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Mika Hakkinen


Carlomm73

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Mi hanno fatto leggere un articolo del 1997 tratto dal sito di Autosport.com dove è scritto che Mika Hakkinen aveva firmato un contratto per guidare la Williams nel 1993.

Alla fine del 1992 Mika era conteso da quattro scuderie: Lotus, Williams, Ligier e McLaren ma non tutte contemporaneamente. Come è noto, la Lotus non navigava in buone acque e, per questo motivo, a Peter Collins sembrò più opportuno puntare con decisione su Johnny Herbert. Nonostante la scelta di relegare Mika a un ruolo di secondo piano, l'uomo guida della Lotus di quegli anni non era, comunque, intenzionato a farlo partire con troppa facilità e, anzi, tentò in tutti i modi di trattenerlo. Quando iniziarono a diffondersi le prime voci di trattative fra il finlandese e la Williams, la Lotus iniziò a osteggiare questa situazione, rinfacciando a Keke Rosberg (al tempo, manager di Mika) la presunta esistenza di particolari clausole contrattuali che avrebbero precluso a Mika di trattare a certe condizioni con altre scuderie. In realtà, come Collins ammise tempo dopo, si trattò di una mera tattica difensiva adottata dalla Lotus non essendovi nessuna causa ostativa in tal senso. Però, all'epoca, Collins propugnava l'esistenza di un contratto definitivo valido ed efficace che avrebbe legato Hakkinen alla Lotus per la stagione 1993. Come si seppe in seguito, si trattò solo di accordi pre-contrattuali di cui non si specificò il grado di vincolatività degli stessi. Poteva trattarsi di accordi orali vincolanti in virtù della clausola generale di buona fede (nel common law è particolarmente rilevante ai fini del sorgere di rapporti obbligatori) oppure di un vero e proprio contratto preliminare (che avrebbe costretto Mika a stipulare un 'definitivo'), o, addirittura, di una più blanda 'lettera di intenti' (la cui efficacia giuridica sarebbe stata solo nel senso di far sorgere una responsabilità precontrattuale a carico di Mika per interruzione arbitraria ingiustificata delle trattative). La Williams stipulò il contratto con Hakkinen, reputando conveniente agire in tal senso in questa situazione contorta. A quel punto, gli eventi precipitarono. La scuderia di sir Frank si ritrovò in una situazione molto imbarazzante, poiché ritardò colpevolmente, a causa di questi eventi, nel portare a compimento le procedure di iscrizione in vista della stagione 1993, rischiando fortemente di essere esclusa. Già aveva dovuto risolvere in pochi mesi il problema di trovare un rimpiazzo per Mansell. Soltanto una convenzione fra tutte le scuderie le avrebbe permesso di prendere parte alle gare.  In tal senso, si rese necessario un voto unanime. Collins sfruttò quest'occasione prendendo la palla al balzo, negando il suo consenso ai fini dell'accordo. Così, la Williams fu costretta a prendere la decisione di togliere efficacia al contratto firmato con Mika anche se non sono noti i termini e le modalità (recesso, rescissione, risoluzione, cause di invalidità etc ...).

Indi, Rosberg, reputando che intentare un'azione legale avrebbe ostacolato la carriera di Mika, fece in modo di intensificare i rapporti con Dennis. Contemporaneamente, la Ligier si fece avanti, perché voleva un pilota da affiancare a Mark Blundell e Guy Ligier stava quasi riuscendo nell'intento. Quando le trattative con la scuderia francese giunsero alla conclusione, fu mutata una clausola contrattuale di quello che sarebbe divenuto il 'definitivo'. Rosberg fece pressioni sul punto, affinché fosse reinserito il testo originario. Non essendo riuscito nell'intento consigliò a Mika di interrompere del tutto i contatti. Questo avvenne nel Dicembre del 1992. Rosberg riprese a interessarsi della McLaren: Keke raggiunse Dennis, in vacanza sulle Alpi e gli annunciò il fallimento dei negoziati con la Ligier. Dennis si decise, perlomeno, a rendersi disponibile a incontrare Hakkinen per capirne il carattere. In seguito, si ebbe un'accellerazione e si giunse a trattative vere e proprie (presumibilmente siamo già a Gennaio 1993) anche per via della situazione poco chiara riguardante quello che, all'epoca, era il futuro prossimo di Senna. Il momento decisivo arrivò quando fu fissato un incontro all'aeroporto di Courchevel: in quell'occasione venne firmato il contratto vero e proprio. Si addivenne a una battaglia legale fra Lotus e Hakkinen e il tribunale di Ginevra, dopo due giorni, deliberò a favore di Hakkinen, ora libero dai suoi impegni con la sua ex-scuderia. In McLaren si creò la situazione di avere tre piloti potenzialmente titolari e Mika accettò di fare da riserva.

 

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Auguri ad un grande avversario. Quoto in pieno l'articolo di Secchi. Ricordo che inizialmente voleva prendersi solo un anno sabbatico e non vedevo l'ora che tornasse. Quando annunciò il ritiro definitivo ci rimasi molto male, forse anche di più rispetto al primo ritiro di Schumacher.

Modificato da Paolo93
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Come Ascari e Clark, anche lui ha vinto soltanto con una Casa. 

Tuttavia i primi due hanno avuto come compagni di squadra anche campioni del mondo, battendoli.

Hakkinen non l'ho mai percepito come un campionissimo. Aveva talento, è vero, ma non "sentivo" quella forza che accomunava altri assi.

Forse, avendo vissuto in diretta le "mazzate" (non metaforiche) che si tiravano i soliti grandi degli anni '80-'90,  non riuscivo a vedere in Hakkinen uno all'altezza dei predecessori.

Ha avuto i macchinoni di Newey, e forse poteva fare meno fatica per vincere quei due mondiali, anche se so che di là c'era un cannibale con una squadra non ancora alle stelle ma plasmata progressivamente a sua immagine.

 

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Oddio, Sun..Ascari (come sai meglio di me) ha vinto anche con Lancia, una 1000 miglia e nei GP per F1 a Torino e Napoli...

Hakkinen io invece lo ricordo estremamente veloce ed efficace. Un vero Campione.

La prima corsa con McLaren sbalordì il mondo, battendo in prova l'Imbattibile..

Poi macchine mediocri, il crash e il ritorno mondiale, in una riedizione in piccolo del mito-Lauda..

 

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  • 2 months later...
Il 29/9/2018 at 18:13 , 330tr ha scritto:

Oddio, Sun..Ascari (come sai meglio di me) ha vinto anche con Lancia, una 1000 miglia e nei GP per F1 a Torino e Napoli...

Hakkinen io invece lo ricordo estremamente veloce ed efficace. Un vero Campione.

La prima corsa con McLaren sbalordì il mondo, battendo in prova l'Imbattibile..

Poi macchine mediocri, il crash e il ritorno mondiale, in una riedizione in piccolo del mito-Lauda..

 

Sì, ma un "vero campione" difficilmente a Imola e Monza '99 getta nel water due vittorie in quel modo.

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  • 2 months later...

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