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Stagione calcistica 2012/2013


Ayrton4ever

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no Carlo, non è possibile che l' EL sia una competizione così lunga e che porti solo soldi, ma d'altronde da quando è nata la TV, il calcio, come tanti altri sport ne ha subito le conseguenze.

era meglio radiolina e una partita in chiaro ogni tanto, e avere 3 coppe internazionali, che mortificare mezza Europa perchè Real, Barcellona, Manchester e company hanno da fatturare 

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Stamattina ho letto sulla Gazzetta che c'era anche la proposta per la Coppa Italia, per quello l'ho detto :)

 

A posto.... evviva!!!

 

no Carlo, non è possibile che l' EL sia una competizione così lunga e che porti solo soldi, ma d'altronde da quando è nata la TV, il calcio, come tanti altri sport ne ha subito le conseguenze.

era meglio radiolina e una partita in chiaro ogni tanto, e avere 3 coppe internazionali, che mortificare mezza Europa perchè Real, Barcellona, Manchester e company hanno da fatturare 

 

E l'eliminazione diretta. Magari si tornasse a quei tempi.

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A me onestamente l'Europa League non piace, tornerei allo schema della vecchia Coppa UEFA e soprattutto tornerei a farla giocare di martedì e mercoledì come la Champions, magari alle 18:00 per non sovrapporsi con le partite di Champions.

Bei tempi andati quelli!!Era davvero bello, squadre italiane dominanti in tutte le coppe e certe stagioni è arrivato pure il tris di coppe...mi piaceva la coppa delle coppe che dava un senso compiuto nella conquista della coppa italia e al suo svolgimento con le squadre medio piccole che avevano più possibilità  di successo come ad esempio il Vicenza di Guidolin che poi realizzò una stagione incredibile in Coppa coppe eliminato solo in semifinale dal chelsea di Zola

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questo calcio non esiste più, è già  tanto se gli squadroni non iniziano a mortificare i campionati nazionali , il tutto per giocare quelle 3 volte l'anno in champions.

ma anche mortificando non è che sia poi così difficile riuscire a vincere, ditemi voi che senso ha far competere squadre da 400-500 milioni l'anno con molte che non arrivano a 30

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Bei tempi andati quelli!!Era davvero bello, squadre italiane dominanti in tutte le coppe e certe stagioni è arrivato pure il tris di coppe...mi piaceva la coppa delle coppe che dava un senso compiuto nella conquista della coppa italia e al suo svolgimento con le squadre medio piccole che avevano più possibilità  di successo come ad esempio il Vicenza di Guidolin che poi realizzò una stagione incredibile in Coppa coppe eliminato solo in semifinale dal chelsea di Zola

tra l'altro dominando il chelsea di zola....che vicenza..che guidolin e che favola...però ormai la coppa delle coppe è sparita..non eliminerei anche l'europa legue..intanto spagnole turche portoghesi (che grazie a essa si avvicinano nel ranking..son più vicini loro a noi che noi alla germania ovviamente) e inglesi, rispettano le coppe e ci aprtecipano onorando le maglie..allora inglesi e spagnole che hanno anche due coppe nazionali cosa dovrebbero dire??dovremmo vergognarci noi e de laurentis a fare tali affermazioni...per quanto riguarda la coppa italia, la farei a porte chiuse cosìvedi che imparano la lezione...che brutte figure come al solito

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questo calcio non esiste più, è già  tanto se gli squadroni non iniziano a mortificare i campionati nazionali , il tutto per giocare quelle 3 volte l'anno in champions.

ma anche mortificando non è che sia poi così difficile riuscire a vincere, ditemi voi che senso ha far competere squadre da 400-500 milioni l'anno con molte che non arrivano a 30

Purtroppo non ha più senso perché credo che prima o poi si arriverà  al sogno delle big d'europa che vogliono un campionato solo per loro con tutte le altre squadre che vanno a farsi fottere con il benestare delle leghe calcio nazionali.

Maledico aspramente il giorno che è stato inventata la pay tv e tutto ciò che ne è conseguito eliminando per sempre o quasi realtà  locali che sono sparite sia per manifesta coglionaggine di chi le dirigeva e, sopratutto, perché le grandi si sono mangiate tutto quello che c'era da mangiare lasciando alle altre le briciole.Programmi sportivi a non finire che parlano solo delle big quando un tempo tutte le squadre avevano almeno un'ospitata alla domenica sportiva e Ciotti si batteva per non creare spaccature tra grandi e piccole così come l'idolo di quelli della mia età  ossia Paolo Valenti che ha portato alla ribalta squadre che venivano identificate in base all'inviato come tra tutti un altro mito che purtroppo non c'è più come ToninoCarinodaAscoli tutto attaccato che non mancava mai di rimarcare i calzini rossi di Costantino Rozzi...oppure indimenticabili erano le sceneggiate di Romeo Anconetani ad ogni torto arbitrale e annesso giro di campo con pacchi di sale grosso le domeniche successive...

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ma la pay tv ha dato modo a tutti di seguire il calcio..pensa a una f1 senza tv...dai non è la pay tv il problema..è un calcio senza lega, in cui i diritti vengono malamente spartiti, dove ci sono inciuci all'italiana..è li il problema...ripeto..il bayern guadagna meno del milan dai diritti tv ma fattura quasi il doppio....e non fa spese folli , tanto che il passivo più grande c'è stato due o tre anni fa ed è stato di 5 milioni...bazzeccole...chiedere a moratti quanto sono alti i suoi passivi...è l'italia che è rimasta indietro

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ma la pay tv ha dato modo a tutti di seguire il calcio..pensa a una f1 senza tv...dai non è la pay tv il problema..è un calcio senza lega, in cui i diritti vengono malamente spartiti, dove ci sono inciuci all'italiana..è li il problema...ripeto..il bayern guadagna meno del milan dai diritti tv ma fattura quasi il doppio....e non fa spese folli , tanto che il passivo più grande c'è stato due o tre anni fa ed è stato di 5 milioni...bazzeccole...chiedere a moratti quanto sono alti i suoi passivi...è l'italia che è rimasta indietro

non fa spese folli,spende 30-40 milioni per i cartellini, dà  solo 10 milioni l'anno ai giocatori.

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ma la pay tv ha dato modo a tutti di seguire il calcio..pensa a una f1 senza tv...dai non è la pay tv il problema..è un calcio senza lega, in cui i diritti vengono malamente spartiti, dove ci sono inciuci all'italiana..è li il problema...ripeto..il bayern guadagna meno del milan dai diritti tv ma fattura quasi il doppio....e non fa spese folli , tanto che il passivo più grande c'è stato due o tre anni fa ed è stato di 5 milioni...bazzeccole...chiedere a moratti quanto sono alti i suoi passivi...è l'italia che è rimasta indietro

E' un confronto che non regge: il calcio è andato avanti benissimo per tanti anni senza TV. E questo non vuol dire che il resto del tuo ragionamento sia sbagliato, anzi. :)

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Prima si andava allo stadio tutti insieme famiglie intere che pranzavano allo stadio e si godevano uno spettacolo unico tutti insieme a partire dalle 14:30 poi finita la partita tutti di corsa a casa a vedere 90° minuto...e se lo stadio sant'elia prima versione faceva 60.000 spettatori di media immagina l'olimpico e san siro vecchia maniera quante ne facevano..la pay tv ha fatto in modo che l'italiano medio abbandonasse lo stadio e se ne rimanesse bello comodo in pantofole nel divano di casa e al giorno d'oggi abbiamo ottenuto questo risultato...e il problema non sono nemmeno gli stadi se si pensa che quando il milan vinse lo scudetto della stella avevano dovuto sgomberare un settore che era a rischio crollo..ormai il danno è fatto e le società  per quei pochi che vanno li spennano vivi..

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A me onestamente l'Europa League non piace, tornerei allo schema della vecchia Coppa UEFA e soprattutto tornerei a farla giocare di martedì e mercoledì come la Champions, magari alle 18:00 per non sovrapporsi con le partite di Champions.

 

 

Quoto :up:

 

 

Le 18.00 sono un'orario improponibile. Vorrebbe dire in Porotgallo ed Inghilterra le 17.00, cioè un'ora in cui la gente ancora lavora. Non si avrebbe gente ne allo stadio ne davanti alla televisione. Andrebbe bene per la Svizzera e l'Austria dove si finisce di lavorare presto e per l'Est Europa dove sono le 19.00.

 

 

Prima si andava allo stadio tutti insieme famiglie intere che pranzavano allo stadio e si godevano uno spettacolo unico tutti insieme a partire dalle 14:30 poi finita la partita tutti di corsa a casa a vedere 90° minuto...e se lo stadio sant'elia prima versione faceva 60.000 spettatori di media immagina l'olimpico e san siro vecchia maniera quante ne facevano..la pay tv ha fatto in modo che l'italiano medio abbandonasse lo stadio e se ne rimanesse bello comodo in pantofole nel divano di casa e al giorno d'oggi abbiamo ottenuto questo risultato...e il problema non sono nemmeno gli stadi se si pensa che quando il milan vinse lo scudetto della stella avevano dovuto sgomberare un settore che era a rischio crollo..ormai il danno è fatto e le società  per quei pochi che vanno li spennano vivi..

 

Io non sono a favore della pay-TV, anzi, però mi sembra anche sbagliato scaricare tutte le colpe su di lei. Del resto è vero che le partite sono trasmesse in televisione anche in altri paesi dove gli stadi sono comunque pieni. Il problema è che in Italia sono scomodi, insicuri e non hanno altre attività  associate come ristoranti/cinema/musei. In Inghilterra ci sono famiglie che al Sabato a pranzo vanno a mangiare al ristorante dello stadio, poi si fermano a guardare la partita, e magari finita quella vanno al cinema della stessa struttura.

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In Inghilterra andare allo stadio è un po' come andare a messa (per chi ci va, ovvio :asd: ).

A Londra, alla fermata di Hammersmith, ho visto qualsiasi tipologia di persona - rigorosamente con sciarpa al collo e/o maglia ufficiale -  attendere la metro per recarsi allo stadio (si giocava Fulham - Sunderland al Craven Cottage). Potevi vedere il panzone pelato "simil-Hooligans", il distinto signore ben vestito,  il gruppo di bambini, la famiglia intera e persino una vecchietta che avrà  avuto 80 anni (da sola!). Sono tutti abbonati (motivo per cui è praticamente impossibile trovare un biglietto, specialmente nei derby e nelle partite di cartello), gli stadi - anche quelli più antichi - sono confortevoli e a "portata di mano".

Riguardo alle strutture, non mi risulta che molti stadi siano pieni cinema negozi e ristoranti... Ho visitato Wembley, l'Emirates, Stamford Bridge e White Hart Lane... Sono previsti tour completi a pagamento dello stadio, all'interno c'è il classico store ufficiale, c'è qualche bar e qualche area ristoro ma nulla di trascendentale. Più che altro molte squadre hanno lo stadio di proprietà  e quindi risparmiano molti milioni l'anno in affitti e robe varie....

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Forse non tutti ma alcuni stadi hanno anche delle strutture supplementari. Il fatto che hai visto così tante tipologie di persone diverse è dovuto al fatto che si può andare tranquillamente da soli senza paura di essere invischiati in qualche sassaiola o aggrediti da tribù avversarie. In quest'ottica anch'io ho una testimonianza: a Monaco di Baviera prima della partita i tifosi del Bayern e dell'Eintrecht che bevevano birra assieme socializzando (e non erano sbronzi perchè la birra Tedesca è molto poco alcolica). E' su questo fronte che in Italia non ci siamo assolutamente, sembra che alcuni gruppi di persone vadano apposta allo stadio per menarsi e fare casino.

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