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[Calcio 2015/2016] News, mercato e varie


alessandrosecchi

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Onazi e Keita non mi sembrano bianchi quindi o è razzismo selettivo o è un modo troglodita di provocare un avversario.

Tra l'altro con la tessera del tifoso istituita dal Ministero (tessera che avrebbe risolto tutti i problemi del mondo), individuare questi imbecilli dovrebbe essere uno scherzo

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Il 31/1/2016, 14:22:38 , gio66 ha scritto:

UtX3GmI.jpg

E' opportuno ricordare che "parlar male del calcio fa molto radical-chic che emerge dalla massa" (cit.)

 http://www.varesenews.it/2016/02/crac-livingston-ferrero-patteggia-22-mesi/482816/

40 milioni di euro di buco, 200 dipendenti a casa, 9 milioni "distratti" personalmente dalle casse della societa'...

E' veramente un mondo bellissimo...ed oggi mi sento molto radical chic.

ss1.jpg

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In questo momento, The Rabbit ha scritto:

Sono pienamente d'accordo. Ma l'Italia vive di calcio, pensi che in generale (in tutto il mondo dico) si sia data davvero così poca importanza al doping nel ciclismo, o a tutto ciò che di spiacevole è capitato all'interno di questo sport negli ultimi anni?

Più che altro, e non mi riferisco a te, la poca importanza che in Italia si dà a scandali di altri sport è dovuta al totale disinteresse verso gli stessi. Non è la voglia di dire a tutti i costi che il calcio è sporco, anzi da noi mi sembra proprio il contrario.

di solito quei 5 minuti in cui si parla degli altri sport, lo si fa per tirare fuori lo scandalo di turno, o il gossip ( della serie parliamo di nuoto citando le storie d'amore della Pellegrini ). se devono parlare degli altri sport in questi termini meglio che stiano zitti. 

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6 minuti fa, The Rabbit ha scritto:

Sono pienamente d'accordo. Ma l'Italia vive di calcio, pensi che in generale (in tutto il mondo dico) si sia data davvero così poca importanza al doping nel ciclismo, o a tutto ciò che di spiacevole è capitato all'interno di questo sport negli ultimi anni?

Più che altro, e non mi riferisco a te, la poca importanza che in Italia si dà a scandali di altri sport è dovuta al totale disinteresse verso gli stessi. Non è la voglia di dire a tutti i costi che il calcio è sporco, anzi da noi mi sembra proprio il contrario.

Le code di pagliuzza :asd:

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52 minuti fa, Ayrton4ever ha scritto:

Alberto, ti ringrazio per le continue citazioni ma credo ci sia un equivoco.

Vorrei ricordare che in questo forum il topic "Calcio Inside", l'ho aperto io. Quindi non è che mi dovete convincere che nel calcio ci sono zone grigio scure o nere, lo so benissimo da solo. Quel topic l'ho scritto, poteva essere lungo il doppio e ho evitato volutamente Calciopoli e la serie C.

Quindi Pulvirenti con la compagnia aerea, Ferrero, il sistema di vendita dei diritti televisivi non mi stupiscono minimamente e sono solo la punta dell'iceberg. Tra l'altro Ferrero è uno che rileva gratuitamente una società di serie A e la gestisce senza ricapitalizzazioni. Per la presenza di questi personaggi e di altri indagati dalla giustizia per reati che vanno dalla frode fiscale alla tratta di giovani calciatori, ritengo i tifosi il minore dei problemi (oltre la commedia della tessera del tifoso) e le prime ingenue vittime visto che viene sfruttata la loro passione, credono di assistere ad una competizione sportiva nel senso più decoubertiano del termine e perchè talvolta vengono sfruttati dai politici/dirigenti di turno.

Io stesso ho detto milioni di volte che nel calcio ci sono due categorie: quelli che vogliono guadagnare e quelli che vogliono ripulire.

Detto questo, a me pare che la condanna sistematica del calcio non vada di pari passo con la condanna di tutti gli altri sport e di tutte le attività umane dove girano le stesse montagne di denaro e dove è acclarato che ci sono gli stessi scandali, se non maggiori. Quindi per il calcio, milioni di post, articoli, editoriali di esperti alla Grasso (Scrisse per Calciopoli "Ci vogliono soluzioni serie e gente seria", quali non lo scrisse), gente scandalizzata, tifosi da mettere in galera, è tutto un magnamagna, gli stadi sono da chiudere...; per gli altri sport qualche post, due articoli sul giornale, una blanda condanna.

Per fare esempi pratici: la questione Infront è più grave delle tangenti di Ecclestone o delle sue scatole cinesi (considerando che Infront riguarda solo il campionato italiano)? siamo sicuri che i dirigenti in F1 siano più puliti di quelli del calcio (i vari Todt, Jordan, Dennis...)?

lo scandalo Atp nel tennis che vede coinvolti i vertici mondiali ha avuto la stessa eco di uno di quelli del calcio? cosa sarebbe successo se fosse accaduto nel calcio uno scandalo simile a livello internazionale?

Ciclismo: aldilà del motore dell'altro giorno, classifiche riscritte, Armstrong squalificato, decine di ciclisti squalificati a vita perchè dopati...

Ecco, a me pare che sul calcio ci si accanisca sempre di più e se ne parli male volentieri enfatizzando, dimenticando il resto

Giacomo, hai ragionissima...e la faccenda del radical chic, è solo un gioco....anche perche' io mi ritengo molto radical e poco chic :D.

Pero' c'è un fatto: non ho dubbi che anche nell'hockey su prato vi siano zone grigie o nere....ma, volenti o nolenti, per "sport" in Italia, si intende il calcio, e quindi sotto i riflettori ci va gente che,magari, negli USA , non potrebbe possedere nemmeno una carta di credito....e da noi fa il presidente di societa' che FATTURANO decine di milioni di euro...

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1 minuto fa, Albi66 ha scritto:

Giacomo, hai ragionissima...e la faccenda del radical chic, è solo un gioco....anche perche' io mi ritengo molto radical e poco chic :D.

Pero' c'è un fatto: non ho dubbi che anche nell'hockey su prato vi siano zone grigie o nere....ma, volenti o nolenti, per "sport" in Italia, si intende il calcio, e quindi sotto i riflettori ci va gente che,magari, negli USA , non potrebbe possedere nemmeno una carta di credito....e da noi fa il presidente di societa' che FATTURANO decine di milioni di euro...

straquoto

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1 ora fa, The Rabbit ha scritto:

Sono pienamente d'accordo. Ma l'Italia vive di calcio, pensi che in generale (in tutto il mondo dico) si sia data davvero così poca importanza al doping nel ciclismo, o a tutto ciò che di spiacevole è capitato all'interno di questo sport negli ultimi anni?

Secondo me non tanto il doping diffuso ma il fatto che ad Armstrong abbiano cancellato le vittorie della corsa più prestigiosa al mondo ha avuto meno eco di quanto pensavo. E' come se avessero scoperto che Schumacher barava. Cioè la massima competizione mondiale per quello sport era viziata, secondo me non è poco 

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