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hamilton vs rosberg , chi vincera' alla fine? e voi per chi tifate ?


_lucas_

  

31 voti

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  • 2 weeks later...

Io penso che se la lotta si giocherà  solo sul piano sportivo/agonistico senza particolari interferenze esterne, la vittoria andrà  ad Hamilton, per il semplice fatto che fino ad oggi ha dimostrato un filo di consistenza in più rispetto a rosberg.

In ogni caso non si è vista una netta supremazia di un pilota sull'altro, chiunque dovesse vincere, anche grazie ad eventuali colpi di fortuna, non lo si dovrebbe considerare un usurpatore, imho.

 

 

Io credo che finora Hamilton abbia dimostrato ben più che "un filo di consistenza" in più rispetto a Rosberg.

 

A fronte di 13 podi a testa, Lewis 9 vittorie, Nico 9 secondi posti. Gran parte della lotta è in queste cifre. 

 

Il sistema di punteggio sta tenendo in gioco Rosberg molto più di quanto indichino gli  effettivi risultati assoluti in gara. 

 

Abbiamo poi già  parlato ampiamente della cretinissima e antisportiva gara finale a doppio punteggio, che aiuta l'inseguitore in modo abnorme, per cui non mi dilungo.

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Purtroppo al momento le possibilità  che, a priori, Abu Double sia ininfluente sono ormai minime: a Rosberg basterebbe infatti un secondo posto in una delle ultime due gare per arrivare all'ultima gara con meno di 50 punti di ritardo, una situazione che difficilmente non si verificherà . A questo punto l'unico modo per rendere (quasi) ininfluente la porcata di fine anno sarebbe una doppia vittoria di Rosberg ad Austin e a Interlagos con un doppio secondo posto per l'inglese; a questo punto i due arriverebbero tra i cammelli separati da soli 3 punti, situazione che anche in caso di gara a punteggio normale avrebbe assegnato il titolo al vincitore di quella gara

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Purtroppo al momento le possibilità  che, a priori, Abu Double sia ininfluente sono ormai minime: a Rosberg basterebbe infatti un secondo posto in una delle ultime due gare per arrivare all'ultima gara con meno di 50 punti di ritardo, una situazione che difficilmente non si verificherà . A questo punto l'unico modo per rendere (quasi) ininfluente la porcata di fine anno sarebbe una doppia vittoria di Rosberg ad Austin e a Interlagos con un doppio secondo posto per l'inglese; a questo punto i due arriverebbero tra i cammelli separati da soli 3 punti, situazione che anche in caso di gara a punteggio normale avrebbe assegnato il titolo al vincitore di quella gara

Non esattamente, se Lewis vince sia a Austin che ad Interlagos con Rosberg secondo in entrambe le gare si presenterebbe ad Abu Dhabi con 31 punti di vantaggio sul rivale.

 

In quel caso Hamilton potrà  arrivare quinto per essere campione, indipendentemente dalla vittoria di Rosberg.

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Non esattamente, se Lewis vince sia a Austin che ad Interlagos con Rosberg secondo in entrambe le gare si presenterebbe ad Abu Dhabi con 31 punti di vantaggio sul rivale.

 

In quel caso Hamilton potrà  arrivare quinto per essere campione, indipendentemente dalla vittoria di Rosberg.

Si, ma in un mondo ideale con 31 punti di vantaggio Hamilton potrebbe anche non presentarsi a Yas Marina, tanto sarebbe già  matematicamente campione. Quel che volevo dire è che i modi in cui Abu Double può essere ininfluente sono due:

  • O Hamilton vince le prossime 2 gare e Rosberg conquista al massimo 17 punti, e allora l'inglese sarebbe matematicamente campione
  • O Rosberg vince le prossime 2 gare con Hamilton sempre secondo, sempre terzo o una volta secondo e una terzo; in questo caso i due arriverebbero ad Abu Double separati al massimo da 3 punti (in un caso addirittura sarebbero alla pari), pertanto anche senza punteggio doppio il vincitore di quella gara sarebbe stato comunque campione del mondo.

In tutti gli altri casi l'assurdità  intrinseca del punteggio doppio (assurdità  che c'è indipendentemente da come andranno realmente le cose) potrebbe manifestarsi apertamente e proclamare campione del mondo chi non sarebbe mai potuto diventarlo senza i punti dopati di Abu Double

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Si, ma in un mondo ideale con 31 punti di vantaggio Hamilton potrebbe anche non presentarsi a Yas Marina, tanto sarebbe già  matematicamente campione. Quel che volevo dire è che i modi in cui Abu Double può essere ininfluente sono due:

  • O Hamilton vince le prossime 2 gare e Rosberg conquista al massimo 17 punti, e allora l'inglese sarebbe matematicamente campione
  • O Rosberg vince le prossime 2 gare con Hamilton sempre secondo, sempre terzo o una volta secondo e una terzo; in questo caso i due arriverebbero ad Abu Double separati al massimo da 3 punti (in un caso addirittura sarebbero alla pari), pertanto anche senza punteggio doppio il vincitore di quella gara sarebbe stato comunque campione del mondo.

In tutti gli altri casi l'assurdità  intrinseca del punteggio doppio (assurdità  che c'è indipendentemente da come andranno realmente le cose) potrebbe manifestarsi apertamente e proclamare campione del mondo chi non sarebbe mai potuto diventarlo senza i punti dopati di Abu Double

 

 

si ma ad essere pignoli nel in questo caso se chi è davanti si ritira e chi insegue arriva nono, prenderebbe 4 punti invece dei canonici 3 punti, pertanto diventerebbe campione proprio grazie al doppio punteggio

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Io credo che finora Hamilton abbia dimostrato ben più che "un filo di consistenza" in più rispetto a Rosberg.

A fronte di 13 podi a testa, Lewis 9 vittorie, Nico 9 secondi posti. Gran parte della lotta è in queste cifre.

Il sistema di punteggio sta tenendo in gioco Rosberg molto più di quanto indichino gli effettivi risultati assoluti in gara.

Abbiamo poi già  parlato ampiamente della cretinissima e antisportiva gara finale a doppio punteggio, per cui non mi dilungo.

Si, ad oggi decisamente più consistente Hamilton, il crollo psicologico di rosberg imho è iniziato a spa e non si sono visti segnali di ripresa.

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Tantissime volte. A parte Massa nel 2008, mi ricordo Prost '89, Piquet '87, Prost '86, Lauda '84, Piquet '83, Rosberg '82, Scheckter '79, Lauda '77, Hulme '67, Surtees '64, Hawthorn '58....

 

guarda caso, però... a parte Massa2008, gli anni che hai citati erano gli anni ruggenti dove la F1 era una cosa seria e spettacolare.

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guarda caso, però... a parte Massa2008, gli anni che hai citati erano gli anni ruggenti dove la F1 era una cosa seria e spettacolare.

 

Influiscono tanti aspetti. Le macchine e i motori erano in continua libera evoluzione,  più "sperimentali",  quindi generalmente più soggetti a rotture rispetto ai mezzi ingessati di oggi ma che beneficiano di maggiore tecnologia simulativa, e ciò talvolta finiva per favorire i piloti  e le vetture più affidabili che raccoglievano sempre punti a svantaggio di quelle magari più veloci ma meno affidabili o meno costanti. 

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  • 3 weeks later...

Ho una leggera preferenza per Hamilton, ma fare un pronostico è praticamente impossibile al momento. Davvero troppe le variabili in gioco: affidabilità  Mercedes "ballerina" (che può colpire uno o l'altro indistintamente), prestazioni fra i due più vicine di quanto si pensava, i doppi punti di Abu Dhabi...è un terno al lotto.

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La verità  è tutta lì. 

 

Hamilton è il miglior pilota dell'anno, stessi podi di Rosberg con un risultato in meno, e soprattutto moltissime vittorie in più a parità  di mezzo meccanico, a fronte di una sostanziale equivalenza sul giro di qualifica (visti i guai subìti dall'incolpevole Hamilton).

 

Il sistema di punteggio, fatto apposta per premiare la regolarità  a discapito delle vittorie, ha il suo pinnacolo di oltraggiosa stupidità , cretinaggine, antisportività  nella scandalosa regola del doppio punteggio per una delle diciannove gare.

 

Il top del non-sense, il massimo della deficienza.

 

Se Hamilton perde il titolo, è solo un tassello ulteriore della generale indegnità  di quell'ambiente, che per il bene di tutti è auspicabile che fallisca economicamente il più presto possibile.

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La verità  è tutta lì. 

 

Hamilton è il miglior pilota dell'anno, stessi podi di Rosberg con un risultato in meno, e soprattutto moltissime vittorie in più a parità  di mezzo meccanico, a fronte di una sostanziale equivalenza sul giro di qualifica (visti i guai subìti dall'incolpevole Hamilton).

 

Il sistema di punteggio, fatto apposta per premiare la regolarità  a discapito delle vittorie, ha il suo pinnacolo di oltraggiosa stupidità , cretinaggine, antisportività  nella scandalosa regola del doppio punteggio per una delle diciannove gare.

 

Il top del non-sense, il massimo della deficienza.

 

Se Hamilton perde il titolo, è solo un tassello ulteriore della generale indegnità  di quell'ambiente, che per il bene di tutti è auspicabile che fallisca economicamente il più presto possibile.

 

Nel confronto tra lui e Rosberg.

Modificato da Albi66
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  • 2 weeks later...

La verità  è tutta lì. 

 

Hamilton è il miglior pilota dell'anno, stessi podi di Rosberg con un risultato in meno, e soprattutto moltissime vittorie in più a parità  di mezzo meccanico, a fronte di una sostanziale equivalenza sul giro di qualifica (visti i guai subìti dall'incolpevole Hamilton).

 

Il sistema di punteggio, fatto apposta per premiare la regolarità  a discapito delle vittorie, ha il suo pinnacolo di oltraggiosa stupidità , cretinaggine, antisportività  nella scandalosa regola del doppio punteggio per una delle diciannove gare.

 

Il top del non-sense, il massimo della deficienza.

 

Se Hamilton perde il titolo, è solo un tassello ulteriore della generale indegnità  di quell'ambiente, che per il bene di tutti è auspicabile che fallisca economicamente il più presto possibile.

Amen.

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