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[Calcio] Stagione 2017/2018


alessandrosecchi

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Non c'erano alternative valide. Se lo cambi ne devi prendere uno evidentemente migliore e non mi pare ce ne fossero a spasso quest'estate. Inoltre, devi anche trovare qualcuno disposto ad abbracciare un progetto che sta nascendo adesso. Non tutti gli allenatori sono disposti ad aspettare 

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Boh, a me piace un sacco Di Francesco ad esempio. Penso che se il Milan lo avesse voluto, sarebbe corso a Milano piuttosto che a Roma. Io avrei rischiato puntando su di lui, piuttosto che continuare con un allenatore che non dà garanzie (e lo stiamo vedendo).

Modificato da Schumy81
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21 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Montella è un grandissimo allenatore altro che storie.

Fonte: vari giocatori della nazionale in modalità "off the records"

Però mi sta dando la sensazione di non essere uno capace di gestire una squadra da grandi traguardi. Cioè, il Milan dell'anno scorso era una squadretta da cui cavò il sangue dalle rape e fu eccezionale, quest'anno mi sembra tentennare un pochino con una rosa invece molto più valida.

Correggimi se (e dove) sbaglio.

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Ragazzi, il fatto che il Milan sia una squadra da grandi traguardi, è una speranza vostra.
Speranza legittima, probabilmente vera ma tutta da verificare.
Al momento la squadra parte dietro alla Juventus e al Napoli, forse alla Roma (di cui mi fa paura l'allenatore e il suo integralismo) e probabilmente l'Inter che è senza coppe e con i top player in porta, davanti e in panchina. In più c'è la Lazio che nei titolari mi sembra alla pari dei rossoneri

Inoltre la critica sta mettendo nell'occhio del ciclone uno che a oggi ha vinto la metà delle partite di campionato del Milan che ha allenato, col Milan peggiore dell'ultimo trentennio.

Aggiungiamoci che è il 29 settembre e criticare uno il 29 settembre è roba da social e da Inter pre Calciopoli. Lippi nel primo anno di Juventus quando stravinse lo scudetto, la coppa Italia con finale Uefa, alla prima pareggiò col Brescia e a metà ottobre perse, male, 2-0 a Foggia, squadra che retrocesse serenamente a un mese dalla fine del campionato.

I buoni giocatori che ha il Milan sono "buoni" appunto ma tolti i titolari riappaiono gli Abate e i Montolivo che comunque in un impianto di gioco collaudato come quello rossonero rendono di più.

 

 

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Il "grande traguardo" lo dico più che altro perché parliamo del Milan e perché quest'estate abbiamo speso tanto, sarebbe normale da tifoso volere anche i risultati. Credo (spero) che si possa arrivare anche quarti, le partite le vinciamo ma ci concediamo anche "sfondoni" che non sono un granché da vedere. Poi chiaro che siamo a fine settembre e, come ho detto ieri sera, ci vorrà molta pazienza quest'anno, spero di sbagliarmi su Montella perché mi è piaciuta molto la sua gestione della passata stagione e quindi vorrei che si continuasse così, però bisogna sapersi riconfermare e le prossime tre partite di campionato saranno ardue assai.

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Ancelotti nuovo allenatore del Cosenza Calcio :lol::lol:

 

è per sdrammatizzare la nostra situazione, ultimi in classifica, squadra che fa schifo, allenatore scarso esonerato (Fontana mi sembra), Torrente che ha rifiutato la panchina all'ultimo minuto e tra tutto questo il sindaco pensa alla riqualificazione della zona stadio con il progetto di uno stadio da 11.000 posti aumentabili a 16.000 per la Serie A , sempre che ci arriviamo e non andiamo a finire in Promozione. 

Planimetria_Zona_Stadio-San-Vito-Gigi-Ma

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Se è un grande allenatore, uno coi geni del vincente, finora francamente non l'ha dimostrato in nessuna delle squadre che ha allenato. Per me neanche col Milan dell'anno scorso, visto il tracollo della seconda parte di campionato. Lo trovo discontinuo, spesso in confusione, incapace di dare una propria identità alle squadre che allena. Credo non sia nè un tecnico da big, nè da "aspirante big" quale il Milan attualmente è. Vediamo se saprà smentirmi...

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Beh, si deve pur essere realisti. Juve e Napoli sono di un altro livello. Roma, Inter, Milan e Lazio si giocano il terzo e quarto posto. Un quarto posto può non essere considerato un grande traguardo ragionando in astratto ma bisogna relativizzare il giudizio a quelle che sono le forze in campo. Pure nel periodo delle famose 'sette sorelle' per forza di cose c'era chi terminava in prima posizione, chi in seconda e chi in settima o peggio. Parliamo di formazioni composte da grandissimi nomi sia a livello di titolari che panchinari, mica come oggi ...

Ci sono troppe variabili che rendono facile o arduo il proseguio di una stagione, il valore dei giocatori è una di esse ma non la sola. Senza voler ricorrere a citare Wenger e i suoi 'non risultati' ...

Fontana l'ex portiere?

Modificato da Elio11
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30 minuti fa, Schumy81 ha scritto:

Se è un grande allenatore, uno coi geni del vincente, finora francamente non l'ha dimostrato in nessuna delle squadre che ha allenato. Per me neanche col Milan dell'anno scorso, visto il tracollo della seconda parte di campionato. Lo trovo discontinuo, spesso in confusione, incapace di dare una propria identità alle squadre che allena. Credo non sia nè un tecnico da big, nè da "aspirante big" quale il Milan attualmente è. Vediamo se saprà smentirmi...

ha portato la Roma in Europa nei primi 4 mesi da esordiente, il Catania a metà classifica, la Fiorentina tre volte quarta: in finale C. Italia e semifinale di EL mettendosi regolarmente dietro almeno due squadre metropolitane, col Milan ha vinto una supercoppa contro una corazzata....

certo se divideva le acque e moltiplicava i pani e pesci mentre trionfava col Catania al Bernabeu, allora voleva dire che invece che a Pomigliano d'Arco era nato a Betlemme

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Hai accuratamente evitato di citare tonfi ed esoneri ma fa nulla, ci sta. A me non dà l'idea dell'allenatore solido e dalle grandi prospettive, sbaglierò io. Finora alterna buone prestazioni a tonfi clamorosi, come minimo è discontinuo (e con la discontinuità, nel calcio, non si vince): vediamo se fa il salto di qualità (e se gliene danno la possibilità, a questo punto).

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4 minuti fa, Schumy81 ha scritto:

Hai accuratamente evitato di citare tonfi ed esoneri ma fa nulla, ci sta. A me non dà l'idea dell'allenatore solido e dalle grandi prospettive, sbaglierò io. Finora alterna buone prestazioni a tonfi clamorosi, come minimo è discontinuo (e con la discontinuità, nel calcio, non si vince): vediamo se fa il salto di qualità (e se gliene danno la possibilità, a questo punto).

Montella non è mai stato esonerato a campionato in corso. Per favore ricordami i tonfi perché a una certa età mi confondo i campionati.

Per quanto riguarda la discontinuità, dipende da chi stai allenando secondo me.

Cmq, nessun problema: tu al Milan chi prenderesti? per capire...

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1 ora fa, Elio11 ha scritto:

Beh, si deve pur essere realisti. Juve e Napoli sono di un altro livello. Roma, Inter, Milan e Lazio si giocano il terzo e quarto posto. Un quarto posto può non essere considerato un grande traguardo ragionando in astratto ma bisogna relativizzare il giudizio a quelle che sono le forze in campo. Pure nel periodo delle famose 'sette sorelle' per forza di cose c'era chi terminava in prima posizione, chi in seconda e chi in settima o peggio. Parliamo di formazioni composte da grandissimi nomi sia a livello di titolari che panchinari, mica come oggi ...

Ci sono troppe variabili che rendono facile o arduo il proseguio di una stagione, il valore dei giocatori è una di esse ma non la sola. Senza voler ricorrere a citare Wenger e i suoi 'non risultati' ...

Fontana l'ex portiere?

No,  Gaetano Fontana catanzarese ex Ascoli, Napoli e Fiorentina. 

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23 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Montella non è mai stato esonerato a campionato in corso. Per favore ricordami i tonfi perché a una certa età mi confondo i campionati.

Per quanto riguarda la discontinuità, dipende da chi stai allenando secondo me.

Cmq, nessun problema: tu al Milan chi prenderesti? per capire...

 

Sampdoria ti dice nulla, ad esempio? Non parlo della sconfitta del Milan, ma di quando era lui ad allenarla...tutta colpa della squadra, sicuramente, ma lui era stato chiamato proprio per raddrizzare un minimo la situazione, e decisamente non ci è riuscito. Non è mai stato esonerato a stagione in corso, ma nemmeno ricordo squadre fargli ponti d'oro, pur di trattenerlo. In ogni caso lui al momento non è sulla graticola solo perchè Fassone è brutto (oddio, proprio bellissimo non è) e cattivo, è sulla graticola perchè ad oggi ha fallito molto malamente due test importanti in campionato, ha vinto senza convincere troppo con le piccole, giusto ieri sera ha rischiato di pareggiare a San Siro con una squadra di ferrotranvieri. Sarà anche presto, ma nel calcio non lo è mai troppo, specie quando si investono determinate cifre. "Chi prenderei" io adesso non lo so, lo saprà chi di dovere, io non lo avrei confermato a fine stagione scorsa preferendogli un Di Francesco, ma anche lo stesso Spalletti ad esempio. 

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