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[Calcio 2013/2014] News, mercato e varie


Rops

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Letto pochi secondi fa che in caso di conferma di Seedorf se ne andrebbe Montolivo.

 

In tutti e due i casi non sarebbe una grave perdita; anche se, a dire la verità , non so se una squadra come il Milan possa permettersi di lasciare andare via il suo glorioso Capitano :asd:

 

Voi siete per far tornare tutta la giornata alle 15 o seguire il modello inglese/spagnolo?

Oggettivamente eh, non per gusti.

 

Modello inglese/spagnolo tutta la vita. Con 34 giornate e zero infrasettimanali, però. E chi la settimana dopo ha la Coppa, gioca il venerdì. 

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Ok, se parliamo di diritti TV non dovrebbero esserci nemmeno due partite in contemporanea. Al tempo stesso però non ci si dovrebbe lamentare degli stadi vuoti, almeno qui visto che all'estero sono sempre e comunque pieni.

il problema è schiodarci dalle abitudini vecchie.. 

 

e il problema è anche fatto da infrastrutture ridicole.

 

all'estero mettono anche i big match alle 12:30, fanno un pacco di soldi per i diritti sia locali che all'estero, qua mettiamo il atalanta bologna che si filano giusto i tifosi locali (in tv, perché allo stadio è una rottura far quelle code e arrivarci 5 ore prima per partitine)..

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Con le partite spalmate durante la settimana si perde la ritualità¡ a cui eravamo abituati.

Forse é solo questione di abitudine e quindi col tempo ci passerà¡.

Resta il fatto che se le squadre cosà­ ci guadagnano allora continueranno su questa strada.

Perà³ la partita alle 12:30 é improponibile per noi italiani.

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In Inghilterra semplicemente non vengono trasmessi tutti i match come da noi e già  questo è un piccolo mattoncino per attirare la gente ad andare allo stadio, in secondo luogo non hanno la cultura della polemica scassa palle che c'è da noi, con moviole e contro moviole ripetute fino alla nausea, finisce la partita e finisce il gioco, ci sono alcune trasmissioni simili al nostro 90° minuto e tanti saluti e arrivederci a sabato prossimo.

E dico ciò perché l'ho visto di persona per lunghi periodi anche di recente.

Da noi si cerca di ricopiare quel modello ma ci si dimentica che da noi tutte le squadre hanno un trattamento in base al blasone e non a ciò che meritano sul campo (parlo di diritti tv sia chiaro) e in più abbiamo infrastrutture che fanno ridere o piangere a seconda dei punti di vista.

I presidenti che dicono che volevano la legge sugli stadi e ora che l'hanno avuta non fanno nulla perché non viene concesso loro di realizzare ciò che era in cima ai loro desideri ossia edilizia residenziale e lo stadietto di contorno.

 

Da un lato puramente romantico vorrei le partite alle 14:30 (prima si iniziava a quell'ora e non alle 15, al massimo durante la primavera si posticipava l'inizio delle partite alle ore 16) ma ragionando con un'ottica moderna ossia dove la prostituzione televisiva regna vederei di buon occhio ciò che avete detto voi. 

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Il Real Madrid ha vinto la Copa Del Rey,battendo il Barcà  1-2.

 

 

 

In premier league,City pareggia con Sunderland e Everton perde a Crystal Palace(partite di recupero) e quindi adesso City teoricamente dovrebbe stare dietro il Chelsea e quindi molto probabilmente si deciderà  tutto con lo scontro diretto Chelsea-Liverpool

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il problema è schiodarci dalle abitudini vecchie.. 

 

e il problema è anche fatto da infrastrutture ridicole.

 

all'estero mettono anche i big match alle 12:30, fanno un pacco di soldi per i diritti sia locali che all'estero, qua mettiamo il atalanta bologna che si filano giusto i tifosi locali (in tv, perché allo stadio è una rottura far quelle code e arrivarci 5 ore prima per partitine)..

piccolo contributo di chi frequenta gli stadi da trent'anni: per come sono fatti i nostri e quanto sono "accoglienti" d'inverno è molto meglio la partita alle 12,30 che quella alle 20,45

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Il Real Madrid ha vinto la Copa Del Rey,battendo il Barcà  1-2.

 

 

 

In premier league,City pareggia con Sunderland e Everton perde a Crystal Palace(partite di recupero) e quindi adesso City teoricamente dovrebbe stare dietro il Chelsea e quindi molto probabilmente si deciderà  tutto con lo scontro diretto Chelsea-Liverpool

la galoppata di Bale al 87 esimo ...

https://www.facebook.com/photo.php?v=681000048603783

mister 100 milioni 

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a firenze bologna parma manca la copertura e sono stadi importanti...a parma neanche i seggiolini hanno...stadio di proprietà  è il primo passo

Inviato dal mio GT-S7500 con Tapatalk 2

E' all'interno di un'area vincolata e salvo varianti urbanistiche non si potrà  mai coprire, cosa che invece è stata possibile per le due tribune poiché vi era una sufficiente distanza dal centro abitato, cosa che non si può dire delle due curve e tutto questo è tradotto in soldoni perché c'è anche dell'altro.

Per quanto riguarda lo stato generale degli stadi italiani il vero grande, grandissimo problema è stato il Coni.

Questo ente non ha permesso 25 anni fa di fare ciò che in Inghilterra c'è da sempre ossia stadi senza pista d'atletica.

Infatti i progetti di realizzazione di nuovi impianti, di ricostruzione e/o ampliamento fatti ad hoc per quell'evento prevedevano tutti gli stadi senza pista di atletica, compresi lo stadio San Nicola di Bari e il Delle Alpi di Torino.

Solo che il Coni si oppose minacciando di negare i finanziamenti per la realizzazione di tali opere e allora via ai progetti di tali stadi con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi, ossia che il San Nicola di Bari non è praticamente mai stato pieno oltre che abbandonato a se stesso, il Delle Alpi di Torino non è mai andato a genio alla Juventus e dopo 15 anni di vita era già  stato raso al suolo e ricostruito e tutti gli altri stadi ristrutturati alla bell'e meglio sono in uno stato pietoso sia per la cattiva gestione delle società  e sia perché negli anni, mesi e giorni che precedettero i Mondiali si sono combinati tanti e tali disastri che quei lavori stessi sono stati maledetti da più di una tifoseria.

 

Esempi tra i tanti perché forse è l'esempio che tutta l'Italia vede ogni domenica:

 

Stadio Sant'Elia di Cagliari, anno di apertura 1970, realizzato dopo 6 anni di lavori e con una capienza di 60.000 posti a sedere.

Anno 1985: viene assegnata a Cagliari una delle sedi per ospitare le partite dei mondiali quindi si pensa di ristrutturare lo stadio di modo da renderlo consono all'evento e le modifiche che secondo me erano veramente necessarie erano delle aree di parcheggio e la copertura dell'impianto.

Anno 1987: si iniziano i lavori di ristrutturazione, dove viene decisa una nuova redistribuzione degli spazi e con essa una nuova seggiolatura dell'impianto in modo integrale, curve comprese.Inoltre era prevista la copertura TOTALE dell'impianto e la realizzazione di un'area adiacente lo stadio con funzione di palestra per le squadre che giocheranno le partite e nella fattispecie viene realizzata una tensostruttura progettata dall'arch. Zavanella progettista dello Juventus Stadium, eper tutti diviene "il pallone di Italia 90".

Anno 1989: si ha la brillantissima idea di non coprire tutto lo stadio poiché in Sardegna non piove mai (MOTIVAZIONE UFFICIALE E NON STO SCHERZANDO) e quindi si decide di coprire solo la tribuna principale e i soldi avanzati dai lavori vengono restituiti al mittente

Anno 1990: stadio nuovo di pacca con tutte le infrastrutture realizzate ad hoc per l'evento, comprese nuove arterie viarie per facilitare il collegamento all'impianto e inoltre lo stadio è stato tirato a lucido in tutto e per tutto, visto anche il blasone delle squadre che verranno a giocarci ossia l'Olanda campione d'Europa dei mitici tulipani, l'Inghilterra di Gazza, Lineker e Shilton, l'Irlanda guidata da mr. Charlton e l'Egitto.

Anno 1992: il Cagliari passa di mano dalla famiglia Orrù (che aveva partecipato in prima persona nella ristrutturazione dell'impianto essendo una delle più grandi società  di materiali da costruzione e finiture in Sardegna) al venditore di pasta Massimo Cellino che nell'atto di acquisizione della squadra si ritrova anche una clausola che porterà  soltanto guai ai tifosi rossoblù, ossia è prevista la normale manutenzione dell'impianto a carico della società .

Ciò che ne è scaturito è che già  nel 2001 a furia di non fare la manutenzione, essa si è trasformata da ordinaria a straordinaria, quindi con gli effetti che tutti quanti avrete visto e la soluzione che allora (sic) veniva prospettata come provvisoria è diventata definitiva ossia quella orrenda matrioska in tubi Marcegaglia mentre la struttura dello stadio veniva lasciata marcire su se stessa in attesa di eventuali crolli, cose che stanno cominciando a verificarsi.

 

Lo stesso si potrebbe dire di tutti gli altri impianti d'Italia ragazzi miei, quindi immaginate come staremo bene se soltanto si fosse dato ascolto ai veri interessi del calcio moderno e non ai portafogli di alcuni, che tra l'altro sono gli stessi che oggi spingono per avere gli stadi all'Inglese che vanno tanto di moda.I classici voltagabbana che non potevano mancare di certo anche nel settore sportivo ItaGLIano.

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Ricordo che il Sant'Elia nuovo venne solennemente inaugurato con un'amichevole tra la nazionale di Vicini e l'Argentina.

Tra l'altro il Sant'Elia è uno dei campi più duri d'italia avendo il fondo sabbioso (è la prima cosa che si vede arrivando col traghetto).

 

Coni: sicuramente vero ciò che dici mi sa che noi siamo gli unici ad averla tolta la pista d'atletica (quella su cui Seb Coe fece l'allora record sugli 800)

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Ricordo che il Sant'Elia nuovo venne solennemente inaugurato con un'amichevole tra la nazionale di Vicini e l'Argentina.

Tra l'altro il Sant'Elia è uno dei campi più duri d'italia avendo il fondo sabbioso (è la prima cosa che si vede arrivando col traghetto).

 

Coni: sicuramente vero ciò che dici mi sa che noi siamo gli unici ad averla tolta la pista d'atletica (quella su cui Seb Coe fece l'allora record sugli 800)

Dicembre 1989 se non ricordo male.

Siete stati voi gli unici per quanto riguarda le sedi ospitanti poiché per realizzare le nuove curve risagomate è stato abbassato il terreno di gioco di una bella quota.

Infatti durante i lavori ricordo che furono realizzate delle tribunette in tubi proprio a ridosso delle due porte.

Altri stadi che subirono quelle stesse modifiche ma che non ospitarono eventi del campionato del mondo furono il Manuzzi di Cesena che un tempo era di forma ellittica e, in seguito, vista l'ascesa della squadra, il Tardini di Parma che, ricorderete, nei primi due anni di Serie A che giocò aveva uno stadio ellittico.

Per quanto riguarda il terreno del Sant'Elia quell'area è stata bonificata nei primi del '900 perché prima era un enorme stagno e la bonifica prevedeva enormi quantità  di terreno di riporto per rendere stabile il suolo e di conseguenza si è dovuto adattare il tutto con un terreno di gioco sabbioso che come dici tu è durissimo (un tempo ci si poteva entrare e fare delle partitelle tra amici e nessuno diceva nulla, parlo di fine anni 70) e anche di recente è facile notare la sabbia che in alcune zone del campo fa bella mostra di se.

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