8. Gran Premio d'Austria - Spielberg [Commenti]

[JoeBlack]

C'è chi dice bene sulla storia Kimi-Ferrari-Rendimento ...

Troppi silenzi, troppe volte succede qualcosa e non chiariscono mai nulla in casa Ferrari.

 

Ergo per conto mio credo profondamente che, come sia mancata comunicazione a Kimi (e qui a mio avviso errore anche suo di non rendersi conto di quanto tempo mancava) ...

c'è qualcosa che non è andato ne in Canada (dove era meno lapalissiano) ne in Austria sulla monoposto di Kimi.

 

Guardacaso ... da quando hanno cambiato alcune componenti motore e guardacaso hanno fatto dopo il canada dei cambiamenti nella mappatura del motore Ferrari (senza spendere gettoni) prima di arrivare in Austria.

Ma sulla monoposto di Kimi è successa la stessa identica cosa. Meno evidente in Canada, ma lapalissiana sul dritto in Austria.

 

Alonso ha detto che la monoposto è improvvisamente partita a destra e sinistra ... Che ci sia un problema sull'erogazione del motore Ferrari dopo le nuove componenti?

[JoeBlack]

 

 

E' un fatto che il box ha fatto rientrare in pista Kimi tardi. I team radio dei piloti purtroppo, fanno capire molte cose. Lo stupore di Kimi in Canada, l'esclamazione in qualifica. Difficile poter coprire certe affermazioni, peraltro dette a caldo, mentre capitano. Un tempo era meglio senza team radio o radio, così si poteva usare il pilota per coprire magagne tecniche. E' stato portato ad esempio Ascari 2007. Ne vogliamo parlare ?

 

Kimi era incaxxato ... manco un Bambino sbotta in quella maniera dopo un errore ... se era suo non sarebbe ripartito in quella maniera.

C'è qualcosa della quale non ne vengono a capo e lo stile di guida di Kimi accentua il problema...

 

Poi sarò smentito e Kimi è diventato improvvisamente Andiccappato.

[Schumy81]

Handicappato no, per carità . Poco concentrato e distratto sì però, e forse anche turbato dalla situazione e dalle voci di mercato. Così, se monti un motore evoluto o una mappatura un po' incazzosa, Vettel ci sta attento e si adatta, lui magari si addormenta un attimo e schiaccia il pedale più del dovuto: wheel-spin! Almeno questa è la mia impressione.

[giovanesaggio]

http://www.tuttosport.com/news/formula-1/2015/06/22-1883909/f1_maron_assente_ai_test_in_austria/?cookieAccept

 

Nuova squadra?   Forza Maron

[Albi66]

C'è chi dice bene sulla storia Kimi-Ferrari-Rendimento ...

Troppi silenzi, troppe volte succede qualcosa e non chiariscono mai nulla in casa Ferrari.

Ergo per conto mio credo profondamente che, come sia mancata comunicazione a Kimi (e qui a mio avviso errore anche suo di non rendersi conto di quanto tempo mancava) ...

c'è qualcosa che non è andato ne in Canada (dove era meno lapalissiano) ne in Austria sulla monoposto di Kimi.

Guardacaso ... da quando hanno cambiato alcune componenti motore e guardacaso hanno fatto dopo il canada dei cambiamenti nella mappatura del motore Ferrari (senza spendere gettoni) prima di arrivare in Austria.

Ma sulla monoposto di Kimi è successa la stessa identica cosa. Meno evidente in Canada, ma lapalissiana sul dritto in Austria.

Alonso ha detto che la monoposto è improvvisamente partita a destra e sinistra ... Che ci sia un problema sull'erogazione del motore Ferrari dopo le nuove componenti?

Beh....potrebbero fare come in Mclaren e dare la colpa al vento. ...loro si che sono sempre limpidi

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[Luke36]

Per carità , la Ferrari fa bene a non sbottonarsi. Ci mancherebbe se dovesse dare un aiuto alla concorrenza. Ma la domanda che mi pongoè se fosse capitato a Vettel, avrebbe tenuto la stessa politica "del silenzio" ? Se non arriva un comunicato ufficiale con la ridda di voci che imperversano sulla testa di un suo pilota (Kimi), allora avalli le voci.

 

Pertanto sarebbe meglio finire in anticipo la farsa con Kimi e scaricarlo. In fondo c'è Gutierrez che scalpita e Vergne prontissimo. Meglio fare credere a tutti che se la monoposto si scompone in modo violento sia colpa del pilota. No ?

Modificato June 22, 2015 at 19:53 da Luke36

[AmanteMercedes]

è stato abbastanza palesemente un problema tecnico di qualche natura

[alexf1fan]

E' da quando hanno introdotto sto Brake by wire che capitano dei comportamenti anomali alle vetture , come se avessero tantissima aderenza che si perde all'improvviso, misteri dell'elettronica.

[JoeBlack]

Beh....potrebbero fare come in Mclaren e dare la colpa al vento. ...loro si che sono sempre limpidi

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Ahahah dalla padella alla brace . . . Sta F1 di oggi è quella che non va . . .

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[MauroC]

Su Kimi, forse il suo è un problema generazionale, penso che con l'introduzione dei motori elettrici i parametri di valutazione stiano cambiando e diventa veramente difficile valutare da fuori eventuali errori di guida.

Qualsiasi osservatore ritiene praticamente impossibile un wheel spin in trazione in 3a marcia a volante praticamente dritto ma forse oggi non lo è.

Quando Kimi è andato in spin ha iniziato a cambiare sotto coppia tenendo giù il piede, come gli insegnano istinto ed esperienza, solo che i giri motore continuavano a schizzare in su facendo pattinare le gomme, penso per la spinta elettrica... Mi viene il dubbio che con queste PU siano necessari alcuni reset mentali che forse lui deve ancora capire.

Detto questo credo che sia presto per la gogna mediatica, ora che il pilota è sovraesposto, se si vuole ottenere il massimo da lui, penso che sia arrivato il momento di iniziare a coprirgli un po' le spalle.

Questo nell'interesse del team, indipendentemente dal rinnovo o meno.

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[MauroC]

Per il resto, questo GP sta scalando la classifica delle delle mie preferenze... prima della reintroduzione non mi aveva mai stregato ma in questo periodo di vacche magre bisogna dargli atto di averci regalato in 2 anni un paio di gare interessanti con tanta azione e poco drs, forse grazie al fatto che le zone di rilevazione siano "sbagliate"

Mi ha piacevolmente sorpreso Rosberg, ormai non gli davo più 2 lire e la mancata pole sembrava confermare l'idea di un pilota non all'altezza della situazione... Però che bella grinta in questa gara! Tanto di cappello

Tra parentesi mia figlia di anni 3 se n'è già  innamorata...

Ora, spero di sbagliarmi ma tendo ancora a credere che qui come a Barcellona si possa parlare più di episodi che di inversione di tendenza ma se dovesse arrivare a breve il 3o indizio, beh allora si potrebbe davvero parlare di campionato riaperto... Ma soprattutto mi auguro di rivedere le scintille delle prime gare 2014.

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[Lotus]

Su Kimi, forse il suo è un problema generazionale, penso che con l'introduzione dei motori elettrici i parametri di valutazione stiano cambiando e diventa veramente difficile valutare da fuori eventuali errori di guida.

Qualsiasi osservatore ritiene praticamente impossibile un wheel spin in trazione in 3a marcia a volante praticamente dritto ma forse oggi non lo è.

Quando Kimi è andato in spin ha iniziato a cambiare sotto coppia tenendo giù il piede, come gli insegnano istinto ed esperienza, solo che i giri motore continuavano a schizzare in su facendo pattinare le gomme, penso per la spinta elettrica... Mi viene il dubbio che con queste PU siano necessari alcuni reset mentali che forse lui deve ancora capire.

Detto questo credo che sia presto per la gogna mediatica, ora che il pilota è sovraesposto, se si vuole ottenere il massimo da lui, penso che sia arrivato il momento di iniziare a coprirgli un po' le spalle.

Questo nell'interesse del team, indipendentemente dal rinnovo o meno.

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esattamente quello che intendevo quando ho scritto che i vertici sembrano incaponirsi nel fare esattamente il contrario... ma forse il punto di vista di Luke e tanti altri è giusto... del resto si è sempre in linea con i dettami del padre fondatore... l'auto innanzitutto, in ogni situazione. Già  è un miracolo che con l'era Schumacher si siano attribuiti i giusti meriti al pilota...

Modificato June 23, 2015 at 08:29 da Lotus

[Luke36]

Ho letto l'articolo di Bruno Giacomelli .... forse merita di essere letto.

[Lotus]

Ho letto l'articolo di Bruno Giacomelli .... forse merita di essere letto.

Grandissimo Jack O' Malley... Quoto al 1000%

Modificato June 24, 2015 at 09:08 da Lotus

[MauroC]

esattamente quello che intendevo quando ho scritto che i vertici sembrano incaponirsi nel fare esattamente il contrario... ma forse il punto di vista di Luke e tanti altri è giusto... del resto si è sempre in linea con i dettami del padre fondatore... l'auto innanzitutto, in ogni situazione. Già  è un miracolo che con l'era Schumacher si siano attribuiti i giusti meriti al pilota...

Vero ma perfino con Shumacher ci misero parecchio ad ufficializzare il guasto dei freni a Silverstone 99 e in ogni caso la stampa andò avanti imperterrita a ricamare sul fatto che irvine gli avesse tirato la staccata... Ma eravamo ancora in era pre-tituli...

[Luke36]

Grandissimo Jack O' Malley... Quoto al 1000%

 

Posto l'articolo. E' un pilota che scrive.

 

23 giugno 2015 – Non ho mai avuto il piacere di incontrare Kimi Raikkonen, ma posso dire che dal punto di vista sportivo mi è sempre piaciuto.

A parte l’indiscutibile talento che ne fa uno dei ‘top five’ drivers della attuale Formula 1, ho sempre apprezzato il suo approccio al mondo delle corse; il suo comportamento schivo e riservato, ma soprattutto onesto, sincero.

Per usare un sostantivo di genere politico, non c’è mai stata ‘dietrologia’, nelle sue dichiarazioni. Quando ha commesso degli errori lo ha semplicemente ammesso, quando le sue performances non sono state pienamente soddisfacenti, le ha confermate con disarmante e desueto candore nel corso delle sue stitiche interviste. Questo ci riporta a quanto accaduto al Gran Premio di domenica scorsa a Zeltweg e alla ‘valanga’ di critiche piovute sul ‘povero’ Kimi.

Sono sicuro che, pur non conoscendo personalmente il pilota finlandese della Scuderia di Maranello, vista l’indole decisa, questo tormentone non lo influenzerà  più di tanto, semmai lo infastidirà  solo un poco e nulla più. Ritengo invece che questo clima sia deleterio per la Ferrari, la quale dovrebbe scoraggiare ogni polemica, dissuadendo ogni recondito, surrettizio dubbio riguardo ogni membro del proprio Team, a partire dai più esposti: i propri piloti.

L’ambiente ed il gruppo di lavoro del Team sono due fattori fondamentali per un pilota. La sensazione di essere totalmente supportato e protetto dalla squadra rappresenta da sempre uno degli elementi di forza per chi guida vetture da corsa. Come ho detto più volte, una volta usciti dalla corsia dei box si è soli con la propria macchina, bersaglio di qualsiasi critica.

Quante volte abbiamo assistito in passato a situazioni di tensione e d’incertezza nel rapporto scuderia/pilota che hanno contribuito a minare definitivamente i risultati di una intera stagione? Jochen Rindt che scriveva a Colin Chapman nel ’70, Ronnie Peterson costretto a stare sempre dietro nel ’78 o Gilles Villeneuve dopo i fatti di Imola ’82, solo per citarne alcuni.

Parafrasando un Presidente del passato, ‘questo continuo gioco al massacro’ su Raikkonen non fa bene alla Ferrari e al suo progetto per la rimonta di un gap che sta diventando incolmabile. Quest’anno la Rossa sembrava partita bene; tutto all’insegna dell’armonia e della stima reciproca all’interno di una squadra che si era ritrovata unita, un gruppo solido e compatto con l’unico obiettivo di tornare al vertice.

Ma quanto sta accadendo ora nei confronti di Kimi riporta le lancette dell’orologio indietro verso un recente passato con un team preda del sospetto e dell’incertezza. Elementi altamente tossici che distolgono l’attenzione e la concentrazione sul vero obbiettivo: stare davanti. Vi garantisco che l’atteggiamento sportivo e la capacità  di un pilota sono sempre le stesse. La curva di rendimento ideale e la motivazione possono variare in funzione di molteplici situazioni, ma la qualità  tecnica e soprattutto il talento non cambiano, non vengono meno da un momento all’altro.

Le condizioni, l’ambiente, l’atmosfera del team possono cambiare, e l’insieme di tutti questi elementi è cruciale per la serenità  del pilota e di fatto del suo rendimento: basta pensare a Vettel l’anno passato. Vogliamo ricordare il valore delle ‘azioni’ di Sebastian l’anno scorso, costretto molto spesso a subire Ricciardo nella squadra che lo laureò 4 volte campione del mondo?

Chi si ricorda di Fernando Alonso in McLaren da bicampione del mondo alle prese con uno sconosciuto Lewis Hamilton che lo metteva regolarmente dietro in circuiti che nemmeno conosceva? Come non citare Jorge Lorenzo, dato per disperso da molti ad inizio anno ed ora in grado di ridicolizzare il mondiale MotoGP con 4 vittorie consecutive ed una superiorità  imbarazzante?

Kimi Raikkonen è sempre lo stesso pilota, forse è diverso come uomo, maturato da nuove esperienze della sua vita, ma è sicuramente ancora in grado di produrre grandi risultati per la Ferrari, la sua squadra. Stemperare le polemiche, tornare alla serenità  iniziale sembrano essere il solo antidoto contro la ‘brutta piega’ che sta prendendo l’ambiente di Maranello, avvelenato chissà  da quali malanni ed inchiodato perennemente alla ricerca di risultati che non possono arrivare senza la serenità  di un percorso verso il successo.

‘Calma e sangue freddo’ invece di ‘testa bassa e lavorare’, sembrerebbe l’atteggiamento più indicato in questo delicato momento che, permettetemi la battuta scontata, può diventare molto pericoloso soprattutto quando si attraversa la corsia dei box!

[Lotus]

La risposta di Arrivabene:

 

Alla fine della gara, in Austria come altrove, è sempre Maurizio Arrivabene a saper analizzare la situazione tenendo i piedi per terra (ormai è il suo “jingleâ€) per quanto riguarda i lati positivi e quelli negativi che anche stavolta la Ferrari ha mostrato. Distinguendo ancora una volta quello che è il risultato dalle reali prestazioni: Â«Cosa portiamo a casa di buono? Non molto, o forse sì: la consapevolezza di quale grande acquisto abbia fatto la Ferrari quest’anno con Sebastian Vettel. Insieme a una squadra che si sta impegnando molto e che viene definita la seconda forza del mondiale. Ma io vorrei arrivare ad essere la prima, e per questo motivo dobbiamo impegnarci oltre il possibile. Dobbiamo usare tutto quanto è in nostro potere per essere sempre più vicini ai nostri avversari e approfittare dei loro errori. Senza cercare scuse. E anche per quanto riguarda il tempo perso nel pit-stop andato male, bisogna lavorare con umiltà : perché anche se fosse andato tutto bene, non sarebbe stato sufficiente per battere entrambe le Mercedes. Ma questo ci spinge soltanto a non mollare».

 

http://autosprint.corrieredellosport.it/2015/06/21/per-arrivabene-vettel-grande-acquisto/32580/

 

Notare come la costruzione  ed il "non detto" assumano una sentenza definitiva nei confronti della, ormai possiamo dirlo, seconda guida...

 

Come facciano tutti a sperticarsi in lodi esagerate per quest'uomo non lo capirò mai. Ma è sicuramente un altro mio, grande, limite

Modificato June 24, 2015 at 14:38 da Lotus

[Albi66]

Vero ma perfino con Shumacher ci misero parecchio ad ufficializzare il guasto dei freni a Silverstone 99 e in ogni caso la stampa andò avanti imperterrita a ricamare sul fatto che irvine gli avesse tirato la staccata... Ma eravamo ancora in era pre-tituli...

Palle : ci misero meno di una settimana

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[Kitt]

Come facciano tutti a sperticarsi in lodi esagerate per quest'uomo non lo capirò mai. Ma è sicuramente un altro mio, grande, limite

E qui sono d'accordo con te...certe sue dichiarazioni nei confronti di Raikkonen sono state totalmente inadeguate, soprattutto per il ruolo che ricopre

[Lotus]

E qui sono d'accordo con te...certe sue dichiarazioni nei confronti di Raikkonen sono state totalmente inadeguate, soprattutto per il ruolo che ricopre

Infatti. Costruire una risposta-intervista come ha fatto nell'esempio che ho riportato ha dell' incredibile, per un caposquadra; o non ha riflettuto abbastanza e ha peccato d'ingenuità  oppure, se ha voluto farlo... be' non ho parole. 

[Albi66]

Ovviamente considerare che Arrivabene ha altri elementi per giudicare è una cosa che va oltre la vostra comprensione

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[mur354n80]

Ovviamente considerare che Arrivabene ha altri elementi per giudicare è una cosa che va oltre la vostra comprensione

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a parte che questa storia della seconda guida ha rotto i coglioni, in queste 8 gare Vettel ha dimostrato di essere ben più forte di Raikkonen, il cronometro parla.

[Lotus]

Ovviamente considerare che Arrivabene ha altri elementi per giudicare è una cosa che va oltre la vostra comprensione

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Cosa va oltre la comprensione? C'erano altri modi per magnificare l'importanza dell'ingresso del quattro volte mondiale tedesco in squadra... sopratutto tenendo conto che quel che è capitato a Kimi tra qualifiche e gara non è ascrivibile al finlandese per il 100% delle responsabilità ... ma questo è solo un mio parere, Albi.

[Nameless Hero]

A parte che a me i modi e le parole di Arrivabene non fanno schifo (da esterno, se fossi all'interno non mi piacerebbero), rispetto a quelli che c'erano prima verrebbe esaltato pure il mago Silvan.

[mur354n80]

Cmq Raikkonen, non è un pilota a livello di un Alonso o un Vettel, mi sembra palese, trovare sempre spiegazioni e scuse alla lunga stanca, lui è un campione, ma non al livello di questi fenomeni, ripeto un contro è avere in squadra Grosjean un conto Vettel o Alonso.

Quest'anno a parte qualche qualifica non sta correndo male, semplicemente il compagno non è alla sua portata. Era così l'anno scorso era così quest'anno. Se perdi da uno più forte non c'è niente da fare, si può fare meglio, ma l'altro rimane più forte.