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[Calcio] Stagione 2017/2018


alessandrosecchi

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a quanto pare l'unica soluzione di tavecchio per risollevare il calcio italiano è chiamare allenatori affermati, un tentativo un po' maldestro di nascondere i problemi sotto il tappeto: ci aveva già provato con conte l'indomani della disfatta brasiliana (e lì almeno prandelli ebbe la decenza di dimettersi)

innanzitutto sono curioso di sapere dove troveranno i soldi per prendere ancelotti visti i mancati introiti che causerà la non partecipazione al mondiale (notizia con cui i media ci hanno assillato per giorni), poi bisogna vedere se il buon carletto accetterà. temo che, se anche diventasse il nuovo ct, molto presto si stuferebbe, come conte, di avere a che fare con la figc

Modificato da salva202
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15 ore fa, alby27 ha scritto:

Non scrivo molto spesso, ma vi leggo sempre con estremo piacere un po' in tutti i campi sul forum. Volevo aggiungere solo alcune considerazioni dopo tutte quelle condivisibili che sono già state scritte.

Lunedì sera ero a San Siro. Aldilà delle considerazioni tecniche sul sistema di gioco della squadra (certe puttanate erano palesi a tutti ed è stranissimo che nessuno sia stato in grado di metterci una pezza prima che fosse troppo tardi), quel che era chiarissimo secondo me era il terrore e l'ansia che attanagliavano i giocatori azzurri, TUTTI, secondo me denotando una debolezza caratteriale molto diffusa che ha avuto un ruolo decisivo nell'eliminazione. Poi magari un gol di culo avremmo anche potuto farlo..ma se dei giocatori professionisti, parecchi dei quali anche top player di un certo livello in squadre di fascia alta, si cagano addosso, passatemi il francesismo, contro una squadra il cui portiere e i difensori su 20 lanci 19,5 li hanno sparati fuori dalla provincia di Milano....vuol dire che il problema prima che tecnico è caratteriale. Probabilmente il CT in questo senso ha colpe ancor più significative rispetto a quelle tecniche. 

Credo che passeranno tanti anni prima che 76mila e passa persone si prenderanno la briga di andare allo stadio di lunedì sera per una partita della Nazionale. Una figura di merda del genere non si dimenticherà tanto facilmente. Nota stonata riguardo alla cornice di pubblico sono stati i fischi all'inno svedese (corredati dal coro "avete solo l'Ikea" cantato fortissimo, non so se dalla tv si sentisse, umoristi di finissimo livello proprio). Il sistema calcio italiano andrebbe rifondato anche dalla parte di chi lo segue secondo me..

Mi auguro che questa tranvata tagli questo maledetto uso del "popopopo" a mo' di sfottò (basato su risultati sportivi di cinquemila anni fa) e tutte le prese per il culo a chiunque in nome di chissà quale superiorità, ad esempio quelle a tedeschi, svedesi e quant'altro sulle presunte connazionali "violate" in Riviera Romagnola, (che poi scommetto le palle che il 99% dei "bomberoni" che scrive ste minchiate sui social l'unica cosa che ha violato in Riviera Romagola è la propria mano destra..), infondendo un po' di sana umiltà anche a chi allo sport assiste e togliendo un po' di "caciaronismo" che secondo me aiuterebbe un po' tutto l'ambiente a affrontare quel cambiamento, basato sull'umiltà, che ora è necessario. 

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15 ore fa, Davide Hill ha scritto:

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"E allungaje 'e gambe, aristendije 'e gambe, aritiraje 'e gambe, aricoprije 'e gambe... io jee tajerei quee gambe!"

 

Tornando seri... Il post "disfatta" è ancora più vergognoso della disfatta stessa. Ventura e Tavecchio, principali responsabili della mancata qualificazione dell'Italia ai Mondiali dopo 60 anni, avrebbero dovuto dimettersi entrambi. Non ieri, non oggi, non domani, ma proprio la sera stessa a fine partita.... Invece uno è stato esonerato, continuerà a prendere lo stipendio e parla di miglior score della Nazionale in 40 anni (...), e l'altro è ancora ben saldo al timone con l'aggravante di non avere la minima idea di come procedere... 

Direi che è, senza alcun dubbio, il momento più basso nella storia della Nazionale Italiana di Calcio...

 

Non sono abbastanza vecchio per confrontare con precisione quello che successe nel '58 (mancata qualificazione) e anche nel '66 (eliminazione al primo turno per opera dei dilettanti della Corea del Nord nonostante ci bastasse il pareggio e giocatori presi a lanci di pomodori al rientro in Italia). 

Sulla questione nuovo CT: a parte la voglia di panchina (che in Nazionale è comunque limitata rispetto ai club, dove vedi i giocatori tutti i giorni), chi si prenderebbe la briga, oggi come oggi, di sobbarcarsi l'impegno di ricostruire da zero? 

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15 ore fa, Osrevinu ha scritto:

Tavecchio non si doveva dimettere oggi, così come non si doveva dimettere lunedì sera, Tavecchio doveva dimettersi quando se ne uscì con quelle frasi omofobe e antisemite due anni fa!

una precisazione, quelle frasi le ha sparate prima di candidarsi (ti riferisci a Opti Pobba'?) 

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5 ore fa, Ayrton4ever ha scritto:

la Polonia è in prima fascia per....?

il peru in seconda per....?

 

Nei preliminari Romania e Galles teste di serie e l'Italia no...

Sta cosa ancora non me la spiego...

 

9 ore fa, Carlomm73 ha scritto:

 

Non sono abbastanza vecchio per confrontare con precisione quello che successe nel '58 (mancata qualificazione) e anche nel '66 (eliminazione al primo turno per opera dei dilettanti della Corea del Nord nonostante ci bastasse il pareggio e giocatori presi a lanci di pomodori al rientro in Italia). 

 

Nel 58 parliamo di preistoria. Qualcosa sarà successo, ma chiaramente erano altri tempi. 

Contro i nordcoreani è la classica "partita del coglione". Prendi sottogamba l'avversario e, nonostante tu sia nettamente più forte, vai a casa con un gol realizzato da uno che faceva il dentista. Ma è pur sempre una singola partita.

In entrambi i casi, comunque, parliamo di debacle sportive, per quanto clamorose e vergognose. Oggi, invece, oltre alla debacle sportiva c'è anche molto altro (comprese e soprattutto le vicende post eliminazione) e, facendo una conta totale infilandoci tutto, è proprio questo il motivo che mi spinge a dire che siamo di fronte al punto più basso della storia della Nazionale..

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Nel 1958 dalle testimonianze lette sembrerebbe sia stata una questione di mancanza di polso da parte di Foni, l'allora CT, famoso per la conoscenza delle caratteristiche degli avversari da affrontare, di volta in volta. Costruì la Nazionale attorno agli oriundi e poi, nelle partite di qualificazione decisive, operò molti cambi facendo esordire diversi giocatori. In più, il centrocampo non diede adeguate garanzie di copertura perché fu impostata una partita di attacco contro l'Irlanda del Nord (curioso perché Foni era un noto difensivista e, inoltre, sarebbe bastato fare una partita di contenimento) e fu espulso Ghiggia. Fu il primo segnale di allarme per i troppi stranieri in Italia, però si giunse alla drastica soluzione solo dopo il 1966. Poi vi erano troppe teste pensanti dietro Foni.

Modificato da Elio11
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1 ora fa, Elio11 ha scritto:

L'altro giorno pensavo che se il Milan dovesse perdere stasera, per Montella si aprirebbero le porte della Nazionale. Le scuse sarebbero anche buone per mandarlo via (sconfitta contro il Napoli ed eliminazione Italia dal Mondiale con tanto di esonero di Ventura).

MAGARI!

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10 ore fa, The Rabbit ha scritto:

Anche stasera lo zero lo abbiamo incassato. Adesso ci siamo messi alle spalle tutte le big (zero punti totali), forse ora torneremo a sbloccare la classifica ogni tanto :asd: 

Il Milan ha vinto al San Paolo solo 2 volte negli ultimi 20 anni (se non ho sentito male nella stagione 2010/2011 e nella 1997/1998)...e vista la situazione attuale tornare a casa con un solo goal di scarto non è male...anche se ovviamente i tifosi si aspetterebbero altro

Purtroppo non è il Napoli una squadra con la quale cercare di far punti, al momento

 

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14 ore fa, Elio11 ha scritto:

L'altro giorno pensavo che se il Milan dovesse perdere stasera, per Montella si aprirebbero le porte della Nazionale. Le scuse sarebbero anche buone per mandarlo via (sconfitta contro il Napoli ed eliminazione Italia dal Mondiale con tanto di esonero di Ventura).

 

Sì guarda, manca giusto questo. :asd: Dai, nessuno (persino Tavecchio) è così folle da pensare a Montella per la Nazionale, in questo momento.

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