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WTCC Rà­o Hondo: Citroà«n incontrastabili, vincono Là³pez e Loeb

 

Inafferrabili. Le Citroà«n hanno dominato in lungo e in largo il primo appuntamento del WTCC 2015, disputatosi in Argentina sul tracciato di Termas de Rà­o Hondo. Partito dalla pole, il campione in carica José Marà­a Là³pez ha conquistato gara-1, mentre Sébastien Loeb ha ottenuto il suo terzo centro in carriera nella seconda manche. Esattamente lo stesso verdetto dell'apertura stagionale di Marrakech di un anno fa.

 

Dopo la roboante pole di ieri, Là³pez non parte bene allo spegnersi del semaforo rosso e Yvan Muller cerca subito di approfittarne. I due arrivano appaiati alla prima curva con il francese che sportella il padrone di casa. Il quattro volte iridato arriva tuttavia lungo e Là³pez risponde per le rime toccando il compagno di squadra e aprendosi da solo il varco per riguadagnare subito il comando.

 

Parte molto peggio la quarta Elysée ufficiale, quella di Ma Qinghua, che viene risucchiato da quasi tutto il gruppo. Nelle retrovie, Thompson e Filippi si toccano e sono entrambi costretti alla resa. Bene invece Tarquini che risale subito al quinto posto alle spalle di Monteiro.

 

Si accende la bagarre tra gli indipendenti, con Michelisz che scavalca d'Aste per la nona piazza, mentre Ma risale la corrente superando Coronel. Sempre al secondo giro, Bennani commette un errore nel tentativo di infilare Chilton, permettendo a Huff di guadagnare una posizione sulla debuttante Lada Vesta. La reazione del marocchino è piuttosto dura, allorché al terzo giro sperona il britannico rompendogli una sospensione. Le vetture russe sono entrambe fuori gioco.

 

Durante il quinto passaggio termina contro le protezioni anche la gara di Hugo Valente, mentre Coronel rientra ai box con un problema alla turbina della sua Chevrolet del team ROAL.

 

Chilton cerca in tutti i modi di difendere la sua prima piazza tra i privati, ma al settimo giro deve cedere sia a Bennani che a Michelisz. Sul rettilineo più lungo del tracciato ne approfitta anche Ma, dunque Chilton perde tre posizioni nel giro di pochi secondi.

 

La leadership di Bennani dura tuttavia pochissimo in quanto viene penalizzato con un drive through per la manovra scorretta su Huff, la Honda del team Zengő eredita dunque la prima posizione, sesta assoluta.

 

Per verificare che le riparazioni siano state efficaci, sia Coronel che Thompson riprendono, notevolmente attardati, la via della pista, mentre tra le prime posizioni la situazione si stabilizza.

 

Là³pez conquista così il suo quarto successo sulla pista casalinga, davanti a Muller, Loeb, Monteiro e Tarquini. Michelisz vince la sfida degli indipendenti precedendo la Citroà«n ufficiale di Ma; Chilton, d'Aste e Rydell completano la zona punti.

 

Decisamente più infuocata è la seconda manche. Le prime avvisaglie si vedono già  sul rettilineo di partenza con Tarquini che scatta fortissimo ma non trova spazio ed è costretto ad una lunga digressione sull'erba. Il poleman Thompson si pianta e lascia a Coronel la prima posizione, mentre alle sue spalle risalgono subito Ma e Loeb.

 

Termina subito la gara di d'Aste, che sperona proprio Tarquini alla prima curva e finisce fuori pista. Escono di scena anche le Lada, con Thompson subito fermo e Huff che dopo essere partito dai box vi rientra già  al termine del primo giro. A questi ritiri si aggiunge la defezione di Valente, nemmeno partito con la macchina fuori uso e un forte dolore ad una mano.

 

Un'intraversata paurosa costa la leadership a Coronel, superato dalle Elysée di Ma e Loeb. Intanto Michelisz, partito dal fondo per avere perso una ruota in qualifica, è già  sesto davanti addirittura a Là³pez. Già  al secondo giro l'argentino si sbarazza dell'ungherese, mentre Ma sbaglia alla terza curva finendo sullo sporco e regalando a Loeb il comando.

 

Entra la Safety Car per rimuovere l'auto incidentata di d'Aste. Alle spalle delle auto del Double Chevron si è insediato Tarquini davanti alle Citroà«n di Là³pez e Bennani. Solo settimo Muller, mentre Coronel precipita a fondo classifica dopo un'uscita di pista.

 

In regime di neutralizzazione, Ma si ferma ai box per evitare un surriscaldamento del motore dovuto alla grande quantità  di polvere raccolta dalla sua macchina. Si ritira invece Coronel.

 

La gara riparte al settimo giro con l'immediato sorpasso di Là³pez su Tarquini per la seconda posizione, mentre Loeb tenta la fuga. Fuori gara anche Borković, che fatica tantissimo a conciliare la sua notevole stazza fisica con il ristretto abitacolo della sua Honda Civic del Proteam. Muller nel frattempo ha ragione di Monteiro e risale quinto.

 

Bennani si fa minaccioso alle spalle di Tarquini, ma il marocchino del team Loeb sottovaluta la presenza, alle sue spalle, di un nervoso Muller, che al decimo giro lo tampona senza troppi complimenti. Ma l'alsaziano è decisamente deconcentrato e nel tentativo di recuperare su Tarquini è vittima anch'egli di un fuoripista che consente a Monteiro di ripassare davanti. Il pilota della Citroà«n numero 68 è costretto a rientrare ai box per la stessa ragione che aveva rallentato Ma, ossia un surriscaldamento del motore.

 

Dà  ancora spettacolo Bennani, che supera Michelisz per la leadership degli indipendenti. L'ungherese della Honda deve poi fare i conti anche con il rimontante Ma, che riesce comunque a contenere alle sue spalle. Assolutamente ignorato dalle telecamere, Monteiro vince nuovamente il confronto in casa Honda superando Tarquini ad un paio di tornate dal termine.

 

Loeb si invola verso il successo di gara-2, davanti a Là³pez e Monteiro. Tarquini è quarto davanti al miglior indipendente, Bennani, poi Michelisz, Ma, Chilton, Rydell ed il rookie Demoustier. Non riceve penalità  ma è solo dodicesimo Muller, che incassa subito uno zero pesante in ottica campionato. La classifica generale infatti vede Là³pez al comando con 48 punti, cinque più di Loeb, mentre Muller è quarto con 22 punti, a pari merito con Tarquini e dietro a Monteiro.

 

Il prossimo appuntamento con il WTCC è previsto per il weekend del 19 aprile, con il Gran Premio del Marocco sul velocissimo cittadino di Marrakech.

 

Classifica di gara-1:

gara1.png

 

Classifica di gara-2:

gara2.png

 

Classifica generale:

genarg-550x329.png

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Rio Hondo, gara 2

Penalizzati Muller e Michelisz

 

Al termine delle gare di Termas de Rio Hondo, i commissari sportivi hanno modificato l'ordine di arrivo di gara 2. Norbert Michelisz, arrivato sesto, è stato retrocesso di una posizione in quanto ritenuto colpevole di un contatto con Ma Qing Hua. In questo modo il cinese dal settimo passa al sesto posto. Trenta secondi di penalizzazione sono stati inflitti anche John Filippi, per aver mantenuto una velocità  non idonea in regime di safety-car. Filippi retrocede quindi al dodicesimo posto dall'undicesimo dell'ordine di arrivo. Penalizzato anche Yvan Muller, ma dalla prossima gara. In Marocco, il francese perderà  cinque posti sulla griglia in quanto ritenuto colpevole (e la cosa era evidente) nel contatto con Mehdi Bennani.

 

Domenica 8 marzo 2015, gara 2

1 - Sèbastien Loeb (Citroen C-Elysée) - Citroen - 15 giri 29’33”508

2 - Josè Maria Lopez (Citroen C-Elysée) - Citroen - 4”690

3 - Tiago Monteiro (Honda Civic) - Honda Jas - 10”149

4 - Gabriele Tarquini (Honda Civic) - Honda Jas - 11”564

5 - Mehdi Bennani (Citroen C-Elysée) - SLR - 14”956

6 - Ma Qing Hua (Citroen C-Elysée) - Citroen - 19”697

7 - Norbert Michelisz (Honda Civic) - Zengo - 17”948 **

8 - Tom Chilton (Chevrolet Cruze) - Roal - 21”338

9 - Rickard Rydell (Honda Civic) - Nika - 30”607

10 - Gregoire Demoustier (Chevrolet Cruze) - Craft Bamboo - 32”304

11 - Yvan muller (Citroen C-Elysée) - Citroen - 43”627

12 - John Filippi (Chevrolet Cruze) - Campos - 1'12”280 *

* Penalizzato di 30"

** Penalizzato di una posizione

 

Giro più veloce Sébastien Loeb 1’46”708

 

Ritirati

1° giro - Stefano D’Aste

1° giro - James Thompson

2° giro - Rob Huff

4° giro - Tom Coronel

8° giro - Dusan Borkovic

 

Il campionato

1. Lopez 48; 2. Loeb 43; 3. Monteiro 28; 4. Muller e Tarquini 22; 6. Michelisz 16; 7. Ma 14; 8. Bennani 12

 

http://italiaracing.net/newsint.aspx?id=53121&cat=18

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Quest'anno Lopez vincerà  senza problemi. Positivo il weekend di Loeb, anche se per il mondiale non lo vedo come un avversario temibile per Lopez. Così così Muller con una gara 2 da dimenticare. Ma e Bennani servono alla Citroen per mettere in mostra le qualità  degli altri tre.

In casa Honda bene Monteiro che si prende anche un podio, positivo Tarquini che si difende bene in gara 2 da Bennani. Bravo Michelisz (penalità  assurda) che partendo dal fondo arriva due volte sesto. Rimandati alla prossima Rydell e Borkovic.

In grossa difficoltà  le Chevrolet con i soli Chilton e Coronel che si mettono un po' in mostra. Positivo comunque il ritorno di D'Aste, sfortunato in partenza in gara 2. Rimandati Demoustier e Filippi, voto 0 all'impianto frenante della Campos di Valente.

La Lada, con tutta la fortuna che gli è piovuta addosso, forse faceva meglio a rimanere a casa  :zizi:

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La Lada va forte, quest'anno saranno cattive clienti per le Chevrolet, che l'anno scorso invece le battevano ripetutamente. Huff e Thompson sono dei gran manici e lo sappiamo, vedremo anche Kozlovskiy.

 

Con le Elysée vanno forti un po' tutti, Ma alla fine non è nemmeno troppo malvagio e a parte l'uscita di pista in gara-2 non combina neanche troppi danni solitamente. Davanti alle Honda ci può stare con costanza.

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  • 4 weeks later...

WTCC Marrakech: nei test spicca Là³pez

 

Dopo una pausa di un mese, il WTCC ritorna in pista sul circuito cittadino di Marrakech divenuto ormai tappa fissa del campionato. Pista che ha debuttato nel 2009, ha sempre favorito i motori più potenti con i suoi lunghi rettilinei, tant'è che per cinque volte è stata una Chevrolet (il cui propulsore è notoriamente quello che sprigiona più cavalli) a vincere.

 

L'anno scorso è stata tuttavia la debuttante Citroà«n a primeggiare incontrastata, e sembra che anche quest'anno il Gran Premio del Marocco non sia destinato ad avere un esito differente. José Marà­a Là³pez, che sul circuito di casa ha conquistato subito un successo nel corso del primo round, ha staccato il miglior tempo nella sessione di test del venerdì, precedendo di quasi sei decimi Yvan Muller sulla vettura gemella.

 

Muller tuttavia dovrà  scontare una penalità  in griglia di cinque posizioni, per l'incidente con Mehdi Bennani nella gara-2 argentina. Proprio l'idolo di casa, Bennani, ha chiuso al terzo posto con la C-Elysée del team Loeb, proponendosi come candidato almeno ad un podio nelle due gare di domenica.

 

La pioggia di penalità  già  previste per domani (saranno ben sette i piloti a scalare in griglia) ha coinvolto anche Hugo Valente, oggi quarto, che ha sostituito il motore e perderà  pertanto ben dieci piazze rispetto al risultato delle qualifiche. Il francese del team Campos è risultato, nel frattempo, di gran lunga il migliore tra quelli a bordo della Chevrolet Cruze.

 

Quinta posizione per Ma Qinghua davanti alla prima Honda, quella di Monteiro, e a Sébastien Loeb che ha terminato solo settimo staccato di quasi un secondo e mezzo dal capoclassifica. Nona posizione per la seconda Civic ufficiale, quella pilotata da Gabriele Tarquini.

 

Dopo un inizio difficile in Argentina, Stefano d'Aste cerca il riscatto su un circuito molto adatto alle caratteristiche della sua macchina, quattordicesimo crono oggi e prospettive comunque incoraggianti per il resto del weekend. Sempre per quanto riguarda i colori italiani, piazzamenti a cavallo della top ten per Coronel e Chilton, piloti della ROAL Motorsport.

 

Un po' in difficoltà  le Lada ufficiali: Huff dodicesimo, Kozlovskiy quindicesimo al debutto stagionale e Thompson diciassettesimo con la nuova Vesta che nonostante tanta sfortuna non ha sfigurato a Termas de Rà­o Hondo.

 

Assente a causa di un virus Rickard Rydell, con la Honda del team Nika che rimarrà  quindi senza un pilota per il round marocchino. Lo svedese sarà  comunque regolarmente in gara tra due settimane in Ungheria.

 

Come detto, tante sono le penalità  previste per domani: oltre a Muller, anche John Filippi perderà  cinque posizioni per un incidente con Thompson in Argentina mentre Chilton, Valente, Demoustier, Huff e Thompson hanno sostituito il motore e saranno retrocessi come da regolamento di dieci posti.

 

Per domani sono previste come sempre due sessioni di libere alla mattina e le qualifiche al pomeriggio. Queste ultime saranno trasmesse in diretta da Eurosport 2 a partire dalle 14:00.

 

Risultati:

wtccargtest.png

 

http://www.passionea300allora.it/2015/04/17/wtcc-marrakech-nei-test-spicca-lopez/

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WTCC Marrakech: pole per l'inossidabile Là³pez

 

Qualifica ricca di colpi di scena, quella del secondo round del WTCC 2015 sul circuito di Marrakech. Se la pole di José Marà­a Là³pez non rappresenta una grandissima novità  (nona su quindici partecipazioni nel mondiale), sono stati i suoi compagni di squadra Sébastien Loeb e Yvan Muller a deludere le aspettative. Il primo ha concluso solamente all'ottavo posto, il secondo è finito addirittura decimo, ottenendo comunque una buona pole per gara-2.

 

La pole dell'argentino non ha richiesto, apparentemente, un grosso sforzo, poiché nella Q2 il campione in carica aveva ottenuto un tempo migliore di mezzo secondo rispetto a quello che, sul giro singolo, gli ha consegnato la partenza dal palo per la gara-1 di domani. Al suo fianco partirà  l'osannato beniamino di casa, Mehdi Bennani, autore di una Q3 accorta, condotta fondamentale tra le insidiose chicane e i muretti del cittadino marocchino.

 

Chi invece un errore, piuttosto pesante, lo ha commesso è stato Hugo Valente. Capace di qualificarsi per la Q3 con un sorprendente secondo posto nella Q2, il francese della Chevrolet Campos si è stampato contro la barriera di gomme già  alla prima curva del suo giro secco, vanificando così una grande occasione per conquistare una prima fila. Solo un quarto posto, quindi, per lui. Davanti a lui partirà  Ma Qinghua con la seconda Citroà«n ufficiale in griglia.

 

Altro qualificato alla Q3 ma assente è Tom Chilton, fermato da un problema al cambio. L'inglese della ROAL Motorsport non ha voluto compromettere la componente meccanica, avendo già  una penalità  di dieci posizioni da scontare in gara-1 per la sostituzione del motore.

 

Subito fuori dalla Q3 le Honda, con Michelisz e Monteiro rispettivamente sesto e settimo davanti a Loeb. Nona posizione per Coronel, vicino alla qualificazione per la sessione decisiva ma bloccato nell'ultimo giro buono da uno strano rumore all'interno dell'abitacolo della sua Chevrolet che lo ha convinto ad alzare il piede per evitare danni ulteriori.

 

Come detto, deludente prova per Yvan Muller, addirittura decimo e mai davvero in partita. L'alsaziano è stato autore di un dritto nel giro decisivo e ha dovuto rallentare perdendo la possibilità  di migliorare la propria posizione. Per lui comunque c'è la pole in gara-2 che potrebbe essere facilmente convertita in una vittoria.

 

Peggio è andata a Gabriele Tarquini, undicesimo con la seconda Honda ufficiale che occuperà  la sesta fila con l'altro italiano in gara, Stefano d'Aste. Escluse già  dalla prima tagliola le Lada, con Huff tredicesimo, Thompson sedicesimo e Kozlovskiy diciottesimo: tutti quanti rallentati dalla penuria di cavalli della nuova Vesta, molto importanti invece sui lunghi rettilinei di Marrakech.

 

La griglia di gara-1 sarà  notevolmente modificata dalle sette penalità  inflitte dai commissari prima di questo weekend. Nulla varia nelle prime tre posizioni, ma Valente e Chilton saranno retrocessi di dieci posizioni, con Michelisz che scatterà  quindi dalla quarta posizione e Tarquini e d'Aste ad occupare l'ottava e la nona posizione.

 

Eurosport trasmetterà  domani le due gare da Marrakech, in diretta a partire dalle ore 17:00.

 

Risultati:

wtccqual.png

 

*dieci posizioni di penalità 

**cinque posizioni di penalità 

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Intanto ho rivisto le gare.

 

Prima gara tutto sommato lineare, come previsto. Chilton alterna ottime prestazioni a giornate da straccio di licenza, direi che ieri era decisamente la seconda: indecente scontro con Coronel, poi una bella rimonta ma la penalità  se l'è meritata tutta. Bennani rischia di farsi licenziare da Loeb continuando a rompergli le scatole così.

 

Seconda gara, un autentico autoscontro. Kozlovskiy verosimilmente farà  la fine di Dudukalo, si è proprio dimenticato di frenare e ha preso in pieno proprio Huff, tra tanti che poteva prendere :asd: Bennani e Valente agghiaggiandi, hanno fatto a gara a chi sportellava più forte, e alla fine ha vinto il francese ma una bella penalità  ad entrambi è stata la conclusione più giusta. Bella frittata anche per Michelisz che coinvolge il solito Coronel (bella fortuna :asd:) e pure Monteiro. Insomma, un gioco a chi eliminava per primo il compagno di squadra/marca.

 

Gare molto deludenti su una pista insulsa, poi va beh finché c'è Bennani che corre c'è un motivo per correre qui.

 

Solito dominio delle Elysée, Muller però è sempre più ai margini. Loeb che non riesce a passare Ma è da rotfl incontrollato, ha fatto fatica pure a tenere dietro Bennani. Là³pez vincerà  il titolo ancora più facilmente, troppo più forte. Tarquini ancora incolore, ma la pista non era tanto adatta alla Honda, abbastanza bene d'Aste che si sta adattando bene alla Chevrolet.

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