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17. Gran Premio del Messico - Città del Messico [Commenti]


R18

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Per forza che gli ha detto di rientrare. Lewis era andato in paranoia sostenendo che le gomme non fossero buone. E' ovvio che se il mio pilota mi segnala che le gomme non vanno più bene, io lo faccio rientrare.

Se il team era convinto o no, io non lo so. Non ho la tua abilità di psicologo che deduce gli stati d'animo dai team radio.

L'unica cosa che sappiamo per certa è che a Monaco fu più colpa del pilota che del team. 

Ma lo saprai per certo tu. La verità è che una visione completa di quello che stava accadendo ce l'avevano quelli al muretto, non lui nella macchina e quelli al muretto non glielo hanno fatto presente che poteva anche non uscire davanti. Diglielo che quelli dietro non erano abbastanza distanti e poi vediamo se entrava lo stesso o no.

Modificato da Osrevinu
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Comunque sono false quelle comunicazioni, quella vera, finale, è:

Bonnington: Lewis, I would prefer speaking to Pastiera and Beyond about Pellone's or Di Matteo's instead continuing this conversation and I'd dream phoning to another user about a possible change for Monza2 and its costs, by the way come to these f***ing pits or I'll send you Mure!

LH: Copy, copy

E il "Rai 1's afternoon"?

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Ma lo saprai per certo tu. La verità è che una visione completa di quello che stava accadendo ce l'avevano quelli al muretto, non lui nella macchina e quelli al muretto non glielo hanno fatto presente che poteva anche non uscire davanti.

E daje! 

Ma se quello per radio mi dice che le gomme so partite, io muretto che devo da fa? Ti lascio fuori e me ne sbatto o ti porto dentro?
Ma costa tanto aprire il link che ho messo e perdere due minuti ad ascoltare i millemila "Stay Out"?

 

Il bello è che poi devo leggere che è Vettel il beato e il santo. Sto Hamilton non sbaglia MAI!

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E daje! 

Ma se quello per radio mi dice che le gomme so partite, io muretto che devo da fa? Ti lascio fuori e me ne sbatto o ti porto dentro?
Ma costa tanto aprire il link che ho messo e perdere due minuti ad ascoltare i millemila "Stay Out"?

 

Il bello è che poi devo leggere che è Vettel il beato e il santo. Sto Hamilton non sbaglia MAI!

Ma lui sarà pure andato in paranoia, ma i plurilaureati al box tutte le informazioni non gliele hanno date. Gli avessero detto che quelli dietro erano più vicini di quanto pensassero penso proprio che chiunque pilota avrebbe stretto i denti, se pure le gomme avessero fatto pena, e continuato.

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Ma lui sarà pure andato in paranoia, ma i plurilaureati al box tutte le informazioni non gliele hanno date. Gli avessero detto che quelli dietro erano più vicini di quanto pensassero penso proprio che chiunque pilota avrebbe stretto i denti, se pure le gomme avessero fatto pena, e continuato.

Non credo che Hamilton non fosse a conoscenza dei distacchi, su. Tra tabelle del muretto, team radio e info sul volante mi pare altamente improbabile essere all'oscuro di queste informazioni.

 

 

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La realtà che vedi tu ovviamente :asd:

Repetita iuvant

http://www.formula1.com/content/fom-website/en/video/2015/6/Moving_on_from_Monaco_for_Mercedes.html

Stay out and stay positive (soprattutto)

Ma nessuno pensa, oltre a me, che l'ingegnere di Hamilton sia un vero rompicoglioni? Parla troppo!! Non so, a dire il vero, se tutti gli ingegneri comunicano in questo modo col proprio pilota, ma se così fosse sarebbe una tortura per chi deve girare a più di 200 di media per quasi due ore...

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Non sono molto d'accordo, Alex.

Hamilton ha messo in discussione gli ordini di mamma-box? Bene, è lui nell'abitacolo. A Monaco ha sbagliato (o forse hanno sbagliato i box a permettergli il rientro quando anche mio nipote avrebbe capito che era meglio rimanere fuori?), qui sentiva che la macchina e le gomme erano a posto, e ha provato a far valere il suo ruolo di pilota, prima comunque di obbedire.

Senna, quando in Canada '89 montarono per sbaglio i suoi ammortizzatori a Prost (che fece la pole) divenne una belva sollevando da terra il suo tecnico, e a Hockenheim '89, quando un ritardo al pit stop sulla posteriore destra gli stava per costare la vittoria, piantò una monumentale grana con Dennis, temendo che il meccanico di quella ruota avesse fatto apposta per favorire Prost... (Per rimanere al tema del "complottaro" di cui è accusato Hamilton).

Con due prime donne è ovvio che ciascuno dei due fiuti ogni angolo del box con sospetto, è sempre accaduto.

Persino il supercampione Lauda, nel 1979 alla Brabham-Alfa, soffriva un novellino (velocissimo) come Piquet, facendo sempre kasino coi tecnici, timoroso che dessero al giovane brasiliano il motore migliore.

E' inutile tirar fuori paragoni con Schumacher, che non ha mai avuto al fianco piloti di classe equivalente che lo impensierissero, e quindi poteva fare il santo ai box (mentre in pista.... vabbè, ma i campioni sono guerrieri, cannibali, eroi, ci sta che tentino spesso di buttare o "accompagnare" fuoripista gli avversari).

Per il 2014, a un certo punto anche io, che non sono certo tifoso di Hamilton, ho avuto da pensare, visti certi ridicolissimi guai di affidabilità ancor prima che le prove iniziassero,con un'annata già complicata dal ritiro (incolpevole) dell'Australia, che già condannò Hamilton a una stagione di rincorsa, nonostante vincesse sempre più del compagno.

Inoltre Hamilton ha già avuto varie volte macchine inferiori, comunque non da titolo, vedi il 2009 o il 2013, ma qualcosa di buono lo ha sempre portato a casa. Senza essere "piangina".

 

Sono d'accordo al 100%.

Tra l'altro se vogliamo parlare di "piangina" non possiamo non metterci dentro Vettel che ieri mi ha deluso quando per radio ha iniziato ad invocare penalità per Ricciardo, una roba ridicola.

Non ricordavo l'episodio di Hockenheim 89, grazie per averlo riportato.

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Non credo che Hamilton non fosse a conoscenza dei distacchi, su. Tra tabelle del muretto, team radio e info sul volante mi pare altamente improbabile essere all'oscuro di queste informazioni.

Non mi risulta che sul volante escano i distacchi. E comunque una conversazione radio completa col muretto non doveva certo mancare di questo particolare, e invece nemmeno una parola.

Ma cmq alla fine è inutile, perchè ieri non poteva non vincere Rosberg, specie dopo tutto quello che era accaduto nelle ultime gare. Rosberg doveva vincere per fargli riprendere il secondo posto nel mondiale, per dargli un "contentino" (mi sembra pure brutto chiamarlo così, ma non mi vengono altri termini), per mettere a sopire i malumori. Perchè ormai giunti a questo punto con i due titoli già in bacheca non sarebbe costato niente alla Mercedes consentire ad Hamilton di restare fuori: in ogni caso avrebbero vinto.

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Fatemi capire:

Monaco 2015:
Ham chiede di entrare a cambiar le gomme, il team acconsente. Esito: Ham terzo -> Colpa del Team.

Mexico 2015:
Ham chiede di star fuori, il team si impone e lo fa rientrare. Esito: Ham secondo -> Colpa del Team.

 

Quindi il team sbaglia sia quando asseconda il pilota, sia quando si impone. Sicuri che il problema non sia nel Team ma nell'esito della gara di un pilota?

Modificato da djbill
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Fatemi capire:

Monaco 2015:
Ham chiede di entrare a cambiar le gomme, il team acconsente. Esito: Ham terzo -> Colpa del Team.

Mexico 2015:
Ham chiede di star fuori, il team si impone e lo fa rientrare. Esito: Ham secondo -> Colpa del Team.

 

Quindi il team sbaglia sia quando asseconda il pilota, sia quando si impone. Sicuri che il problema non sia nel Team ma nell'esito della gara di un pilota?

Ieri è colpa sua, non è colpa del team. Perchè se era davvero convinto di restare fuori ci restava, tanto che aveva da perdere? Ma è un sogno, penso che ormai in Mercedes abbiano messo in chiaro che quando partono le chiamate via radio non si discute, si esegue e basta.

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Ieri è colpa sua, non è colpa del team. Perchè se era davvero convinto di restare fuori ci restava, tanto che aveva da perdere? Ma è un sogno, penso che ormai in Mercedes abbiano messo in chiaro che quando partono le chiamate via radio non si discute, si esegue e basta.

E vorrei ben vedere... Se assecondi il volere del pilota e ti danno pure la colpa dell'accaduto, ci pensi due volte prima di assecondarlo di nuovo. Lo farebbe chiunque in qualsiasi campo...

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Ieri è colpa sua, non è colpa del team. Perchè se era davvero convinto di restare fuori ci restava, tanto che aveva da perdere? Ma è un sogno, penso che ormai in Mercedes abbiano messo in chiaro che quando partono le chiamate via radio non si discute, si esegue e basta.

A questo punto, partendo da quest'affermazione che tu scrivi, mi spieghi perché per Monaco (dove era il team ad invitarlo a restare fuori) non vale questa tesi ed è garantito che è colpa del team?

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Non sono molto d'accordo, Alex.

Hamilton ha messo in discussione gli ordini di mamma-box? Bene, è lui nell'abitacolo. A Monaco ha sbagliato (o forse hanno sbagliato i box a permettergli il rientro quando anche mio nipote avrebbe capito che era meglio rimanere fuori?), qui sentiva che la macchina e le gomme erano a posto, e ha provato a far valere il suo ruolo di pilota, prima comunque di obbedire.

Senna, quando in Canada '89 montarono per sbaglio i suoi ammortizzatori a Prost (che fece la pole) divenne una belva sollevando da terra il suo tecnico, e a Hockenheim '89, quando un ritardo al pit stop sulla posteriore destra gli stava per costare la vittoria, piantò una monumentale grana con Dennis, temendo che il meccanico di quella ruota avesse fatto apposta per favorire Prost... (Per rimanere al tema del "complottaro" di cui è accusato Hamilton).

Con due prime donne è ovvio che ciascuno dei due fiuti ogni angolo del box con sospetto, è sempre accaduto.

Persino il supercampione Lauda, nel 1979 alla Brabham-Alfa, soffriva un novellino (velocissimo) come Piquet, facendo sempre kasino coi tecnici, timoroso che dessero al giovane brasiliano il motore migliore.

E' inutile tirar fuori paragoni con Schumacher, che non ha mai avuto al fianco piloti di classe equivalente che lo impensierissero, e quindi poteva fare il santo ai box (mentre in pista.... vabbè, ma i campioni sono guerrieri, cannibali, eroi, ci sta che tentino spesso di buttare o "accompagnare" fuoripista gli avversari).

Per il 2014, a un certo punto anche io, che non sono certo tifoso di Hamilton, ho avuto da pensare, visti certi ridicolissimi guai di affidabilità ancor prima che le prove iniziassero,con un'annata già complicata dal ritiro (incolpevole) dell'Australia, che già condannò Hamilton a una stagione di rincorsa, nonostante vincesse sempre più del compagno.

Inoltre Hamilton ha già avuto varie volte macchine inferiori, comunque non da titolo, vedi il 2009 o il 2013, ma qualcosa di buono lo ha sempre portato a casa. Senza essere "piangina".

 

giusto perchè ti voglio bene non ti ricordo il Prost dell'89 e pianti vari sui differenti motori :D

ho capito benissimo ciò che intendevi dire cmq (e sono d'accordo)

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A questo punto, partendo da quest'affermazione che tu scrivi, mi spieghi perché per Monaco (dove era il team ad invitarlo a restare fuori) non vale questa tesi ed è garantito che è colpa del team?

Oh Dio santo, perchè non gli hanno detto una sola parola sul fatto che quelli dietro a lui non erano abbastanza lontani da poter fare un pit stop con la sicurezza di restare fuori. Il monitor dei tempi davanti agli occhi ce l'hanno quelli al muretto non i piloti nell'abitacolo.

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E vorrei ben vedere... Se assecondi il volere del pilota e ti danno pure la colpa dell'accaduto, ci pensi due volte prima di assecondarlo di nuovo. Lo farebbe chiunque in qualsiasi campo...

Il punto è che ieri potevano fargli fare quello che voleva perchè tanto i mondiali sono già stati vinti e quindi non c'era niente da perdere in nessun caso. Non glielo hanno fatto fare perchè poi Rosberg chi lo sentiva a fine gara? Genè ha detto: "Se Hamilton non entra non so Rosberg che faccia farà". Sarebbe stata la guerra totale all'interno della squadra.

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giusto perchè ti voglio bene non ti ricordo il Prost dell'89 e pianti vari sui differenti motori :D

ho capito benissimo ciò che intendevi dire cmq (e sono d'accordo)

Ma infatti l'aver citato Senna anziché la sua nemesi (Prost) può essere visto anche come implicito tributo al fuoriclasse brasiliano. E giustamente, gli esempi che fai tu arricchiscono ed illustrano ancor meglio la casistica dei campioni "separati in casa" e delle loro reciproche recriminazioni.

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Beh, Ricciardo e Bottas hanno fatto fuori due Ferrari ma il regolamento lo permette quindi va bene tutto?

Non vedo nessuna colpa di Ricciardo visto che non si muove nemmeno di un millimetro. Tra l'altro se penalizzavano lui allora volevo la penalità pure per Rosberg a Spa 2014 ma tutti avete detto che era un normale incidente.

Bottas sta all'interno della curva e Raikkonen chiude come se non ci fosse nessuno.

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