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[Calcio 2013/2014] Coppe Europee


alessandrosecchi

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Il che con Mourinho non c'entra una mazza, dato che non è Mourinho ad allenare il Real da 12 anni... In 3 anni 3 semifinali, il colpaccio non gli è riuscito ma resta un grande, il migliore proprio dopo Ancelotti imho. 

 

3 semifinali di cui una persa ai rigori (e qui non vedo proprio che colpe possa avere l'allenatore) e una contro il Barcellona forse più forte di sempre. Il Barà§a di quest'anno era ridicolo rispetto a quello, parliamoci chiaro. L'unica che può veramente recriminare è la semifinale di andata contro il Borussia l'anno scorso.

 

Ma tant'è, ormai è andata..

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Io ci vedo un abisso in termini di mentalità . Mou mette David Luiz a centrocampo, Ancelotti si inventa Isco e Di Maria mezz'ali. Senza contare la genialata di Pirlo che ormai è leggenda

 

Esatto. Tecnicamente non c'è storia. Ed è proprio questo che mi fa piacere ancor di più Mourinho, perchè riesce a vincere anche se di calcio capisce pochissimo, anche se fa giocare di merda le sue squadre, però il risultato lo porta cmq a casa. Di quanti allenatori si può dire lo stesso?

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Esatto. Tecnicamente non c'è storia. Ed è proprio questo che mi fa piacere ancor di più Mourinho, perchè riesce a vincere anche se di calcio capisce pochissimo, anche se fa giocare di merda le sue squadre, però il risultato lo porta cmq a casa. Di quanti allenatori si può dire lo stesso?

 

Leo ti risponderebbe Gmazzarri :asd:

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Ancelotti ha dato una scossa 

 

 

Più che altro ha formato una squadra. Ha vinto la Champions proprio perchè ha creato un gruppo (nel limite del possibile, considerando che far coesistere e unire tutti quei top player non è affatto facile), una squadra abbastanza compatta da riuscire a tirar fuori a pieno le potenzialità  da tutti i giocatori di valore a disposizione...

Negli anni passati erano un'accozzaglia di figurine senza capo né coda... 

Per questo ho sempre pensato che Mourinho non fosse la persona giusta per sfatare il tabù Champions. E' uno che se gli metti in mano una buona squadra è in grado di portarti grandi risultati, ma lo ritengo troppo "idolo di se stesso" per poter trasmettere l'umiltà  necessaria affinchè una squadra composta da quasi tutti campionissimi possa seguirlo al meglio, in modo particolare il Real Madrid che non è un club come un altro... Ancelotti, per il suo modo di fare sicuramente più pacato, per la sua umiltà  nonostante i trionfi ottenuti, era l'unico in grado di centrare l'obiettivo. E così è stato... Poi ovvio, è anche questione di dettagli favorevoli. Ma sono proprio quelli che ti fanno vincere, uniti a tutto il resto. Ma questi dettagli favorevoli non scalfiscono minimamente la portata del successo...

Modificato da Davide Hill
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Infatti come ha detto Rops, non voglio togliere nessun merito a un grandissimo Ancelotti... Ma che Bale abbia fatto la differenza è anche vero, alcune partite le ha risolte lui... E il real quest'anno ha potuto giocare qualche partita senza Cristiano Ronaldo.

Poi la tecnica di Ancelotti (per le posizioni Di Maria, isco e tanto altro) è riuscita a cambiare la testa a questo real.. Per quale ha il pieno merito.

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Mourinho e' uno che se gli metti in mano una buona squadra è in grado di portarti grandi risultati, ma lo ritengo troppo "idolo di se stesso" per poter trasmettere l'umiltà  necessaria affinchè una squadra composta da quasi tutti campionissimi possa seguirlo al meglio

Infatti il Porto del 2003-2004 era una grandissima squadra, e anche l'Inter era addirittura più forte di Barcà  di Guordiola.

Sono d'accordo con Ancelotti bravissimo allenatore... Ma far passare Mou per uno che vince solo con le squadre "forti" non lo accetto.

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Infatti il Porto del 2003-2004 era una grandissima squadra, e anche l'Inter era addirittura più forte di Barcà  di Guordiola.

Sono d'accordo con Ancelotti bravissimo allenatore... Ma far passare Mou per uno che vince solo con le squadre "forti" non lo accetto.

 

Rileggi bene il mio post perché ho l'impressione che non c'hai capito molto, anzi hai interpretato in maniera diametralmente opposta quello che volevo dire.... 

 

Ho detto che rende meglio "con buone squadre" (come il Porto e l'Inter, per l'appunto), dove può gestire e spremere al meglio un gruppo di buonissimi giocatori che lo seguono totalmente e dove il suo "ego" e il suo atteggiamento (anche e soprattutto con "l'esterno") non costituiscono problemi, anzi rappresentano un vantaggio. Più diverso è tenere lo stesso approccio quando guidi uno squadrone composto da un gruppo di top player mondiali, gente più "viziata" diciamo e, per certi versi, più "interessata" a se stessa che all'interesse di squadra inteso come collettivo... Con questa gente ci vuole un approccio più umile, alla Ancelotti per l'appunto... 

 

Quindi, non ho assolutamente detto che Mourinho vince solo con squadroni. Anzi, ho proprio affermato il contrario e cioè che è l'uomo giusto quando hai una squadra di medio/alto valore ma che è la peggiore scelta possibile per guidare corazzate composte da top player...

Modificato da Davide Hill
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Rileggi bene il mio post perché ho l'impressione che non c'hai capito molto, anzi hai interpretato in maniera diametralmente opposta quello che volevo dire.... 

 

Ho detto che rende meglio "con buone squadre" (come il Porto e l'Inter, per l'appunto), dove può gestire e spremere al meglio un gruppo di buonissimi giocatori che lo seguono totalmente e dove il suo "ego" e il suo atteggiamento (anche e soprattutto con "l'esterno") non costituiscono problemi, anzi rappresentano un vantaggio. Più diverso è tenere lo stesso approccio quando guidi uno squadrone composto da un gruppo di top player mondiali, gente più "viziata" diciamo e, per certi versi, più "interessata" a se stessa che all'interesse di squadra inteso come collettivo... Con questa gente ci vuole un approccio più umile, alla Ancelotti per l'appunto... 

 

Quindi, non ho assolutamente detto che Mourinho vince solo con squadroni. Anzi, ho proprio affermato il contrario e cioè che è l'uomo giusto quando hai una squadra di medio/alto valore ma che è la peggiore scelta possibile per guidare corazzate composte da top player...

 

 

ah ok,pardon.

avevo inteso quel "buone squadre" per dire squadroni. Colpa mea.

 

cmq si,diciamo che appoggio la tua opinione nel ambito Europeo(almeno per ora è così)...poi le varie coppe,campionati li porta sempre a casa.

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ah ok,pardon.

avevo inteso quel "buone squadre" per dire squadroni. Colpa mea.

cmq si,diciamo che appoggio la tua opinione nel ambito Europeo(almeno per ora è così)...poi le varie coppe,campionati li porta sempre a casa.

Vincere in Europa e vincere un campionato sono due cose completamente diverse. Esempio banalissimo: in campionato puoi vincere anche grazie ai passi falsi dei tuoi concorrenti. In Europa (penso sia ovvio) non te lo puoi permettere. Devi essere tu a vincere, non gli altri a perdere.

Quanto al discorso su Ancelotti e Mourinho, sono d'accordo con Davide. Si sa che l'ego di Mourinho è il suo piຠgrande limite, e questo viene alla luce quando va a scontrarsi con un ego altrettanto smisurato, per esempio Balotelli oppure Ronaldo, col quale non mi sembra si siano lasciati proprio in armonia, al contrario di Ancelotti che ha un buon rapporto con lui. Mourinho vuole che la squadra lo segua come se fosse un generale, imponendosi. Ancelotti è uno che costruisce una squadra con un approccio diverso, è autorevole ma non autoritario.

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Non farò mai i complimenti ad una squadra spagnola per una vittoria europea visto che con la tassazione che hanno partono regolarmente avvantaggiati rispetto agli altri.

 

A questo si aggiungono finanziamenti pubblici per le campagne acquisti (per il Real) e visite mediche "allegre" per i propri giocatori

 

ps Ancelotti è un grande allenatore ma sabato gli è andata molto bene

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Che poi, questo è un problema degli altri, non certo loro. Cioè la Spagna ha deciso di puntare su questo tipo di politica in modo da usare lo sport come vetrina e di conseguenza attrarre turismo con annessi e connessi.

E' la stessa cosa che dovremmo fare noi col turismo che andrebbe totalmente detassato, altro che tassa di soggiorno e cavolate del genere. Ognuno deve mettere a frutto i talenti che ha.

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