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WTCC Marrakech: Citroà«n inarrestabile, Là³pez allunga

 

Nulla è cambiato rispetto ad un anno fa: a Marrakech sono state ancora le Citroà«n a dominare la scena, vincendo entrambe le gare del Gran Premio del Marocco, secondo round del WTCC 2015. José Marà­a Là³pez ha vinto agilmente gara-1 dalla pole, mentre Yvan Muller è tornato alla vittoria nella seconda manche scattando anch'egli dalla prima piazzola ottenuta dopo una qualifica in realtà  disastrosa.

 

Dopo le prove del sabato, DuÅ¡an Borković decide di rinunciare alle gare domenicali. Il serbo del Proteam sta affrontando un periodo nerissimo, alla sua ormai acclarata difficoltà  nell'adattarsi alla Honda Civic, macchina inadeguata alla sua notevole stazza fisica, si è aggiunta la scomparsa del padre nei giorni precedenti il weekend marocchino. Si fa sempre più probabile, ora, la separazione tra Borković ed il team di Valmiro Presenzini.

 

Al semaforo verde di gara-1 Là³pez fatica a resistere al migliore spunto di Ma, scattato al suo fianco, tuttavia il campione del mondo si impone con una grande staccata alla prima variante. Subito dietro parte bene anche Loeb che brucia Monteiro e Bennani portandosi terzo. Più arretrato invece Michelisz, che ha perso tre posizioni in griglia poiché la sua Honda è stata trovata sottopeso alla fine delle qualifiche per una perdita d'olio. Fermo invece Valente, che fa spegnere il motore della sua Chevrolet.

 

Scontro durissimo in casa ROAL già  durante il primo giro, con Chilton che tenta una staccata impossibile su Coronel e lo spedisce nella via di fuga. Muller intanto recupera la sesta posizione dopo un buono start, davanti a Tarquini e Michelisz.

 

I due battistrada allungano decisamente, mentre Muller non riesce ad avere ragione di Monteiro. Il francese, quattro volte iridato, perde subito contatto con le quattro C-Elysée davanti.

 

Da dietro risale bene proprio Chilton, che al quarto giro supera la Lada di Kozlovskiy per la decima posizione, imitato pochi secondi dopo da Robert Huff, anch'egli sulla vettura russa. Due tornate più tardi è Thompson a dover lasciare strada ai due connazionali.

 

La gara procede, come previsto, senza troppi colpi di scena a causa dello scarso tasso tecnico del circuito cittadino marocchino, che con i suoi lunghi rettilinei, le chicane veloci e la sede stradale piuttosto stretta non favorisce particolarmente i sorpassi.

 

Solo all'inizio del nono dei quattordici giri, Muller scavalca Monteiro completando la cinquina Citroà«n. Poco dopo, Bennani attacca Loeb e lo supera grazie ad un contatto duro: uno smacco non da poco per la leggenda dei rally, superato dal pilota che corre sotto le insegne del suo stesso team. L'idolo di casa tuttavia finisce lungo alla prima curva già  al giro successivo, permettendo a Loeb di riconquistare l'ultimo posto sul podio.

 

Nulla cambia più fino alla bandiera a scacchi, con Là³pez vincitore su Ma, Loeb, Bennani, Muller, Monteiro, Tarquini, Michelisz, d'Aste e Chilton. Quest'ultimo però viene penalizzato di trenta secondi per l'incidente con Coronel, venendo relegato al quattordicesimo posto e lasciando così l'ultimo punto alla Lada di Huff. Bennani conquista il secondo successo consecutivo tra gli indipendenti.

 

Prima di gara-2, Thompson sostituisce nuovamente il motore e viene retrocesso in fondo allo schieramento. Muller sfrutta al massimo la partenza dal palo, mantenendo il comando con Loeb subito alle sue spalle. Alla prima curva c'è subito il primo incidente, con Michelisz che sbaglia la staccata travolgendo Monteiro e, ancora una volta, Coronel. Weekend nerissimo per l'olandese, che dopo il problema che lo ha estromesso da un possibile accesso alla Q3 non completa nemmeno un giro in due gare.

 

Chilton e Valente ereditano così la terza e la quarta posizione, davanti a Là³pez. Il primo passaggio termina con un altro botto, allorché all'ultimo tornantino Kozlovskiy si dimentica di frenare impattando violentemente contro Huff. La Lada del russo finisce nella lunga via di fuga, distrutta, quella dell'inglese imbocca la corsia box per il ritiro immediato.

 

Risalgono posizioni le Citroà«n di Là³pez e Ma, che superano Valente tra il quarto ed il quinto giro. L'argentino infila poi anche Chilton, mentre Ma finisce in testacoda sbattendo contro le gomme all'uscita della prima curva. Il cinese può proseguire ma la gara è compromessa.

 

Pochi secondi dopo, Valente e il rimontante Bennani si scontrano alla stessa staccata, quest'ultimo ha la peggio ma prosegue praticamente indenne. Non finisce qui, perché il pilota di casa recupera il terreno perso e al penultimo giro lo raggiunge nuovamente: il risultato è un nuovo incidente, che vede entrambi finire in testacoda nello stesso identico punto di prima. Il pilota del team Campos riprende quasi subito, mentre Bennani viene raggiunto da Michelisz, d'Aste e Tarquini.

 

I quattro animano l'ultimo giro di gara, con Bennani che rallenta vistosamente dopo l'ultima variante venendo sfilato dai tre inseguitori. All'ultimo tornantino, d'Aste arriva a ruote fumanti e finisce lungo, permettendo a Tarquini di prendersi la sesta posizione.

 

Muller ritrova il gradino più alto del podio per la prima volta dal 22 giugno dell'anno scorso, quando vinse la prima manche a Spa-Francorchamps, Loeb termina secondo e Là³pez completa il podio. Chilton è quarto davanti a Valente, Michelisz, Tarquini, d'Aste, Bennani e Thompson.

 

Dopo la gara, trenta secondi vengono aggiunti al tempo finale di Valente e Bennani (giudicati responsabili di un incidente a testa), Michelisz (per il botto alla prima curva) e Kozlovskiy (per lo scontro con Huff). Il francese finisce nono alle spalle del compagno di squadra Filippi, mentre Ma recupera la decima posizione davanti a Michelisz e Bennani. Tra gli indipendenti successo, quindi, per Chilton.

 

In classifica generale, Là³pez porta a diciassette i punti di vantaggio su Loeb, mentre Muller risale terzo. Tra gli indipendenti comanda Bennani con un punto su Michelisz e due su Chilton. Tra le Case dominio incontrastato di Citroà«n, mentre tra i team leadership di misura per ZengൠMotorsport.

 

Tra due settimane, il WTCC torna in pista per il Gran Premio d'Ungheria, all'Hungaroring.

 

Così in gara-1:

margara1.png

 

Così in gara-2:

margara2.png

 

Classifica generale:

marclassific-550x363.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/04/21/wtcc-marrakech-citroen-inarrestabile-lopez-allunga/

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Su Italiaracing si legge che la colpa per gli orari assurdi di domenica sarebbe da imputare ad Eurosport e non alla FIA...

Mondiali di snooker in corso.. praticamente lo scorso weekend è capitato di avere entrambi i canali occupati con lo snooker ._.

Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk

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Intanto ho rivisto le gare.

 

Prima gara tutto sommato lineare, come previsto. Chilton alterna ottime prestazioni a giornate da straccio di licenza, direi che ieri era decisamente la seconda: indecente scontro con Coronel, poi una bella rimonta ma la penalità  se l'è meritata tutta. Bennani rischia di farsi licenziare da Loeb continuando a rompergli le scatole così.

 

Seconda gara, un autentico autoscontro. Kozlovskiy verosimilmente farà  la fine di Dudukalo, si è proprio dimenticato di frenare e ha preso in pieno proprio Huff, tra tanti che poteva prendere :asd: Bennani e Valente agghiaggiandi, hanno fatto a gara a chi sportellava più forte, e alla fine ha vinto il francese ma una bella penalità  ad entrambi è stata la conclusione più giusta. Bella frittata anche per Michelisz che coinvolge il solito Coronel (bella fortuna :asd:) e pure Monteiro. Insomma, un gioco a chi eliminava per primo il compagno di squadra/marca.

 

Gare molto deludenti su una pista insulsa, poi va beh finché c'è Bennani che corre c'è un motivo per correre qui.

 

Solito dominio delle Elysée, Muller però è sempre più ai margini. Loeb che non riesce a passare Ma è da rotfl incontrollato, ha fatto fatica pure a tenere dietro Bennani. Là³pez vincerà  il titolo ancora più facilmente, troppo più forte. Tarquini ancora incolore, ma la pista non era tanto adatta alla Honda, abbastanza bene d'Aste che si sta adattando bene alla Chevrolet.

 

Bah.. io tutte queste penalità  non le ho viste..

Ci possono stare quelle a Chilton in gara 1 e a Kozlovzkiy in gara 2, e ad essere proprio severi anche una per Bennani in gara 2, ma il resto assolutamente no

 

Per il resto, le Citroen sono decisamente più forti di tutti gli altri, e al momento Lopez e Loeb sembrano quelli messi meglio, anche se penso che il francese non ne avrà  per il titolo. Muller ha impiegato tre quarti di gara 1 per superare Monteiro, poi in gara 2 non è riuscito a rifilare a Loeb nemmeno un secondo e se lo è tenuto incollato dietro fino alla fine. Ma ha corso bene la prima, la seconda meglio lasciar perdere. Bennani ha provato per ben due volte a fare una bella frittata con Loeb ma non c'è riuscito, poi in gara 2 ne ha combinate di tutti i colori, inguardabile

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Come ampiamente prevedibile e previsto, DuÅ¡an Borković e il Proteam hanno annunciato la separazione consensuale. A breve ne sapremo di più su chi salirà  sulla Honda Civic al suo posto.

A quanto pare, la separazione tanto consensuale non è stata, perché stando ad un comunicato del Proteam se Borković non correrà  in Ungheria sarà  in violazione di contratto (e penso che il problema stia nel fatto che il serbo ha firmato con un'altra squadra per correre nell'europeo).

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In viaggio verso l'Hungaroring, il WTCC si è fermato sulla Nordschleife per i test collettivi.

 

Là³pez ha conquistato il miglior tempo in 8:38.027, staccando Loeb di ben due secondi e mezzo, poi Ma, Tarquini e Muller molto più staccati. Anche la gara tedesca si preannuncia un monologo.

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Reigning champion Jose Maria Lopez led the way as Citroen dominated the World Touring Car Championship's first test on the Nurburgring Nordschleife.

In a test before the WTCC's maiden race on the 15-mile circuit on May 16, it was a Citroen 1-2-3, with Lopez's time of 8m38.027s more than two seconds faster than his nearest challenger.

Sebastien Loeb and Ma Qing Hua traded places late in the session as times improved, with Loeb eventually taking second with an 8m40.517s.

Gabriele Tarquini was fourth in his Honda, ahead of Yvan Muller in the fourth factory Citroen and the Chevrolets of Hugo Valente and Tom Chilton.

James Thompson was the best of the Ladas in ninth, 11 seconds off the pace in a spread-out field.

Prominent Nordschleife racer Sabine Schmitz was 13th in the Chevrolet she'll use for her WTCC debut at the circuit.

The 18 drivers to log times included several anomalies ahead of this weekend's round in Hungary.

Mehdi Bennani drove an Audi TT rather than his regular Sebastien Loeb Racing Citroen, while Norbert Michelisz was in a SEAT and not his Honda.

 

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Reigning champion Jose Maria Lopez led the way as Citroen dominated the World Touring Car Championship's first test on the Nurburgring Nordschleife.

In a test before the WTCC's maiden race on the 15-mile circuit on May 16, it was a Citroen 1-2-3, with Lopez's time of 8m38.027s more than two seconds faster than his nearest challenger.

Sebastien Loeb and Ma Qing Hua traded places late in the session as times improved, with Loeb eventually taking second with an 8m40.517s.

Gabriele Tarquini was fourth in his Honda, ahead of Yvan Muller in the fourth factory Citroen and the Chevrolets of Hugo Valente and Tom Chilton.

James Thompson was the best of the Ladas in ninth, 11 seconds off the pace in a spread-out field.

Prominent Nordschleife racer Sabine Schmitz was 13th in the Chevrolet she'll use for her WTCC debut at the circuit.

The 18 drivers to log times included several anomalies ahead of this weekend's round in Hungary.

Mehdi Bennani drove an Audi TT rather than his regular Sebastien Loeb Racing Citroen, while Norbert Michelisz was in a SEAT and not his Honda.

 

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La vedo dura per Sabine :zizi:

 

comunque il ring è sempre il ring, 25 spanne sopra le altre piste

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WTCC Hungaroring: Là³pez domina le libere con la pioggia

 

Il terzo round del WTCC 2015 non si è aperto sotto i migliori auspici meteorologici. All'Hungaroring infatti le prime prove libere sono state bagnate dalla pioggia caduta insistentemente durante la mattinata. Ciò non ha comunque arrestato la marcia di José Marà­a Là³pez, ormai dittatore del campionato con la sua Citroà«n C-Elysée.

 

L'argentino, campione in carica e leader del campionato, ha primeggiato in entrambe le sessioni cronometrate. Nella prima ha rifilato distacchi davvero abissali all'intera concorrenza, mentre nella seconda gli avversari si sono avvicinati pur mantenendosi sul mezzo secondo di distacco.

 

E alle spalle di Là³pez sono emerse le Honda. Gabriele Tarquini è risultato secondo in ambedue le prove, sempre davanti al compagno di squadra Tiago Monteiro. Su questo circuito più guidato le Civic ufficiali dovrebbero comportarsi molto meglio rispetto al velocissimo cittadino di Marrakech.

 

Al quarto posto, Yvan Muller, tornato alla vittoria in Marocco dopo quasi un anno. Per lui il distacco è però di un secondo e sette decimi. Alle sue spalle l'idolo di casa, Norbert Michelisz.

 

Buonissimo sesto posto per la Lada Vesta di Robert Huff, pesantemente incidentata in gara-2 a Marrakech dopo lo scontro con Kozlovskiy ma rimessa praticamente a nuovo in brevissimo tempo dalla squadra russa. L'inglese ha preceduto le C-Elysée ufficiali di Ma e Loeb, con quest'ultimo che ha pure sbattuto nei primissimi minuti della prima sessione.

 

Chiude la top ten Stefano d'Aste, con la Chevrolet Cruze del team Mà¼nnich. Il team tedesco ha intanto annunciato per il Nà¼rburgring la presenza, tra le sue fila, della veterana della Nordschleife Sabine Schmitz.

 

Assente giustificato Rickard Rydell, ancora alle prese con i problemi alla tiroide che gli proibiscono di essere in pista: lo svedese potrebbe tornare in gara in Germania, ma nulla è certo. Chi invece giustificato non è, o sembra non essere, è DuÅ¡an Borković, lasciatosi con il Proteam ma a quanto pare in violazione di contratto, dal momento che il serbo ha già  firmato con un altro team per correre nell'ETCC proprio in Ungheria: tra le due parti si preannuncia una causa legale.

 

Alle 14:30 il WTCC tornerà  in pista per le qualifiche, in diretta su Eurosport.

 

Classifica aggregata delle libere:

libereung.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/05/02/wtcc-hungaroring-lopez-domina-le-libere-con-la-pioggia/

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WTCC Hungaroring: pole a sorpresa per Muller

 

Dopo la pesante batosta rimediata nel primo round, in Argentina, Yvan Muller sembra avere ritrovato la carica e l'aggressività  che lo hanno sempre contraddistinto. In Marocco, pur dopo una qualifica deludente, è tornato alla vittoria in gara-2 e in Ungheria ha riconquistato la partenza al palo che gli mancava da Spa-Francorchamps 2014, dove vinse anche la sua ultima gara prima del digiuno interrotto due settimane fa.

 

Muller ha beneficiato di un giro assolutamente non impeccabile da parte di José Marà­a Là³pez, che nella Q3 ha male interpretato il primo settore dell'Hungaroring sbagliando poi anche all'ultima curva. La prima fila sarebbe stata così tutta francese, con Hugo Valente ottimo secondo con la Chevrolet del team Campos, se fosse per il fatto che il pilota parigino ha ignorato un regime di bandiere gialle nelle prove libere, venendo così retrocesso di cinque posizioni per gara-1. La stessa sorte è toccata anche al suo compagno di squadra, John Filippi.

 

Alle spalle di Là³pez, Sébastien Loeb, staccato di appena cinque millesimi dall'argentino. Grottesco invece ciò che è capitato a Ma Qinghua: il cinese è rientrato ai box quando il tempo della Q2 era ampiamente scaduto dopo avere effettuato il giro che lo ha effettivamente portato a giocarsi la Q3, ma il cambio delle gomme non gli ha permesso di presentarsi al semaforo in tempo per l'inizio della sessione successiva rimanendo così fermo, suo malgrado, in pit lane. Con la penalità  di Valente scatterà  così quarto in gara-1.

 

Appena fuori dalla Q3, Tiago Monteiro, sesto al termine della seconda sessione. In casa Honda se la passa molto male invece Tarquini, che ha sbattuto al primo giro lanciato della Q1 distruggendo l'avantreno della sua Civic e finendo in fondo allo schieramento.

 

In quarta fila, di nuovo un'ottima prestazione per Robert Huff con la Lada, davanti alle Chevrolet ROAL di Coronel e Chilton, mentre Michelisz per la gioia del pubblico ungherese scatterà  in pole in gara-2 grazie al decimo posto. Dodicesima piazza per Stefano d'Aste, alle spalle di Bennani e davanti a Filippi e Thompson.

 

A causa della sostituzione del motore, Mikhail Kozlovskiy partirà  dal fondo della griglia in gara-1. Questo significa comunque perdere una sola posizione per il russo, a vantaggio di Tarquini.

 

Classifica:

qualwtcc.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/05/02/wtcc-hungaroring-pole-a-sorpresa-per-muller/

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