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[Calcio] Stagione 2020/2021


Nameless Hero

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11 minuti fa, Forza ha scritto:

È veramente un piacere discutere con te. Bravo. 

 

Ma tu fai il tifo per un team di F1 che per denaro si è venduto l'anima al diavolo accettando le peggiori schifezze e tagliandosi le gambe da soli e stai qua a farci le lezioni di moralità sui valori dello sport?

Ma un po' di contegno davvero.

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Il punto e' tutto qui

Per il resto le societa' sono libere di fare quello che meglio credono. 

 

"I campionati sono importanti per i club, più della Champions forse. Valgono milioni, radicamento nel territorio, tifo. Ora le 55 federazioni europee sono pronte a inserire un principio che di fatto esiste ma non sempre è nero su bianco (perché non ce n’era bisogno): chi si iscrive ai campionati deve impegnarsi a giocare le coppe Uefa. Altrimenti è fuori"

Modificato da Mak
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il y a 15 minutes, Osrevinu a dit :

Ma tu fai il tifo per un team di F1 che per denaro si è venduto l'anima al diavolo accettando le peggiori schifezze e tagliandosi le gambe da soli e stai qua a farci le lezioni di moralità sui valori dello sport?

Ma un po' di contegno davvero.

Ma chi ti conosce? Dovresti smettere che sei ridicolo. 

Io qui ho criticato la Superleague perché come sistema non mi piace specificando che per me la Superleague è la pesta, l'uefa il cholera e che purtroppo mi tocca preferire questi ultimi. Che c'è, la Superleague è un parente tuo, ti sei offeso? Dispiace per te. 

Stai farneticando, non ho dato lezioni di moralità a nessuno. 

Sei tu che hai cominciato con le battutine, tirando fuori i santi "parli con gli animali come San Francesco ", hai detto che mi piaceva il Qatar (!?), etc. 

E mi fermo qui che non mi devo giustificare solo perché un utente permaloso se le presa perché una cosa gli è andata male. 

Se la Superleague è andata male perché fatta da scappati di casa, non è colpa mia. 

Comunque bell'ambiente, grazie mille per la discussione.

Modificato da Forza
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«il 40% per cento di coloro che hanno fra i 16 e 24 anni non ha interesse nel mondo del calcio» e che occorra creare una competizione «che simuli ciò che fanno sulle piattaforme digitali, come Fifa» e che fronteggi «la competizione di Fortnite o Call of Duty, che sono i veri centri di attenzione dei ragazzi di oggi, che spenderanno domani».

l'ha detto davvero.

  • Lol 1
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2 ore fa, Forza ha scritto:

Stai farneticando, non ho dato lezioni di moralità a nessuno. 

Ah no? Ti sei messo a dire che noi non capiamo lo sport e pensiamo solo ai soldi, che ci sono i valori, ecc... Se non è moralismo questo... Ti sei messo a ridicolizzare le opinioni di @KingOfSpa che esulavano completamente dall'aspetto sportivo ma riguardavano l'economia. In tutti i post hai lanciato solo frecciate alla Juve e agli juventini.

È ovvio che la Superlega non era la soluzione di tutti i mali e che sportivamente non era per niente un sistema "giusto", ma come ho cercato, vedo vanamente, di dire, il discorso qua non era sportivo ma economico perché a quei livelli lo sport non è il fine ultimo ma solo un mezzo per fare soldi. È ovvio che sportivamente parlando e nel mondo perfetto avete ragione te, @Davide Hill, Mak, ecc... ma questo è il mondo reale non quello ideale.

Guarda @Forza stai montando un casino assurdo. Io il tuo punto di vista lo capisco benissimo e in parte lo ammiro anche perché c'è gente come te, @Mak ed altri che ancora ha dei principi (io quando i principi ce li avevo me li sono sempre trovati infilati su per il culo), ma purtroppo il mondo non gira in quel verso lì. Io sono più cinico ma sicuramente più realista, almeno non ci rimango male quando me lo mettono in quel posto perché me lo aspetto un po' da tutti.

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1 ora fa, MagicSenna ha scritto:

«il 40% per cento di coloro che hanno fra i 16 e 24 anni non ha interesse nel mondo del calcio» e che occorra creare una competizione «che simuli ciò che fanno sulle piattaforme digitali, come Fifa» e che fronteggi «la competizione di Fortnite o Call of Duty, che sono i veri centri di attenzione dei ragazzi di oggi, che spenderanno domani».

l'ha detto davvero.

L'ho sentito dire anche ieri in TV non ricordo da chi, che i ragazzini di oggi le partite non le vedono ma stanno col cell in mano e si vedono gli highlights su YouTube perché se la partita finisce 0 a 0 nonostante magari tecnicamente è di livello eccelso cambiano canale.

Ecco che torniamo a quello che dico da giorni: dobbiamo scindere l'aspetto sportivo da quello imprenditoriale. Perez dello sport se ne fotte, lui bada al profitto della vendita di un prodotto. Per lui e per quelli come lui i tifosi sono consumatori. Ma lo vediamo tutti i giorni da vent'anni in F1 e ci stupiamo che nel calcio fanno lo stesso? Te lo ricordi cosa disse Bernie quando la F1 andò su Sky? Disse che tanto in chiaro si vedevano gli highlights che erano meglio e duravano meno.

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18 minuti fa, MagicSenna ha scritto:

«il 40% per cento di coloro che hanno fra i 16 e 24 anni non ha interesse nel mondo del calcio» e che occorra creare una competizione «che simuli ciò che fanno sulle piattaforme digitali, come Fifa» e che fronteggi «la competizione di Fortnite o Call of Duty, che sono i veri centri di attenzione dei ragazzi di oggi, che spenderanno domani».

l'ha detto davvero.

Che è la realtà.

Per questo serve un prodotto da poter spendere a livello mondiale.

Lo viviamo in formula 1 da 30 anni almeno questo aspetto.

Ignorare un problema non lo rende meno reale

 

Modificato da KingOfSpa
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8 minuti fa, MagicSenna ha scritto:

In NBA hanno un salary cup che consente a tutte le 30 squadre di fare utili. 
Questi vogliono fare la superlega per rimpolpare le casse disastrate per colpa della LORO gestione aziendale disastrosa. Se sono "alla fame" è colpa loro, non dell' UEFA.

 

E qui torniamo a quello che dicevo ieri. E cioè che un tetto ai salari deve venire per forza di cose dall'altro, lo deve imporre la UEFA ma non l'ha mai voluto fare. Perché sempre per il solito discorso che questo è il mondo reale, nel mondo reale c'è sempre qualcuno col portafogli pieno e se io taglio le spese c'è un altro che spende e si compra tutto, mentre se un salary cap venisse imposto dall'alto il giocatore X non potrebbe alzare il prezzo come fa oggi perché massimo più di tot non gli danno.

Se domani Belotti, un nome a caso, va da Cairo e dice voglio 20 milioni e Cairo non glieli dà, lui prende e se ne va nella squadra dello sceicco che caga oro e lo accontenta. Se metti il salary cap imposto a monte l'arma di ricatto di giocatori e procuratori finisce, perché la UEFA non lo impone invece del ridicolo fair play finanziario?

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In questo momento, Osrevinu ha scritto:

E allora che si fa?

Nulla. Sono aziende, trovino loro il modo di non andare in perdita. Raiola e soci non arrivano col bazooka a imporre contratti. 
Facciano valere il blasone e la competenza, d'altronde spendere fiumi di denaro non garantisce vittorie. Non è che la Ferrari è fallita perchè la Toyota disponeva di mezzi illimitati. Cos'ha vinto la Toyota e dov'è adesso nel mondo dell corse?

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1 minuto fa, MagicSenna ha scritto:

Nulla. Sono aziende, trovino loro il modo di non andare in perdita. Raiola e soci non arrivano col bazooka a imporre contratti. 
Facciano valere il blasone e la competenza, d'altronde spendere fiumi di denaro non garantisce vittorie. Non è che la Ferrari è fallita perchè la Toyota disponeva di mezzi illimitati. Cos'ha vinto la Toyota e dov'è adesso nel mondo dell corse?

Ok, mettiamo che io Milan (un nome a caso) non voglio cedere ai ricatti di giocatori e procuratori, quelli vanno altrove perché uno che ha risorse illimitate lo trovano, io che fine faccio? Perdo tutti i pezzi migliori e mi faccio le seghe per i successivi vent'anni?

Perché hai ragione: spendere vagonate di soldi non è garanzia di vittoria, ma non spendere è sicuramente garanzia di sconfitta.

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16 minuti fa, Osrevinu ha scritto:

Ok, mettiamo che io Milan (un nome a caso) non voglio cedere ai ricatti di giocatori e procuratori, quelli vanno altrove perché uno che ha risorse illimitate lo trovano, io che fine faccio? Perdo tutti i pezzi migliori e mi faccio le seghe per i successivi vent'anni?

Perché hai ragione: spendere vagonate di soldi non è garanzia di vittoria, ma non spendere è sicuramente garanzia di sconfitta.

L'Atalanta fa così, il Bayern su una scala più alta, anche

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7 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

L'Atalanta fa così, il Bayern su una scala più alta, anche

Eh ma l'Atalanta non vince niente e ai tifosi sta bene così perchè anche se arrivano secondi prendono applausi a tutto spiano da tutti, anche dagli avversari. Per il Napoli arrivare secondo dietro la Juve dei record è una vittoria. Se un'operazione del genere la facesse che so la Juve i tifosi bianconeri li vanno a prendere a fucilate perchè se arrivano secondi per loro è come arrivare ultimi.

Il Bayern è una bella eccezione ma parliamo comunque di un team che ha grandissima disponibilità economica e blasone.

Come dicevo ieri, si è creato un meccanismo perverso per il quale per vincere devi spendere e per spendere devi vincere. E' un cane che si morde la coda, ma così il sistema non può continuare e chi deve intervenire è chi ha le redini in mano, aspettare che le squadre si autoregolino è utopia.

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12 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

L'Atalanta fa così, il Bayern su una scala più alta, anche

L'atalanta fino a questo momento ha solo vinto il campionato degli altri ed appena incontra una squadra da superleague viene distrutta.

Il Bayern è facile investire con oculatezza quando non hai rivali in patria. Hai tutto il tempo del mondo per formare una squadra dato che non devi lottare per qualificarti alle coppe.

Inoltre a livello europeo ha vinto di recente solo nel 2020 anno della covid-champions che onestamente non ha molto valore. Per l'ultima vittoria di valore dobbiamo tornare al 2013 e al 2001. Per molti anni  non superato neanche gli ottavi. Ovvero risultato da Atalanta di turno.

Tutto questo per dire che sono due modelli con i quali al top non ci arrivi almeno con costanza.

Poi la struttura della champion con un semplice andata e ritorno onestamente premia il caos.

 

Modificato da KingOfSpa
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Ma poi ora che ci penso, a grandi linee che differenza c'era tra questa superlega e una specie di Trofeo Birra Moretti organizzato tra le grandi squadre europee? Alla fine era la stessa cosa no? Magari se i 12 avessero gestito meglio la comunicazione dicendo di voler fare anche questo torneo oltre alla Champions tanto casino non sarebbe accaduto.

Poi mi viene da fare un'altra riflessione: c'è un'intervista a Cairo satamattina sul Corriere della Sera, oh duecentomilamilioni di domande ma l'unica domanda che gli dovevano fare non gliel'hanno fatta: cioè avete montato tutto sto casino perchè vi spaventava una Serie A o una Champions senza le big? Quindi alla fine lo riconoscete che se il campionato o la coppa hanno il valore che hanno è per i top club che ci sono dentro?

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Premia il caos un accidente, detto in amicizia. 

Le coppe europee sono sull'andata e il ritorno, da sempre. Sta minchiata della moltiplicazione delle partite è una vaccata recente, avallata anche dai club.

Il Bayern ha vinto 6 Champions, la vittoria del 2020 è stata ottenuta in regime di parità sugli altri e ha vinto la squadra più forte. Hanno vinto 6 Champions, una meno del Milan e 4 in più della celebrata Juventus.

Il fatto che il Bayern non abbia rivali in Germania è una favoletta, perché è nella stessa posizione della Juventus ma a differenza dei bianconeri non hanno alcune squadre nello stesso campionato (Sassuolo, Cagliari e Genoa tanto per non far nomi) che gli comprano le riserve a 18 milioni l'uno tipo Cerri o Sturaro per sistemare i bilanci.

Comunque, io ero favorevole da subito alla Superlega, ho scritto anche perché, per come è andata, al momento rimane una figura di mer*a epocale dei club coinvolti

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10 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Le coppe europee sono sull'andata e il ritorno, da sempre. Sta minchiata della moltiplicazione delle partite è una vaccata recente, avallata anche dai club.

Su questo sono d'accordissimo anche io. Il fascino mediatico e le emozioni di una sfida secca è inarrivabile. Certo conta anche la fortuna in partite del genere, la componente aleatoria è maggiore ma vale per tutti.

E ti dò ragione pure sul resto @Ayrton4ever. Guarda Giacomo devi credermi, sono talmente poco prevenuto e accecato dal tifo, che spero, ma sul serio credimi, che la Juve non faccia il quarto posto perché hanno sbagliato tutto ed ed giusto che paghino le scelte sbagliate che hanno fatto a partire dalla cacciata di Allegri (che non mi piaceva ma meglio di ora sicuramente), poi la cacciata di Sarri o l'acquisto di Ronaldo invece di comprare tre centrocampisti buoni, ecc...

 

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Intervengo poco ultimamente perché ho poco tempo a disposizione e soprattutto poco da dire (la pandemia mi ha reso più apatico e rassegnato di quanto già non lo fossi), però ci tenevo a dire la mia sul discorso Superlega.

Dal primo giorno (lunedì 19 mi pare) ho scritto altrove che secondo me era una buona provocazione politica che magari poteva servire almeno a far salire in superficie tutta una serie di incongruenze e di contraddizioni del sistema attuale.

Direi che ho centrato in pieno la situazione, ma come surplus è venuta fuori anche una enorme valanga di ipocrisia a tutti i livelli che personalmente trovo più ridicola della vicenda in sé.

Elenco qui brevemente a beneficio di chiarezza:

  • Giocatori e allenatori (ho trovato divertente soprattutto Guardiola) che dall'alto degli stipendi milionari parlano di calcio del popolo, ma il popolo si deve fare 3 abbonamenti per vedere le partite. 
  • La FIFA che parla di diritti quando ha benedetto un mondiale in Qatar che lasciamo stare
  • La UEFA che si lamenta dell'élite quando essa stessa ha inventato un sistema pietoso di FFP che di fatto le élite le ha create già: City e PSG spendono quanto il PIL di uno stato senza subire nessun controllo evidente, Real e Barcellona sotterrate dai debiti idem. Alla fine, tranne il Bayern, le grandi europee stanno tutte con le pezze al culo ma sono sempre queste le squadre che arrivano in fondo alla Champion
  • Sempre la UEFA che parla di inclusione e crea coppette del cazzo destinate alla federazioni minori che nessuno guarderà mai
  • Gli Inglesi indignati ma di memoria corta: la Premier League, a detta di tutti il campionato più bello del mondo, è nato ad inizio anni 90 da una scissione causata dallo stesso motivo della Superlega: i soldi, tanti soldi. 
  • Il mondo politico indignato che soprattutto in Italia puzza di cadavere da 35 anni. A proposito, il giovane e baldo Gravina ieri è stato eletto nel comitato UEFA. Notiziona vero?
  • Le "piccole" della Serie A che si indignano ma poi pretendono di vendere i bidoni a 40 milioni di euro dopo 10 partite decenti fatte in campionato 

Personalmente, non ero favorevolissimo alla Superlega da un punto di vista meramente sportivo perché penso che dopo un po' sarebbe diventata noiosa, però è evidente che il meccanismo calcio è scoppiato definitivamente. La pandemia probabilmente ha dato il definitivo colpo di grazia.

Infine, riguardo alla cronaca più spiccia a me perplime il fatto che in 48 ore tutto si sia sciolto velocemente come neve al sole. Considerando i nomi in ballo pensavo che ci fosse un po' più di concretezza alle spalle

Alla fine ricorderemo il tutto come una boutade e come una serie di figure di merda colossali senza però aver trattato i problemi seri.

Rimanendo solo nell'ambito nazionale, non serve solo la Superlega per risolvere le plusvalenze fittizie o gli stadi fatiscenti. Non sono stati capaci nemmeno di seguire un protocollo anti covid che essi stessi avevano deliberato.

Però il calcio è del popolo e della gente, ricordiamolo sempre. È un bello slogan

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2 minuti fa, Ferrari F1 ha scritto:

come surplus è venuta fuori anche una enorme valanga di ipocrisia a tutti i livelli che personalmente trovo più ridicola della vicenda in sé.

Elenco qui brevemente a beneficio di chiarezza:

  • Giocatori e allenatori (ho trovato divertente soprattutto Guardiola) che dall'alto degli stipendi milionari parlano di calcio del popolo, ma il popolo si deve fare 3 abbonamenti per vedere le partite. 
  • La FIFA che parla di diritti quando ha benedetto un mondiale in Qatar che lasciamo stare
  • La UEFA che si lamenta dell'élite quando essa stessa ha inventato un sistema pietoso di FFP che di fatto le élite le ha create già: City e PSG spendono quanto il PIL di uno stato senza subire nessun controllo evidente, Real e Barcellona sotterrate dai debiti idem. Alla fine, tranne il Bayern, le grandi europee stanno tutte con le pezze al culo ma sono sempre queste le squadre che arrivano in fondo alla Champion
  • Sempre la UEFA che parla di inclusione e crea coppette del cazzo destinate alla federazioni minori che nessuno guarderà mai
  • Gli Inglesi indignati ma di memoria corta: la Premier League, a detta di tutti il campionato più bello del mondo, è nato ad inizio anni 90 da una scissione causata dallo stesso motivo della Superlega: i soldi, tanti soldi. 
  • Il mondo politico indignato che soprattutto in Italia puzza di cadavere da 35 anni. A proposito, il giovane e baldo Gravina ieri è stato eletto nel comitato UEFA. Notiziona vero?
  • Le "piccole" della Serie A che si indignano ma poi pretendono di vendere i bidoni a 40 milioni di euro dopo 10 partite decenti fatte in campionato 

Chiaro, preciso e assolutamente vero. È quello che penso e ho cercato di dire io, ma evidentemente non mi sono fatto capire.

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