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Fernando Alonso


Ayrton4ever

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per favore non scherziamo Massa è più forte di Alonso solo alla playstation

 

Eppure molti si aggrappano agli ultimi GP dello scorso anno in cui Massa era più veloce di Alonso, dimenticando la gran parte della stagione in ombra fino al rinnovo del contratto.

Modificato da Captain Blood
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Io continuo ad avere la netta sensazione che l'opinione su Alonso persona e pilota sia sempre fortissimamente influenzata dai reflussi acidi conseguenti ad una fumata bianca la mattina dell'8 ottobre 2006. Altrimenti non si spiegano certe "rivisitazioni" storiche lette in questo topic ("Alonso si schiantò a Monaco 2004 nel tentativo di star dietro a Trulli", o il costante riferimento alla prassi Ferrari di penalizzare Massa, quando l'anno scorso è successo una volta, dopo una stagione a senso unico, alla penultima gara  :asd: ). 

Ora la stampa che fino a qualche mese fa gli leccava il culo e veniva - giustamente - derisa, non sbaglia più? Sono tutti diventati competenti? 

 

 

Comunque, sul 2007 ha ragione Osrevinu, ha corso almeno dall'Ungheria in poi con davvero tutti contro ("..we're basically racing Fernando"). Che Hamilton fosse comunque un debuttante è vero, così come è vero che nessuno si aspettava un Fernando così in difficoltà , ma le gerarchie interne al team erano state fatte traballare già  da Montecarlo (dopo qualche maretta già  in Australia), quando Alonso vinse scortato da Hamilton che lamentò una strategia troppo pro-Fernando. Le vittorie nordamericane di Lewis e la sua maggiore potenza politica (una specie di figlio per Ron Dennis) girarono le gerarchie in suo favore. Dopo la storia dell'Hungaroring tutto il team gli si girò contro. 

 

 

Comunque è davvero un peccato, io credo che Alonso "paghi" il fatto di essere stato il primo (e l'unico) a battere lo Schumacher ferrarista a piena parità  di auto (anzi, da Monza in poi, senza mass damper, la Renault faceva fatica), in una stagione che peraltro credo essere una delle più belle, combattute e sentite fra quelle recenti. 

 

Completamente daccordo.

 

E credo che lo stesso successe con Schumacher/Senna...

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Io continuo ad avere la netta sensazione che l'opinione su Alonso persona e pilota sia sempre fortissimamente influenzata dai reflussi acidi conseguenti ad una fumata bianca la mattina dell'8 ottobre 2006. Altrimenti non si spiegano certe "rivisitazioni" storiche lette in questo topic ("Alonso si schiantò a Monaco 2004 nel tentativo di star dietro a Trulli", o il costante riferimento alla prassi Ferrari di penalizzare Massa, quando l'anno scorso è successo una volta, dopo una stagione a senso unico, alla penultima gara  :asd: )

Ora la stampa che fino a qualche mese fa gli leccava il culo e veniva - giustamente - derisa, non sbaglia più? Sono tutti diventati competenti? 

 

 

Comunque, sul 2007 ha ragione Osrevinu, ha corso almeno dall'Ungheria in poi con davvero tutti contro ("..we're basically racing Fernando"). Che Hamilton fosse comunque un debuttante è vero, così come è vero che nessuno si aspettava un Fernando così in difficoltà , ma le gerarchie interne al team erano state fatte traballare già  da Montecarlo (dopo qualche maretta già  in Australia), quando Alonso vinse scortato da Hamilton che lamentò una strategia troppo pro-Fernando. Le vittorie nordamericane di Lewis e la sua maggiore potenza politica (una specie di figlio per Ron Dennis) girarono le gerarchie in suo favore. Dopo la storia dell'Hungaroring tutto il team gli si girò contro. 

 

 

Comunque è davvero un peccato, io credo che Alonso "paghi" il fatto di essere stato il primo (e l'unico) a battere lo Schumacher ferrarista a piena parità  di auto (anzi, da Monza in poi, senza mass damper, la Renault faceva fatica), in una stagione che peraltro credo essere una delle più belle, combattute e sentite fra quelle recenti.

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Applausi, applausi, applausi a tutto, soprattutto il grassetto.

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Io continuo ad avere la netta sensazione che l'opinione su Alonso persona e pilota sia sempre fortissimamente influenzata dai reflussi acidi conseguenti ad una fumata bianca la mattina dell'8 ottobre 2006. Altrimenti non si spiegano certe "rivisitazioni" storiche lette in questo topic ("Alonso si schiantò a Monaco 2004 nel tentativo di star dietro a Trulli", o il costante riferimento alla prassi Ferrari di penalizzare Massa, quando l'anno scorso è successo una volta, dopo una stagione a senso unico, alla penultima gara  :asd: ). 

Ora la stampa che fino a qualche mese fa gli leccava il culo e veniva - giustamente - derisa, non sbaglia più? Sono tutti diventati competenti? 

 

 

Comunque, sul 2007 ha ragione Osrevinu, ha corso almeno dall'Ungheria in poi con davvero tutti contro ("..we're basically racing Fernando"). Che Hamilton fosse comunque un debuttante è vero, così come è vero che nessuno si aspettava un Fernando così in difficoltà , ma le gerarchie interne al team erano state fatte traballare già  da Montecarlo (dopo qualche maretta già  in Australia), quando Alonso vinse scortato da Hamilton che lamentò una strategia troppo pro-Fernando. Le vittorie nordamericane di Lewis e la sua maggiore potenza politica (una specie di figlio per Ron Dennis) girarono le gerarchie in suo favore. Dopo la storia dell'Hungaroring tutto il team gli si girò contro. 

 

 

Comunque è davvero un peccato, io credo che Alonso "paghi" il fatto di essere stato il primo (e l'unico) a battere lo Schumacher ferrarista a piena parità  di auto (anzi, da Monza in poi, senza mass damper, la Renault faceva fatica), in una stagione che peraltro credo essere una delle più belle, combattute e sentite fra quelle recenti. 

 

Hamilton era un debuttante che l'anno precedente aveva svolto qualche migliaia di km di test sulla Mclaren di F.1....

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Rispondo al messaggio di Alby. La mia opinione su Alonso non è minimamente influenzata da Suzuka 2006. Non me ne poteva davvero fregar di meno di chi avesse vinto quel mondiale. La mia opinione su Alonso è totalmente condizionata dal suo 2007 in McLaren. Aveva la squadra contro? Sì, dopo l'Ungheria senz'altro. Prima del fattaccio, (sia in qualifica che in gara) le stretegie erano a suo favore, o quantomeno puntavano a non penalizzare nessuno dei 2 piloti. Proprio tu hai citato Monaco: se la squadra avesse dato a Hamilton la possibilità  di lottare, quella gara avrebbe potuto vincerla. E quei 2 punti in più a fine anno avrebbero fatto comodo, per usare un eufemismo.

A Indianapolis, Alonso si è lamentato come un bambino proprio perché il Team non lo ha favorito, non dando l'ordine a Hamilton di dargli strada. Quello che poi è successo in Ungheria è storia, con tanto di minacce da parte di Alonso a Dennis di andare a sputtanare la McLaren davanti alla FIA per il caso spy-story. Ricordo che la decisione era stata quella di non punire la McLaren perchè non c'erano prove che avessero effettivamente utilizzato il materiale Ferrari. Alonso andò da Dennis a dire che lui quelle prove le aveva eccome.

Hamilton era un debuttante che aveva fatto una valangata di km di test, ma era pur sempre un deb. Alonso si aspettava di distruggerlo. Non è successo, e questo non lo ha accettato.

 

Tutto questo per dire che, se a me Alonso sta immensamente sul cazzo (scusate il francesismo), non è certo a causa di Suzuka 2006. Ciò detto, continuo a non capire il problema. A me sembra che qui dentro nessuno abbia negato le doti di Alonso come pilota.  A nessuno sano di mente verrebbe.. in mente che Massa è più forte di Fernando.  Eppure, magari mi sbaglio, a me sembra che ogni critica ad Alonso venga presa come un reato di lesa Maestà . Come ha detto Rops, anche se sbagliare di meno non è garanzia di Mondiale, sbagliare di più di certo non aiuta. Per me (e ripeto, per me) Alonso il suo Mondiale 2010 non lo ha perso ad Abu Dhabi, ma disseminando troppi punti in giro nella prima parte di stagione per errori suoi. Monaco (schianto Fp3 che non gli ha permesso di fare le qualifiche), Spa..

 

Ovviamente tutto quanto scritto sopra sono solo le mie opinioni, e in quanto tali valgono meno di zero..

Modificato da Dark One
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Il mondiale 2007 della McLaren credo sia stato uno dei casi di sconfitta più incredibili della storia del motorsport. Il pacchetto piloti-vettura era immensamente più forte di quello avversario (Alo + Ham + MP4/22 >> Mas + Rai + F2007 ), e sono riusciti a perdere con entrambi i piloti. La ragione sta nel fatto che la gestione sin dall'inizio è stata parecchio traballante.

 

Per rispondere a Dark One: Alonso arrivava con il numero 1 sulla macchina, bi-campione del mondo, colui che aveva spezzato il dominio rosso fino ad allora invincibile. E aveva firmato un contratto che credo prevedesse il suo status di capo squadra. Già  in Australia qualcuno cominciò a lamentarsi con la squadra perché Lewis perse del tempo a un pit e non riuscì a insidiare Fernando..e fai conto che l'entourage di Lewis (suo padre su tutti) e Lewis stesso avevano un rapporto molto stretto con i vertici della squadra. Da lì in poi praticamente a ogni gara c'era qualcuno che si lamentava del trattamento riservato all'altro, all'inizio era più spesso Lewis visto che quello trattato meglio era Fernando. Poi, dopo le lamentele pubbliche molto esplicite di Montecarlo e le prime vittorie nella trasferta nordamericana di Lewis, la McLaren cominciò un trattamento diverso. Anche l'"incidente" ai box all'Hungaroring nacque dalla volontà  di Alonso di opporsi a un team order che sarebbe andato a favorire pesantemente Lewis in qualifica. 

Lewis sarà  stato un deb e su questo non ci piove, ma migliaia e migliaia di km di test l'anno prima, uniti al talento fenomenale che lui ha e all'appoggio "affettivo" di cui godeva, credo formino un bel biglietto da visita e l'avrebbero reso un avversario tostissimo per chiunque: e infatti senza il misterioso (molto misterioso) stallo dell'elettronica all'ultima gara in Brasile avrebbe vinto in carrozza il campionato all'esordio. 

 

Alonso è sicuramente uno stronzo, sportivamente parlando, e uno può avere tutte le sue ragioni per farselo stare sui coglioni. Quello che a me fa sorridere (fino a un certo punto, perché poi leggere certe fregnacce alla lunga da fastidio) sono i tifosi, ferraristi e schumacheriani soprattutto ma non solo, che qualsiasi scoreggia faccia Fernando finisce che è antisportivo, cattivo, brutto, antipatico, egoista, ecc. Per carità , ripeto, non è assolutamente uno stinco di santo, ma è evidente che tante situazioni, dentro e fuori la pista, assolutamente simili capitate però ad altri piloti siano state accolte in maniera radicalmente diversa. A dare più fastidio è proprio il notare che vengono sempre più spesso utilizzati due pesi e due misure. E di esempi ce ne sono. Come detto, quindi, credo che questa tendenza sia figlia della sonora bastonata sui denti che hanno preso i ferraristi quella mattina d'ottobre del 2006, quando videro il loro ultra celebrato beniamino crucco perdere per la prima volta da anni contro un avversario con una macchina equivalente - se non inferiore, verso fine anno - . 

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Il mondiale 2007 della McLaren credo sia stato uno dei casi di sconfitta più incredibili della storia del motorsport. Il pacchetto piloti-vettura era immensamente più forte di quello avversario (Alo + Ham + MP4/22 >> Mas + Rai + F2007 ), e sono riusciti a perdere con entrambi i piloti. La ragione sta nel fatto che la gestione sin dall'inizio è stata parecchio traballante.

Per rispondere a Dark One: Alonso arrivava con il numero 1 sulla macchina, bi-campione del mondo, colui che aveva spezzato il dominio rosso fino ad allora invincibile. E aveva firmato un contratto che credo prevedesse il suo status di capo squadra. Già  in Australia qualcuno cominciò a lamentarsi con la squadra perché Lewis perse del tempo a un pit e non riuscì a insidiare Fernando..e fai conto che l'entourage di Lewis (suo padre su tutti) e Lewis stesso avevano un rapporto molto stretto con i vertici della squadra. Da lì in poi praticamente a ogni gara c'era qualcuno che si lamentava del trattamento riservato all'altro, all'inizio era più spesso Lewis visto che quello trattato meglio era Fernando. Poi, dopo le lamentele pubbliche molto esplicite di Montecarlo e le prime vittorie nella trasferta nordamericana di Lewis, la McLaren cominciò un trattamento diverso. Anche l'"incidente" ai box all'Hungaroring nacque dalla volontà  di Alonso di opporsi a un team order che sarebbe andato a favorire pesantemente Lewis in qualifica.

Lewis sarà  stato un deb e su questo non ci piove, ma migliaia e migliaia di km di test l'anno prima, uniti al talento fenomenale che lui ha e all'appoggio "affettivo" di cui godeva, credo formino un bel biglietto da visita e l'avrebbero reso un avversario tostissimo per chiunque: e infatti senza il misterioso (molto misterioso) stallo dell'elettronica all'ultima gara in Brasile avrebbe vinto in carrozza il campionato all'esordio.

Alonso è sicuramente uno stronzo, sportivamente parlando, e uno può avere tutte le sue ragioni per farselo stare sui coglioni. Quello che a me fa sorridere (fino a un certo punto, perché poi leggere certe fregnacce alla lunga da fastidio) sono i tifosi, ferraristi e schumacheriani soprattutto ma non solo, che qualsiasi scoreggia faccia Fernando finisce che è antisportivo, cattivo, brutto, antipatico, egoista, ecc. Per carità , ripeto, non è assolutamente uno stinco di santo, ma è evidente che tante situazioni, dentro e fuori la pista, assolutamente simili capitate però ad altri piloti siano state accolte in maniera radicalmente diversa. A dare più fastidio è proprio il notare che vengono sempre più spesso utilizzati due pesi e due misure. E di esempi ce ne sono. Come detto, quindi, credo che questa tendenza sia figlia della sonora bastonata sui denti che hanno preso i ferraristi quella mattina d'ottobre del 2006, quando videro il loro ultra celebrato beniamino crucco perdere per la prima volta da anni contro un avversario con una macchina equivalente - se non inferiore, verso fine anno - .

Che dire, quoto tutto quello che hai scritto, (come chiunque con un minimo di onestà  intellettuale dovrebbe concordare) incluso il post precedente, inclusi gli spazi, e lo dico da Schumacheriano :up:

E comunque in McLaren tra l'altro c'era pure la stampa inglese che voleva un campione inglese.

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A me non interessa minimamente che Alonso sia un emerito stronzo sul piano personale. Non ho intenzione di portarmelo a letto, anche se risolverei i miei problemi economici :-D

A me interessa che guidi la sua monoposto al meglio delle sue possibilità . Quando fa un errore, tipo a Spa o Montecarlo, ha voglia a far lo sborone: chi non ha le fette di prosciutto (o il gene della tifoseria acceso) capisce che ha cappellato alla grande. Le gare si vincono e si perdono durate tutta la stagione, non all'ultima gara, agli ultimi secondi (come dici Massa? Non ti sento).

Mi piacerebbe che avesse anche il savoir faire di Zio Schumi che difendeva la squadra a spada tratta, vedi ad esempio l'incidente a Silverstone, dove nelle sue dichiarazioni non incolpò minimamente i meccanici.

Mi piacerebbe fosse anche buono, bravo, bello, biondo e con gli occhi azzurri come Senna, che anche la sua cacca profumava alla lavanda. 

Ma Alonso è così e a me va bene così. Se tutti i piloti fossero uguali, che gusto ci sarebbe?

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una domanda a qualcuno con un po più anni di me: ma quando Schumi non vinceva con la Ferrari (ovvero nei primi 4 anni) c'era la stesso malumore che c'è adesso con Alonso oppure no?

Pensandoci la storia dei due è stranamente simile: tutti e due hanno vinto due mondiali consecutivamente con Briatore battendo due campioni che in quegli anni erano considerati i migliori (Senna nel caso di Schumi anche se poi purtroppo non hanno avuto occasione di sfidarsi a lungo, e Schumi stesso nel caso di Alonso) poi sono andati entrambi in Ferrari e entrambi non sono stati vincenti nelle prime 4 stagioni.. dite che la prossima stagione sarà  quella buona per Fernando? :asd:

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una domanda a qualcuno con un po più anni di me: ma quando Schumi non vinceva con la Ferrari (ovvero nei primi 4 anni) c'era la stesso malumore che c'è adesso con Alonso oppure no?

Pensandoci la storia dei due è stranamente simile: tutti e due hanno vinto due mondiali consecutivamente con Briatore battendo due campioni che in quegli anni erano considerati i migliori (Senna nel caso di Schumi anche se poi purtroppo non hanno avuto occasione di sfidarsi a lungo, e Schumi stesso nel caso di Alonso) poi sono andati entrambi in Ferrari e entrambi non sono stati vincenti nelle prime 4 stagioni.. dite che la prossima stagione sarà  quella buona per Fernando? :asd:

 

Schumacher era osteggiato dai tifosi ferrari perché, oltre a non vincere mondiali nei primi 4 anni, non parlava mai in italiano. Questo mandò i tifosi in bestia e continuarono a chiamarlo "il crucco" fino a quando non vinse il primo mondiale, poi divenne il Dio della Rossa.

Questa sua scelta di non parlare italiano gli alienò molte simpatie, soprattutto in contrasto con i caratteri allegri e festosi dei vari compagni di squadra che si susseguirono: Irvine, Barrichello, Massa. Dietro le quinte si sapeva chi lavorava seriamente, il carattere dello Zio e cosa serbasse davvero per i tifosi (ricordo che avevo un'infiltrata in gestione sportiva, con i vari benefici del caso :D).

Vi narro due aneddoti vissuti in prima persona: 

1) Giornata Ferrari a Monza, non ricordo l'anno ma doveva essere il 2001. Schumacher, Barrichello e Badoer fanno l'esibizione di rito con le auto che hanno vinto il mondiale, quindi passano dai paddock a firmare gli autografi. Barrichello e Badoer ne firmano un paio ed entrano nell'ospitality. Schumacher si fa tutte e due le ali di tifosi senza perderne uno... che all'ospitality si spazientirono anche parecchio.

2) L'allora titolare della squadra test Ferrari aveva la consegna di far firmare i cappellini Ferrari da destinare a dei bambini ammalati nei vari ospedali del mondo. L'unico che li firmava di persona era lo Zio, mentre Barrichello era sempre troppo impegnato per queste cose.

 

Per l'ultima tua domanda... se passa in Red Bull, sì!  :asd:

Modificato da Captain Blood
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Schumacher era osteggiato dai tifosi ferrari perché, oltre a non vincere mondiali nei primi 4 anni, non parlava mai in italiano. Questo mandò i tifosi in bestia e continuarono a chiamarlo "il crucco" fino a quando non vinse il primo mondiale, poi divenne il Dio della Rossa.

Questa sua scelta di non parlare italiano gli alienò molte simpatie, soprattutto in contrasto con i caratteri allegri e festosi dei vari compagni di squadra che si susseguirono: Irvine, Barrichello, Massa. Dietro le quinte si sapeva chi lavorava seriamente, il carattere dello Zio e cosa serbasse davvero per i tifosi (ricordo che avevo un'infiltrata in gestione sportiva, con i vari benefici del caso :D).

Vi narro due aneddoti vissuti in prima persona: 

1) Giornata Ferrari a Monza, non ricordo l'anno ma doveva essere il 2001. Schumacher, Barrichello e Badoer fanno l'esibizione di rito con le auto che hanno vinto il mondiale, quindi passano dai paddock a firmare gli autografi. Barrichello e Badoer ne firmano un paio ed entrano nell'ospitality. Schumacher si fa tutte e due le ali di tifosi senza perderne uno... che all'ospitality si spazientirono anche parecchio.

2) L'allora titolare della squadra test Ferrari aveva la consegna di far firmare i cappellini Ferrari da destinare a dei bambini ammalati nei vari ospedali del mondo. L'unico che li firmava di persona era lo Zio, mentre Barrichello era sempre troppo impegnato per queste cose.

 

Per l'ultima tua domanda... se passa in Red Bull, sì!  :asd:

 

Riguardo gli aneddoti, un mio amico lavorava in fabbrica negli anni d'oro, montava i cruscotti delle stradali, e mi ha raccontato diverse scene dello Zio che dietro le quinte si comportava egregiamente con tutti, oltre ad essere il primo ad arrivare a Fiorano e l'ultimo ad andare, mentre Barrichello faceva gli orari d'ufficio (e i meccanici mi disse che non lo sopportavano troppo..)

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Usciamo fuori dal topic, ma ho qualche aneddoto su Badoer. 

Anche essendo pilota pagante, non rifiutava mai il lavoro nei test e ricordo anche di un test a Fiorano il giorno prima o dopo ferragosto (non ricordo chiaramente) in cui era presente per provare dei nuovi deflettori di flusso. Fantastico il commento di un meccanico: "A noi ci pagano, ma a te chi ca##o te l'ha fatto fare?".

Il secondo è che Badoer ci provava con tutte le femmine del mondo mondiale, ma che avesse un approccio un po' troppo goliardersco che non gli permetteva un alto tasso di riuscita. 

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Schumacher era osteggiato dai tifosi ferrari perché, oltre a non vincere mondiali nei primi 4 anni, non parlava mai in italiano. Questo mandò i tifosi in bestia e continuarono a chiamarlo "il crucco" fino a quando non vinse il primo mondiale, poi divenne il Dio della Rossa.

Questa sua scelta di non parlare italiano gli alienò molte simpatie

 

Si torna su un discorso molto vecchio....

Non credo Schumacher non volesse parlare italiano nè fosse osteggiato da tutti per questo.

Semplicemente lo parlava da cane (ma molto meglio di quanto io o altri parlino il tedesco) e questo e altro venne preso a pretesto da chi non lo sopportava. Però si attrezzò per migliorare e lo fece, nonostante si continuasse a dargli addosso per le interviste in inglese tralasciando il fatto che di fronte ad una platea "cosmopolita" di microfoni non era il caso di parlare tricolore

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A mio parere, o comunque nel mio caso, non credo affatto che la scarsa simpatia per Schumacher fosse dovuta al fatto che non parlasse italiano. Ci sono stati decine di piloti ferraristi che non lo parlavano.

 

L'antipatia, quasi sempre, non si può spiegare con la razionalità . Specialmente con personaggi che guardiamo solo in TV.

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Eppure molti si aggrappano agli ultimi GP dello scorso anno in cui Massa era più veloce di Alonso, dimenticando la gran parte della stagione in ombra fino al rinnovo del contratto.

 

Si ma non usano quanto successo per dire che Massa è più forte di Alonso, come vorrebbero far credere i tifosi dello spagnolo.

Chi sostiene questa tesi dice che se massa è andato come o meglio di Alonso in alcune gare finali del 2012 significa che forse alonso ha avuto un po' un calo di rendimento in un momento cruciale del mondiale

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Il mondiale 2007 della McLaren credo sia stato uno dei casi di sconfitta più incredibili della storia del motorsport. Il pacchetto piloti-vettura era immensamente più forte di quello avversario (Alo + Ham + MP4/22 >> Mas + Rai + F2007 ), e sono riusciti a perdere con entrambi i piloti. La ragione sta nel fatto che la gestione sin dall'inizio è stata parecchio traballante.

 

No, io credo che la ragione stia nel fatto che dopo quel che era successo NON POTEVANO vincere quel campionato

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una domanda a qualcuno con un po più anni di me: ma quando Schumi non vinceva con la Ferrari (ovvero nei primi 4 anni) c'era la stesso malumore che c'è adesso con Alonso oppure no?

 

 

No.

Schumacher non fu ben visto all'inizio (sett. 95) anche per la simpatia che c'era per Alesi e Berger e a Monza ci fu qualche striscione di disapprovazione.

 

La maggioranza dei tifosi era comunque contenta e dopo le qualifiche di Montecarlo e Imola e definitivamente dopo Barcelona '96, fu chiaro che l'investimento e il faraonico ingaggio erano soldi ben spesi, il problema era la macchina.

 

Non fu affatto chiamato crucco, venne apprezzato da subito.

Ci fu qualcuno che voleva che parlasse di più italiano e qualche polemica (anche di Cossiga, su cui non mi esprimo) perchè festeggiava le vittorie, mimando tipo direttore d'orchestra mentre suonavano l'inno italiano e qualcuno che non aveva molto da fare volle vederci una mancanza di rispetto.

 

Diciamo, anche per rientrare in topic, che Alonso è capitato in una squadra migliore di quella che trovò MS

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