsa, ma soltanto Wilcox prese i punti!!!!

 

In tal modo la formidabile accoppiata "straniera", cioè Dario Resta su Peugeot, vinsero il Campionato Nazionale Statunitense del 1916, il primo vero campionato dell'A.A.A. organizzato e perfezionato sul campo. 

 

(In seguito, nel 1927 il Segretario dell'AAA, Val Haresnape, in modo retroattivo, "creò" e/o modificò i campionati 1909-1915 e quelli 1917-1920)

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo...