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Anime & Cartoons


Scarlett

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È un mondo vasto quello che definiamo "anime" o semplicemente cartoni animati giapponesi. Ovviamente sono bene accetti anche quelli di altri stati :asd: .

Dicevo quindi che è un mondo vasto in cui il 95% è "monnezza" e fanservice e vedremo come questi "cartoni animati" che spesso vengono accreditati come prodotti per bambini, in realtà sono tutt'altro, anzi, spesso non dovrebbero nemmeno vederli (senza attaccarci solo alle ragazzine sessualizzate con vitine minuscole e un seno gigantesco, o scazzottate sanguinanti).

Comunque la prima serie di cui vorrei fare le veci è una di quelle che mi è piaciuta moltissimo, tralasciando la seconda e terza stagione che non sono state all'altezza della prima.

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Psycho Pass, disponibile anche in italiano su Netflix.

In un futuro prossimo, i progressi tecnologici hanno reso possibile misurare e monitorare con precisione lo stato mentale, la personalità e le inclinazioni delle persone: il cosiddetto "Psycho-Pass".

Grazie a questo è possibile valutare le probabilità che una persona commetta un crimine o meno; quando questo "Coefficiente di Criminalità" supera un determinato limite interviene la sezione anticrimine della Pubblica Sicurezza, formata dagli Esecutori, criminali latenti il cui compito è catturare altri criminali e dagli Ispettori, ufficiali di polizia che monitorano e dirigono le loro azioni. Ispettori ed Esecutori possono intervenire usando le Dominator, particolari pistole che possono variare il tipo di colpo in base al tipo di bersaglio (si disattivano di fronte a persone con coefficienti bassi, stordiscono in caso di coefficiente medio, sono armi letali per i criminali con alti coefficienti).

La storia è ambientata nella Tokyo del 2112 e ruota attorno a Shinya Kōgami, un Esecutore che sfrutta lo Psycho-Pass per lottare contro il crimine, e ad Akane Tsunemori, Ispettore di polizia appena entrata nella squadra a cui appartiene Kogami.

Tutto funziona alla perfezione finché non appare un criminale chiamato Shōgo Makishima, Antagonista, dal grande carisma e intelletto. Interessato ai lati peggiori e più oscuri della natura umana, che nutre interesse verso le persone a sua detta più promettenti. Sembra inoltre essere il vero responsabile dietro ai vari casi affrontati dall'Unità 1, compreso quello che un tempo rese Kogami un criminale. Tuttavia il suo psycho-pass resterà misteriosamente quello di una persona innocente nonostante i suoi svariati crimini, il che limiterà all'inverosimile la possibilità della sua cattura.

Una storia questa che si fonde tra la filosofia dell'essere e un racconto di Asimov.

Shōgo Makishima è il mio personaggio preferito, riesce ad avere quel carisma che fa restare incollati allo schermo.

 

Concludo per maggiori informazioni con:

Trailer della serie

La bellissima opening della seconda parte della prima stagione:

E una chicca dal mio personaggio preferito:

 

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1 ora fa, Scarlett ha scritto:

Psycho Pass, disponibile anche in italiano su Netflix.

La sto recuperando ora... Molto in breve, non sono arrivato in fondo ma al momento ho apprezzato tanto la prima stagione, mentre la seconda ci mette un po' ad avviarsi ma resta un ottimo lavoro. Il movie l'ho trovato decisamente sottotono sia come storia che come comparto grafico. Ora sono ai 3 SS e promettono decisamente bene.

Naturalmente il tutto JAP sub ENG.

Una cosa che apprezzo molto di questa serie è che di base tratta molto bene il male che vince sul male. Ci poi sono tanti layer nascosti che fanno riferimento alla società giapponese e alla politica attuale in generale ma si rischia di fare spoiler...

1 ora fa, leopnd ha scritto:

Beh, se parto con i anime della mia infanzia, che guardo anch'oggi con molta passione, non si finisce... Ne ho una marea anche sul hard disc...

È da qualche anno che ho ricominciato con gli anime dopo una pausa piuttosto lunga, su consiglio di un amico. Qualitativamente sono cresciuti bene e hanno abbandonato alcune metafore visive un po' troppo stereotipate. È apparso questo genere slice of life dove ci finisce dentro un po' di tutto e attinge dalle Light Novels (volumi in serie da 200+ pagine l'uno), con tematiche per un pubblico più maturo.

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Come detto nel topic della musica, io non sono un grande esperto.  Il mio "campionario" sull'argomento è davvero modesto, anche perché io sono un grande fan dei cartoon ma prediligo roba più grezza tipo Simpson e affini o film d'animazione "vecchio stile" tipo Brisby e il segreto di NIMH e Fievel. 

Probabilmente l'unico anime (se così si può definire, ma credo di si) che io abbia mai guardato (o, per meglio dire, che io abbia mai finito) è ovviamente questo qui, che non ha bisogno di presentazioni... 

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... e, considerando che un buon 90% e oltre della gente ha visto Holly&Benji, non mi sembra una grandissima impresa affermare di averlo guardato tutto fino alla fine. 

Sono qui proprio per "acculturarmi" su un genere a me di fatto sconosciuto, anche perché ho un collega nerdissimo che ogni santissimo giorno mi consiglia questo o quello (probabilmente mi ha consigliato più di una volta anche lo stesso "Psyco Pass"... Non lo so, domani provo a chiederlo). Probabilmente il mio contributo concreto al thread sarà proprio quello di riferire di volta in volta i consigli di questo tizio in modo da "confrontare" i pareri con voi altri certamente più esperti e, sulla base di questo, iniziare un po' a studiare la questione... 

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5 minuti fa, Davide Hill ha scritto:

Il mio "campionario" sull'argomento è davvero modesto, anche perché io sono un grande fan dei cartoon ma prediligo roba più grezza tipo Simpson e affini o film d'animazione "vecchio stile" tipo Brisby e il segreto di NIMH e Fievel. 

Se vuoi una cosa decisamente leggera cerca Seitokai Yakuindomo, c'è anche in italiano :asd: 

È impressionante come questa cosa riesca ad essere VM18, senza essere violenta o altro.

 

1 minuto fa, v6dino ha scritto:

ma questo è un 3d aperto per mancanza di altre attività connesse allo spirito del sito? 

vero è che ormai c'è di tutto, calcio, tennis, ciclismo, box, salute, pallacanestro, pesca, musica, pallavolo,....mancava forse l'anima.Ecco.

È un off topic, buono per fare community e per non parlare sempre del coronavirus ;)

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44 minuti fa, djbill ha scritto:

La sto recuperando ora... Molto in breve, non sono arrivato in fondo ma al momento ho apprezzato tanto la prima stagione, mentre la seconda ci mette un po' ad avviarsi ma resta un ottimo lavoro. Il movie l'ho trovato decisamente sottotono sia come storia che come comparto grafico. Ora sono ai 3 SS e promettono decisamente bene.

Naturalmente il tutto JAP sub ENG.

Il movie l'ho odiato anche io :zizi: evitabilissimo.

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56 minuti fa, v6dino ha scritto:

vero è che ormai c'è di tutto, 

 

E per fortuna, aggiungo io. 

Questo è ovviamente un sito che tratta principalmente di motorsport e direi che tutte le persone che lo frequentano sono, chi più e chi meno, appassionate del "genere". E per soddisfare tale passione direi che il sito e il forum contengono un bel po' di "pietanze in tavola" e il menù è talmente variegato che il palato di chiunque può essere tranquillamente soddisfatto.

Ma se si parlasse solo ed esclusivamente di quello sarebbe un bel problema... Diverrebbe una questione troppo "specialistica" e, alla lunga, la questione diventerebbe stucchevole per molta gente. Uscire ogni tanto dalla motorsport zone, condividendo una canzone o mandandosi a fanculo nel topic del calcio, parlare di cataclismi apocalittici o virus letali, oppure leggere me che, nonostante lo specifico divieto di parlare di politica, in "due risate" spesso e volentieri ci inserisco il capitano-ano... beh, tutto questo per me rappresenta un "diversivo" a mio avviso fondamentale per evitare lo stagnamento totale del forum. Già questo è un "sistema" che, con l'avvento dei social, se la passa abbastanza maluccio. Ma se poi lo si fa vivere a tenuta stagna, allora rischia di finire tutto in malora.

Non so se la tua era un'osservazione un po' critica o qualcosa del genere. La mia impressione è stata questa, ma posso aver compreso male. In ogni caso, a prescindere da tutto, ritengo che quanto ho appena scritto valga comunque. 

Condividere altri interessi e passioni, oltre a quella principale, con persone con le quali, nella stragrande maggioranza dei casi, si interloquisce solo ed esclusivamente qui dentro non può che essere solo un bene. 

Almeno, io la penso così... 

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Io non mi intendo molto di Anime e cartoni animati giapponesi, gli unici che mi ricordo sono i famosi Dragon Ball (prima serie e GT), Digimon, Belle & Sebastien (era il mio preferito tant'è che me lo hanno registrato su VCR che adesso molto probabilmente non si vedono più)  e il meno famoso Bu Bu ChaCha che per ovvi motivi non vedo da un 18 /16 anni circa. Come @Davide Hill tenterò di acculturarmi anche se il genere non mi attira molto. 

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Io sono cresciuto con Dragon Ball, Holly & Benji, il primo Yu-Gi-Oh (appena sono cambiati i personaggi l’ho lasciato perdere), Let’s & Go, Hunter x Hunter, Naruto (anche se l’hanno rovinato con i filler), Detective Conan e Doraemon. Ora guardo One Piece che non finirà mai e One Punch Man  di cui purtroppo esce una stagione da 12 puntate ogni 2/3 anni. Un anime Di cui ho sentito parlare molto bene e prima o poi guarderò è Death Note.

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36 minuti fa, Paolo93 ha scritto:

One Punch Man  di cui purtroppo esce una stagione da 12 puntate ogni 2/3 anni.

Chiamasi seasonal anime. Francamente per chi ha poco tempo e vuole rilassarsi un attimo, avere poche puntate da 20 minuti è un vantaggio :asd:

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23 minuti fa, Malefix ha scritto:

Gli anime vengono suddivisi in cour di 12-13 episodi, solitamente corrispondenti ad una stagione  (da cui serie primaverili, estive ecc) e questo permette ai produttori paraculati di tastare la risposta del mercato e interrompere immediatamente quelle poco redditizie, lasciando i fan orfani di finali decenti nella maggior parte dei casi. La brusca interruzione è solitamente preceduta da circa 5-6 episodi introduttivi a ritmo lento in cui si fa di tutto per allontanare lo spettatore, poi il classico episodio disperato con le donzelle semi-ignude al mare/piscina (questo indipendentemente dalla storia/ambientazione) e quindi il rush finale di 4/5 episodi dove viene condensata quella che doveva essere la storia. Solitamente le serie di merda non subiscono questo trattamento e vanno avanti per anni /centinaia di episodi perché hanno una solida base di bimbominkia alle spalle (e merchandising).  Per fortuna, come ha detto giustamente @Scarlett, in mezzo a tanto letame e delirio c'e' anche qualche perla, e in ogni caso la produzione è talmente ampia che ce n'e' per tutti i gusti. Grazie ad anni di lavoro dei fansubber amatoriali ora abbiamo i simulcast ufficiali su varie piattaforme, anche free,  per cui chi vuole provare a visionare qualcosa spesso puo' farlo comodamente dal televisore di casa, non è piu' un'attività per nerd rinchiusi in cantina :asd:

Aggiungo che ci sono state diverse serie da 12 episodi che a me personalmente sono piaciute parecchio e che invece, per il poco seguito, sono state sospese (ne parlerò) a scapito di altre davvero inguardabili. Ma in fondo si sa che i giapponesi a volte (spesso) sono strani.

29 minuti fa, Malefix ha scritto:

Il medioevo dell'animazione in italia ebbe uno spiraglio di speranza con un protagonista inaspettato: MTV. 

Mi ricordo ancora quando da bambina mi incollavo davanti a full metal alchemist. :zizi:

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49 minuti fa, Malefix ha scritto:

la palla passò alle nuove tv locali che attinsero a piene mani, a caso, con budget infimi, insomma all'italiana. Una situazione abbastanza irripetibile che porto' noi bimbi a metà anni 80 ad avere una disponibilità di anime di qualità (di fatto una selezione degli ultimi 25 anni di animazione) che probabilmente non avevano nemmeno nella terra d'origine, e con sigle intramontabili interpretate da artisti veri. Certo l'adattamento era quello che era ma si è visto ben di peggio sotto il regno di mediaset che da quel momento fino a fine anni 90 ha di fatto avuto il monopolio e ha sfruttato il filone fino a quasi estinguere del tutto il fenomeno.

Leggendo questa parte mi è venuta in mente questa sigla:

 

49 minuti fa, Malefix ha scritto:

Il medioevo dell'animazione in italia ebbe uno spiraglio di speranza con un protagonista inaspettato: MTV.

Ha avuto il merito di portare in Italia una delle saghe più longeve della storia degli anime che vedrà il suo compimento (forse) nel 2020: Neon Genesis Evangelion.

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Io ne ho visti pochi ma li ho adorati, ancora adesso ogni tanto faccio dei rewatch.

I primi indimenticabili furono grazie a MTV, Trigun, Cowboy Bebop e Neon Genesis Evangelion..... Bellissimi, sto ancora aspettando il live action di Bebop con Keanu Reeves ma credo che la cosa sia saltata....

Mi sono piaciuti tanto One punch man, troppo bello XD e L'attacco dei giganti.

Poi vabbe ci sono state varie cose nel mezzo meno impegnate tipo Ken il guerriero, Daitan 3, Dragon Ball, Simpson, Futurama, Family Guy etc...

Recentemente ho molto apprezzato BoJack Horseman (bellissima la scena della scimmia che vedi in ogni episodio e solo alla fine della seconda stagione capisci perché) e Rick & Morty XD

Parlando di Film, apprezzo molto i film di Miyazaki, ho visto la Principessa monoke, La città incantanta, Si alza il vento e Porco Rosso che è veramente bello per me

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39 minuti fa, leopnd ha scritto:

...e Vince Tempera, Riccardo Zara, Cristina D'Avena, i fratelli Balestra e compagnia bella cosi':

 

 

Non scherziamo pero' :asd:  magari la mia opinione sarà impopolare tra i più giovani ma le varie interpretazioni di Cristina sono il male assoluto :asd: 

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