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Felipe Massa


Ayrton4ever

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Riassumento:

GP Australia: buttato fuori alla prima curva dal problema ai freni di Kobayashi, la macchina è da podio. Parte davanti a Bottas.

GP Malesia: Buon 7° davanti a Bottas in una pista difficoltosa per quella Williams. Parte davanti a Bottas.

GP Bahrain: Williams e Force India si giocano il podio ma la SC frega entrambi i piloti Williams, 7° (Felipe) e 8°. Parte dietro a Bottas.

GP Cina: fantasmagorica partenza (da bandiera nera) ma un pit stop di 1 minuto chiude qualsiasi gioco. Parte davanti a Bottas.

GP Spagna: con un'improbabile strategia a 3 soste finisce 13°, ma Bottas è nettamente più veloce per tutta la gara. Però con una strategia normale a punti ci andava. Parte dietro a Bottas.

GP Monaco: la genialità  di Ericcson lo fa partire 16° a Monaco, ma in gara è veloce e rimonta fino a 7°. Parte dietro a Bottas (vabbè ovvio, però in Q1 stava davanti), 

GP Canada: fa un'altra ottima gara conclusa con l'incomprensione (diciamo così) con Perez. Parte dietro a Bottas.

GP Austria: pole, ottima gara condita da sfighe: nel giro di rientro dopo il primo pit si trova davanti Kimi che si immette in corsia box e deve rallentare parecchio (qua è infame l'entrata, c'è poco da fare se capita), al secondo resta inspiegabilmente fuori 2/3 giri più degli altri precipitando a oltre 8'' dal compagno quando prima gli era quasi attaccato. Rimonta fino a 2'' e spicci ma gli ultimi giri la da sù. Non ha corso peggio di Bottas, affatto, ed entrambe le Williams potevano arrivare a ridosso delle Mercedes con strategie più attente. Parte davanti a Bottas.

 

Alla fine l'unica gara in cui Bottas è andato più forte è la Spagna (unica gara negativa del brasiliano), però la classifica dice 55-30.

 

Coomunque, il pilota c'è ancora, con tantissimi saluti a Luca Cordero che è andato avanti tutto l'inverno a ripetere che ora che si era risolto il vero problema della Ferrari col ritorno di Raikkonen, sarebbero tornati a vincere.

Sì, ciao Luca.

GP Gran Bretagna: .... :asd:

 

E intanto purtroppo i punti di distacco son diventati 43..

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prima montecarlo

poi il canada

ora Silverstone

se tre indizi fanno una prova è veramente sfortunato, ma anche fortunato visto che i botti di Canada e Silverstone potevano avere conseguenza gravi, di certo dalla molla di Budapest continua a essere in credito con la fortuna.

Spero che molti guardino come ha evitato l'impatto a 300 all'ora con la macchina di Kimi, solo per capire cosa è un pilota di F1 ai massimi livelli, il tipo di riflessi che hanno.

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prima montecarlo

poi il canada

ora Silverstone

se tre indizi fanno una prova è veramente sfortunato, ma anche fortunato visto che i botti di Canada e Silverstone potevano avere conseguenza gravi, di certo dalla molla di Budapest continua a essere in credito con la fortuna.

Spero che molti guardino come ha evitato l'impatto a 300 all'ora con la macchina di Kimi, solo per capire cosa è un pilota di F1 ai massimi livelli, il tipo di riflessi che hanno.

 

E' stato straordinario, ma è stato anche istinto.

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  • 2 weeks later...

La stagione di Massa

 

- Melbourne: contatto con Kobayashi alla prima curva
- Malesia: "Valtteri is faster then you!"
- Barhain: degrado eccessivo delle gomme che lo obbliga a fare due soste mentre era in lotta per il podio e finisce settimo

- Cina: problema nel cambio gomme che lo trattiene a lungo ai box
- Monaco: l'unica gara buona parte 16° arriva 7° (grazie ai vari ritiri)
- Canada: contatto con Perez all'ultimo giro in quella che era la miglior gara della stagione
- Austria: parte in Pole e poi un' errore nella strategia lo fa arrivare dietro anche a Bottas.
- Silverstone: problema alla frizione in partenza, evita lo scontro frontale con Raikkonen uscito di pista ma andando in testacoda prende con la posteriore sinistra l'anteriore destra della Ferrari
- Germania: contatto con Magnussen alla prima curva.

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Stagione terrificante, ma non per colpa sua. 

 

Personalmente ha poco da recriminare perchè la prestazione c'è.

Certo che, visto che ogni volta ha un problema con un pilota diverso, viene da chiedersi se ci sia un complottone degli altri piloti contro di lui oppure (come diceva Senna, mi pare) "quando sei coinvolto in così tanti incidenti non può essere solo colpa degli altri". Per ora, una sfiga enorme.

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Commento post GP dell'Ungheria:

 

“It's a nice relief to finish the race and score some points but it's definitely not enough. We did not have a very competitive car to fight with Red Bull and Ferrari and I think the car was not so competitive, especially on the medium tyres, so we were just too slow.

“For sure it was better to go to the option. I had a much better run on the options at the beginning of the race compared to everything I did on the medium and I even told the team that maybe the option was the better tyre to go.

“There were still many laps to the end, so maybe we were afraid the option wouldn't stay until the end and maybe it would have been difficult to put many laps together on the prime.

“Anyway, it was not an easy race but it was a race to take some risks and we didn't do a perfect job on the tyres. When it is a difficult race like, definitely we scored good points and I think that is positive.â€

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  • 3 weeks later...
  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...
  • 3 weeks later...

“I was surprised because the pace of the car was very good. I passed seven cars on the opening lap and I don't know if it was the right thing to stop [at the end of the first lap] because we were already eleventh. It wasn't inside the strategy to stop straight away. I even asked the team and said we had passed many cars, but they said it was better to stop.

“After the pace was very good and I was able to catch lots of guys and overtake so many cars – it was so easy until I got to Perez.

“It was not possible to pass him. I was behind him and the speed he had on the straight I couldn't catch him enough to risk a move. That destroyed my race. It was so many laps behind him and then he stopped and I stayed out two more laps. But my tyres were not in good shape because I had been too long behind him.

“Then I stopped and changed the tyres, but got back on track behind him again and he had good tyres and a better phase with good speed and so it was not possible to pass him.

“It was so easy to pass everybody – even the Toro Rossos and so many of the other cars, but not him... because of his car. He was very good and I didn't have any opportunity. He had good traction and good speed. For my car it was not possible – that is all I can say.

“It was not nice, because I think we had the pace and a car to finish in the good points and we finish just one position behind the points.â€

Asked if he could have scored, if he had done a different strategy, he replied: “If I go again on the track and do the race again, I would stay out.

“But it is easy to say after.â€

Meanwhile, Massa confirmed that while he had to change the engine for the race, the one used for qualifying should be okay to use again.

“It should be usable because the problem [in qualifying] was not on the engine. It was on the fuel pump, but it was better to change the engine as it is a little bit complicated to change [the fuel pump] here - it is better to do that in the factory,†he explained.

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