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24 Ore di Le Mans


Mistral

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La partenza del 1964

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Manca poco allo scatto dei piloti verso le rispettive vetture. In primo piano la AC Coupé Ford 4700 degli inglesi Bolton e Sears.

Al suo fianco, la Ferrari 275 P ufficiale di Baghetti/Maglioli. Entrambe saranno costrette al ritiro.

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Pedro Rodriguez con la Ferrari 330 P della NART è il più lesto all'avvio. Sulla sinistra (col #19) si vede la 330 P ufficiale di Surtees/Bandini

(alla fine terza assoluta) seguita dalla #14 di Hill/Bonnier (Maranello Concessionaires) che chiuderà al secondo posto assoluto. 

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Stasera, tramite Netflix, ho visto "Journey to Le Mans". E' in pratica un documentario sulle gare precedenti e ovviamente sulla 24h 2014 del team LMP2 Jota.

Carino, ma nessuna "informazione" degna di nota e immagini piuttosto ripetitive (immagino per questioni di licenza). Ma è sempre un piacere vedere quelle immagini

 

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1966 Ferrari P3

le 2 SEFAC # 20 Mike Parkes / Ludovico Scarfiotti; # 21  Jean Guichet / Lorenzo Bandini e la # 27  Pedro Rodriguez / Richie Ginther del team NART

Purtroppo neanche una di queste vedrà il traguardo (2 ferme per noie meccaniche e una per incidente) la vittoria quell'anno andrà alla GT40 Mk II dell'equipaggio Bruce McLaren / Chris Amon

L29N5Bh.jpg

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4 ore fa, gio66 ha scritto:

La gomma è la struttura deformabile per eccellenza e, secondo alcuni marciapiedi, anche il cerchio.

:D:D

Assolutamente d'accordo anche secondo il marciapiede vicino a casa  mia il cerchio è la parte deformabile per eccellenza, se poi gli riesce di dare una pinzata a gomma e cerchio ha fatto bingo lui (e pure il mio gommista preferito) :wacko:

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Salve a tutti,

L'amore tra Porsche e Le Mans è una cosa vera ... non ci sono mai state mezze misure nell'impegno del cavallino di Stoccarda e la voglia di vincere è sempre stata il collante per superare ogni problema. La vettura che vanta più partecipazioni alla 24 ore (in termini di presenze sono oltre 400 sto ancora finendo di contare e sto controllando alcuni database) è la "911'' che conta ben 42 vittorie tra assolute e di classe. Anche se dal 1999 le iscrizioni sono come 996 in realtà il modello stradale è venduto come 911 ed in effetti la filosofia costruttiva è la stessa con la variante del raffreddamento (acqua, non più aria). Chiaro forzo un po' la mano quando parlo di 911 GT1, molto meno quando faccio riferimento alla 935, ma alla fine turbo, acqua, aria, silohuettes o sport tutto è cominciato quel giorno del 1966 in cui "Franc" iscrive la sua 911S #35 in coppia con Jean Kerguen, finendo 14° assoluto e 1° tra le GT 2000.

1965sp10.jpg

Alla prossima

Franz

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Salve a tutti,

1975, mancano poche ore al via e la NART, che ha iscritto tre vetture, è costretta a dichiarare forfait. I commissari corrono a cercare le tre riserve per poter preparare lo schieramento ed i suoi riti connessi. Purtroppo c'è un difetto di comunicazione e in tutto questo baillame parte anche la Porsche 911 Carrera Rsr #9 di Fausto Morello, Louis Larrea, Francisco Madera e Guillermo Ortega.

211.jpg

Presto scoperto l'errore, ma intanto tre giri sono passati prima che la 911 ''pirata'' venga fermata con bandiera nera. Ora la curiosità, non ancora soddisfatta, è ... chi dei quattro sopracitati era il clandestino?

Salve a tutti

Franz

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