Questo è un messaggio popolare mur354n80 Inviata May 14, 2014 at 06:21 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 14, 2014 at 06:21 (modificato) McLaren Lamborghini, un legame che poteva cambiare la storia Senna e la McLaren a motore Ford non ebbero poche soddisfazioni nel 1993, umiliando in certe occasioni le astronavi ipertecnologiche Williams-Renault, ma il brasiliano era determinato a fare il salto di qualità per il '94. Mclaren Lamborghini 1994 Tarda estate, 1993. Mentre Ron Dennis è in limousine accanto all'altro grande azionista della McLaren, il miliardario magnate Mansour Ojjeh, squilla il telefono della macchina. Una lussuria, per i tempi. Deve per forza essere una chiamata importante, ché non tutti hanno questo numero. Dennis allunga la sua mano per prendere il telefono portatile nero trillante, per poi poggiarlo alla sua orecchia e rispondere. "Ron, ciao", inizia subito una voce con vago accento sudamericano. "Sono Ayrton". Senna è visibilmente emozionato, in una sorta di estasi. E' da poco sceso dall'abitacolo dell'ibrido approntato dalla McLaren per adattare il telaio MP4/8 al motore Lamborghini V12 ed è stato attratto da una speranza, speranza che potrebbe assicurargli un futuro roseo. Un V12 con potenza, un urlante, potenziato motore V12 da domare alle sue spalle; la promessa di più competitività . Velocità , più velocità . E' stato un anno parecchio difficile, il 1993. Dopo tre titoli insieme alla casa inglese dal 1988, la McLaren è scivolata anno dopo anno dietro alla Williams, succube del livello di estrema innovazione tecnologica, quindi competitività , dei rivali. Senna ha dato tutto sé stesso e oltre per contenere i distacchi e rimanere là davanti. Nonostante l'inferiorità del Ford V8 non solo ai V10 della Renault ma anche alle unità fornite dallo stesso motorista americano alla Benetton. Ma Ayrton Senna - indiscutibilmente il migliore pilota dei suoi tempi anche nel 1993, nonostante i successi di Mansell nel 1992 e Alain Prost che ghermirà l'alloro poi - vuole più cavalli. E il suo desiderio è stato pungolato da ciò che ha appena assaggiato. Lo spigoloso V12 montato nel buon telaio designato da Oatley e Durand, l'MP4/8, crede Senna, darà alla McLaren la spinta necessaria per poter lottare nella conquista delle due corone iridate del 1994. Gli permetterà di ritornare a correre a tempo pieno, con un contratto diverso da quello da 1 milione di dollari per gara firmato volta dopo volta per tutto il 1993. Gli permetterà di ignorare le avances di Frank Williams, che lo desiderava nel team tanto quanto Ayrton desiderava più cavalli. Comincia a fare pressioni. Ricorda a Ron tutti i successi che il team ha colto con i V12 Honda. Ma è troppo tardi, prende il via una sequenza di eventi che lo porteranno a dire addio alla McLaren e accasarsi, si scoprirà poi fatalmente, alla Williams. Le cose andarono, così, diversamente. Dennis, tentato da quel V12 promettente ma ancora in via di perfezionamento, raggiunge un accordo con il proprietario della Lamborghini, Chrysler, con il quale equipaggerà le sue macchine con i Lambo appunto. Un patto, una stretta di mani al salone dell'auto di Francoforte a metà settembre 1993 tra Dennis, il presidente Chrysler Bob Lutz e il capo del settore sportivo della Lamborghini, Daniele Audetto. Anche se Ron, si saprà a posteriori, non credette mai che l'accordo fosse messo per iscritto. Lutz e Audetto cominciano ad organizzare e organizzarsi, incoraggiando il brillante, vivace mauro Forghieri ad attendere alle indicazioni di Senna, per migliorare la guidabilità e la potenza ai medi regimi del propulsore. E fu esaudito chiaramente perchè era Ayrton Senna, tre volte campione del mondo. Non una, ma la leggenda. Vengono dunque recuperati venticinque cavalli nei massimi picchi dei giri motore, più altri sessanta che furono trovati in quelli più bassi. I cambi resero il motore più guidabile, più veloce la macchina. Mika Hakkinen, che nel 1993 era il tester della scuderia prima di rimpiazzare Andretti per le ultime tre gare della stagione - e l'unico ancora in vita ad aver provato la McLaren-Lamborghini, la provò poco dopo Senna. Dopo ancora quattordici anni, ne mantiene un ricordo vivido. "Lo ricordo chiaramente quel test, è stato emozionante", dice il finnico che successivamente avrebbe conquistato due titoli per sé e per la McLaren. "Il motore Ford era complessivamente buono, ma noi avevamo grandi aspettative e il Lamborghini le poteva soddisfare - quando mettevi giù il piede, andavi veramente forte. Comunque c'erano un paio di problemi. Per prima cosa era molto lungo, e questo non aiutava più di tanto il telaio. Il consumo di benzina pure era maggiore, poi era un po' più pesante del Ford e aveva bisogno di maggiore raffreddamento. Ma era un motore davvero stimolante." Più che mai in un freddo pomeriggio a Silverstone. "Già , non dimenticherò mai ciò che provai là . Fu strabiliante, la potenza era sempre maggior. E' stato fantastico; stavamo come volando. Ma nell'Hangar Straight, andando verso la Stowe, esplose... voglio dire, esploso veramente! Un esplosione gigantesca mai vista, forse la più grande che io ricordi. In quegli istanti fu scioccante. Pezzi e pistoni che volavano a destra, alla mia sinistra, dappertutto. Potevi vederli che vedevano da dietro il casco. Un botto talmente forte da lasciare un buco nel fondo piatto. Uno dei momenti più speciali della mia carriera in F.1. E che sound incredibile..." Sicuramente il Lambo 3512 non era ancora pronto per affrontare un intero campionato, ma c'era abbastanza tempo per testare svilupparlo. E il telaio era di ottima qualità . Giorgio Ascanelli, ingegnere di gara di Senna e ora capotecnico della Toro Rosso, ricorda tutte le notti passate a trapiantare quel cuore pulsante a 12 cilindri in una monoposto atta e progettata per l'uso del V8. "Ci vollero tre mesi di lavoro duro, a metà stagione; launch control e telaio rivisti, cambio, centralina elettronica... parecchio da fare. Solo un grande team come la McLaren avrebbe potuto fare una cosa del genere. E il risultato fu qualcosa di particolare, speciale: un po' più lungo e pesante della macchina col V8, ma più stabile e più dolce sugli pneumatici. Ovviamente più potente, inutile dirlo". Ha eccitato Hakkinen. Ha ispirato Senna, che voleva subito farlo correre, prima che il '93 fosse finito. Se si fosse rotto, tanto vale. Almeno sarebbe stato veloce. Ma Dennis, non il Dennis romantico ma quello freddo, razionale e calcolatore. fu fermo. Il team avrebbe finito la stagione con il Ford (e Senna avrebbe vinto per l'ultima volta con la McLaren al GP d'Australia, partendo dalla pole). Nel frattempo, Ron aveva altri piani. Firmò tacitamente un contratto con la Peugeot, quasi di nascosto, Peugeot che era gelosa dei successi della connazionale Renault. Così. E così, quando venne annunciato, l'affare ebbe conseguenze immediate: da un lato Senna lasciò il team immediatamente, non solo per la consapevolezza che i Peugeot non avrebbero in alcun modo raggiunto e fatto raggiungere le Williams, ma anche perchè il tutto venne stipulato e senza il suo benestare e per ragioni prevalentemente economiche. Difatti la Peugeot avrebbe messo a disposizione in primis i motori A6 V10, in secundis un ampio portafogli pieno di quattrini dal quale Dennis avrebbe attinto comunque, anche in caso di sconfitta. E la Lamborghini? Svaniti questa collaborazione che poteva rivelarsi vincente, fruttuosa per ambo le parti e di conseguenza pure l'entusiasmo di tutto il personale, decise di fornire i suoi motori alla modesta Larrousse, che non darà soddisfazioni degne di nota se non qualche risicato punticino. Riguardo la collaborazione tra McLaren e Peugeot si ebbero da subito i sentori che quella sarebbe stata una delle peggiori del decennio, se non della storia: i propulsori francesi erano talmente fragili da rompersi prima del via e Dennis, visibilmente insoddisfatto, si affrettò a cercare partner più degno. Riguardo Senna, beh, credo che tristemente tutti, in un modo o nell'altro, siamo venuti a conoscenza di ciò che è successo a lui, quel 1° Maggio ad Imola. Ma resta suggestivo pensare che, se la McLaren avesse realmente accettato i motori Lamborghini, forse Ayrton sarebbe qui a raccontarci dei suoi epici duelli con il suo erede, Michael Schumacher. Modificato May 14, 2014 at 06:22 da Muresan80 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jollyroger Inviata May 14, 2014 at 07:09 Share Inviata May 14, 2014 at 07:09 Nel frattempo, Ron aveva altri piani. Firmò tacitamente un contratto con la Peugeot, quasi di nascosto, Peugeot che era gelosa dei successi della connazionale Renault. Nei miei appunti ho trovato questa nota. All'epoca girava la voce che Dennis avesse liquidato la Chrysler per telefono con la frase "Sorry guys, but business is business". Non so se la cosa sia vera o semplicemente la solita voce da "radio serva" (allora ero giovane e stupido, e non mi sono segnato le fonti), ma si sposa bene con la personalità di Ron... 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata May 14, 2014 at 07:16 Share Inviata May 14, 2014 at 07:16 Semplicemente Chrysler forniva il motore gratis, Peugeot oltre a fornire il motore portava una paccata di soldi, meglio i soldi e un motore di cacca che un buon motore, ma senza soldi secondo Ron, ovviamente a pancia piena Dennis pensava a fare soldi, Senna invece era ancora in missione per quello le strade si divisero... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata May 14, 2014 at 07:20 Share Inviata May 14, 2014 at 07:20 il punto è che tempo fa qualcuno in un altro forum disse che le frasi di Senna fossero di circostanza, ma io non credo che uno come Senna parli per circostanza e fare piacere a qualcuno, poi ci furono le parole di Hakkinen anche a distanza di anni a dare peso alle parole di Senna, mentre su Peugeot nessuna parola buona... Il Ford era appunto un ottimo motore come disse Hakkinen, ma ormai non poteva più competere con i V10 e V12 non a caso anche la Benetton nel 1994 firmò con la Renault per il 1995... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jollyroger Inviata May 14, 2014 at 08:24 Share Inviata May 14, 2014 at 08:24 il punto è che tempo fa qualcuno in un altro forum disse che le frasi di Senna fossero di circostanza, ma io non credo che uno come Senna parli per circostanza e fare piacere a qualcuno, poi ci furono le parole di Hakkinen anche a distanza di anni a dare peso alle parole di Senna, mentre su Peugeot nessuna parola buona... Concordo con te. Senna, specie nell'ultima parte della sua carriera, pesava attentamente le parole. Sono in diversi (Hakkinen ed Ascanelli per esempio, e non sono gli ultimi arrivati) ad avere confermato che Senna rimase positivamente impressionato dal V12 Lambo. Non ho tutta la dichiarazione di Senna dell'epoca: come ho detto ero giovane e stupido, e gli appunti che ho preso sono incompleti; molto del materiale che avevo raccolto è andato perso in disgraziate "pulizie di primavera" (c'è stato un periodo in cui mi è presa una nausea mortale per questo sport). Comunque sono convinto che le frasi pronunciate allora da Senna "It is very good, but it needs more power and is not very sophisticated. I am sure it could be very good for next season" e "It would be very interesting to race the Lamborghini in Japan" fossero state dette con piena cognizione di causa. Il problema, penso, è che su queste frasi è stato ricamato molto: e diversi "giornalisti" (o presunti tali), per non parlare poi di pletore di "tifosi" (o presunti tali) ci hanno costruito sopra dei castelli in aria. Se le si esamina in termini "asettici" sono in sé una precisa - per quanto sintetica - analisi tecnica del binomio telaio/motore in pieno stile Senna. Poi su questo si è costruita, specie dopo il 1° maggio 1994, la teoria che "se Dennis avesse preso i Lamborghini al posto dei Peugeot, Senna sarebbe rimasto in McLaren": e forzando questa sorta di sillogismo perverso si arriva a "se Senna fosse rimasto in McLaren, non sarebbe stato sulla Williams quel maledetto giorno, e quindi non sarebbe morto". Ammetto che il pensiero mi abbia più volte sfiorato. Purtroppo la cronologia degli eventi non lascia adito ai dubbi. Il primo test di Silverstone viene fatto il 20 settembre 1993. E' un lunedì: nel week-end di quella settimana si corre all'Estoril il GP del Portogallo, terz'ultimo della stagione. Venerdì 24 settembre Prost annuncia il suo ritiro dalla F1: il posto sulla Williams è libero per il 1994. Quando ad ottobre Senna prova pubblicamente la MP4/8 Lambo sempre all'Estoril sa già che nel 1994 correrà per la Williams. E quelle frasi vanno lette nella giusta prospettiva: ovvero, tradotto dal sennese in linguaggio corrente "Ron, bello, non fare lo str...uzzo! Prenditi il Lambo. Lascia perdere 'sti francesi della Peggiò, che ti rifilano la sola. Senti ammmmia, che di francesi me ne intendo!". 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 14, 2014 at 11:05 Share Inviata May 14, 2014 at 11:05 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 14, 2014 at 11:10 Share Inviata May 14, 2014 at 11:10 Tra l'altro rischio' tantissimo a correre in mezzo alla pista con il fumo e la polvere sollevata dall'incidente di Comas. Senza contare quel liquido azzurro che cola verso il prato. Non è Paraflu Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 14, 2014 at 11:13 Share Inviata May 14, 2014 at 11:13 il punto è che tempo fa qualcuno in un altro forum disse che le frasi di Senna fossero di circostanza, ma io non credo che uno come Senna parli per circostanza e fare piacere a qualcuno Lasciamo stare autospurgo.it Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lalethor Inviata May 14, 2014 at 11:14 Share Inviata May 14, 2014 at 11:14 Ricordavo molto ma molto vagamente la storia Lamborghini-McLaren, grazie per il remember E ad affidabilità come se la sono cavata quei motori? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jollyroger Inviata May 14, 2014 at 11:36 Share Inviata May 14, 2014 at 11:36 Ricordavo molto ma molto vagamente la storia Lamborghini-McLaren, grazie per il remember E ad affidabilità come se la sono cavata quei motori? Il Lamborghini alla fine non corse. Svanita la possibilità di un tem di prima fascia come la McLaren, la Chrysler (che puntava ad un rilancio del marchio tramite la F1) perse ogni interesse nella Lamborghini e in quattro e quattr'otto la cedette ad un gruppo di investitori Indonesiani. La Larrousse era in piena crisi economica e non aveva i soldi sufficienti per rilevare i motori V12 originariamente destinati alla McLaren e gestirli in proprio. Così dopo una anonima stagione con i Ford HB V8 (2 soli punti e ben 6 piloti per racimolare soldi) a fine 1994 la Larrousse chiude i battenti. Il Peugeot si rivelerà un motore molto fragile che non permetterà alla McLaren di ottenere risultati ecclatanti. Hakkinen e Brundle otterranno si la quarta posizione costruttori con 42 punti e 8 podi (2 secondi posti e 6 terzi posti), ma collezioneranno anche 17 ritiri. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Lalethor Inviata May 14, 2014 at 14:50 Share Inviata May 14, 2014 at 14:50 Grazie, avevo capito qui sopra che avessero comunque ripiegato sulla Larusse, ho inteso male Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jollyroger Inviata May 14, 2014 at 15:08 Share Inviata May 14, 2014 at 15:08 Grazie, avevo capito qui sopra che avessero comunque ripiegato sulla Larusse, ho inteso male No... o meglio ni. Non avevi capito del tutto male. La Lamborghini forniva già la Larrousse nel 1993. La McLaren avrebbe rappresentato il salto di qualità per il 1994. Quando Dennis si tirò indietro, la Lamborghini (che, se vuoi, era il reparto corse della Chrysler per la F1) pensava di continuare comunque a fornire la Larrousse. Ma la Chrysler spiazzò tutti decidendo quasi da un giorno all'altro di vendere agli Indonesiani. Il progetto F1 fu chiuso. Larrousse non aveva soldi sufficienti per rilevare i motori e gestirseli in proprio con un preparatore, per cui scelse il Ford V8. Solo che qui si parlava di Senna e non della Lamborghini o della Larrousse, per cui ho dato alla storia un taglio diverso... saltandone un pezzettino. Scusa la poca chiarezza. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 14, 2014 at 18:04 Share Inviata May 14, 2014 at 18:04 Il Peugeot si rivelerà un motore molto fragile ma altamente telegenico http://www.youtube.com/watch?v=bepVemmrL4g http://www.youtube.com/watch?v=5lQU3Ofs_Dk 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 14, 2014 at 18:05 Share Inviata May 14, 2014 at 18:05 Blundell ha sicuramente vissuto un momento indimenticabile http://www.youtube.com/watch?v=_bct74R42qk 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Francisco Inviata May 14, 2014 at 18:15 Share Inviata May 14, 2014 at 18:15 Inverno 90/91 Inviato dal mio LT25i utilizzando Tapatalk infatti, mi sembrava così thankss 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RoccoL Inviata May 14, 2014 at 18:29 Share Inviata May 14, 2014 at 18:29 Visita alla pattuglia aerea brasiliana.... ....e casco commemorativo. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare Ayrton4ever Inviata May 14, 2014 at 19:18 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 14, 2014 at 19:18 Altro che i tre tenori... Ayrton con uno sguardo che poche volte gli ho visto lontano dal Brasile: 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
senna n1 Inviata May 14, 2014 at 21:53 Share Inviata May 14, 2014 at 21:53 Finito di guardare il terzo dvd ayrton indimenticabile con la gazzetta...era mostruoso il fatto che nella chicane delle piscine riuscisse a guadagnare diversi decimi su tutti gli altri....un fenomeno... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata May 15, 2014 at 07:23 Share Inviata May 15, 2014 at 07:23 Visita alla pattuglia aerea brasiliana.... ....e casco commemorativo. Alle spalle dei piloti un Northrop T38 "Talon" Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alexf1fan Inviata May 15, 2014 at 07:49 Share Inviata May 15, 2014 at 07:49 Ah il famoso "mig 28" ! 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Ayrturbo Inviata May 15, 2014 at 11:50 Share Inviata May 15, 2014 at 11:50 A giorni dovrei ricevere la t-shirt con logo S 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata May 15, 2014 at 12:07 Share Inviata May 15, 2014 at 12:07 Ah il famoso "mig 28" ! Esatto!! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
jollyroger Inviata May 15, 2014 at 12:24 Share Inviata May 15, 2014 at 12:24 Esatto!! OT Aereo stupendo... ... peccato che gli facessero fare sempre questa fine ... Come a dire: ce l'hai sempre in quel posto! Fine OT Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata May 15, 2014 at 12:37 Share Inviata May 15, 2014 at 12:37 OT Aereo stupendo... TopGun-MiG-28.jpg ... peccato che gli facessero fare sempre questa fine ... TopGun-MiG-28-down.jpg Come a dire: ce l'hai sempre in quel posto! Fine OT OT dell'OT....e poi la smetto... Gli aerei che impersonavano i MIG in quella puttanata galattica che è "Top Gun" credo fossero gli F.5 "Freedom Fighter",la versione monoposto dei "Talon" Fine OT dell'OT Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata May 15, 2014 at 13:36 Share Inviata May 15, 2014 at 13:36 Northrop F5 Tiger, Albi Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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