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Mercato F1 2015


alessandrosecchi

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Mah ci troviamo con un campione come Button fuori e fuori pure un ottimo pilota come Vergne diciamocela tutta il pilota con queste auto conta sempre meno , è già  un miracolo che un pilota fortissimo come Hulkenberg sia in F1 senza sponsor

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Purtroppo sta tornando in voga , volenti o nolenti la crisi si sente, la moda dei piloti con portafoglio

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Evidentemente in Ricciardo hanno colto del potenziale maggiore, e non si sono sbagliati. Al di là  dei risultati, tecnici e manager valutano anche altri fattori, come la capacità  di un pilota di analizzare i dati, riportare informazioni corrette, saper sviluppare la vettura...probabilmente Ricciardo ha ben impressionato anche sotto questi aspetti.

 

Al di là  di questo, oggi con tutti 'sti ragazzini che scalpitano la Formula 1 è più spietata che mai, specie se non hai meno di vent'anni...o dimostri il tuo valore da subito e costantemente, in maniera inequivocabile, oppure vieni considerato un bollito già  a 25 anni e arriva il Sainz jr. di turno a fregarti il posto. Eccessivo e crudele probabilmente, ma oggi funziona così. Vergne non è nemmeno il primo (nè il più giovane) che viene "bruciato" da questo sistema, se ripensiamo ai vari Alguersuari e Buemi.

 

Io ci aggiungerei Bourdais che è stato il primo della lista anche perché poco fortunato a ritrovarsi Vettel come compagno in TR.

 

Solo sotto l'aspetto statistico.

La differenza tra i due era ben netta agli occhi di chi lavora a Faenza. Poco, ma sicuro.

 

Io mi ricordo un Ricciardo sempre brillante nelle prove libere e decisamente meno efficace in qualifica e/o gara. Il suo unico problema era la continuità  nell'intero we e quest'anno probabilmente ha capito come colmare questa lacuna.

 

Purtroppo sta tornando in voga , volenti o nolenti la crisi si sente, la moda dei piloti con portafoglio

 

C'è sempre stata, ma non ai livelli imbarazzanti di oggi dove, salvo rarissime eccezioni, o sei un big o paghi. Negli anni 80 c'erano diversi piloti di I e II fascia normalmente stipendiati.

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Il caso di Bourdais non l'ho mai capito: uno che vince 5 volte la ChampCar (5, non 1, 5 volte) non può per forza di cose essere scarso.

 

Vederlo guidare a Monza 2008 fu uno spettacolo.

 

Mise la macchina in 2° fila(vabbeh..Vettel era in pole..) e durante la gara recupero' un giro sugli altri(fece spegnere il motore alla partenza del giro di ricognizione)

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Titoli vinti in una CART/Champ Car che ormai era stata abbandonata dai grandi nomi degli anni d'oro, che erano passati alla IRL. Cioè i suoi avversari più forti erano Junqueira e Allmendinger. Vinto tanto, per carità , ma anche con il materiale migliore e pochi avversari davvero all'altezza.

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è probabile che sia uno dei classici casi di piloti forti, campioni, che il regolamento "particolare" della F1 sega… anche Zanna, con tutte le attenuanti di essere arrivato in una Williams al ribasso, fece un mezzo fiasco… ricordo altri provenienti dalle corse US che una volta arrivati in F1 han visto  rovinato la loro immagine… tra i pochi che riuscirono, sicuramente, Jacques… ma li è sicuramente merito del mezzo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

:asd:

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è probabile che sia uno dei classici casi di piloti forti, campioni, che il regolamento "particolare" della F1 sega… anche Zanna, con tutte le attenuanti di essere arrivato in una Williams al ribasso, fece un mezzo fiasco… ricordo altri provenienti dalle corse US che una volta arrivati in F1 han visto  rovinato la loro immagine… tra i pochi che riuscirono, sicuramente, Jacques… ma li è sicuramente merito del mezzo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

:asd:

Montoya ?

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manca un mondiale, ma forse ha pure dimostrato di essere superiore al canadese a dire il vero...

 

Secondo me Jacques ha tranquillamente dimostrato, sia in Cart/Indy che in F1, di essere tranquillamente all'altezza di One - che a scanso di equivoci a me piace moltissimo - se non leggermente superiore, almeno per quanto riguarda all'attendismo, la tattica di gara, quell'aspetto del carattere che ti fa aspettare il momento giusto per effettuare una manovra, una delle poche qualità  che a Juan latitava spesso… :asd:

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Titoli vinti in una CART/Champ Car che ormai era stata abbandonata dai grandi nomi degli anni d'oro, che erano passati alla IRL. Cioè i suoi avversari più forti erano Junqueira e Allmendinger. Vinto tanto, per carità , ma anche con il materiale migliore e pochi avversari davvero all'altezza.

 

Probabilmente tutto vero però, e ne avevamo già  parlato una volta con Gio66, se in Toro Rosso si fosse trovato un compagno meno forte di Vettel la sua carriera avrebbe potuto prendere decisamente un'altra direzione.

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Il "Capo", al secolo Roberto Fagnocchi, uno dei pochissimi che lavorano ancora in via Spallanzani fin dal 1985 (e forse anche dai tempi della F2) mi disse qualche anno fa che Bourdais era letteralmente ossessionato da Vettel. Era convinto di batterlo agevolmente, grazie alla superiore esperienza, e invece lo pativa tantissimo.

A volte faceva errori clamorosi, tipo staccate sballatissime con conseguenti fuori pista, proprio per cercare di essere più veloce del giovane compagno di squadra. Al rientro ai box dopo un qualunque stint, che fosse un test o la qualifica poco importava, chiedeva immediatamente il riferimento a Vettel, non quello assoluto.

Il suo carattere e l'invadenza del padre (privato del pass dopo Melbourne 2009) hanno fatto il resto.

 

Come sempre grazie Gio per le chicche che ci regali  :beer:  

Modificato da Rops
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Intanto, dalla "dagospia" in formato Largo Fochetti, una "chicca" QED - quod erat demonsrandum - per Mure e le sue ossessioni di grandeur ( ormai morta e sepolta… ) :asd:

 

 

Ferrari, con Marchionne la finanza sbarca a Maranello. Debiti e cedole al serivizio di Fiat                                                                                                                       Se non ricorrerà  a un prestito bancario, Sergio Marchionne è pronto a lanciare il primo bond targato Ferrari. Servirà  per pagare il dividendo da 2,25 miliardi destinato a risanare la posizione finanziaria di FCA

 

http://www.repubblica.it/economia/2014/11/27/news/ferrari_con_marchionne_la_finanza_sbarca_a_maranello_debiti_e_cedole_al_serivizio_di_fiat-101547209/?ref=HRLV-4

Modificato da Lotus
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Probabilmente tutto vero però, e ne avevamo già  parlato una volta con Gio66, se in Toro Rosso si fosse trovato un compagno meno forte di Vettel la sua carriera avrebbe potuto prendere decisamente un'altra direzione.

Beh se la situazione è quella che ha descritto Gio nel post sotto il tuo, si avvalora ulteriormente ciò che ho detto. Il subire un avversario è un'aggravante, mica una scusante. E sembra che questi anni in Toro Rosso lo abbiano condizionato anche al suo ritorno in America, dato che non ha reso più come prima (anche, in parte, per colpa di team non proprio preparatissimi come il Newman/Haas con cui vinse in Champ Car).

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