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Carlos Sainz jr


aleabr

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  • 2 weeks later...

Salve a tutti

assolutamente si, poi aspetto di vederlo nel '18 in una stagione completa con un costruttore che sta progredendo in termini di performance ( ancora non del tutto in affidabilità) ... crescendo le responsabilità bisogna attrezzarsi caratterialmente e gli alibi vengono meno. Ma un briciolo di fiducia credo la meriti, anche se asfaltare Danijl non mi sembra più un titolo di merito.

alla prossima 

Franz 

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  • 3 months later...
  • 7 months later...

Sainz duro contro il DRS: "E' pericoloso, la Formula 1 deve abolirlo in futuro"

Lo spagnolo della Renault ha espresso tutte le sue perplessità sulla sicurezza del DRS dopo l'incidente di Ericsson e ne ha invocato l'abolizione con la prossima generazione di monoposto.

Dopo il tremendo incidente che ha visto protagonista ieri Marcus Ericsson, Carlos Sainz ha espresso tutte le sue perplessità sul DRS invocando l'abolizione di un dispositivo definito pericoloso e folle.

Alla staccata della prima variante il DRS della Sauber non si è chiuso e lo svedese, non appena premuto il pedale del freno, ha perso il controllo della propria monoposto andando dapprima a sbattere violentemente contro il muretto posto alla sua sinistra per poi ribaltarsi numerose volte.

Quando allo spagnolo della Renault è stato chiesto un parere su quanto avvenuto al collega, Sainz ha prima di tutto rivolto un pensiero allo svedese per poi parlare della pericolosità del DRS in caso di malfunzionamento.

"Questo dispositivo artificiale è pericoloso. Se non si chiude la vettura cambia completamente sia come bilanciamento che come frenata" ha dichiarato Sainz.

"Mi chiedo se la Formula 1 stia sviluppando soluzioni per facilitare i sorpassi senza la presenza del DRS".

"Al giorno d'oggi il dispositivo è fondamentale perché senza è praticamente impossibile superare, ma spero che stiano scrivendo dei regolamenti che non richiedano più la presenza del DRS".

Il Drag Reduction System è stato introdotto nel 2011 proprio per agevolare le manovre di sorpasso ed è stato spesso criticato proprio per la facilità nel compiere queste manovre ma mai per motivi di sicurezza.

Molti piloti hanno espresso la propria felicità nel vedere Ericsson uscire dai rottami della Sauber sulle proprie gambe. Daniel Ricciardo ha definito pazzesco l'incidente dello svedese, mentre Gasly è rimasto sorpreso proprio dalle mancate conseguenze fisiche per il pilota Sauber.

"E' stato spaventoso - ha dichiarato il francese della Toro Rosso - ero seduto in macchina fermo ai box e quelle sono immagini che non vorresti mai vedere prima di scendere in pista".

"Quando ho visto Marcus uscire dalla vettura senza alcun problema sono rimasto sorpreso. A quella velocità, quando freni a circa 330 Km/h non è mai piacevole andare a sbattere contro il muro e ribaltarsi".

Il compagno di team di Gasly, Brendon Hartley, ha elogiato i grandi passi avanti fatti in tema di sicurezza dalla Formula 1.

"Non vuoi mai vedere un altro pilota coinvolto in un incidente del genere. Ho già vissuto degli episodi simili in questa stagione e so perfettamente come ci si senta".

"Il fatto che Marcus, dopo un incidente simile, si sia seduto con noi al briefing è una ulteriore testimonianza del grande livello di sicurezza raggiunto dalla Formula 1".

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  • 2 months later...

Boh. Sarò troppo duro con lui, ma davvero Carlitos non mi sembra niente di che. E mi spiace dirlo perché ho totalmente adorato suo padre, anzi lo adoro tuttora.

Ha qualche spunto ogni tanto, ma parliamo di un pilota che è stato rullato senza pietà da Verstappen e anche da Hülkenberg ha preso una discreta paga. Per avere ragione di un compagno di squadra, ha avuto bisogno di trovarsi nel box il derelitto Kvyat.

In tutto questo, l'anno prossimo avrà un ruolo di prima guida in McLaren. A parte le difficoltà del team e la scarsissima competitività della vettura, ho paura che se Norris dovesse trarre qualche ispirazione da un momento così difficile, per Sainz diventerebbe molto dura anche a Woking.

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  • 2 months later...
  • 7 months later...
Il 25/11/2018 at 22:03 , R18 ha scritto:

Boh. Sarò troppo duro con lui, ma davvero Carlitos non mi sembra niente di che. E mi spiace dirlo perché ho totalmente adorato suo padre, anzi lo adoro tuttora.

Ha qualche spunto ogni tanto, ma parliamo di un pilota che è stato rullato senza pietà da Verstappen e anche da Hülkenberg ha preso una discreta paga. Per avere ragione di un compagno di squadra, ha avuto bisogno di trovarsi nel box il derelitto Kvyat.

In tutto questo, l'anno prossimo avrà un ruolo di prima guida in McLaren. A parte le difficoltà del team e la scarsissima competitività della vettura, ho paura che se Norris dovesse trarre qualche ispirazione da un momento così difficile, per Sainz diventerebbe molto dura anche a Woking.

Ripesco il topic, perchè il pensiero di R18 era esattamente il mio fino a non molto tempo fa. Ad oggi, però, devo dire che Sainz mi ha fatto ricredere non poco: un solo errore grave quest'anno (per me ha osato troppo in Bahrein contro Verstappen), e se non è andato a punti, non ci è andato per problemi di affidabilità. Una gestione gara impeccabile, battuto direi nettamente il compagno, e un (quasi) 4* posto McLaren, tutt'altro che scontato all'inizio, per buona parte merito suo. Forse ha trovato una giusta dimensione in questa nuova McLaren: certo, non è diventato dall'oggi al domani un fenomeno potenziale campione del mondo, ma senz'altro uno dei più costanti ad oggi.

 

Bravo Carlos, scusa per non avere creduto in te! Anche se il difficile verrà poi ;) 

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  • 1 month later...
  • 2 weeks later...

Mai e poi mai avrei pensato di parlare così bene di Carlitos. In un team che pareva allo sfascio ha saputo trovare la sua dimensione, guidandolo al sesto posto tra i piloti e al quarto (con grande margine) tra i costruttori.

Onestamente non penso possa fare tanto più di così, ma almeno ora è un pilota che ha un suo "sapore". Il 2019 resterà una gemma preziosa della sua carriera, forse non ripetibile con un Norris più esperto ma non diamolo neanche troppo per scontato a questo punto.

Il podio di Interlagos dall'ultima posizione è stato il sigillo su questa annata strepitosa. Ci voleva per lui e anche (soprattutto) per la squadra, che con un po' di conoscenza del motore Renault (che caso eh?) è tornata a sfornare una macchina degna di questo nome. 

Potrebbe essere in ottima posizione per il 2021, quando tornerà la McLaren-Mercedes, ma credo che il suo sedile (non credo che toccheranno Norris, specie se nel 2020 dovesse rendere come penso) sarà molto ambito. Serve quindi un 2020 di livello analogo al 2019 per poter sperare in qualche risultato migliore per il futuro.

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  • 2 months later...
  • 1 month later...
  • 8 months later...

Lo attendevo al varco per una riconferma quest'anno, dopo la sorpresa del 2019, e direi che non mi ha deluso.

Carlos è un pilota molto concreto, sbaglia pochissimo e ricava quasi sempre il meglio da quello che la macchina gli offre. Credo che per una Ferrari in ricostruzione sia un po' quello che ci vuole, considerando che il top driver ce l'hanno già. Non farà molto rumore contro Leclerc e credo che questo a Maranello possa portare un po' di serenità, dopo il fallimento totale del biennio a due punte.

Per due anni su due ha prevalso in classifica su Norris e per me non è un fatto scontato, perché Lando a mio parere è uno dei più grossi talenti in griglia. Spero abbia pazienza perché in Ferrari ce ne sarà bisogno, ma credo che non deluderà.

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On 12/13/2020 at 7:54 PM, R18 said:

Lo attendevo al varco per una riconferma quest'anno, dopo la sorpresa del 2019, e direi che non mi ha deluso.

Carlos è un pilota molto concreto, sbaglia pochissimo e ricava quasi sempre il meglio da quello che la macchina gli offre. Credo che per una Ferrari in ricostruzione sia un po' quello che ci vuole, considerando che il top driver ce l'hanno già. Non farà molto rumore contro Leclerc e credo che questo a Maranello possa portare un po' di serenità, dopo il fallimento totale del biennio a due punte.

Per due anni su due ha prevalso in classifica su Norris e per me non è un fatto scontato, perché Lando a mio parere è uno dei più grossi talenti in griglia. Spero abbia pazienza perché in Ferrari ce ne sarà bisogno, ma credo che non deluderà.

Non so se sia venuto a fare il secondo di Leclerc, almeno inizialmente. Dopo tutto se ne è andato da Red Bull anche per non  trovarsi a fare il secondo di Verstappen.

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  • 3 weeks later...

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