Ayrton Senna

[Pescarese]

???

 

Questa cosa mi mancava. Io sto in provincia di Teramo, sulla costa.

Ecco 3 foto di Ayrton a Pescara:

Qui in compagnia di Gino Pilota (presidente della pallanuoto Pescara campione d'Europa e socio della Pescara Calcio)

 

 

Qui in tribuna allo Stadio Adriatico ad assistere ad una partita del Pescara (Pilota alla sua destra, dietro è riconoscibile Pietro Scibilia, storico presidente Pescara Calcio e GIS Gelati)

 

 

Qui invece è impegnato all'Adriatico nel '93 in una partita della Nazionale Piloti

[Schumy81]

Pensa un po'. Quest'Ayrton "pescarese" mi mancava, mi hai fatto scoprire un aspetto nuovo e per certi versi "vicino".

[61066]

Aveva sempre delle camicie orribili

[Pescarese]

Pensa un po'. Quest'Ayrton "pescarese" mi mancava, mi hai fatto scoprire un aspetto nuovo e per certi versi "vicino".

Se ti è sfuggito c'è un articoletto del Centro che ho linkato nei post precedenti

[61066]

Birichino: per me ha detto una piccola bugìa. Se anche fosse andato in testa alla prima curva a Suzuka '90, non avremmo visto niente di diverso: al primo tentativo di sorpasso compiuto da Prost, lo avrebbe stampato nel rail così come ha realmente fatto alla prima curva

 

Non facciamo processi alle intenzioni, però un dubbio ce l'ho anch'io

 

Ma al di là  di questo, quella breve intervista risale all'ottobre del 1990.

Se la si rilegge, non si trova un solo accenno al "fantastic job" del team che, solo pochi mesi dopo, caratterizzava le interviste di Mansell, nessun ringraziamento allo sponsor, a nessuno tranne che a sè stesso.

 

Era Ayrton al 100%, prendere o lasciare.

Era lui il centro attorno al quale girava tutto, era un vero One Man Show per i media. Eppure i suoi meccanici camminavano sul soffitto per lui (almeno in McLaren).

Non aveva bisogno di mezzi particolari per imporre la sua personalità . Bastavano la sua guida e la sua voce. E ci andava giù pesante, non aveva alcun pelo sulla lingua e non aveva alcun addetto stampa a registrarlo. Era la forza dei suoi Valori che gli faceva dire cose che in seguito difficilmente abbiamo di nuovo ascoltato. Certo, quello è stato un episodio limite, ma anche nelle restanti interviste si sente che lui non si fa alcun tipo di problema a dire cosa va e cosa non va, ad ammettere i propri sbagli e quelli altrui.

 

Un'altra cosa che salta all'occhio sono le pause di riflessione che faceva prima di rispondere a una domanda. Anche le dichiarazioni più "forti" non erano istintive: erano ponderate. Soppesava sempre quello che diceva, anche se si trattava di macigni giganteschi.

 

E questo lo puoi fare solo se hai una personalità  superiore.

[Ayrturbo]

Esattamente quello che capita a me... 

Credo che a molti faccia lo stesso effetto, un carattere a dir poco particolare, quella sua pacatezza nel risolvere i problemi e cercare di vedere sempre una via d'uscita, non so se fosse di facciata e si logarasse fisicamente e mentalmente quello solo le persone strettissime lo sapevano o lo sanno.......

[61066]

[61066]

Monza 1985

 

[61066]

Hockenheim 1991

 

[Kitt]

Monza 1985

 

 

Tipico esempio di quando si dice giu' le mani...

[61066]

Imola, aprile 1986

Intervista multipla, seduto sul muretto box, durante i test collettivi coordinata da Ezio Zermiani

Ezio Zermiani - Siamo lontani dalle prove vere e proprie quindi sei un po' più tranquillo. Di solito sei un po' difficile da avvicinare, lo sai.

- Difficile no, perchè c'è molto da fare nella mia squadra, nella mia macchina. C'è sempre da lavorare e allora il tempo non è mai sufficiente per fare il lavoro nella squadra e le public relations.

Giorgio Piola, Gazzetta dello Sport - Tu sei un combattente nato, un pilota d'attacco. Quest anno, con questa ulteriore limitazione dei consumi [capacità  del serbatoio ridotta da 220 a 195 litri], pensi che lo spettacolo verrà  a mancare? E' una cosa che ti dà  molto fastidio non poter spingere sempre al massimo?

- Lo spettacolo può anche non mancare qualche volta perchè quando tutti devono ridurre un po' il ritmo più o meno contemporaneamente ci sarà  ancora lo spettacolo. Personalmente, il piacere di guidare a fondo dall'inizio alla fine della gara in tutte le gare sarà  un po' dura perchè ci sono delle piste dove il consumo è troppo alto e questo non sarà  possibile, e allora non è un piacere così come dovrebbe essere guidare la macchina.

Adriano Costa, Tuttosport - Dopo le prime due gare dell'86 sei il più bravo. Hai fatto due pole position, sei in testa alla classifica mondiale, hai vinto un GP e nell'altro ti sei piazzato secondo. Questo qui però è un test difficile, un test che ha per te un ricordo amaro, quello del GP dell'anno scorso, concluso anzitempo proprio qui davanti in questo punto, con la macchina che a tre giri dalla fine non aveva più benzina. E qui ti aspettano la Williams e la Porsche, decise a dare alla tua squadra e a te un colpo piuttosto duro, diciamo una bastonata.

EZ - Il primo della classe che riceve le bastonate? Sentiamo...

- Eh, lui è sempre così (sorride).
Mah... quello che si può fare, si può fare. Quello che non è possibile, non si fa. Io direi che l'anno scorso la differenza era che non avevo un sistema nella macchina che mi diceva quant'era il consumo e quanto mi rimaneva per finire la gara e allora potevo solo guidare la macchina senza sapere cosa mi aspettava. Quest anno abbiamo un sistema che fino adesso è andato molto bene e mi dà  l'informazione precisa di quanto c'è di benzina per girare. Voglio dire che normalmente non dovrei finire la benzina prima della fine però, se c'è un problema di consumo, quello che succede è che si deve mollare molto e ridurre il ritmo della gara.

Ezio Pirazzini, Resto del Carlino - Piquet ha il record della pista qui, con 25.9. Tu pensi di farcela a superare questo limite? E aggiungo: tu pensi in cuor tuo di essere il migliore di tutti in questo momento?

EZ - Ahia, che qui cominciamo con le polemiche...

- Ma sicuro che sono il migliore del mondo! (ridono tutti)

EZ - Tu Piquet non lo vedi neanche!

- No, no. E' giusto un gioco.
Senz'altro quest anno, nelle altre prove, Piquet è andato più forte qui. Noi invece non abbiamo provato le gomme da qualifica e diciamo che quello che importa sarà  la prossima settimana, quando tutti saremo nelle stesse condizioni, e allora tutti spingeranno fino alla fine.
Rispetto a chi è il migliore del mondo è impossibile dire. Se c'è qualcosa, io non sono a livello degli altri, da Piquet a Prost, perchè Piquet ha vinto due volte il campionato del mondo, Prost una volta. Io devo ancora vincere delle gare, ho ancora da fare, perciò non penso di essere ancora al loro livello, in questo momento.

EZ - Io negli occhietti vedo un "Non è vero, sono io il migliore", ma comunque può darsi che sia così.

Renato D'Ulisse, Corriere dello Sport Stadio - Qui a Imola siamo nel feudo della Ferrari e spesso il nome di Ayrton viene legato alla Scuderia di Maranello, allora io vorrei chiedere a Senna se c'è stato mai qualche rapporto, se ci può essere in futuro e comunque che cosa pensa del momento attuale della Scuderia di Maranello.

- Non c'è mai stato un rapporto con Ferrari. Ci potrà  anche essere perchè il futuro è futuro. Non è un segreto che alla fine di quest anno il mio contratto con la mia squadra finisce, che non vuol dire che io vado via perchè se le cose continuano ad andar bene andiamo avanti e penso che sono il primo ad aver voglia di rimanere lì.
Sulla situazione della squadra [Ferrari] adesso, e anche l'anno scorso, il motor racing è così: alti e bassi. E purtroppo la Ferrari è in una situazione difficile adesso per un po'. E' una cosa incredibile, la Ferrari ha sempre questo, quel carisma, quel sapore speciale, quando tutti i piloti pensano che... [mima il gesto dei soldi sfregando i polpastrelli] ce li hanno e allora penso che sulla carriera di un pilota che arriva il momento di essere completa ci deve essere almeno una stagione con la Ferrari.

Johnny Rives, L'Equipe - Come si può combinare il vantaggio del nuovo motore Renault con i problemi di consumo?

- Non lo so se c'è un vantaggio, per dire la verità . Il problema più grosso per tutti quest anno è il consumo. Per noi l'anno scorso era un problema anche più grosso degli altri. La Renault nell'inverno ha fatto uno sviluppo soprattutto sui consumi e ha migliorato molto rispetto l'anno scorso. Penso che nell'inverno abbiamo migliorato di più che in tutta la stagione scorsa. Però, siccome eravamo così indietro e anche gli altri hanno migliorato durante l'inverno, penso che adesso siamo ancora un po' sotto agli altri sull'aspetto dei consumi.
Il vantaggio che ha il motore Renault quest anno è che ha più affidabilità  degli altri. Fino adesso l'affidabilità  è stata la cosa più forte del motore e questo ci ha permesso di finire due gare fra i primi tre e per questo siamo in testa al campionato, però adesso c'è Imola che è dura per i consumi e dura anche per l'affidabilità  perchè c'è un rettilineo lunghissimo e poi tante gare davanti che possono cambiare tutta la situazione.

[61066]

PS Ayrton fece la pole in 25.0 davanti a Piquet (25.5)

[ClaudioHarley]

Dio quanto mi manchi, quanto mi manca la F1 di quei tempi. Si dice sempre così dei tempi passati, ma obiettivamente questa F1 non ha niente a che spartire con quegli anni.

[Schumy81]

Dai che abbiamo appena assistito a una delle gare più divertenti degli ultimi anni, oggi sinceramente non mi sembra il giorno più azzeccato per rimpiangere i bei tempi andati.

[61066]

Dio quanto mi manchi, quanto mi manca la F1 di quei tempi. Si dice sempre così dei tempi passati, ma obiettivamente questa F1 non ha niente a che spartire con quegli anni.

 

Decisamente.

Nelle interviste che sto sbobinando e che trascriverò (un po' per volta) non si vede mai l'addetto stampa col registratore, pronto a smentire o a ritrattare ciò che il pilota aveva appena detto inequivocabilmente.

Non c'erano filtri, c'erano soltanto la curiosità /provocazione dei giornalisti e l'intelligenza/paraculaggine dei piloti.

[Kitt]

Dai che abbiamo appena assistito a una delle gare più divertenti degli ultimi anni, oggi sinceramente non mi sembra il giorno più azzeccato per rimpiangere i bei tempi andati.

 

Io la penso come loro...la F1 di oggi è troppo limitata per far vedere alla gente i reali valori dei piloti top rispetto agli altri...poi le varie regole come drs, caz e mazz rovinano ancor di piu' il gioco

 

E, credimi, non lo dico perchè ieri ha vinto la Ferrari, ma è una cosa che vedo da tempo...anche quando vince il pilota che tifo...

[Ayrton4ever]

Mi fido di Te.

[61066]

Ma perchè quelle camicie? Perchè...?

 

[Albi66]

Ma perchè quelle camicie? Perchè...?

 

 

OT.

 

Martin Brundle mi è sempre piaciuto un casino(come pilota...)

 

Fine OT

[ClaudioHarley]

OT.

 

Martin Brundle mi è sempre piaciuto un casino(come pilota...)

 

Fine OT

Annata 1993 a fianco del giovane Schumi, una delle migliori...

[ClaudioHarley]

Ma perchè quelle camicie? Perchè...?

 

Era la moda dei tempi... 

[Albi66]

Annata 1993 a fianco del giovane Schumi, una delle migliori...

 

Oserei dire che è stato il compagno che piu' ha messo in difficolta' MS

Modificato July 28, 2015 at 12:10 da Albi66

[ClaudioHarley]

sottoscrivo 

[61066]

Era la moda dei tempi...

No dai, le vendevano al mercato a 5000 lire.

Adesso fanno molto hipster e mi fanno ancora più ribrezzo.

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[ClaudioHarley]

No dai, le vendevano al mercato a 5000 lire.

Adesso fanno molto hipster e mi fanno ancora più ribrezzo.

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è vero