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Indycar Racing 2 - Papyrus


alessandrosecchi

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Con questo ho iniziato le prime rudimentali basi di simracing sull'ovale... Forse non è un caso che anni dopo, con RFactor, delle mie uniche 8 vittorie (in totale....  :asd: )  - tra gare free nei server pubblici e campionati online - 5 siano state ottenute su ovali (e sempre con le Megane)...

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Bellissimo Indycar II, sinceramente ho sempre girato su stradali e cittadini. Difficilissimo portare a casa la pelle :asd: A cleveland c'era invece sempre un sacco di divertimento e incroci di traiettorie, non era raro vedere il proprio motore andarsene per i fatti suoi dopo un bel contatto :asd:

 

ho ancora i floppy piratozzi da qualche parte (sul 486 non avevo il lettore CD :asd:

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  • 4 months later...
  • 3 years later...
  • 4 months later...
Il 25 giugno 2017 at 22:28 , bazzigo ha scritto:

Solo io giocavo (e gioco tutt'ora) a questo? 

 

Io ho giocato tantissimo alla versione PC. Il mio incubo era Gateway. Non sono mai riuscito a trovare l'assetto ottimale. Un altro ovale tosto era Nazareth, a fine gara avevo sempre un leggero giramento di testa. Trovavo difficile mantenere il ritmo e la concentrazione lì. Gli altri ovali li adoravo tutti. :)

Uscì anche un seguito, inerente alla stagione IRL 2005 con Watkins Glen e Sonoma ma non l'ho mai provato.

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  • 3 years later...
Il 3/7/2013 at 13:51 , alessandrosecchi ha scritto:

3d dedicato a questo giochino della Papyrus che tanto mi ha dato negli anni :D

 

 

Sembra praticamente l'evoluzione migliorata di quello che avevo io, era sempre della Papyrus e si chiamava "Indianapolis 500: the simulation".

La grafica del mio era ovviamente meno accurata, ma si vede chiaramente la strettissima parentela. Verso metà degli anni '90 ci giocavo tantissimo insieme a un mio amico.

La pista era solo Indianapolis, e c'erano tre macchine: March-Cosworth, Lola-Buick e Penske-Chevrolet, con differenti caratteristiche di motore e di comportamento.

L'enorme varietà della messa a punto mi fa capire quanto fossero maniaci quelli della Papyrus, gli stessi che poi mi fecero prendere la ventennale "cotta" per "Grand Prix Legends".

Oltre al carico di carburante, si potevano regolare gli alettoni, scegliere mescole differenti di gomme, scegliere addirittura la pressione delle gomme, e poi il camber del pneumatico (pazzesco) da calcolare con l'effetto della forza centrifuga e della deportanza in curva, caricare e scaricare gli ammortizzatori, regolare i rapporti al cambio, e poi le barre antirollio, la pressione del turbo...

Ti faceva capire quanto fosse difficile trovare una messa a punto ideale.

249072-indianapolis-500-the-simulation-dos-front-cover.jpg

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si basta che ti trovi il pacchetto per dosbox, oppure direttamente da web: https://www.myabandonware.com/game/indianapolis-500-the-simulation-oe/play-oe

ho fatto una garetta rapida dopo anni e devo ammettere che è sempre difficile :asd: , stai un pelo alto e inevitabilmente vai a muro, l'assetto di default è parecchio sottosterzante.

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27 minuti fa, Malefix ha scritto:

si basta che ti trovi il pacchetto per dosbox, oppure direttamente da web: https://www.myabandonware.com/game/indianapolis-500-the-simulation-oe/play-oe

ho fatto una garetta rapida dopo anni e devo ammettere che è sempre difficile :asd: , stai un pelo alto e inevitabilmente vai a muro, l'assetto di default è parecchio sottosterzante.

Per tutte le Russie, è proprio quello con cui giocavo 25 anni fa! Ho persino dovuto rispondere alla domanda iniziale di Storia per accedere al gioco, e ho dovuto far ricorso al vecchio manualetto cartaceo del gioco per rispondere: volevano il tempo totale impiegato da Bill Vikovich nell'edizione '54.

E' vero, è ancora difficile, è troppo sottosterzante. Ma ho timore di mettere mano agli assetti, dopo tanto tempo non ricordo molto. Nella scatola del gioco ho trovato anche un foglietto scritto da me a mano col tempo di 0.39.01 alla media di 230.71, chissà cosa significava...

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  • 1 month later...

Scopro questo topic e anch'io ho giocato davvero tanto a Indycar Racing II :)

L'avevo preso con una rivista a pochi franchi e lo chiamavano Cart Racing anche se era a tutti gli effetti ICR2 !

E cosi che ho "scoperto" tanti circuiti americani per la prima volta. Facevo le mie livree con l'editor... anche se poi avevo trovato tanti siti che davano le livree aggiornate del campionato Cart in corso.

Bei tempi e bei ricordi ^_^

cartracing.jpg

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