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Ayrton Senna


Luke36

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Nella maggior parte delle classifiche al primo posto c'è sempre ayrton, in qualcuna è secondo dietro jim Clark. ..ma se senti i piloti ti diranno che il numero 1 è sempre ayrton...

Se non ricordo male agli inizi anni 2000 gli appassionati hanno votato ayrton senna pilota del secolo. ..

 

e aggiungo, meno male che è morto va..

fosse ancora vivo credi davvero lo votino lo stesso? 

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e aggiungo, meno male che è morto va..

fosse ancora vivo credi davvero lo votino lo stesso?

Ti voglio ricordare che la grandezza di senna pilota è stata riconosciuta ben prima che morisse, dai tempi del kart...la morte non ha fatto altro che consegnarlo alla leggenda. ..

Ayrton era gia un mito e uno dei piloti più titolati di tutti i tempi gia a fine 1991, dopo la conquista del suo terzo mondiale...

Aveva gia stabilito record straordinari, una serie incredibile di vittorie e soprattutto aveva totalizzato un numero impensabile di pole position (erano 60 a fine 91 in soli 8 anni di f1)...

Poi ci volle una gara come donington 93 perché il mondo si inchinasse alla sua classe e la definizione di Stirling Moss che disse che con quella corsa ayrton si era definitivamente consacrato come il più grande di sempre penso che renda veramente l'idea e riconosca il talento di ayrton..detta poi da uno come Moss che di piloti ne ha visti credo che abbia ancora più valore. ..

Quindi penso che avrebbe potuto occupare il primo posto delle classifiche anche se non fosse morto anche perché chi può dire quante altre pole, quante altre vittorie e quanti altri campionati del mondo avrebbe potuto vincere se la sua vita non fosse stata cosi breve...

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La morte (spiace dirlo, ma è così) ha regalato ad Ayrton una dimensione esagerata.

 

Comunque, come avevo già  detto in tempi non sospetti, di queste classifice fatte di pseudoconfronti ne faccio volentieri a meno, molto meglio godersi i grandi campioni per quello che sono stati e farla finita..

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La morte (spiace dirlo, ma è così) ha regalato ad Ayrton una dimensione esagerata.

 

Comunque, come avevo già  detto in tempi non sospetti, di queste classifice fatte di pseudoconfronti ne faccio volentieri a meno, molto meglio godersi i grandi campioni per quello che sono stati e farla finita..

Dimensione esagerata perché ha lasciato un vuoto incolmabile...io c'ero ad imola lo scorso maggio e non ho mai visto niente di simile...oltre 25 mila persone nel ricordo del campione...mai vista tanta gente cosi per celebrare un personaggio...ayrton è ancora amato in tutto il mondo anche dopo 20 anni...

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La morte (spiace dirlo, ma è così) ha regalato ad Ayrton una dimensione esagerata.

 

Comunque, come avevo già  detto in tempi non sospetti, di queste classifice fatte di pseudoconfronti ne faccio volentieri a meno, molto meglio godersi i grandi campioni per quello che sono stati e farla finita..

 

Dipende....io per esempio lo ritenevo già  ESAGERATO molto prima della sua morte.

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Articolo Interessante. ..il pilota di cui si parla nel finale è di un mondo a parte...

Da Lauda a Montoya: come si costruisce un campione.

La storia della formula 1, è piena di piloti promettenti che si perdono dopo poche gare e di altri che, invece ottengono più di quello che realmente meritano.

Nello sport come nella vita, il carisma, la capacità  di comunicare, sono fondamentali per il successo. Oggi, un giovane che voglia intraprendere la carriera di pilota, prima di dimostrare il suo valore in pista deve sapersi circondare di persone che lo spingano nella direzione giusta, che riescano ad imporlo come personaggio.

Il pioniere di questo modo di intendere le corse, è sicuramente Niki Lauda. Prima di approdare alla Ferrari, era un perfetto sconosciuto, non aveva mai vinto nulla ed era sempre più lento dei suoi compagni di squadra.

Ronnie Peterson era regolarmente più veloce di almeno cinque decimi al giro ma, lo svedese, pensava solo a guidare senza curare le pubbliche relazioni e, infatti, non ebbe mai l'opportunità  di guidare una vettura competitiva.

Niki, invece, ha sfruttato il fatto di essere stato scelto da Ferrari, per attirare su di sé l'attenzione degli sponsor e di tutto il team, proteso a dimostrare che il Drake aveva visto giusto.

Quando lascia la Ferrari per un team meno competitivo è in difficoltà  e, di nuovo, stenta a tenere il passo dei compagni e dell'astro nascente Nelson Piquet, tanto da ritirarsi.

E' poi richiamato da Ron Dennis che ha bisogno di un uomo immagine per risollevare il marchio McLaren.

I tifosi di Niki sostengono che sia stato lui l'artefice della rinascita del team McLaren. In realtà  la maggior parte del merito è da attribuire all'altro pilota dell'epoca, John Watson.

Lauda è stato un grande maestro. Piquet, suo compagno alla Brabham, è sempre riuscito ad avere una scuderia che lavorasse solo per lui, Prost era un pilota velocissimo ma inconcludente e solo dopo essere stato compagno di Niki, ha iniziato a vincere titoli mondiali e ad avere un notevole peso politico.

Michael Schumacher si è mosso in questo senso fin dall'inizio e, guidato dal manager Willy Weber, è riuscito ad avere sempre un team costruito su misura per lui. I successi sono, di conseguenza, arrivati subito.

Basta vedere i nomi dei suoi compagni di squadra o leggere le dichiarazioni di Herberth al riguardo per averne la prova.

Per favorire un pilota rispetto ad un altro, basta "giocare" con l'elettronica. La stagione 1999 è un esempio evidente. Dopo l'incidente di Schummy, Eddie Irvine è diventato all'improvviso, un pilota vincente quel tanto che basta per conquistare il titolo costruttori, non quello piloti, quello doveva assolutamente vincerlo Schumacher.

Ora, il nuovo astro nascente, sembra essere il colombiano Juan Pablo Montoya.

Nel 1999, si diceva che Zanardi non valeva niente perchè era più lento di Ralf Schumacher di 3 - 4 decimi al giro, Montoya è più lento di 6 decimi ed è un campione? Credo che questo sia veramente il colmo e la dimostrazione di quanto affermo.

Tutto questo per far capire quanto sia relativo stabilire se un pilota è migliore di un altro e non per sminuire le doti dei piloti che ho citato che, sicuramente, sono stati fra i più forti della storia. Molti sono spariti proprio perchè non hanno saputo gestire questo aspetto della carriera. Oltre al già  citato Peterson, mi viene in mente Alboreto che rifiutò la McLaren per la Ferrari, Alesi che rifiutò la Williams. Quanto sarebbe cambiata la loro storia se fossero stati indirizzati meglio? Frentzen era considerato il pilota tedesco più veloce, persino di Schumacher. Luca Badoer ha vinto tantissimo nelle formule minori e batteva regolarmente Damon Hill e Coulthard eppure, questi piloti, non sono riusciti ad imporsi.

Permettetemi di escludere da questo discorso un pilota che, come risultati, non può essere paragonato con nessuno. Prima di arrivare in formula uno, vinse il 70% delle corse disputate e si parlava di lui come di un futuro campione, già  nel 1981 quando correva in F.Ford.

Poteva vincere la sua prima gara già  al sesto gran premio con una vettura che, prima del suo arrivo, a stento si qualificava. La vittoria gli fu rubata per i motivi politici e di sponsor.

Malgrado questi risultati, ha avuto la prima vettura competitiva solo al quinto anno di F.1, è stato osteggiato dalla F.I.A., perché osava criticarla e offuscava la fama del suo pilota prediletto, Alain Prost.

Il suo nome, per chi non lo avesse capito, era Ayrton Senna da Silva.

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Invece Roccol è una pirlata in quanto Alesi stesso disse che fu Williams a non volerlo dopo che la Ferrari gli fece l'offerta , Alesi firmo l'opzione per la Williams poi arrivo l'offerta Ferrari, Alesi andò da Frank e dirglielo e gli disse che se lui voleva avrebbe rifiutato la Ferrari in quanto c'era l'opzione, Frank gli disse pure di andare in Ferrari e morta li. Quindi fu il contrario visto che Williams aveva già  la testa a Mansell

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Invece Roccol è una pirlata in quanto Alesi stesso disse che fu Williams a non volerlo dopo che la Ferrari gli fece l'offerta , Alesi firmo l'opzione per la Williams poi arrivo l'offerta Ferrari, Alesi andò da Frank e dirglielo e gli disse che se lui voleva avrebbe rifiutato la Ferrari in quanto c'era l'opzione, Frank gli disse pure di andare in Ferrari e morta li. Quindi fu il contrario visto che Williams aveva già  la testa a Mansell

 

Parli del '90, ma Frank ammise di pensare ad Alesi anche nel novembre '92, poi nella primavera '93 ci fu la concreta possibilità  di firmare un contratto per il '94. Anche nel settembre '94 la Elf dichiarò pubblicamente di essere interessata ad Alesi in tuta Williams.

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Invece Roccol è una pirlata in quanto Alesi stesso disse che fu Williams a non volerlo dopo che la Ferrari gli fece l'offerta , Alesi firmo l'opzione per la Williams poi arrivo l'offerta Ferrari, Alesi andò da Frank e dirglielo e gli disse che se lui voleva avrebbe rifiutato la Ferrari in quanto c'era l'opzione, Frank gli disse pure di andare in Ferrari e morta li. Quindi fu il contrario visto che Williams aveva già  la testa a Mansell

 

In quel periodo Alesi firmò talmente tanti pre contratti,che giurerei che ne firmò uno anche per Juventus.

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  • leopnd changed the title to Ayrton Senna

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