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Anime & Cartoons


Scarlett

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Sicuramente molti di voi avranno visto "Esplorando il corpo umano"  da piccoli, nel 2018 è uscito il suo successore spirituale Cells at work! (Lavori in corpo). L'anime è fatto davvero benissimo e i 13 episodi volano nonostante la densità di informazione presente. C'e' un sacco di azione e splatter, una guerra continua con agenti patogeni di varia natura dove puntualmente viene coinvolta una giovane globulo rosso un po' sbadata.  Riuscirà il prode globulo bianco a salvarla anche questa volta? Alla fine della battaglia ci penseranno le pucciosissime piastrine a mettere tutto in ordine!

 

 

Analisi tecnica degli episdodi!

 

 

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11 minuti fa, Campioni88 ha scritto:

Chi si ricorda dell'anime Kimagure Orange Road (1987)?

 

E' solo uno dei simboli degli anni 80, penso che piu' o meno tutti i ragazzini dell'epoca si siano innamorati di Madoka, me compreso :asd:

All'epoca arrivo' stracensurato e con un adattamento discutibile (Tinetta?????? che cazz di nome è???)

 

38 minuti fa, djbill ha scritto:

Apprendo che abbiamo raggiunto nuovi orizzonti :asd:

 

Ho letto pareri contrastanti.... :P

 

 

7 minuti fa, Scarlett ha scritto:

Sono spesso dalla parte del bad boy o bad girl, ma in questo caso non mi ha presa :nono: troppo perfettino, e facilitato dall'agire sempre nell'anonimato

 

Oddio piu' che perfettino a me sembrava uno psicopatico spettacolare :asd:

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In questo momento, Malefix ha scritto:

E' solo uno dei simboli degli anni 80, penso che piu' o meno tutti i ragazzini dell'epoca si siano innamorati di Madoka, me compreso :asd:

All'epoca arrivo' stracensurato e con un adattamento discutibile (Tinetta?????? che cazz di nome è???)

Effettivamente la versione originale della sigla mette le basi per un cartone decisamente più maturo della serie best girl (war) :asd:

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ricordo di aver visto per la prima volta la sigla originale su un promo in una videocassetta, ne rimasi stregato.

 

Anche le altre sigle erano ottime

 

 

 

da qualche parte dovrei avere anche il cd originale (vabbe' un bootleg) e sopratutto il manga, la famosa prima edizione con le pagine che si staccavano (ma a detta di star comics eravamo noi a sfogliarlo male...)

 

La sigla mediaset è molto ricordata per il motivetto orecchiabile ma si basa tutta sui poteri paranormali della famiglia di Kyosuke, cosa che personalmente avevo completamente rimosso e che tutto sommato non era nemmeno necessaria per la storia...

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9 minuti fa, Malefix ha scritto:

la famosa prima edizione con le pagine che si staccavano (ma a detta di star comics eravamo noi a sfogliarlo male...)

Quindi Steve Jobs con il caso dell'iPhone 4 in realtà stava citando star comics? :asd:

Cmq mi state facendo venir voglia di recuperarlo in lingua originale...

 

9 minuti fa, Malefix ha scritto:

La sigla mediaset è molto ricordata per il motivetto orecchiabile ma si basa tutta sui poteri paranormali della famiglia di Kyosuke, cosa che personalmente avevo completamente rimosso e che tutto sommato non era nemmeno necessaria per la storia...

Un po' come la Monogatari Series venduta come serie di vampiri in grado di regalare perle degne di nota :asd:

 

 

 

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Palesemente :asd:  C'e' stato un periodo in cui hanno usato lo sputo al posto della colla, e KOR era la serie piu' soggetta al problema. Loro hanno sempre negato la cosa ma i volumetti son sempre li' come testimonianza.

Cmq c'e' la versione ridoppiata con i nomi originali e in teoria senza tagli che era uscita in DVD e mi sembra che la stiano trasmettendo in questo periodo su italia 2  (col titolo Capricciosa Orange Road .... :mellow::mellow::mellow::wall: cioe', manco fosse una pizza...). 

 

Ho saltato a pie' pari tutti i vari *monogatari... ammetto che potrei essermi perso qualcosa di interessante :asd: 

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5 minuti fa, Malefix ha scritto:

Ho saltato a pie' pari tutti i vari *monogatari... ammetto che potrei essermi perso qualcosa di interessante :asd: 

Monogatari Series NON è una serie che tratta i vampiri ma piuttosto l'impatto che hanno le scelte dei genitori e i problemi in famiglia sui figli. Il tutto condito da una serie infinita di battute sessiste e riferimenti ad altri anime famosi in un contesto grafico surrealista. Ne vale davvero la pena, credimi... Segui l'ordine della messa in onda e dagli 3-4 episodi per partire...

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I pareri più contrastanti li ho letti per questo:

Con una serie sul gioco d'azzardo non è facile attirare l'attenzione, non sono una moralista e quindi a me personalmente è piaciuta, nonostante tutte le esagerazioni tipiche giapponesi, come i momenti in cui si rischia tutto  che sono rappresentati praticamente come orgasmi :asd: ma credo sia una sensazione che un "kakegurui", cioè un malato di gioco d'azzardo, provi rischiando tutto, qui anche la vita.

Il comparto tecnico e i disegni sono ottimi, sia nel manga che nell'anime.

Ma per un giudizio definitivo devo aspettare la fine :zizi: cioè dove vogliono andare a parare.

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25 minuti fa, Scarlett ha scritto:

Con una serie sul gioco d'azzardo non è facile attirare l'attenzione, non sono una moralista e quindi a me personalmente è piaciuta, nonostante tutte le esagerazioni tipiche giapponesi, come i momenti in cui si rischia tutto  che sono rappresentati praticamente come orgasmi :asd: ma credo sia una sensazione che un "kakegurui", cioè un malato di gioco d'azzardo, provi rischiando tutto, qui anche la vita.

 

25 minuti fa, Scarlett ha scritto:

Il comparto tecnico e i disegni sono ottimi, sia nel manga che nell'anime.

Ma per un giudizio definitivo devo aspettare la fine :zizi: cioè dove vogliono andare a parare.

Interessante... metto in coda

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In questo momento, Scarlett ha scritto:

Ma per un giudizio definitivo devo aspettare la fine :zizi: cioè dove vogliono andare a parare.

Aspettiamo il giudizio definitivo allora :up:

 

In questo momento, leopnd ha scritto:

Ma andiamo ancora un po' indietro... Angie Girl (1977)... Che vive senza paura, eh... Dodici anni e già detective, e porta pure l'esperienza, mica stiamo qua a schiacciare le nocciole a Cip e Ciop...

UEo4GL4.jpg

Chi dice di non sapere la sigla dice una bugia!

 

10 anni di esperienza a 12 anni ormai è un requisito standard, era un anime decisamente avanti coi tempi!

 

La sigla penso se la ricordino tutti anche dopo un solo ascolto, abbastanza particolare. Sotto il cofano c'erano gli autori delle sigle  spesso interpretate da "Le mele verdi"

 

 

In questo momento, djbill ha scritto:

C'è da dire che Mediaset con Italia 1 ha proposto (e riproposto fino allo sfinimento) versioni light di Lady Oscar, Georgie e Sailor Moon, con tematiche che oggi rientrerebbero nei generi yuri e wincest.

wincest :rotfl2: immagino che sia riferito a Georgie, anche se non l'ho mai visto/letto so che la trama è parecchio intricata e abbastanza drammatica, non oso immaginare che adattamento abbiano fatto in mediaset...

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6 minuti fa, Malefix ha scritto:

wincest :rotfl2: immagino che sia riferito a Georgie, anche se non l'ho mai visto/letto so che la trama è parecchio intricata e abbastanza drammatica, non oso immaginare che adattamento abbiano fatto in mediaset...

È passato alla storia come uno dei cartoni più stravolti e censurati.

 

Il termine wincest cmq arriva dall'autore di Eromanga Sensei

precedentemente noto con OreImo (Non è possibile che mia sorella minore sia così carina)

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17 ore fa, djbill ha scritto:

Monogatari NON è una serie che tratta i vampiri ma piuttosto l'impatto che hanno le scelte dei genitori e i problemi in famiglia sui figli. Il tutto condito da una serie infinita di battute sessiste e riferimenti ad altri anime famosi in un contesto grafico surrealista. Ne vale davvero la pena, credimi... Segui l'ordine della messa in onda e dagli 3-4 episodi per partire...

Ho rivisto recentemente Kizumonogatari, il design di Kiss-shot, o Shinobu Oshino dir si voglia, in versione adulta per me è spettacolare :zizi: poi l'entrata in scena (come gran parte della serie) è sempre un gigantesco WTF :asd:  si può vedere senza spoilerare nulla.

 

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Kizumonogatari malgrado sia il primo libro delle Light Novels è un prodotto recente e artisticamente molto ricercato. È anche quello maggiormente incentrato sulla tematica dei vampiri...

2 ore fa, Scarlett ha scritto:

l'entrata in scena (come gran parte della serie) è sempre un gigantesco WTF :asd:  si può vedere senza spoilerare nulla.

Beh tecnicamente la storia parte perché il protagonista va ad acquistare un magazine porno :asd: 

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Animaniacs (1993)... Qua' ero gia' un po grandicello, ma mi sono sempre stati simpatici... È la seconda serie animata prodotta dalla Amblin Entertainment di Steven Spielberg in associazione con la Warner Bros. Animation dopo I favolosi Tiny...

Un reboot della serie è stato annunciato da Hulu a gennaio 2018, con due stagioni che saranno prodotte in collaborazione con Amblin Entertainment e Warner Bros. Animation e che andranno in onda a partire dal 2020...

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Uno che mi è piaciuto nonostante i suoi difetti è:

RE:Creators

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Trama:
Sota, un liceale di Tokyo appassionato di anime, manga, disegno e videogames, stava semplicemente guardando il suo anime preferito quando accadde qualcosa di veramente inusuale. Improvvisamente viene risucchiato nel mondo dell’anime mentre Selesia, protagonista principale, è coinvolta in un combattimento con un misterioso personaggio: una ragazza con l’uniforme militare. Tutto questo impiega poco più di qualche minuto fin quando sia Sota che Selesia vengono trasportati nel mondo reale da questo strano personaggio. I due scoprono che non sono i soli ad aver avuto questa strana avventura ma che molti altri personaggi del mondo dei fumetti, degli anime e dei videogames sono stati trasportati nel mondo reale. L’artefice di tutto appare essere quella strana ragazza in uniforme militare che sembra conoscere Sota. Il suo obiettivo è “vendicarsi” degli “dei” (ossia i creatori) per aver creato i loro mondi così pieni di odio e sangue.

E devo dire: finalmente una cattiva cazzutissima VESTITA

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3 ore fa, Scarlett ha scritto:

stava semplicemente guardando il suo anime preferito quando accadde qualcosa di veramente inusuale. Improvvisamente viene risucchiato nel mondo dell’anime

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Personalmente non riesco a reggere il genere ISEKAI (come anche il genere fantasy dei film), istintivamente lo scarto a priori malgrado siano tecnicamente ben fatti. Così come quando si mettono ad antromorfizzare animali (Nekopara :asd:) o cose (Azure Lane :asd:) diventa un po' troppo assurdo per i miei gusti, perché non usano più l'espediente come pretesto per fare confronti con la società odierna.

@Scarlett non si tratta di una critica rivolta a te sia chiaro. Semplicemente tendono a produrne un po' troppi di questi generi, ma evidentemente avranno mercato per il territorio da dove provengono...

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Per chi è appassionato di grafica e vuole un anime leggero da vedere consiglio:

New Game! e New Game!!

I punti esclamativi sono il numero della serie :asd: 

P86DUpa.jpg

Spiega bene le dinamiche e le problematiche dei grafici 2D e 3D e di uno studio in generale, il tutto condito da programmi Autodesk, tavolette Wacom a iosa, un minimo di fan service che non guasta mai. È interessante come affronta anche i diversi caratteri dei personaggi, realmente presenti nel mondo dove il valore artistico della produzione è preponderante.

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2 ore fa, Scarlett ha scritto:

E devo dire: finalmente una cattiva cazzutissima VESTITA

 

scartato <_<

 

 

:asd: 

 

35 minuti fa, djbill ha scritto:

Personalmente non riesco a reggere il genere ISEKAI 

 

Quelli che si prendono sul serio hanno rotto dall'inizio, tipo SAO.

Di solito evito a pie' pari il genere, ma qualche eccezione a cuor leggero puo' esser Cautious Hero (povera dea :asd: ), Bofuri (si puo' dire quel che si vuole ma qualche risata la strappa, vediamo come finisce) e Overlord, ormai piu' un meme che un anime.

 

33 minuti fa, djbill ha scritto:

Per chi è appassionato di grafica e vuole un anime leggero da vedere consiglio:

New Game! e New Game!!

I punti esclamativi sono il numero della serie :asd: 

P86DUpa.jpg

Spiega bene le dinamiche e le problematiche dei grafici 2D e 3D e di uno studio in generale, il tutto condito da programmi Autodesk, tavolette Wacom a iosa, un minimo di fan service che non guasta mai. È interessante come affronta anche i diversi caratteri dei personaggi, realmente presenti nel mondo dove il valore artistico della produzione è preponderante.

 

Perchè limitarci alla grafica quando possiamo tirare in ballo l'animazione?  Keep Your Hands Off Eizouken! per me uno degli anime rivelazione di questa stagione.

 

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