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Sebastian Vettel


Ayrton4ever

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Onestamente io ho sempre fatto delle distinzioni. Cioè non ho mai esultato per un incidente che mettesse fuorigioco qualche concorrente, se invece il problema era meccanico allora l'urletto di gioia ci stava, anche perchè considerando la F1 sport di squadra, dove il pilota è il vertice di una enorme montagna che sta sotto e non si vede, voleva dire che il l'accoppiata mio pilota-squadra per cui corre nel complesso avevano lavorato meglio degli altri.

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Boato clamoroso qualche anno fa a Silverstone al momento del suo ritiro...SIlverstone... home del competentissimo pubblico inglese ..che rimane fino all'ultimo...per vedere quale spettatore esce meglio dal parcheggio....

Pure a Singapore se ne beccò parecchi. E in Inghilterra, a Donington per la precisione, fu sommerso di fischi anche Stoner.

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A me dispiace che un discorso iniziato un po' come un cazzeggio sia degenerato in questo modo. Parlare di una categoria di cui più o meno faccio parte come se fosse l'origine dei mali del mondo, e travalicare i confini del discorso sparando giudizi sulle persone non mi sta bene. Forse non ce l'avevi con me, ma è inevitabile che mi senta tirato in causa, e per cose niente affatto carine. Generalizzare è un esercizio troppo facile e qualunquista, e da uno come te non me lo aspetto. 

Il tuo discorso va benissimo, ma in un modello teorico di quel tipo devi inserire la variabile dell'irrazionalità delle emozioni umane, dato che il tifo nello sport, perché è di questo si parla, è il trionfo dell'irrazionalità. Io non vorrei mai, MAI, che un pilota si facesse male, né ho mai odiato un avversario, però quell'avversario si ritira per un guasto il pugno al cielo e il sorrisone sono inevitabili, soprattutto in tempi di scarsissime soddisfazioni (sportive e non solo. Sono un perdente).

Tu, beato te, hai superato questa fase. Io purtroppo no. So che è una coglionata, soprattutto per l'età che ho, ma non ci posso fare niente. Durante un GP è il mio emisfero cerebrale destro che comanda. Con tutto questo non penso di nuocere a nessuno, né tantomeno di meritare definizioni sprezzanti, epiteti poco lusinghieri o severi giudizi morali.  

Ripeto, ti chiedo scusa se ti sei sentito offeso ma i miei valori sono anche questi e tali rimangono. Sarà perchè mi rimbombano ancora nelle orecchie le trombe da stadio di Imola 94, non lo nascondo.

E non credo di aver giudicato una persona nello specifico perchè ci sono anche altre sfaccettature in ognuno di noi, alcune piacciono altre no. Esattamente come me.

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Ne sono già troppo vecchio per naufragare in assoluti morali

 

ognuno al suo interno ne avrà cose ancora da risolvere, alcuni di più, alcuni di meno

 

io al momento abito nella teoria della relatività ( cosa che non significa la giustificazione da tutto per se, nemmeno la perdita del necessario senso critico)

 

Chi sono io per decidere che con che prospettiva dovrebbero guardare questa F1 il resto dei mortali?

 

 

 

"A me piace saltare e perdere, allora vincere? Quello dovrebbe essere gioia da un'altra galassia"  :asd:

 

 

 

 

 

 

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Evito sempre d'intervenire nei topic sui piloti, perché mi sembra spesso di leggere degli scontri tra fangirl quindicenni piuttosto che tra persone adulte, vaccinate (si spera) e mature.

Ma alcune volte leggo cose per le quali mi è impossibile restare indifferente. A volte ho come la percezione che il tifo da stadio (uso il termine nella peggiore delle sue accezioni) non sia una prerogativa del solo tifoso calcistico. Alcuni tifosi mi ricordano in maniera preoccupante quegli scalmanati che preferiscono una sconfitta dei rivali a una vittoria della propria squadra del cuore.

Tutto questo per me non ha nulla a che vedere col tifo sano, è roba che andrebbe aborrita.

Poi, spiegatemi una cosa: la Ferrari che diavolo è, una setta? Cosa significa che un pilota, quando non è alla Ferrari, lo si odia e, quando arriva in rosso, lo si venera?

Io mi ritengo tifoso Mercedes ma mi ritengo, al tempo stesso, una persona coerente: se un pilota che non rientra nelle mie simpatie arrivasse in Mercedes, non mi metterei certo a costruirgli un altarino in casa, al limite mi turerei il naso con la speranza che porti qualche buon risultato per il team, ma il tifo acritico non fa parte della mia cultura.

Poi, oh, ognuno la pensi come vuole, però mi sento comunque di dire che certi atteggiamenti siano del tutto fuori luogo. Specie se non si riesce a discutere di certi argomenti in maniera civile. Io un paio di domande me le farei...

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Alcuni tifosi mi ricordano in maniera preoccupante quegli scalmanati che preferiscono una sconfitta dei rivali a una vittoria della propria squadra del cuore.

Mica stai parlando dei tifosi del Napoli? :asd:

 

Poi, spiegatemi una cosa: la Ferrari che diavolo è, una setta? Cosa significa che un pilota, quando non è alla Ferrari, lo si odia e, quando arriva in rosso, lo si venera?

Questo è il motivo per il quale mi sono allontanato dalla Ferrari. Ad oggi posso tranquillamente dire di non esserne tifoso. Non tifo nessun team. Certo una piccola parte di me sarà sempre affezionato a quei colori, ma il tifo ormai lo riservo solo ad Hamilton, ovunque vada, ovunque corra, qualunque cosa faccia. E spero che Lewis non vada mai alla Ferrari onestamente. Mi sono reso conto a Monza nel 2012 a che livello di immondizia, mi si permetta il termine, il peggio del becerume dei ferraristi è arrivato: ascoltai una valanga tale di oscenità e frasi davvero vergognose quando Vettel si ritirò che il pensiero di essere accostato a tali elementi mi diede il vomito. Ovviamente si tratta di pazzi scalmanati e sicuramente i tifosi veri, quelli con la T maiuscola sono altra roba.

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[...] Ovviamente si tratta di pazzi scalmanati e sicuramente i tifosi veri, quelli con la T maiuscola sono altra roba.

Esatto, eviterei di fare di tutta l'erba un fascio.
Perchè stavamo parlando degli spettatori a Monza, e spettatori di Monza  Tutti i Ferraristi. 

Ognuno ha proprio modi di tifo, c'è chi preferisce tifare per un Team qualsiasi pilota gli capiti oppure quello che segue il pilota dovunque vada(l'avevamo già detto anche in un'altro post forse), e come si è già detto, c'è chi esulta ( Insulta) e chi no....sono modi differenti di tifo e buona. Non dobbiamo convincere nessuno :asd:

importante è non essere come quello del video [o come Vito(per chi lo conosce)] :asd:

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Per i fischi di 2013, Vettel è stato fischiato ovunque quell'anno...a parte Malesia,era il suo 4° anno di dominio, i "tifosi" si erano stancati di vederlo ogni volta sul podio.
mi ricordo, che povero ogni volta ci rimaneva male...faceva il Hattrick,weekend perfetto e giù di fischi. :asd:


 

Modificato da IlSamurai
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Che poi, giusto per la cronaca, nel 2012 a Monza pure io zompettai quando Vettel si ritirò (speravo davvero che Alonso riuscisse ad agguantare il titolo), ma non mi rivolsi direttamente a lui ma a Horner quando comparve la sua immagine sui maxischermi mentre si metteva una mano in fronte e usai un'espressione napoletana: "E mo vatt a mettr e scoll 'nfront". :asd: Un like a chi indovina che vuol dire (i napoletani del forum sono esclusi).

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Chi fischia i piloti di F1 , quando fanno il loro lavoro al meglio per me è uno stronzo, o meglio non ha capito nulla del sport . Fischi chi gioca male , chi recita male , non chi fa regolarmente e lealmente il lavoro migliore e per me gli imbecilli non hanno nazione e colore . Mai gioito per i ritir degli avversari , primo perché la F1 è sport pericoloso , secondo perché io amo le vittorie per KO non per abbandono, terzo da tifoso ho perso dei mondiali per problemi tecnici e non mi è piaciuto .

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk e scritto dalle mie dita.

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La F1 è sport di uomini, ma anche uno sport di parti meccaniche in movimento. Se un pezzo si rompe non è perché il Fato gioca ai dadi, ma forse è perché qualcuno ha lavorato un tantino meno bene di qualcun altro. Altrimenti, tanto per dirne uno, il titolo di Alonso nel 2005 non avrebbe nessun valore (e magari qualcuno lo pensa davvero) visti tutti i guasti di cui fu vittima Raikkonen. La storia della F1 è zeppa di vittorie e titoli decisi anche da guasti meccanici, dietro ai quali, ripeto, c'è quasi sempre un errore umano, e quindi non vedo l'immoralità di esultare se la tua squadra ha lavorato meglio degli avversari. Se poi quando si parla di quest'argomento si tirano in ballo gli incidenti mortali, è un colpo sotto la cintura, quindi alzo le mani e mi chiamo fuori. 

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Chi fischia i piloti di F1 , quando fanno il loro lavoro al meglio per me è uno stronzo, o meglio non ha capito nulla del sport . Fischi chi gioca male , chi recita male , non chi fa regolarmente e lealmente il lavoro migliore e per me gli imbecilli non hanno nazione e colore . Mai gioito per i ritir degli avversari , primo perché la F1 è sport pericoloso , secondo perché io amo le vittorie per KO non per abbandono, terzo da tifoso ho perso dei mondiali per problemi tecnici e non mi è piaciuto .

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La vedo in modo leggermente diverso. Cioè sono dell'opinione che fischiare qualcuno sia un'espressione legittima di dissenso o disapprovazione. Non ne ho mai fatto un dramma. Del resto non si può piacere a tutti.

Ben altra cosa sono gli insulti e le volgarità inaudite che spesso si sentono, perchè in quel caso dal dissenso si passa al disprezzo e disprezzare uno solo perché è dell'altra squadra lo trovo davvero insensato.

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La F1 è sport di uomini, ma anche uno sport di parti meccaniche in movimento. Se un pezzo si rompe non è perché il Fato gioca ai dadi, ma forse è perché qualcuno ha lavorato un tantino meno bene di qualcun altro. Altrimenti, tanto per dirne uno, il titolo di Alonso nel 2005 non avrebbe nessun valore (e magari qualcuno lo pensa davvero) visti tutti i guasti di cui fu vittima Raikkonen. La storia della F1 è zeppa di vittorie e titoli decisi anche da guasti meccanici, dietro ai quali, ripeto, c'è quasi sempre un errore umano, e quindi non vedo l'immoralità di esultare se la tua squadra ha lavorato meglio degli avversari. Se poi quando si parla di quest'argomento si tirano in ballo gli incidenti mortali, è un colpo sotto la cintura, quindi alzo le mani e mi chiamo fuori. 

Sono totalmente d'accordo con te e infatti l'ho detto qualche pagina addietro. La F1 è uno sport di squadra dove il pilota è solo il vertice di una grande montagna che non si vede. Se il mio cambio si rompe magari vuol dire che non l'ho saputo fare.

Ed è proprio in relazione a questo ragionamento che dico sempre che accetterei un mondiale deciso dalle gomme solo se fossero i team stessi a costruirle perché eventuali defiance sarebbero imputabili alla squadra stessa e non ad altri. Ma questa è un'altra questione.

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Il massimo è vedere un tifoso che quando la propria squadra perde, smette di sostenerla (es. Ferrarista 19xx - 2009) per poi riprendere a tifarla una volta che torna a vincere, insomma il classico salire e scendere dal carro del vincitore/perdente

Ma la feccia della feccia IMHO è uno che arriva a tifare contro la squadra che ha sempre sostenuto, perché ci gioca un "calciatore" che a lui sta "antipatico", per poi quando quel calciatore se ne va via tornare a tifare la propria squadra.

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Che poi, giusto per la cronaca, nel 2012 a Monza pure io zompettai quando Vettel si ritirò (speravo davvero che Alonso riuscisse ad agguantare il titolo), ma non mi rivolsi direttamente a lui ma a Horner quando comparve la sua immagine sui maxischermi mentre si metteva una mano in fronte e usai un'espressione napoletana: "E mo vatt a mettr e scoll 'nfront". :asd: Un like a chi indovina che vuol dire (i napoletani del forum sono esclusi).

Significa qualcosa tipo '' Ed ora vai a metterti gli stracci in fronte (o in testa)'' ?

Modificato da Lui98
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Chi fischia i piloti di F1 , quando fanno il loro lavoro al meglio per me è uno stronzo, o meglio non ha capito nulla del sport . Fischi chi gioca male , chi recita male , non chi fa regolarmente e lealmente il lavoro migliore e per me gli imbecilli non hanno nazione e colore . Mai gioito per i ritir degli avversari , primo perché la F1 è sport pericoloso , secondo perché io amo le vittorie per KO non per abbandono, terzo da tifoso ho perso dei mondiali per problemi tecnici e non mi è piaciuto .

 

 

Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk e scritto dalle mie dita.

A parte Imola 94, l'immagine più vomitevole che ho negli occhi è la bottiglia tirata a Biaggi al Mugello dopo la caduta.

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Il massimo è vedere un tifoso che quando la propria squadra perde, smette di sostenerla (es. Ferrarista 19xx - 2009) per poi riprendere a tifarla una volta che torna a vincere, insomma il classico salire e scendere dal carro del vincitore/perdente

Ma la feccia della feccia IMHO è uno che arriva a tifare contro la squadra che ha sempre sostenuto, perché ci gioca un "calciatore" che a lui sta "antipatico", per poi quando quel calciatore se ne va via tornare a tifare la propria squadra.

e perché mai? Non fanno male a nessuno... Tra l'altro trovo il tutto estremamente coerente :D

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Ripeto, ti chiedo scusa se ti sei sentito offeso ma i miei valori sono anche questi e tali rimangono. Sarà perchè mi rimbombano ancora nelle orecchie le trombe da stadio di Imola 94, non lo nascondo.

Io ero in "tribuna verde", vidi con centinaia di persone l'incidente dritto qualche centinaio di metri davanti a me. Non vi fu nessuna esultanza, ti posso assicurare che la gente era esterrefatta..non ci poteva credere nessuno...silenzio e mormorii, l'attesa, la Larousse a tutta velocità con pista bloccata, voci incontrollate, nessun aggiornamento..e un lungo applauso quando è partito l'elicottero.  Questo per portare la mia testimonianza. Ho la registrazione audio. Se qualche COGLI.ONE ha festeggiato per l'incidente peste lo colga a 21 anni di distanza, ma sono convinto fu caso isolato di idiota disperso in una massa civile. Non dipingiamoci peggio di quanto siamo. 

Le trombe ci furono alla ripartenza con Berger davanti. Mi parve gesto non necessario, ma nessuno sapeva della gravità dell'incidente,  e la gente era a Imola per festeggiare, non per commemorare un defunto. Per quello si sarebbe aspettata qualche ora.

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Io ero in "tribuna verde", vidi con centinaia di persone l'incidente dritto qualche centinaio di metri davanti a me. Non vi fu nessuna esultanza, ti posso assicurare che la gente era esterrefatta..non ci poteva credere nessuno...silenzio e mormorii, l'attesa, la Larousse a tutta velocità con pista bloccata, voci incontrollate, nessun aggiornamento..e un lungo applauso quando è partito l'elicottero.  Questo per portare la mia testimonianza. Ho la registrazione audio. Se qualche COGLI.ONE ha festeggiato per l'incidente peste lo colga a 21 anni di distanza, ma sono convinto fu caso isolato di idiota disperso in una massa civile. Non dipingiamoci peggio di quanto siamo. 

Le trombe ci furono alla ripartenza con Berger davanti. Mi parve gesto non necessario, ma nessuno sapeva della gravità dell'incidente,  e la gente era a Imola per festeggiare, non per commemorare un defunto. Per quello si sarebbe aspettata qualche ora.

Ero alle Acque. Tutt'altra atmosfera.

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