Will Power

[R18]

Allora di Castroneves cosa si dovrebbe dire? Ha basato un'intera carriera tra CART e Indy senza mai vincere un titolo. Ha vinto Indianapolis per carità , ma zero titoli assoluti, nonostante corra qui da molto più tempo di Power.

[Penske fan]

Però quelli che vincono il titolo in GP2 dopo 5-6 anni spesso nelle stagioni precedenti non ci erano andati neanche vicini o avevano vinto qualche gara sporadica. Quello di Power mi sembra, fatte le debite proporzioni, più un caso alla Mansell o alla Prost, tanti titoli sfiorati e persi per vari motivi prima di coronare la rincorsa. Poi vedremo se si fermerà  qui o ne vincerà  altri tre. Mi viene in mente anche Jimmie Johnson, che prima di portare a casa la sua vagonata di campionati Nascar consecutivi, ne ha persi tre nelle ultime battute. 

[Penske fan]

Per quanto gli voglia bene, Castroneves è ancora lì perchè Penske si affeziona ai piloti e penso se lo terrà  fino al ritiro. Altri su quella macchina avrebbero sicuramente ottenuto di più.

[Andrea Gardenal]

Ma anche lo stesso Franchitti prima di vincere il primo dei suoi 4 titoli ha speso una decina di anni tra CART e IRL...

[leopnd]

Sonoma 2008...

 

[SuperING]

Beh, Indycar e GP2 non sarebbe proprio la stessa cosa...

 

infatti ho detto "mi sembra un po' come" non è la stessa cosa!! :-)))

[mur354n80]

Beh Ing, la Indy cmq è una categoria definitiva, non propedeutica come la GP2 metterci 5 o 6 anni per vincere la GP2 non è lo stesso per la Indy...in GP2 un pilota deve starci il meno possibile , in Indy il più possibile come in F1...

[SuperING]

e siamo daccordo.

ma il mio commento non era riferito alla categoria in se ma al ruolo del pilota dentro la categoria.

 

non è un pilota scarso, è bravo, ma non mi ha mai preso, non mi sembra che trasmetta un'immagine di talentuoso, uno che magari non ha vinto per sfighe o altro. è uno che ha avuto macchine comunque al top, Penske non si può definire un team di rincalzo, direi, ma pur vincendo, non ha sfondato ma anzi ha perso campionati già  vinti per poca forza mentale (che visto il suo nome, sembra una presa in giro).

 

alla fine con l'ostinazione, ha vinto. è qui la similitudine che ho visto con i piloti di GP2 che rimangono lì per 6 anni per vincerlo (e poi non gli serve a nulla...)

 

Ripeto, magari mi sbagio e come Franchitti ne fa 4 in poco tempo!

[alessandrosecchi]

e siamo daccordo.

ma il mio commento non era riferito alla categoria in se ma al ruolo del pilota dentro la categoria.

 

non è un pilota scarso, è bravo, ma non mi ha mai preso, non mi sembra che trasmetta un'immagine di talentuoso, uno che magari non ha vinto per sfighe o altro. è uno che ha avuto macchine comunque al top, Penske non si può definire un team di rincalzo, direi, ma pur vincendo, non ha sfondato ma anzi ha perso campionati già  vinti per poca forza mentale (che visto il suo nome, sembra una presa in giro).

 

alla fine con l'ostinazione, ha vinto. è qui la similitudine che ho visto con i piloti di GP2 che rimangono lì per 6 anni per vincerlo (e poi non gli serve a nulla...)

 

Ripeto, magari mi sbagio e come Franchitti ne fa 4 in poco tempo!

 

Sarei invece curioso di sapere cosa ne pensa di Montoya

[Penske fan]

e siamo daccordo.

ma il mio commento non era riferito alla categoria in se ma al ruolo del pilota dentro la categoria.

 

non è un pilota scarso, è bravo, ma non mi ha mai preso, non mi sembra che trasmetta un'immagine di talentuoso, uno che magari non ha vinto per sfighe o altro. è uno che ha avuto macchine comunque al top, Penske non si può definire un team di rincalzo, direi, ma pur vincendo, non ha sfondato ma anzi ha perso campionati già  vinti per poca forza mentale (che visto il suo nome, sembra una presa in giro).

 

alla fine con l'ostinazione, ha vinto. è qui la similitudine che ho visto con i piloti di GP2 che rimangono lì per 6 anni per vincerlo (e poi non gli serve a nulla...)

 

Ripeto, magari mi sbagio e come Franchitti ne fa 4 in poco tempo!

vabbè, quando su una pista di un minuto scarso in ogni sessione rifila qualche decimo ai compagni che si ritrova quest'anno, già  qualcosa per me vuol dire. O è lui che ne ha di più o gli altri dormono e non mi pare il caso. Scena che, aggiungerei, si verifica quasi puntualmente da 5 anni a questa parte su ogni stradale/cittadino. Poi non ci sono dubbi che finalizzare non sia la sua specialità , ma il campionato 2011 senza il contatto con la Beatriz in Kentucky era quasi vinto, stessa storia nel 2010 con il problema al pit stop di Chicago.

[aleabr]

Per chi come me segue Power dal suo primo GP iridato del 2005, ha visto l'australiano arrivare alla maturità  in un momento in cui il SUO campionato si è frantumato con tutti gli annessi e connessi del caso.

 

Se analizziamo le ultime 2 stagioni di CART, si nota come agli albori del 2007 si arriva ad un quid interessante: Bourdais era il CAMPIONE da scalzare, Tracy l'anziano campione sfidante, Wilson era il buon manico che con una scuderia il RuSport senza grandi pressioni avrebbe potuto fare tanto, Doornbos avrebbe fatto la punta di Minardi e... Power si preparava al suo anno di primo livello nel Team Australia.

 

Alla fine della stagione, com'era normale che fosse proprio questi 5 driver sono arrivati in classifica tutti in fila, tranne Tracy un po staccato. Ci si sarebbe preparati ad un 2008 senza Bourdais, con Wilson in Newman-Haas al posto del francese, Tracy sempre a sfidare con Forsythe, Doornbos nuovamente in Minardi e Power che stavolta era l'indiscutibile capitano in una scuderia costruita attorno a lui!

 

Risultato: la CART chiude, viene 'assorbita' (malamente) dalla INDY e tutto si timescola, ma sopratutto chi avrebbe dovuto fare la storia del 2008 scompare in un limbo.

 

Tracy ormai in un campo estraneo e troppo vecchio per riciclarsi sparisce in un tramonto buio, Wilson nell'anno del titolo si ritrova con una Newman-Haas non più regina ma che di li a poco in un mondo dove non si ritrova gallegga, la Minardi chiusa la CART se ne va e con se le possibilità  di Doornbos di sfidare l'inglese ed il canadese ed infine Power passa dall'anno in cui con l'Australian doveva fare il grande assedio a NHL-Forsythe-Minardi ad una stagione di incertezza con un team di fondo griglia in un ambiente pieno di Ring dove non è abituato.

 

Poi tutto il cambio regolamentare e di forze in campo manda nel caos più completo quelli che dovevano essere i protagonisti della CART. Il Canguro dopo 2 stagioni di caos entra in Penske ma deve ancora digerire i Ring che inizia a comprendere davvero solo nel 2014 quando finalmente vince il titolo.

 

Io sono convinto che se la CART non fosse stata chiusa in capo a 2 stagioni sarebbe stato Power il nuovo 'Bourdais'. 

 

Will era estremamente plasmato sulla CART, sia sulle Lola che sulle DP01, sui circuiti di cui era diventato in breve un vero asso, per non parlare della gara di casa dove era fin da subito competitivo.

 

Power era ed è ancora un CART-man, la INDY, questa INDY non gli si confà , lui è una bestia da CART, un pilota che non doveva neppure più tornarci sui Ring dopo Milwaukee 2006!

 

Invece nel 2008, l'anno del 'dragone' si è ritrovato catapultato in una Formula completamente sballata. Probabilmente per certi versi si adatterebbe molto di più e meglio alla formula.e.

 

Fatto è che con le turbocompresse CART si esprimeva al meglio. 

 

Il mai avvenuto duello fra lui ed il trio Tracy-Wilson-Doornbos non è mai avvenuto, peccato. In arrivo c'era anche Pagenaud che aveva debuttato appunto nel 2007. Così come Nelson Philippe, un altro CART-man che purtroppo con la sparizione della CART si è perso nel limbo. 

 

Power ha perso il titolo anche per questo inadattamento alla INDY. Come CART funzionava in ascesa, in INDY ci ha messo del tempo per riadattarsi ed abituarsi.

 

Ho sempre diviso i piloti su chi era un INDYman (Hornish), un CARTman, Power e chi era buono per tutte le stagioni: Castro-Neves o Franchitti. 

 

Come dice Ing, Power non è il pilota che 'bica' letteralmente le piste, come può essere Dixon o era Wheldon, ma questo anche perché, si muove in un campo molto meno consono a lui stesso. E di questo va dato atto al pilota australiano.

 

Per inciso può darsi che faccia come Franchitti oppure che possa fermarsi al singolo titolo e buona notte. 

 

A mio modo di vedere gente come Dixon o Montoya gli sono superiori, e non di poco, e lo erano anche Franchitti e Wheldon. Se la gioca con Hornish dove tre volte titolato campione dell'Ohio era un vero mago dell'anello mentre l'aussie sui circuiti CART ma con delle CART poteva essere inferiore solo a Bourdais, e forse neppure a lui. 

[R18]

Secondo me quest'anno, con un Montoya competitivo da subito in casa, Power saprà  mantenere di più la concentrazione. Me lo aspetto meno falloso.

[Jenson86]

Per chi come me segue Power dal suo primo GP iridato del 2005, ha visto l'australiano arrivare alla maturità  in un momento in cui il SUO campionato si è frantumato con tutti gli annessi e connessi del caso.

Se analizziamo le ultime 2 stagioni di CART, si nota come agli albori del 2007 si arriva ad un quid interessante: Bourdais era il CAMPIONE da scalzare, Tracy l'anziano campione sfidante, Wilson era il buon manico che con una scuderia il RuSport senza grandi pressioni avrebbe potuto fare tanto, Doornbos avrebbe fatto la punta di Minardi e... Power si preparava al suo anno di primo livello nel Team Australia.

Alla fine della stagione, com'era normale che fosse proprio questi 5 driver sono arrivati in classifica tutti in fila, tranne Tracy un po staccato. Ci si sarebbe preparati ad un 2008 senza Bourdais, con Wilson in Newman-Haas al posto del francese, Tracy sempre a sfidare con Forsythe, Doornbos nuovamente in Minardi e Power che stavolta era l'indiscutibile capitano in una scuderia costruita attorno a lui!

Risultato: la CART chiude, viene 'assorbita' (malamente) dalla INDY e tutto si timescola, ma sopratutto chi avrebbe dovuto fare la storia del 2008 scompare in un limbo.

Tracy ormai in un campo estraneo e troppo vecchio per riciclarsi sparisce in un tramonto buio, Wilson nell'anno del titolo si ritrova con una Newman-Haas non più regina ma che di li a poco in un mondo dove non si ritrova gallegga, la Minardi chiusa la CART se ne va e con se le possibilità  di Doornbos di sfidare l'inglese ed il canadese ed infine Power passa dall'anno in cui con l'Australian doveva fare il grande assedio a NHL-Forsythe-Minardi ad una stagione di incertezza con un team di fondo griglia in un ambiente pieno di Ring dove non è abituato.

Poi tutto il cambio regolamentare e di forze in campo manda nel caos più completo quelli che dovevano essere i protagonisti della CART. Il Canguro dopo 2 stagioni di caos entra in Penske ma deve ancora digerire i Ring che inizia a comprendere davvero solo nel 2014 quando finalmente vince il titolo.

Io sono convinto che se la CART non fosse stata chiusa in capo a 2 stagioni sarebbe stato Power il nuovo 'Bourdais'.

Will era estremamente plasmato sulla CART, sia sulle Lola che sulle DP01, sui circuiti di cui era diventato in breve un vero asso, per non parlare della gara di casa dove era fin da subito competitivo.

Power era ed è ancora un CART-man, la INDY, questa INDY non gli si confà , lui è una bestia da CART, un pilota che non doveva neppure più tornarci sui Ring dopo Milwaukee 2006!

Invece nel 2008, l'anno del 'dragone' si è ritrovato catapultato in una Formula completamente sballata. Probabilmente per certi versi si adatterebbe molto di più e meglio alla formula.e.

Fatto è che con le turbocompresse CART si esprimeva al meglio.

Il mai avvenuto duello fra lui ed il trio Tracy-Wilson-Doornbos non è mai avvenuto, peccato. In arrivo c'era anche Pagenaud che aveva debuttato appunto nel 2007. Così come Nelson Philippe, un altro CART-man che purtroppo con la sparizione della CART si è perso nel limbo.

Power ha perso il titolo anche per questo inadattamento alla INDY. Come CART funzionava in ascesa, in INDY ci ha messo del tempo per riadattarsi ed abituarsi.

Ho sempre diviso i piloti su chi era un INDYman (Hornish), un CARTman, Power e chi era buono per tutte le stagioni: Castro-Neves o Franchitti.

Come dice Ing, Power non è il pilota che 'bica' letteralmente le piste, come può essere Dixon o era Wheldon, ma questo anche perché, si muove in un campo molto meno consono a lui stesso. E di questo va dato atto al pilota australiano.

Per inciso può darsi che faccia come Franchitti oppure che possa fermarsi al singolo titolo e buona notte.

A mio modo di vedere gente come Dixon o Montoya gli sono superiori, e non di poco, e lo erano anche Franchitti e Wheldon. Se la gioca con Hornish dove tre volte titolato campione dell'Ohio era un vero mago dell'anello mentre l'aussie sui circuiti CART ma con delle CART poteva essere inferiore solo a Bourdais, e forse neppure a lui.

cioè aspetta: Power è adatto alla Formula E? il campione in carica della Indycar, che infatti come dicono i numeri dal 2008 ha vinto 22 volte, 40 podi e 32 pole non si è adattato alla categoria, me lo mandi in Formula E?? in Formula E??

[R18]

Io sinceramente per pilota adatto alla Formula E non capisco neanche cosa si intenda

 

Adatto a gare a caso? Adatto ad uscire velocemente da una macchina e a saltare altrettanto velocemente in un'altra? Adatto a risparmiare batterie?

[Ferrari F1]

Come si fa a dire che uno è adatto o meno alla Formula E? Hanno fatto 4 corse in croce. E' una categoria che manco ha storia

[Lui98]

Mi pare di aver capito che secondo il ragionamento di aleabr Power dovrebbe correre in Formula E perchè gli ricorda come categoria la CART sulla base della quale è stato plasmato Will, poi neanche io condivido questa affermazione, ma credo che lui intendesse dire questo.

Modificato April 2, 2015 at 19:32 da Lui98

[leopnd]

Alla Formula E?!?!?!

Ma perche' si chiama Power vero???

Sent from my Z1 Compact using Tapatalk and fingers...

[Ferrari F1]

Mi pare di aver capito che secondo il ragionamento di aleabr Power dovrebbe correre in Formula E perchè gli ricorda come categoria la CART sulla base della quale è stato plasmato Will, poi neanche io condivido questa affermazione, ma credo che lui intendesse dire questo.

E' che io non vedo la similitudine tra la CART e la Formula E.

 

Cioè, con tutta onestà , stiamo paragonando delle vetture a dei frullatori a batteria

Modificato April 2, 2015 at 19:34 da Ferrari F1

[salva202]

dopo il titolo dell'anno scorso si è scrollato di dosso la nomea di eterno secondo. con meno pressione addosso mi aspetto pochi errori.

[Lui98]

E' che io non vedo la similitudine tra la CART e la Formula E.

 

Cioè, con tutta onestà , stiamo paragonando delle vetture a dei frullatori a batteria

Nemmeno io, ma lui spesso paragona le due categorie nei vari topic considerando la Formula E come una continuazione di quella che era la CART.

[61066]

Alla Formula E?!?!?!

Ma perche' si chiama Power vero???

Sent from my Z1 Compact using Tapatalk and fingers...

 

Attendiamo ora il russo Onoff

[leopnd]

considerando la Formula E come una continuazione di quella che era la CART.

...ma non scherziamo dai...

[Penske fan]

Come ho avuto modo di dire altre volte non sono d'accordo con distinzioni di appartenenza così nette per i piloti. Per me non ha senso dire che Power è un CARTman, per il semplice fatto che Power in CART non ha mai corso. Ha corso in ChampCar, che era un'altra roba dato che, tra le altre cose, di ovali non ce n'erano praticamente più. I piloti della CART vera era meglio che sugli ovali ci sapessero andare, se non altro per tornare a casa interi. Data la composizione del calendario poi non capisco perchè questa IndyCar, o quelle degli anni passati, non dovrebbero essere adatte a lui, che eccelle su stradali e cittadini. Se il discorso è orientato sul tipo di macchina non sono comunque d'accordo, perchè Will andava forte già  nel 2008 con la Dallara (pur raccogliendo poco in gara) e dal 2009 le suona più o meno sonoramente a tutti. Non può essere solo una questione di squadra, perchè per Penske hanno guidato anche altri. Io non ho visto nessuno mollare mezzo secondo o più a tutti in qualifica  come faceva lui spesso e volentieri. E mezzo secondo in un ex monomarca estremamente competitivo come l'IndyCar vuol dire qualcosa. Per me che uno ha talento, velocità  pura, poi boh. Onestamente non vedo poi come si possa considerare Wheldon superiore, a mio modo di vedere nettamente meno veloce dell'australiano su stradali e cittadini e quindi, considerando l'attuale conformazione del calendario, meno efficace sull'arco di una stagione. Sugli ex ChampCar, Philippe non è una grande perdita, Doornbos l'occasione in Newman Haas l'ha avuta ma andava meno di Rahal, Tracy negli ultimi anni in Champ aveva perso colpi (Allmendinger lo ha malamente suonato) però nelle poche uscite in IRL IndyCar aveva fatto bene. Purtroppo nel 2008 non è riuscito a liberarsi subito dal contratto con Forsythe e poi nel 2011 il voltafaccia della Geico gli ha negato il sedile in KV che è stato poi di Kanaan. 

[Samurai]

Io sinceramente per pilota adatto alla Formula E non capisco neanche cosa si intenda

 

Adatto a gare a caso? Adatto ad uscire velocemente da una macchina e a saltare altrettanto velocemente in un'altra? Adatto a risparmiare batterie?

 

Infatti come è stato riportato in un altro topic, Liuzzi è stato chiamato perchè era casualmente in vacanza a Miami

E' come dire "vieni, che ci manca un giocatore per il calcio a 7"

[leopnd]

E ma si sa che Liuzzi e' maestro per segliere le localita' di vacanza...

Sent from my Z1 Compact using Tapatalk and fingers...