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Ayrton Senna


Luke36

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Uno dei miei più grandi rimpianti da appassionato di Formula 1, e di corse in senso lato, è non aver fatto ora di vedere Senna all'opera in diretta, non averne respirato la leggenda quando era in vita; certo, pian piano mi sto procurando le gare di quel periodo, di cui lui è stato protagonista assoluto, ma non è la stessa cosa, almeno per me, per come sono fatto.

 

Ciao Ayrton

 

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Purtroppo pure io appartengo a coloro che non hanno avuto il privilegio di vivere la generazione Senna, dove probabilmente la F1 ha toccato il suo massimo splendore. Per certi aspetti invidio coloro che hanno vissuto quel periodo, per altri un po' meno visto che quel maledetto weekend di imola '94 deve essere stato un autentico trauma, che ogni anno di questi giorni si fa sentire come una cicatrice di guerra.

 

Mi è capitato di pensare se le cose fossero andate diversamente cosa sarebbe Ayrton oggi, le conseguenze che avrebbe avuto sulla storia della F1 e del motorsport:

 

probabilmente la sicurezza in F1 e in generale nel motorsport non sarebbe divenuta la priorità , o almeno non subito, (con le relative conseguenze), probabilmente qualche pilota si troverebbe con qualche titolo mondiale in meno, probabilmente Ayrton si sarebbe ritirato con qualche titolo in più, magari indossando una tuta rossa, probabilmente la carriera di suo nipote sarebbe stata meno travagliata e avrebbe avuto risvolti diversi, probabilmente Ayrton si sarebbe dedicato a tempo pieno al suo istituto, probabilente oggi lo avremmo potuto vedere commentare per qualche televisione, oppure intervistato come uno dei tanti autorevoli ex campioni, sicuramente sarebbe stato costretto ad assistere a questa F1, e sarebbe stato costretto a rispondere a domande come "cosa ne pensa del DRS" o "cosa ne pensa delle gomme Pirelli" o "quale pilota oggi la convince maggiormente (probabilmente avrebbe avuto anche la disgrazia di essere intervistato da Stella Bruno :asd:).

Probabilmente avrebbe avuto anche un account Twitter dove avrebbe commentato i fatti e gli avvenimenti della F1 e in generale del mondo, dove probabilmente avrebbe anche interagito con qualche suo fan.

 

Ma forse il tutto apparirebbe solo fuori luogo, forse per certi aspetti è andata come doveva andare, è meglio che Ayrton rimanga contemplato nel tempo, in un altra F1, in un altro mondo, immortalato nei ricordi, nel cuore di coloro che lo hanno amato.

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Anche ieri Ayrton è stato il denominatore comune di passione e ricordi di giovani e meno giovani. Amicizie indotte e amicizie ritrovate (dopo 10 anni!); la commozione rievocativa di molti, la sguaiatezza bimbominkia dei gruppi di facebook.<br />E si torna a casa con quel misto di serenità  e dolore che non riesci mai a spiegarti...<br /><br />Inviato dal mio GT-S5830i con Tapatalk 2<br /><br />

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Purtroppo pure io appartengo a coloro che non hanno avuto il privilegio di vivere la generazione Senna, dove probabilmente la F1 ha toccato il suo massimo splendore. Per certi aspetti invidio coloro che hanno vissuto quel periodo, per altri un po' meno visto che quel maledetto weekend di imola '94 deve essere stato un autentico trauma, che ogni anno di questi giorni si fa sentire come una cicatrice di guerra.

 

Mi è capitato di pensare se le cose fossero andate diversamente cosa sarebbe Ayrton oggi, le conseguenze che avrebbe avuto sulla storia della F1 e del motorsport:

 

probabilmente la sicurezza in F1 e in generale nel motorsport non sarebbe divenuta la priorità , o almeno non subito, (con le relative conseguenze), probabilmente qualche pilota si troverebbe con qualche titolo mondiale in meno, probabilmente Ayrton si sarebbe ritirato con qualche titolo in più, magari indossando una tuta rossa, probabilmente la carriera di suo nipote sarebbe stata meno travagliata e avrebbe avuto risvolti diversi, probabilmente Ayrton si sarebbe dedicato a tempo pieno al suo istituto, probabilente oggi lo avremmo potuto vedere commentare per qualche televisione, oppure intervistato come uno dei tanti autorevoli ex campioni, sicuramente sarebbe stato costretto ad assistere a questa F1, e sarebbe stato costretto a rispondere a domande come "cosa ne pensa del DRS" o "cosa ne pensa delle gomme Pirelli" o "quale pilota oggi la convince maggiormente (probabilmente avrebbe avuto anche la disgrazia di essere intervistato da Stella Bruno :asd:).

Probabilmente avrebbe avuto anche un account Twitter dove avrebbe commentato i fatti e gli avvenimenti della F1 e in generale del mondo, dove probabilmente avrebbe anche interagito con qualche suo fan.

 

Ma forse il tutto apparirebbe solo fuori luogo, forse per certi aspetti è andata come doveva andare, è meglio che Ayrton rimanga contemplato nel tempo, in un altra F1, in un altro mondo, immortalato nei ricordi, nel cuore di coloro che lo hanno amato.

Ti chiedi dove sarebbe e cosa farebbe oggi Ayrton amico mio ..... io posso solo dirti qual'era il suo sogno più grande, sogno rivelatomi dalla sua mamma Neyde : diventare Presidente del suo Paese per cambiarlo DAVVERO in meglio, molto in meglio !

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Su Facebook ho pubblicato la foto su in alto del primo quadro... intitolandola:

 

HIGHLANDER

poi a penarci bene mi sono detto...

Pochi morendo sono diventati Immortali. Lui sicuramente è uno dei pochissimi uomini che non aveva bisogno di morire per diventarlo.

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se un giovane appassionato vuole documentarsi bene su Ayrton senza gossip o mitizzazioni esagerate deve leggere libri e giornali di quando Ayrton era in vita.

 

Io il libro di Carlo Cavicchi  e Angelo Orsi "Senna Vero" lo comprai nel 1993 e secondo me è un libro eccezionale scritto da persone che ne sanno ed erano amiche di Ayrton e senza l'inquinamento che purtroppo ne è derivato dopo la sua morte.

 

Ayrton era già  mito, la morte ce lo ha solo portato via, immortale lo era già .

 

Giuseppe mi auto quoto !

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  • leopnd changed the title to Ayrton Senna

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