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MagicSenna

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Dopo aver visto 4 episodi posso solennemente affermare che I Medici è una cagata pazzesca. Bella solo la colonna sonora, ma gli attori sono tutti dei cani (a un certo punto mi aspettavo saltassero fuori Gabriel Garko e Manuela Arcuri, siamo lì), i personaggi sono poco più che macchiette, l'intreccio della trama infantile e soporifero, poi sorvolo sulla fedeltà alla ricostruzione storica perchè non ho gli elementi per valutarla ma se anche non ci fosse sarebbe comunque il più piccolo dei difetti in mezzo a tanta schifezza, indice del fatto che non bastano budget faraonici o dei nomi altisonanti per creare un buon prodotto. Alla fine tanto rumore per nulla, un'occasione sprecata. 

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3 hours ago, Rops said:

Dopo aver visto 4 episodi posso solennemente affermare che I Medici è una cagata pazzesca. Bella solo la colonna sonora, ma gli attori sono tutti dei cani (a un certo punto mi aspettavo saltassero fuori Gabriel Garko e Manuela Arcuri, siamo lì), i personaggi sono poco più che macchiette, l'intreccio della trama infantile e soporifero, poi sorvolo sulla fedeltà alla ricostruzione storica perchè non ho gli elementi per valutarla ma se anche non ci fosse sarebbe comunque il più piccolo dei difetti in mezzo a tanta schifezza, indice del fatto che non bastano budget faraonici o dei nomi altisonanti per creare un buon prodotto. Alla fine tanto rumore per nulla, un'occasione sprecata. 

Guarda oggi vedevo gente che girava con questo:

https://www.amazon.it/Medici-Una-dinastia-potere/dp/8854194794/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1477770068&sr=8-1&keywords=i+medici

e la copertina ricalca palesemente il logo della serie...

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non è che si possa commentare molto sulla realtà storica dei Medici, visto che come sono andate le cose non possono essere Loro a raccontarle ma appunto è il potere ufficiale a divulgare montagne di menzogne... Tanto che se vuoi arrivare a sapere veramente qualcosa, devi rivolgerti a strutture che sempre il "potere ufficiale persistente" definisce "sette"... 

I se e i ma non valgono niente ma ancora grazie al papato nazionale dell'epoca,in quella occasione, questo paese ha perso l'ultima possibilità di divenire...Ne hanno tratto vantaggio i paesi del nord europa; Olanda, Belgio, Lussemburgo, Danimarca...

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1 hour ago, V6DINO said:

non è che si possa commentare molto sulla realtà storica dei Medici, visto che come sono andate le cose non possono essere Loro a raccontarle ma appunto è il potere ufficiale a divulgare montagne di menzogne... Tanto che se vuoi arrivare a sapere veramente qualcosa, devi rivolgerti a strutture che sempre il "potere ufficiale persistente" definisce "sette"... 

I se e i ma non valgono niente ma ancora grazie al papato nazionale dell'epoca,in quella occasione, questo paese ha perso l'ultima possibilità di divenire...Ne hanno tratto vantaggio i paesi del nord europa; Olanda, Belgio, Lussemburgo, Danimarca...

Oppure più semplicemente ci sono storici che si fanno il mazzo negli archivi dello stato sparsi per tutta l'Italia per leggere, incrociare e convalidare i documenti dell'epoca ;) 

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4 minuti fa, djbill ha scritto:

Oppure più semplicemente ci sono storici che si fanno il mazzo negli archivi dello stato sparsi per tutta l'Italia per leggere, incrociare e convalidare i documenti dell'epoca ;) 

quello che risulta difficile accettare è che gli storici sono formati su quel tipo di verità  comunemente accettata, negli archivi poi, di uno stato che non esisteva, è rimasto quello che è rimasto...e nel raro caso di uno storico che desideri ricercare documenti sull'evidente, a parte le insormontabili difficoltà ad accedervi ne può parlare al massimo in cerchie ristrette e anche questo si può rivelare controproducente... i Medici sono uno strano fenomeno apparso quasi all'improvviso, appaiono molto contraddittori e casualmente coincidono con un periodo denominato "Rinascimento" ... (bisogna crederci e trovare le prove, non sapere ;))

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Sono alla 6x13 di TWD e sto continuando giusto perchè voglio vedere dove andranno a parare... 

Concentrando tutto in stagioni da 10 episodi anzichè da 16 secondo me sarebbe uscito un lavoro molto migliore, considerando poi che le stagioni si susseguono tra alti e bassi ma sempre sul medesimo schema, fin troppo ripetitivo: si va in giro, si trova un luogo sicuro, lo si conquista, c'è una perdita tra i personaggi minori, poi due puntate di tranquillità, bisogna andare via, si va in giro, si trova un altro luogo sicuro, lo si conquista, un'altra perdita minore, due puntate di tranquillità e bisogna di nuovo andare via. Troppo, troppo ripetitivo, e poi in 6 stagioni sono più o meno sempre gli stessi più qualcuno raccattato qua e là, non muore mai nessuno d'importante e così anche l'ansia va a farsi benedire. Purtroppo fa un sacco di soldi e chissà per quanto ancora andranno avanti...

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Il 25/10/2016 at 12:21 , Rops ha scritto:

 più che sugli zombie in sè sembra concentrarsi sulle conseguenze che il mondo alla deriva sta avendo sulle persone.

 

The Walking Dead è questo e sfortunatamente ci sono molte persone che, nonostante siamo quasi al mid season della settima stagione, non l'hanno ancora capito.

I "morti che camminano" sono per l'appunto i sopravvissuti, non gli zombie. L'ha affermato senza mezzi termini il creatore del fumetto Kirkman fin dalla prefazione del numero 1. E la serie tv, pur con tutte le differenze piccole o grandi che ci sono, segue quel fumetto. Mantenendone pregi e difetti...

 

Ed infatti...

 

Il 8/11/2016 at 17:39 , Rops ha scritto:

Sono alla 6x13 di TWD e sto continuando giusto perchè voglio vedere dove andranno a parare... 

Concentrando tutto in stagioni da 10 episodi anzichè da 16 secondo me sarebbe uscito un lavoro molto migliore, considerando poi che le stagioni si susseguono tra alti e bassi ma sempre sul medesimo schema, fin troppo ripetitivo: si va in giro, si trova un luogo sicuro, lo si conquista, c'è una perdita tra i personaggi minori, poi due puntate di tranquillità, bisogna andare via, si va in giro, si trova un altro luogo sicuro, lo si conquista, un'altra perdita minore, due puntate di tranquillità e bisogna di nuovo andare via. Troppo, troppo ripetitivo, e poi in 6 stagioni sono più o meno sempre gli stessi più qualcuno raccattato qua e là, non muore mai nessuno d'importante e così anche l'ansia va a farsi benedire. Purtroppo fa un sacco di soldi e chissà per quanto ancora andranno avanti...

 

The Walking Dead ha moltissimi difetti, non è sicuramente un'avventura totalmente avvincente piena di colpi di scena... Anzi, molto spesso si ripete e ripete anche alcuni suoi errori. 

Io, che di questa serie proprio non riesco a farne a meno, ne sono pienamente consapevole.

Più che altro, però, visto che smerdare sempre e comunque TWD sembra essere diventato lo sport nazionale di chi segue le serie TV, assieme a certe perplessità più che lecite (di sceneggiatura e altro) c'è da dire che a volte si leggono pareri assurdi di gente che non si capisce cosa voglia...

Tanto per cominciare, bisogna partire dal presupposto che gli americani ragionano diversamente e i produttori lo sanno bene. Quello che per noi è merda per loro, a volte, è oro e infatti la serie continua ad avere ascolti notevoli. La lentezza narrativa di TWD, e una sua certa ripetitività, oltreoceano sono visti come una benedizione. Sulla ripetitività non sono ovviamente d'accordo, anche io vorrei qualcosa di diverso in grado di far "cambiare gioco" alla storia (ma il potenziale narrativo di ciò che è iniziato nella season finale della sesta e che sta continuando nella settima potrebbe scombussolare, e non poco, tutto ciò che sembrava essersi "arenato") mentre sulla lentezza io non ho problemi. E, anzi, è un aspetto che mi piace assai e, per assurdo (secondo qualcuno) è proprio il "fattore" che non mi permette assolutamente di farne a meno. 

Poi ci sono gli haters di professione. Gente che si lamenta sempre e comunque e qualsiasi cosa non gli va bene. E una volta ci sono pochi zombie, e la volta dopo ce ne sono troppi... E non muore mai nessuno, e muoiono troppi... E i protagonisti non ragionano, e i protagonisti ragionano troppo... E gli zombie sono truccati bene, e gli zombie sono truccati male... E in quel determinato fotogramma si è visto quel dettaglio insignificante che comunque dimostra quanto la serie faccia schifo... E che par de palle!

Se una cosa mi fa schifo non la guardo, e soprattutto non sto a scassare l'anima a chi invece lo fa. In rete di questi personaggi irritanti ce ne sono a bizzeffe e il problema e che, ovunque, non puoi scrivere nessun messaggio a riguardo senza essere assalito da questi coglioni. 

Basterebbe prendere la serie per quello che è senza farsi troppe pippe mentali e senza analizzare tutto con occhio clinico. Un intrattenimento pieno di caratteristiche molto yankee (leggi "americanate") consapevoli che se si cerca maggior azione ci sono altre serie migliori di questa.

Applicando la realtà all'irrealismo delle vicende raccontate, mi viene da dire: sai che due coglioni se il mondo diventasse veramente così? In quello è decisamente molto realistico... 

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Il 25/10/2016 at 20:13 , alessandrosecchi ha scritto:


The Young Pope non mi è parso male.
 

 

Io Sorrentino lo tollero quanto un cactus tra le chiappe e, come ho scritto anche su Facebook, fin dai primi teaser l'impressione era quella del solito prodotto del regista napoletano. Ma ho comunque iniziato a guardarla.

E invece, nonostante il tocco a mio avviso irritante del regista si noti spesso (e non potrebbe essere altrimenti), c'è da dare atto a Sorrentino di aver creato un personaggio strepitoso nella sua complessità. Per far questo, ovviamente, serviva l'attore giusto e la magistrale interpretazione di Jude Law (ma qui il mio parere è contaminato dalla mia stima nei confronti dell'attore) rende al meglio un papa caratterizzato in modo geniale.

Serie promossa a pieni voti, per me. E adesso vediamo come finisce la prima stagione... 

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Il rewatch, in italiano, di alcuni episodi della terza stagione di "The 100" mi hanno fatto capire, semmai ce ne fosse stato ulteriore bisogno, quanto le Serie TV (e, in generale, non solo quelle ma anche i film) rendano mille volte meglio in lingua originale... 

Alcune scene, molto suggestive in lingua originale, di "The 100" le ho trovate ridicole tanto era ridicolo il doppiaggio di quei doppiatori ridicoli che sono stati scelti... 

Chiaro, ci sono delle volte in cui le differenze (pur essendoci) sono più o meno trascurabili (Andrew Lincoln o Jeffrey Dean Morgan in "The Walking Dead", per esempio, ottimi nella recitazione in lingua originale ma doppiati in modo soddisfacente anche nella versione italiana. O anche Bryan Cranston in "Breaking Bad, ovviamente inarrivabile nella sua versione originale ma doppiato comunque ottimamente da De Sandro), altre volte invece sono un completo disastro. 

L'ideale sarebbe vedere le Serie (o rivederle) sempre anche in lingua originale...

Modificato da Davide Hill
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Il 14/11/2016 at 22:45 , Davide Hill ha scritto:

The Walking Dead ha moltissimi difetti, non è sicuramente un'avventura totalmente avvincente piena di colpi di scena... Anzi, molto spesso si ripete e ripete anche alcuni suoi errori. 

Io, che di questa serie proprio non riesco a farne a meno, ne sono pienamente consapevole.

Più che altro, però, visto che smerdare sempre e comunque TWD sembra essere diventato lo sport nazionale di chi segue le serie TV, assieme a certe perplessità più che lecite (di sceneggiatura e altro) c'è da dire che a volte si leggono pareri assurdi di gente che non si capisce cosa voglia...

Tanto per cominciare, bisogna partire dal presupposto che gli americani ragionano diversamente e i produttori lo sanno bene. Quello che per noi è merda per loro, a volte, è oro e infatti la serie continua ad avere ascolti notevoli. La lentezza narrativa di TWD, e una sua certa ripetitività, oltreoceano sono visti come una benedizione. Sulla ripetitività non sono ovviamente d'accordo, anche io vorrei qualcosa di diverso in grado di far "cambiare gioco" alla storia (ma il potenziale narrativo di ciò che è iniziato nella season finale della sesta e che sta continuando nella settima potrebbe scombussolare, e non poco, tutto ciò che sembrava essersi "arenato") mentre sulla lentezza io non ho problemi. E, anzi, è un aspetto che mi piace assai e, per assurdo (secondo qualcuno) è proprio il "fattore" che non mi permette assolutamente di farne a meno. 

Poi ci sono gli haters di professione. Gente che si lamenta sempre e comunque e qualsiasi cosa non gli va bene. E una volta ci sono pochi zombie, e la volta dopo ce ne sono troppi... E non muore mai nessuno, e muoiono troppi... E i protagonisti non ragionano, e i protagonisti ragionano troppo... E gli zombie sono truccati bene, e gli zombie sono truccati male... E in quel determinato fotogramma si è visto quel dettaglio insignificante che comunque dimostra quanto la serie faccia schifo... E che par de palle!

Se una cosa mi fa schifo non la guardo, e soprattutto non sto a scassare l'anima a chi invece lo fa. In rete di questi personaggi irritanti ce ne sono a bizzeffe e il problema e che, ovunque, non puoi scrivere nessun messaggio a riguardo senza essere assalito da questi coglioni. 

Basterebbe prendere la serie per quello che è senza farsi troppe pippe mentali e senza analizzare tutto con occhio clinico. Un intrattenimento pieno di caratteristiche molto yankee (leggi "americanate") consapevoli che se si cerca maggior azione ci sono altre serie migliori di questa.

Applicando la realtà all'irrealismo delle vicende raccontate, mi viene da dire: sai che due coglioni se il mondo diventasse veramente così? In quello è decisamente molto realistico... 

Sono d'accordo con te praticamente su tutto, però aggiungo che esistono anche le vie di mezzo. Se critico una caratteristica di un prodotto che non mi piace, non significa automaticamente che quel prodotto mi faccia schifo nella sua interezza, perchè se così fosse smetterei di averci a che fare con quel prodotto (come hai detto giustamente tu).
Per me la lentezza narrativa, sia cinematografica che televisiva, non è mai stata un problema, anzi, spesso l'ho apprezzata; ciò non vuol dire che ovunque la metti ci sta bene. Per me ad esempio in TWD è esagerata, è un difetto che ho notato frequentemente (non saprei dire se accentuato dal fatto che ho recuperato 6 stagioni in poco più di un mese), e mi ha lasciato quella sensazione di allungamento di brodo che probabilmente sarebbe sparita concentrando il tutto in meno puntate. Tutto qui, questione di gusti; non significa che per questo TWD mi faccia schifo e smetterò di guardarla, è una buona serie che SECONDO ME con dei piccoli accorgimenti poteva essere molto migliore. 

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Ho iniziato a leggere il fumetto di TWD, la serie l'ho abbandonata a metà della 5 e non intendo riprenderla. 

Per quanto riguarda i doppiaggi delle serie e dei film, se un tempo poteva avere un senso dire di avere i migliori doppiatori del mondo, adesso posso dire tranquillamente che la qualità dei doppiaggi fa pena, sarà la crisi , sarà quel che volete, ma ci sono sempre le solite 20-30 voci che non ci azzeccano niente coi personaggi in questione. 

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Visto anch'io The Young Pope. Male ma non malissimo, nel senso che per essere Sorrentino mi aspettavo molto peggio. Come al solito vuole fare l'anticonformista: più che una serie mi è sembrato un film lungo 10 ore, non c'è trama orizzontale, tutto è incentrato sui dialoghi finto-fliosofici, scene grottesche al limite della comicità involontaria. Boh. Il personaggio del Papa è azzeccatissimo e ben caratterizzato, mi è piaciuto molto, manca tutto il contorno. Alcune belle trovate ma davvero troppo poco.

Jude Law spettacolare, mentre sentire recitare Silvio Orlando (che come attore stimo tantissimo) in inglese è una tortura, manco un bambino delle elementari. 

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  • 1 month later...

Mi sono messo in pari con TWD; la settima stagione mi sembrava partita alla grande con l'introduzione di un nuovo personaggio coi controcazzi, rovinato poi dai soliti non-sense buttati lì a caso fino al mid season (il proiettile "parato" con la mazza di legno, no, è troppo anche per TWD), digeribili solo per il discorso che si faceva l'altra volta (farsi una maratona è ben diverso dal guardarsi un episodio a settimana). Se la prossima stagione non è l'ultima, alla fine di questa mollo.

Nel frattempo, vista anche la prima stagione di Dexter: un piccolo capolavoro, a cominciare dalla sigla. Personaggio e attore azzeccatissimi, la storia un crescendo di qualità e tensione. Vediamo le altre

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  • 4 months later...
Il 26/12/2016 at 16:53 , Rops ha scritto:

Mi sono messo in pari con TWD; la settima stagione mi sembrava partita alla grande con l'introduzione di un nuovo personaggio coi controcazzi, rovinato poi dai soliti non-sense buttati lì a caso fino al mid season (il proiettile "parato" con la mazza di legno, no, è troppo anche per TWD), digeribili solo per il discorso che si faceva l'altra volta (farsi una maratona è ben diverso dal guardarsi un episodio a settimana). Se la prossima stagione non è l'ultima, alla fine di questa mollo.

Nel frattempo, vista anche la prima stagione di Dexter: un piccolo capolavoro, a cominciare dalla sigla. Personaggio e attore azzeccatissimi, la storia un crescendo di qualità e tensione. Vediamo le altre

TWD sono venti puntata a stagione di cui 4 che vale la pena guardare. 

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