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Nico Rosberg


Ayrton4ever

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Non ho mai fatto polemiche del tipo "Tizio è più forte di Caio" ecc. ecc. ecc. e anche quest'anno non avevo certo nessuna aspettativa di "massacri", "asfaltamenti" et similia.

Se mi avessero detto che la Mercedes avrebbe dominato, io avrei pensato a una lotta in famiglia, senza certo pensare a un 19-0 per uno dei due piloti.

 

Tra l'altro Rosberg si è dimostrato valido anche nei confronti di Schumacher. Ok, Michael aveva 16 anni in più sul groppone, e correva fino al 2006 in una F1 un pò diversa dall'attuale, però io sono convinto che il pluriridato fosse ancora molto forte e degno di essere annoverato tra i top, e Rosberg è riuscito ad uscire molto bene dal confronto. Quindi il suo indubbio valore è noto.

 

Eppure, non capisco una cosa: si è detto che la Mercedes di quest'anno è stata troppo forte, che a parte gli sporadici ed eroici inserimenti della Red Bull, la casa di Stoccarda era inavvicinabile.

 

In sostanza, tutti quanti fino a ieri sera a dire: se il tal pilota Mercedes (chiunque sia) non rompe, come minimo arriva secondo.

 

Ok, ma allora non capisco. Fermo restando le lodi in generale sul valore di Rosberg (che condividiamo tutti, spero), e ferme restando le premesse del rigo precedente, non vedo eccezionali meriti nell'arrivare 2° in gara per oltre metà  delle corse di campionato, quando appunto il 2° posto è il peggiore dei risultati che la tua macchina ti permette in condizioni "normali" (concedetemi il termine). E consideriamo, in aggiunta, che il suo compagno vince oltre metà  delle corse stagionali, vince più del doppio di lui, e lo fa partendo a volte anche dietro a lui, e (visto che giustamente, da sempre, non contano solo le vittorie ma anche la continuità  e i piazzamenti) diciamo anche che il suo compagno è andato a podio come e più di lui (16-15, su 16 piazzamenti a punti per entrambi): cosa che in un certo senso lascia anche il tempo che trova, visto che il podio era, come detto e ripetuto, il minimo sindacale per chi aveva una Mercedes.

 

Quindi, parallelamente al caso quasi analogo del 1988, chi non vinceva arrivava secondo.

 

Ora, secondo me, gli attuali sostenitori della tesi "Nico ha tenuto botta fino all'ultimo" si basano su un autoinganno che loro stessi si sono imposti.

Nel senso che loro sono i primi, nel pre-stagione, ad aver immaginato chissà  quale "asfaltatura" da parte di Hamilton.

Ma  si erano dimenticati che, con un sistema di punteggio del genere, fatto apposta per evitare "fughe in avanti", si è già  visto che nessuna "asfaltatura" era mai possibile da parte di uno dei due, visto che in caso di vettura ultra-dominante lo sconfitto arrivava quasi sempre 2°, perdendo pochissimi punti per volta.

 

Vi ricordate le prime 6 gare? Rosberg vinse la prima, Hamilton si ritirò, poi il britannico infilò ben 4 vittorie consecutive, ma solo al termine di questo poker riuscì a acciuffare il comando della classifica. Ma durò un niente, perchè a Rosberg bastò una seconda vittoria a Monaco (con Lewis comunque 2°), per ritornare in testa alla graduatoria....

Con questo andazzo, dove nemmeno un poker di vittorie ti permette di mettere qualche vero punto di distanza tra te e l'altro, e dove nemmeno il pokerissimo di fine anno (5 vittorie e 1 secondo posto per Lewis nelle ultime sei gare prima di Abu Dhabi) ha permesso a Hamilton di distanziare a sufficienza Nico, si vede bene che nessun "massacro" in classifica sarebbe stato configurabile.

 

Ricordate il 2004? C'era già  questo punteggio, anche se sotto le mentite spoglie del 10-8-6, eppure Schumacher con 13, dico 13, vittorie, a fine anno assommò su Barrichello (2 vittorie....) un vantaggio di soltanto una trentina di punti (equivalenti a tre vittorie).

Ma era logico! Ogni volta che facevano doppietta, Barrichello perdeva soltanto 2 punti, equivalenti a 5 punti dell'attuale punteggio 25-18-15 (questo per dire a qualcuno che "sette punti", al di là  del bel suono, sono in realtà  pochissimi, equivalenti a poco meno di 3 punti nel 10-8-6-5-4-3-2-1, precisamente a solo 2,8 punti).

 

Quello che voglio dire è che il valore di Rosberg (indubbiamente molto alto) lo si può evincere molto più da altre stagioni, che non da questa. E invece  molti dicono: "Rosberg mi ha sorpreso, pensavo venisse massacrato".

 

Ma, di grazia, come poteva venir "massacrato" se, pur piazzandosi sul podio meno volte di Hamilton e pur vincendo meno della metà  del compagno, in gara arrivava come minimo secondo e quindi quasi automaticamente sarebbe rimasto aritmeticamente in lotta sino alle ultime gare?

 

E consideriamo che Rosberg, come talento, è infinitamente più vicino a Hamilton di quanto non lo fosse un Barrichello nei confronti di Schumacher. Ma ripeto, se la coppia arriva quasi sempre 1° e 2° in gara, non esiste chissà  quale "aspettiva" (boh) di "asfaltatura o massacro". Nei numeri non ci fu alcun massacro nemmeno nel 2004 (quando in pista Schumacher di fatto era sempre superiore al compagno), figuriamoci se ci poteva mai essere quest'anno, tra due piloti molto più omogenei...

 

Standing ovation 

 

standing-ovation.gif

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  • 2 months later...

Rosberg ready for Hamilton 'rematch'

 

Nico Rosberg says 2015 will be "the rematch" between himself and Lewis Hamilton in the fight for the drivers' championship.

Having led the standings for the majority of the season, Rosberg was beaten to the title by Hamilton last year as his team-mate eventually took 11 victories on his way to his second championship. Rosberg says the feeling of disappointment has motivated him over the winter as he prepares himself for another battle with Hamilton.

"It's been a great winter, although it has actually seemed very long to me," Rosberg said. "The lucky thing about this sport as a driver is that you get a lot of down time between each season to rest, recharge, spend time with the family and really hit the training hard. But now I am eager to get back to work and go maximum attack for another season.

"I know the feeling of winning and of fighting for a Championship after last year - but I also know the feeling of not winning in the end and I don't want to repeat that. It's an extra boost and it gives me so much motivation for the year ahead.

"I'm so proud to be in this moment with the team - coming off the back of a fantastic year, putting the Silver Arrows right back at the front where they belong. It will be massively tough to repeat what we achieved in 2014 but we all want to keep that momentum going and to dominate the sport for many years to come. We know the opposition will be right there, so we have to keep pushing flat out to have any chance of doing that. Nothing is for certain but, whatever happens, I know it will be another great battle with Lewis. This year is the rematch for me and I'm massively motivated for it."

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  • 3 weeks later...
  • 2 weeks later...

Non l'ho capita :unsure:

me la spiegate? Si riferisce a Vettel?

Durante la conferenza post gara a Melbourne

NR: I hope we can have a good fight. That would be awesome. I think the next couple of races we’re going to be leading the way for sure, and we’re going to try and keep it that way, but we know it would be good if they can come a bit closer, as long as they don’t come too close…

SV: Be honest. Do you really hope so? Seriously? You finished 30 seconds ahead of us and you hope it’s going to be closer? So you hope you slow down? Is that what you’re saying?

NR: I hope that you can give us a challenge! Because it’s important for the sport and for the fans. And I do think about the show. Half of me – or a part of me – thinks about the show because I want to give people a great time at home watching on TV or at the track. If you do come a bit closer, that would be awesome for everybody.

SV: First suggestion, if you don’t mind, I think your garage becomes public for Malaysia and everyone can have a look. No? I’m joking.

NR: You can come if you want, we can invite you…

SV: OK, thank you for the invite, I’ll come.

NR: Friday Malaysia, OK.

SV: Engineers’ room? Debrief, I’ll be there.

Sono proprio due gran simpaticoni :)

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  • 2 weeks later...

Secondo voi quali sono i motivi del rendimento mediocre di Nico in queste prime due gare? Ovvio che il talento è inferiore a quello di Lewis, ma quest'anno sembra veramente lontano dal compagno di squadra.

 

L'inverno serve a metabolizzare. O di essere il migliore, o di non esser stato all'altezza

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Io quest'anno lo vedo (per quanto siano solo passate due gare) decisamente più spento. Mediaticamente mi sembra più sbruffone, ma pure più spento e rassegnato... Secondo me quest'anno a Hamilton non ci si avvicina neanche per sbaglio. E si va a sommare al fatto che quest'anno, potenzialmente, Vettel gli potrebbe stare davanti in qualche occasione. Personalmente, mi sa di "treno perso".

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