Vai al contenuto
  • Navigazione recente   0 utenti

    • Non ci sono utenti registrati da visualizzare in questa pagina.

Luca Cordero Di Montezemolo


alessandrosecchi

Recommended Posts

Bisogna dire che è un problema sistemico. In Italia non conviene fare impresa né fare industria, e spesso per un'azienda è espatriare o fallire. E' un discorso purtroppo impossibile da affrontare senza andare a parare nella politica.

 

In ogni caso, capisco il regolamento di conti, ma credo che Marchionne voglia il giocattolo perché lo vuole cambiare, non ci sono altre spiegazioni considerando gli ottimi numeri di Montezuma da un punto di vista del bilancio. Ferrari è un brand così forte che è probabile che per lui sia "sprecato" a far poche migliaia di macchine l'anno, nonostante i buoni risultati, e la penuria di risultati sportivi può essere certamente un buon pretesto. Poi si può obiettare che il brand è così forte proprio perché fa poche migliaia di macchine l'anno... la verità  è che non sappiamo cosa ha in mente.

 

Al tempo stesso, a costo di sembrare veramente tanto ingenuo, secondo me a Marchionne tira veramente tanto il chiul di vedere la Ferrari così lenta in pista. Penso che voglia (anche e secondariamente al dato economico) davvero far vincere la squadra. Probabilmente in questi anni si è fatto un'idea davvero pessima della gestione della squadra corse e, dico la verità , non mi sento di dargli torto. Poi dirà  la pista a dire se farà  meglio, uguale o peggio.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io penso che di fondo ci sia anche una sorta di regolamento di conti.

Marchionne non è mai stato un diplomatico ma una sparata così in pubblico mi fa pensare a qualcosa di molto provocatorio.

Secondo me c'è di mezzo una vera e propria guerra tra gli Elkann e il "cugino" Luca. L'Avvocato è morto quando la Ferrari F1 era al suo massimo storico e gli Elkann erano molto giovani. àˆ possibile che il canadese gli abbia aperto gli occhi (o li sta manipolando?) e, considerando la guerra sull'eredità  con Margherita, non mi meraviglierei se anche in questo caso ci fosse qualcosa di simile (senza dimenticare che Lapo ha ancora un discreto sassolino da togliersi dalla scarpa).

Io penso che, alla fine, sia vera la faccenda dello scontro "generazionale" e di idee sul futuro del gruppo (sopratutto). Magari sbaglio ma mi son fatto questa idea:

 

Quando, dopo la morte di G. A., subentrò al comando il fratello Umberto molti ipotizzarono un definitivo regolamento tra "umbertiani", sbrigativamente chi vedeva nell'auto un freno alla crescita del gruppo e da sempre cercava diversificazione, i cosiddetti "finanzieri" ( nomignolo affibbiato da Romiti agli uomini del Presidente IFIL ) e uomini fedeli alla visione del defunto re ( l'auto prima di ogni altra cosa )...

Bene, Marchionne è uomo umbertiano, genialmente camuffato come salvatore del gruppo auto… i giovani Elkann ( nelle speranze del nonno alfieri del core business del gruppo ) nicchiano, l'erede designato, consigliato da vecchie volpi che conoscono i veri rapporti di forza e le "qualità " degli uomini, inizia a guardare con interesse dalla parte "sbagliata", l'altro si rovina da solo… Andrea è figlio d'Umberto.

Resta LCDM espressione residuale di quella parte di famiglia, rappresentata da Susanna Agnelli, che vedeva nel lascito di re Gianni e nel presidio degli affari italiani ( l'auto, con tutto quel che si porta dietro, come mattone fondamentale per "governare" il Bel Paese ) un baluardo essenziale da difendere. LCDM, troppo impegnato a bearsi di se stesso, s'accorge in ritardo che Elkann n°1 è ormai conquistato da Marchionne… a quel punto viene pian pianino circondato e inizia la fine per gli "italiani".

 

Dove sta la genialità  dell'ex AD di SGS?

Portare a compimento il mandato originario degli "umbertiani" ( dismissione del gruppo dal settore auto e re-investimento tra finanza e servizi ) facendo finta di salvare quel che resta di Fiat auto!

Per raggiungere l'obbiettivo, grazie a solidi contatti derivanti dai trascorsi in grandi gruppi canadesi-americani, s'imbarca in una improbabile scalata alla più scalcinata delle ex Big-Trhee… sollevando dubbi e lazzi iniziali di una categoria incapace di vedere oltre il proprio parabrezza. In realtà  lui stava trovando il modo più indolore e proficuo per gli azionisti di mollare il cartone "fabbrica italiana automobili torino" agli unici investitori in grado di masticare, digerire e poi sputare con un mega-rutto un così indigesto pasto… i fondi yankee del gran mercato di W.S. 

 

Beh, il piano è audace, intelligente ma viene "sgamato"… una parte del sindacato e della concorrenza non abbocca, la crisi mette a rischio tempi e modi dell'operazione.

In corso d'opera quel che sembrava superfluo ( inserimento Ferrari nella fusione FCA ) diventa fattore irrinunciabile per la riuscita del piano e  a quel punto saltan accordi e parte la guerra...

 

E' impensabile che LCDM e quel che resta degli "italiani" non sapessero delle finalità  vera dell'operazione FCA ma è più che probabile che si fidassero di accordi sottoscritti al momento di lasciar la presidenza di FIAT SPA: Maranello sta fuori, si quota autonomamente e (magari) entrano ancor di più i fondi arabi...

 

Beh, ora Marchionne ha bisogno assoluto di entrare in Ferrari a WS… ed è per questo che, come ricorda anche il Corrierone di oggi, forse diventerà  il prossimo Presidente al posto di LCDM.

http://www.corriere.it/economia/14_settembre_09/spunta-l-ipotesi-presidenza-marchionne-anche-guida-ferrari-2ad08712-37df-11e4-876b-2f897d4bd66b.shtml

 

Quel che ci vendono per un tentativo di rilancio dell'italianità  e dell'orgoglio di riscossa sportiva è il suggello ad un operazione di svendita dell'industria italiana dell'auto che parte da lontano, da molto lontano.

  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Va da se che se Una FCA "americana" si comportasse a Maranello come Audi si comporta a S.Agata Bolognese non si avrebbe nulla da perdere… forse solo da guadagnare… :asd:

Se invece si volesse seguire la strada della casa di Zuffenhausen, con un codazzo di suvvoni, suvvini e quattroporte familiari, si andrebbe verso il disastro… il timore di molti, conoscendo la rapacità  dei famosi fondi a cui mira Marchionne , che si arrivi presto o tardi a questa soluzione non è campato per aria… :asd:

Modificato da Lotus
  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

:asd:

 

Approfitto per ribadire: 

L'operazione FCA è lecita, totalmente lecito che gli investitori italiani decidano di seguire, forse, l'unica strada possibile per dismettere visto lo stato di ingessamento cronico delle relazioni industrial-sindacali in Italia… incorporazione-fusione e quotazione all'estero ha praticamente messo con le spalle al muro il potere di veto ( o di "ricatto" come pensano alcuni ) che un certo tipo di sindacato ha espresso nel Bel Paese, contribuendo in alcuni casi a condannarci all'irrilevanza industriale… Tutto lecito, dunque… a patto di aver seguito percorsi diversi, però.

I debiti, di solito, si saldano (convertendo).

 

Sono i modi, la troppa sicumera degli attori e l'inerzia imbelle di governo, sindacati e delle varie altre autorità  italiane a lasciare l'amaro in bocca… non so se all'estero avrebbero permesso quello che  alla fine è un vero e proprio depauperamento di ricchezza e di potenzialità  industriale del paese… a partire dalla querelle fra madre-figli Elkann e annessi.

Modificato da Lotus
  • Like 3
Link al commento
Condividi su altri siti

Mi sa che la ferrari farà  proprio una brutta fine

 

fine della propria identità , indipendenza...ora vferrà  smembrata, diventerà  una industria per far soldi (non che non ne facesse prima, ma almeno non era lo scopo principale!), con conseguente calo di qualità  e prestigio..per non parlare del reparto corse, di cui la presenza ora non sarà  sempre certa al 100%, dipenderà  dai risultati, come per ducati in mano alla VW.

se c'è qualcosa di buono fatto da montezemolo è proprio questo, l'aver cercato di mantenere il più possibile le distanze dalla fiat

Modificato da mircocatta
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

  • leopnd changed the title to Luca Cordero Di Montezemolo

Crea un account o accedi per commentare

Devi essere un utente per poter lasciare un commento

Crea un account

Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Hai già un account? Accedi qui.

Accedi ora

×
×
  • Crea nuovo...