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10. Gran Premio di Gran Bretagna 2016 - Silverstone


alessandrosecchi

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12 ore fa, Osrevinu ha scritto:

Mammamia, un servizio durissimo del TG5 sulla situazione Ferrari.

Brividi....

Bob Woodward e Carl Bernstein si sono dimessi dal Post, consapevoli di non poter mai raggiungere tali vette di giornalismo duro e puro...

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Considerando che oggi è martedì e che il Corriere dello Sport la F1 in prima pagina non la mette mai se non il lunedì dopo le gare e stamattina fa un articolo di questo genere, mi sa che è proprio cambiato il clima...

20160712_092536.jpg

"Attese non alimentate dai media ma dal presidente Marchionne stesso".

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12 ore fa, Schumy81 ha scritto:

Ah io l'ho capito eccome, ma il confronto viene naturale e sono gli stessi protagonisti (a partire dallo stesso Vettel), ad averlo tirato fuori spesso e volentieri. :asd: Quell'epoca lì, quel pilota lì sono irripetibili, ma anche senza pensare a loro vedere un quadricampione che corre come ha corso ieri e che si gira o va lungo con una frequenza imbarazzante non può non lasciare perplessi, ed il primo ad esserne deluso tra l'altro è proprio lui. Non voglio disconoscere i meriti ed i bei momenti che Seb ci ha già regalato, ma ora è il momento di reagire perchè lui, in un momento come questo, deve diventare leader e prendere per mano la squadra, non può farsi travolgere come un pilotucolo qualsiasi.

Va beh ma domenica di errori ne abbiamo visti tanti in curva 1, anche Alonso e Hamilton hanno avuto gli stessi problemi.

In più Vettel ha montato le slick per primo, in condizioni di pista ancora critiche. 

Io sono molto preoccupato perché secondo me si è accorto anche lui che tecnicamente questa Ferrari fa ridere, ogni tanto ha qualche acuto ma è una vettura troppo incostante, oltre che inaffidabile. 

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Va beh ma domenica di errori ne abbiamo visti tanti in curva 1, anche Alonso e Hamilton hanno avuto gli stessi problemi.

In più Vettel ha montato le slick per primo, in condizioni di pista ancora critiche. 

Io sono molto preoccupato perché secondo me si è accorto anche lui che tecnicamente questa Ferrari fa ridere, ogni tanto ha qualche acuto ma è una vettura troppo incostante, oltre che inaffidabile. 


Ma anche lui deve ritrovare lo smalto dei tempi migliori, sta sbagliando troppo.
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32 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Considerando che oggi è martedì e che il Corriere dello Sport la F1 in prima pagina non la mette mai se non il lunedì dopo le gare e stamattina fa un articolo di questo genere, mi sa che è proprio cambiato il clima...

20160712_092536.jpg

"Attese non alimentate dai media ma dal presidente Marchionne stesso".

Suicidato Peter Arnette...

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50 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Considerando che oggi è martedì e che il Corriere dello Sport la F1 in prima pagina non la mette mai se non il lunedì dopo le gare e stamattina fa un articolo di questo genere, mi sa che è proprio cambiato il clima...

20160712_092536.jpg

"Attese non alimentate dai media ma dal presidente Marchionne stesso".

 

Al netto di tutto è evidente che certe dichiarazioni, vedi anche la Mclaren l'anno scorso, sono come minimo imprudenti perché se poi non mantieni ti ridono dietro.

 

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31 minuti fa, Muresan80 ha scritto:

Basta una gara storta in due anni per mettere in croce Vettel direi che alcuni non aspettavano altro emoji23.pngemoji23.pngemoji23.png


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk e scritto dalle mie dita.

Va be' dai Vettel si è giocato il jolly del weekend sbagliato durante l'anno, l'anno scorso in Messico, domenica a Silverstone...

per me in Ungheria va forte

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Mo io non è che voglio tirare fuori Barhein o Messico 2015, tipo, ma se mi si parla di "unica gara storta in due anni" forse forse me comincio a incazzà. Se si critica l'obiettività altrui ("non aspettavate altro", infatti sì ci godo abbestia nel vedere le Rosse a muro), bisogna essere obiettivi per primi e non distorcere i fatti. Seb ha le sue lacune e i suoi momenti no, oggettivi e criticabilissimi. Se smette di averne e diventa il condottiero senza macchia e senza paura di cui la Rossa ha bisogno in questo momento, il primo a riconoscerlo e ad esultarne sarò io.

Modificato da Schumy81
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Anche in Canada ha fatto parecchi errori.
Ma il punto, come ho detto ieri, non è il rendimento dei piloti (che comunque non è al massimo), perchè è normale che più la macchina è difficile più il pilota può sbagliare per trovare il limite; il punto, per come la vedo io è la gestione del team.

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6 minuti fa, alexthunder ha scritto:

Secondo me in Ferrari ci sono procedure, consolidate negli anni in cui tutto era più libero, che ora che non è libero più nulla sono semplicemente un ostacolo. E lì il team manager (chiunque esso sia) può solo cercare di rimediare e ri-organizzare via via, ma ci vuole tempo.

Un paio di esempi:

- Durante i test tutti fanno un installation lap, poi fanno un rapido controllo e rientrano in pista. La Ferrari smonta tutta la macchina e perde minimo 1-1.30h come quando potevi testare con più macchine su più piste contemporaneamente senza limiti di tempo.

- I pezzi nuovi vengono portati in pista con il contagocce e testati uno per volta perdendo tempo e avendo programmi di prove libere sempre diversi dagli altri. In più avendo paura di osare, non avendo più le certezze dei test, si portano solo micro sviluppi.

La Mercedes porta 3 alettoni diversi a GP: uno lo boccia, uno lo riprova il GP dopo e uno lo usa. La Ferrari porta lo stesso alettone con un flappettino di 1 mm diverso e perde 30 giri per capire se va meglio o peggio.

Se mandi via Arrivabene quello nuovo che arriva si ritrova gli stessi problemi, passa un anno e bruci anche lui e così via.

Todt arrivò nel '93 se non ricordo male e il primo titolo lo vinse nel '99: con test,motori e sviluppo liberi.

Qui c'è da rifare una squadra non una macchina.

 

La Ferrari in questo cul de sac che hai perfettamente descritto ci si è infilata da sola quando in cambio dei soldi ha accettato di firmare l'abolizione dei test.

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Ah su questo non ci sono dubbi. E' stato un errore di proporzioni cosmiche. Infatti a suo tempo gliele ho cantate di tutti i colori. Alla fine Montezemolo alla Ferrari ha avuto un solo merito: quello di capire che Todt era l'uomo giusto e dargli le chiavi del cancello. Andato via Todt lui è tornato a mettere il naso con i risultati che sappiamo.

Tuttavia però questa è l'ottava stagione in cui i test non esistono più e la Ferrari ancora ci piange sopra... sarà il caso di iniziare a fare massicci investimenti su altre aree come hanno fatto gli altri team?

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45 minuti fa, alexthunder ha scritto:

Secondo me in Ferrari ci sono procedure, consolidate negli anni in cui tutto era più libero, che ora che non è libero più nulla sono semplicemente un ostacolo. E lì il team manager (chiunque esso sia) può solo cercare di rimediare e ri-organizzare via via, ma ci vuole tempo.

Un paio di esempi:

- Durante i test tutti fanno un installation lap, poi fanno un rapido controllo e rientrano in pista. La Ferrari smonta tutta la macchina e perde minimo 1-1.30h come quando potevi testare con più macchine su più piste contemporaneamente senza limiti di tempo.

- I pezzi nuovi vengono portati in pista con il contagocce e testati uno per volta perdendo tempo e avendo programmi di prove libere sempre diversi dagli altri. In più avendo paura di osare, non avendo più le certezze dei test, si portano solo micro sviluppi.

La Mercedes porta 3 alettoni diversi a GP: uno lo boccia, uno lo riprova il GP dopo e uno lo usa. La Ferrari porta lo stesso alettone con un flappettino di 1 mm diverso e perde 30 giri per capire se va meglio o peggio.

Se mandi via Arrivabene quello nuovo che arriva si ritrova gli stessi problemi, passa un anno e bruci anche lui e così via.

Todt arrivò nel '93 se non ricordo male e il primo titolo lo vinse nel '99: con test,motori e sviluppo liberi.

Qui c'è da rifare una squadra non una macchina.

 

Concordo in pieno.

Piccola precisazione, Todt arrivò nel 93 con l'obbiettivo dichiarato di arrivare al titolo in 5 anni.

Dal 97' in avanti si sono giocati il titolo all'ultima gara: obbiettivo raggiunto.

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Ma di quanto tempo ancora hanno bisogno per capire come funzionano le cose adesso? Perchè il discorso di alexthunder è giusto, solo che abolizione dei test e sviluppo virtuale esistono ormai da una decina d'anni (non da pochi mesi), e in un mondo che viaggia alla velocità della luce, dopo decine di tecnici cambiati, strutture rinnovate, team principal e presidenti silurati, parlare ancora dello "scarso adattamento all'abolizione dei test" fa ridere i polli. L'alibi dei cambi regolamentari può durare un paio d'anni al massimo poi basta, ti adegui alle nuove regole del gioco come hanno fatto tutti gli altri.

Modificato da Schumy81
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Ho paura che fino a tutta la gestione Domenicali non si sia neanche pensato a cambiare metodo di lavoro. Sempre le stesse regole:

- Si prova UN pezzo per volta (Citata da Capelli nella sua esperienza del...1992!)

- Non esiste UNA modifica da un secondo, ma 100 piccole modifiche da un centesimo (Attribuita a Ross Brawn, declinata in diverse varianti)

Semplicemente non c'è tempo e modo di fare queste cose SOLO nelle libere o nei pochi test rimasti. E se i test sono per le gomme addirittura i minimi cambi di assetto te li deve approvare la Pirelli...

Ps. ricordate la storia della prima versione della F-15 uguale alla 14 riferita da Marchionne? Politica dei piccoli passi su una macchina disastrosa...

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E continuano a farlo, micro-modifiche a ogni gara su una macchina che avrebbe (avuto) bisogno di interventi ben più profondi. Mah, chi ci capisce è bravo, bisognerebbe essere all'interno per capire a fondo i perchè e i percome di questo apparente lassismo, dei ritardi, delle inadeguatezze...da fuori, e da tifosi, non possiamo che rammaricarcene.

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Quest' anno un pò di giustificazione ce l'hanno. Vedi problemi personali del povero Allison...

Tanto più che la parte dirigenziale della squadra è nuova e che Allison doveva fare da chioccia a Resta e Binotto.

Sono noioso a dire che ci vuol pazienza, ma Mercedes e Red Bull questa fase l'hanno passata qualche anno fà. La Red Bull era la squadra delle feste e dei C@zz@ri, la Mercedes quella che mangiava le gomme e non vinceva nemmeno con Schumacher. Ora sono squadre stabili e consolidate.

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Eh, vabbè. Però e la squadra giovane, entusiasta, motivata, e la bella stagione dell'anno scorso, e quest'anno puntiamo al mondiale, e la macchina estrema, e lo sviluppo incessante...a chiacchiere doveva filare tutto liscio, e dopo le buone cose fatte vedere l'anno scorso ci si poteva persino credere. Posso giusto condividere il discorso su Allison, ma francamente solo in parte, poichè trattandosi di problemi che si trascinano da anni non credo poi abbia influito così tanto. Del resto se una squadra è dinamica e piena di idee, le mette in mostra anche a prescindere dal d.t. In Red Bull Newey ormai pensa solo alle barche e alla supercar Aston Martin, ciononostante il team continua a sfornare ottimi telai ed aerodinamiche estreme...

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Ma la squadra NON è dinamica, l'ho scritto prima. Il problema, secondo me, non è dovuto a Arrivabene, Allison, Marchionne, Rueda e Clear: è il livello sotto che và rivitalizzato e organizzato con nuovi metodi. Magari bastasse cambiare team principal e DT per cambiare rotta!

Bisogna ripartire dalle basi cambiando anni e anni di consuetudini acquisite. 

Sulle dichiarazioni sai già come la penso: aria fritta...

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Ok ma a farlo dovrebbero essere proprio queste persone che arrivano da fuori per riorganizzare e rendere vincente il team...che li prendono a fare, allora? Allison è in Ferrari da fine 2013, il tempo per costruire una squadra forte di ingegneri e trasmettergli le sue conoscenze lo avrebbe avuto ormai...di quanto dannato tempo ha bisogno questa squadra per ammodernarsi? Perchè se è come dici tu siamo ancora all'anno zero, gli ultimi sei o sette anni sono stati buttati nel gabinetto e c'è ancora da rinnovare strutture, dipartimenti tecnici e quant'altro. Hai voglia a sperare nel mondiale...

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