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Repco Supercars Championship


leopnd

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Viste le tre gare.

 

Lowndes grandioso nelle prime due gare, Adelaide è un lontano ricordo. Incredibilmente fesso però nella terza, buttare fuori Reynolds in quel modo alla prima curva era illogico. Poteva essere una schiacciante tripletta e invece Whincup ha ringraziato alla grande dominando la gara lunga e portandosi in testa al campionato.

 

Mi ha sorpreso proprio Reynolds, non male nemmeno Davison e Heimgartner, il pilota della Mercedes però è stato sfortunatissimo in entrambe le corse per le quali si era qualificato bene: Courtney lo gira in gara-1 ed escursione per un non meglio precisato contatto in gara-3. Courtney dopo la trionfale Adelaide e i buoni due podii di sabato è scomparso oggi, mai davvero della partita.

 

Incredibilmente coriaceo Mostert, inizia a piacermi come pilota, ma la Ford penso abbia anche qualche limite rispetto alle Holden. Van Gisbergen invece spettacolare come sempre, un paio di sorpassi monstre.

 

Regia australiana bocciatissima: avranno perso almeno metà  della gara-3 in pubblicità  e poi si saranno soffermati almeno un minuto sullo slowmotion di Walsh e Heimgartner che prendevano in pieno un palloncino rosso :asd:

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Penso che il video gliel'abbiano proprio cancellato, ho fatto in tempo a vederlo quando ancora c'era e l'ho postato.

 

Concordo comunque, hanno deciso di accorciare il chilometraggio delle gare del sabato ma su un pistino così ne sono uscite due corse anche troppo sprint.

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  • 1 month later...

Le gare del sabato effettivamente non sono state un granché. Winterbottom bravo a macinare gli avversari con un ritmo insostenibile, Mostert inguardabile nelle partenze, in generale poco da dire. Whincup ha rovinato gara-1 con una qualifica pessima e nemmeno Lowndes è stato troppo esaltante. Ancora sfortunato McLaughlin vittima di un surriscaldamento del motore in gara-2.

 

Gara di domenica resa invece più divertente dal fattore gomme, che però ha finito per condizionarne irrimediabilmente anche l'esito a causa della Safety Car uscita per il fuoripista di Walsh. Winterbottom, Mostert, van Gisbergen e Reynolds, fino a quel momento protagonisti assoluti, si sono ritrovati con l'obbligo delle gomme dure contro gli inseguitori con gomme morbide (a quanto ho visto da una grafica durante la gara Winterbottom aveva pure il pieno di benzina). Lowndes è passato con facilità , così come Davison. Mostert è stato l'unico a reggere bene il colpo, mentre gli altri (tra i quali aggiungerei anche Heimgartner che stava facendo bene, poi è stato eliminato da Pye) sono affondati. Davison poi bravissimo a recuperare su Lowndes, che ripeto non ha esaltato ma alla fine è stato quello che ha portato via da Barbagallo più punti di tutti. Chi invece ha proprio sbagliato tutto è stato Whincup, bocciatissimo in questo weekend, dopo avere buttato nel cesso gara-1 ha fatto altrettanto in gara-3 con un'uscita di pista abbastanza stupida, inaccettabile per un sei volte campione. Strepitoso anche Coulthard, partito penultimo e arrivato a podio. Davison è il primo a vincere gare con tre macchine diverse in V8 Supercars (già  vi era riuscito con Holden e Ford, ora Mercedes).

 

Tra due settimane si va a Winton con Lowndes in testa ad una classifica comunque molto corta.

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Weekend nero per le Holden, a Winton non andavano neanche a spingerle. Ne hanno sofferto tutti i big alla guida delle Commodore, ma dati anche i risultati precedenti mi pare che la VF sia un pochino indietro rispetto alla nuova Falcon FGX.

 

Mostert fa tutto bene nella prima gara ma poi è da spedire dietro la lavagna: in gara-2 sbaglia l'ennesima partenza facendosi nuovamente uccellare da Winterbottom come a Barbagallo, in gara-3 si schianta da solo contro le gomme perdendo una vittoria praticamente già  in cassa. Winterbottom viene rallentato da un primo pit stop pessimo ma la stessa situazione che gli ha fatto perdere la gara scorsa lo ha fatto vincere qui: Safety Car, gomme morbide e vettura con la benzina giusta per arrivare in fondo, l'esatto contrario di quanto accaduto a Barbagallo.

 

Lowndes si è difeso in tutti i modi e anche bene. Mostert prima e Winterbottom dopo (oltre a Coulthard) ne avevano di più e Craig forse aveva anche qualche problema tecnico. Ora deve recuperare dodici punti, praticamente nulla, ma la Holden non sembra essere più la prima forza. Whincup praticamente scomparso, ha completamente cannato la qualifica per gara-3 riuscendo a recuperare qualche posizione anticipando la prima sosta. Poca roba comunque, sta abbastanza deludendo.

 

Strepitoso invece Coulthard in gara-3, con un eccellente primo stint a gomme dure. Ha tenuto a galla la Holden alla grande, peccato per la gara-2 buttata al vento in qualifica. Stesso discorso, nella gara lunga, per Pye che sta crescendo molto bene, ha perso due posizioni nell'ultimo giro ma penso che le Soft abbiano ceduto.

 

Grande prestazione delle Nissan. Rick Kelly è tornato sul podio dopo quasi quattro anni, Caruso ha concluso al secondo posto nella classifica del weekend e anche Todd Kelly si è fatto vedere bene. Moffat invece nell'ombra, se non per un primo stint in gara-3 lunghissimo.

 

Dietro la lavagna anche McLaughlin, che è uscito di pista al primo giro della prima qualifica e anche nelle due gare non ha entusiasmato. Idem per l'altro pilota di talento, van Gisbergen, che però ha la mezza scusante di guidare la Holden che proprio qui non si è trovata. Bocciato anche Courtney che in gara-2 ha combinato una bella frittata alla prima curva, dimenticandosi di frenare e centrando proprio il compagno di squadra, Tander. Quest'ultimo poi ha disputato una buonissima prova nella corsa lunga di domenica, probabilmente carico di rabbia.

 

Ora, pausa di un mesetto per riordinare le idee e poi si va a Hidden Valley, nei pressi di Darwin. Campionato davvero apertissimo e avvincente.

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Lowndes si è difeso in tutti i modi e anche bene. Mostert prima e Winterbottom dopo (oltre a Coulthard) ne avevano di più e Craig forse aveva anche qualche problema tecnico. Ora deve recuperare dodici punti, praticamente nulla, ma la Holden non sembra essere più la prima forza. Whincup praticamente scomparso, ha completamente cannato la qualifica per gara-3 riuscendo a recuperare qualche posizione anticipando la prima sosta. Poca roba comunque, sta abbastanza deludendo.

Anche l'anno scorso c'è stata la crisi di metà  stagione, ma poi... Certo che la Ford così in forma non so da quanto non si vedesse.

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  • 5 weeks later...

 

 

Festival degli incidenti oggi. Gara-1 sciagurata per Triple Eight, e tutta colpa solo ed esclusivamente dei suoi due piloti con Whincup che centra Coulthard alla prima curva e Lowndes che fa altrettanto con Blanchard al tornantino. Incredibile la doppia Safety Car per un incendio fuori pista, non ho ben capito cosa sia successo ma sicuramente Mostert non ha perso la calma e ogni volta ha ricostruito il vantaggio pazientemente. Ford in dominio anche per i tanti autogol in casa Holden, incredibile lo strike di van Gisbergen all'inizio del penultimo giro con le due Commodore di Courtney e Tander.

 

I piloti con più esperienza in gara-1 hanno fatto tutti la figura dei dilettanti, ma in generale nessuno dei piloti in pista ha davvero mantenuto la calma. Senza commettere il minimo errore e restando lontani dai guai, Caruso e Pye hanno recuperato 14 posizioni concludendo tra i primi. Grande impressione ha destato la Nissan, in grande forma, McLaughlin ancora decisamente iellato. Impossibile ricordare tutti gli incidenti, guardate la gara perché è davvero ricca di colpi di scena.

 

In gara-2 non è andata tanto diversamente. In mezzo c'è andato ancora Coulthard, che probabilmente domani si curerà  di qualificarsi in una posizione che alla prima curva gli dia traiettoria interna, dopo Whincup è stato il turno del poleman Rick Kelly per farlo fuori alla prima staccata. Lowndes si è ritrovato tra le mani il primo posto anche grazie a van Gisbergen e Mostert arrivati un po' lunghi alla prima curva. Poi la carambola tra Heimgartner, Whincup e Percat (che si è ritrovato senza portiera) ha chiamato ancora in causa la Safety Car. Il resto della gara ha il suo eroe in Slade che un po' come Villeneuve a Jarama si tiene dietro un plotone di piloti fino alla bandiera a scacchi nonostante gli attacchi duri di Mostert, comunque attento anche a mantenere il podio. Ottimo anche Scott Pye, mentre van Gisbergen e Courtney si sono presi ancora a sportellate e alla fine il neozelandese ha prevalso.

 

Un po' formichina Winterbottom, sia in gara-1 dove ha portato a casa la seconda posizione, sia in gara-2 dove invece partiva più indietro ed è arrivato settimo. Punti importanti comunque per il leader della classifica, che deve comunque guardarsi da Lowndes che ha conquistato il 100esimo successo nella V8 Supercars. Comunque direi che i primi dieci hanno ancora buone speranze, dal punto di vista matematico, è un campionato incertissimo e le difficoltà  delle Holden hanno aperto di più il pronostico.

 

Spero che domani la gara lunga non sia come le due di oggi, perché sennò alla fine ci arrivano in tre :asd:

 

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https://vimeo.com/131400071

 

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Effettivamente, gara molto più lineare e concentrata sulla strategia. Bella la varietà di interpretazioni delle soste e della doppia mescola, ma alla fine nessuno ha deciso di sovvertire l'ordine, ossia partire con le morbide, poi dure e infine ancora morbide.

 

Gli unici a tentare strategie azzardate sono stati i due piloti Triple Eight che hanno cannato la qualifica ma alla fine questa scelta è risultata addirittura essere deleteria visto che Whincup ha concluso 22esimo dopo avere fatto 47 giri con le stesse gomme morbide (epico quando hanno scambiato le gomme di posto invece di sostituirle :asd:) e avere fatto il pieno praticamente ad ogni pit stop.

 

Pochi sorpassi, tutto sommato, con episodio decisivo il lungo di Coulthard nel tentativo di doppiare Heimgartner, peccato perché Fabian aveva finalmente imbroccato la partenza dopo essere partito ancora dal lato esterno, invece Reynolds e Mostert hanno potuto approfittarne per un'altra doppietta Ford. Winterbottom un po' incolore, si è fatto uccellare da van Gisbergen dopo che lo aveva superato al primo pit stop, ma i disastri in casa Holden alla fine non hanno fatto altro che andare ancora a suo vantaggio.

 

Tra tre settimane in programma il secondo cittadino della stagione, a Townsville.

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  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...

 

 

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Sono finalmente riuscito a guardarmi le gare di Townsville.

 

Innanzitutto, una critica alla decisione di variare il format di gara. Su un cittadino come questo, dove il sorpasso non mi è sembrato così immediato, correre le consuete due gare sprint al sabato sarebbe stato meglio rispetto alla gara unica. Speriamo che l'anno prossimo tornino alla schedule originaria.

 

Ford incontrastabile. Winterbottom (che ho scoperto essere soprannominato "Frosty", humour australiano :asd:) bravo e fortunato ad azzeccare le strategie, bruciando come sempre Mostert al via di gara-1 e allungando il primo stint con le gomme morbide e decidendo per gara-2 di partire più carico di carburante, sfruttando la Safety Car per effettuare poi l'ultima sosta, chiaramente più breve. Il resto poi lo ha fatto Reynolds commettendo un errore sotto pressione. Quest'ultimo comunque molto veloce, la FGX è una vera forza. Mostert invece meno bravo e pure meno fortunato, davvero scarso nelle partenze e non troppo aiutato dalle gomme, deterioratesi molto in entrambe le gare.

 

In parziale ripresa McLaughlin e la Volvo, peccato che ad un miglioramento prestazionale non ne sia corrisposto anche uno nell'affidabilità . La S60 continua a perdere pezzi, e sicuramente il campionato della Polestar/Rogers ha preso una piega abbastanza malinconica.

 

Risultati a parte, ho finalmente avuto il piacere di vedere un van Gisbergen aggressivo come mi è stato descritto, poi è finita come è finita. Rimonta pazzesca di Courtney in gara-2, mi sono perso però sulla sua strategia, probabile che abbia copiato Winterbottom. Dietro la lavagna ancora la Triple Eight, che in gara-1 ha fermato subito Whincup spedendolo nono da quarto-quinto come poteva finire. Lowndes tra qualifiche e gare ha sbagliato tutto lo sbagliabile, è il pilota con più vittorie in assoluto nella storia della categoria e alla stupidata su Blanchard in gara-2 ho riso mezz'ora.

 

Piccole menzioni per il ridimensionamento delle Nissan, per le due gare con luci ed ombre di Coulthard e Tander e per il netto miglioramento di Scott Pye.

 

Prossima gara a Ipswich, dove Lowndes è stato vincitore assoluto per tre volte negli ultimi quattro anni.

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  • 3 weeks later...

 

 

Gara-1 altamente spettacolare, le altre due decisamente più lineari, specie la seconda (corsa da regolamento con le gomme morbide al posto delle dure e quindi più conservativa).

 

Ford in pieno potere della categoria, le nuove Falcon FGX ormai sbancano in lungo e in largo. Le partenze di Mostert però ormai rasentano il ridicolo, nelle due sprint si è fatto uccellare da chiunque gli stesse intorno, molto meglio nella corsa lunga dove è partito bene e infatti nessuno lo ha più visto fino alla fine. Con altri tre podii, Winterbottom mette un altro masso sul campionato, ma dovrà  rimanere concentrato al 1000% almeno fino alla fine della Enduro Cup, dove si assegnano i punti maggiori.

 

Grande applauso a Craig Lowndes, che davvero sembra non poter fare più di così. In due gare su tre poi si è messo dietro una delle due Ford ufficiali, prima Mostert e poi Winterbottom, con tanto di pole in gara-2, quindi davvero bravo perché sta dando il massimo e forse anche oltre, dopo il terribile fine settimana di Townsville. Gara-3 invece è stata un po' lo specchio della stagione di Whincup, che aveva deciso di allungare il primo stint con le morbide e sarebbe rientrato subito dietro a Mostert, ma prima l'addetto al bocchettone della benzina sbaglia il "buco", poi nella seconda sosta un problema alla pistola della ruota anteriore destra gli fa perdere altro tempo. La strategia del pieno di carburante al primo stop per poi non dover rifornire nel secondo era molto buona, ma è svanito tutto e quel sorpasso subito da Davison è stato come un segno di resa.

 

Primo incoraggiante podio stagionale per McLaughlin e la Volvo, secondo in gara-1 dopo un'ottima qualifica. Nelle altre due corse è tornato un po' sui livelli di questo 2015, ma è un bel segnale. Totalmente evanescente van Gisbergen, che concretizza la buona qualifica in gara-1 ma si ritrova a fondo griglia nelle altre due e praticamente scompare, a quanto ho capito per un problema alla trasmissione. Peccato anche per Heimgartner, che si è guadagnato l'appellativo di "punchball del weekend" con tutte le sportellate che si è preso.

 

Ora in classifica Winterbottom ha 256 punti di vantaggio su Lowndes, che è già  un buon bottino ma come detto la Enduro Cup assegnerà  qualcosa come 900 punti massimi, quindi sempre occhi aperti. Il dominio Ford si sta comunque inesorabilmente materializzando, dato che Mostert e Reynolds hanno raggiunto la terza e la quarta posizione e il sorpasso su Lowndes sembra imminente.

 

Ultima nota: quando intervistano Mitch Evans ai box e nella didascalia leggi "2014 GP2 Series champion" capisci davvero che gli australiani, motorsportivamente parlando, ragionano esattamente come gli americani: al di fuori di ciò che succede a casa loro, fottesega di niente :asd:

 

Tra tre settimane si va finalmente su un circuito più tradizionale: l'ultima gara prima della Enduro Cup si terrà  ad Eastern Creek, vicino a Sydney.

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  • leopnd changed the title to Repco Supercars Championship

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