Questo è un messaggio popolare Andrea Gardenal Inviata May 24, 2015 at 21:15 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 24, 2015 at 21:15 Qualcuno mi spiega il rito del latte? àˆ una tradizione che risale agli anni '30: quando Louis Meyer vinse la 500 Miglia di Indianapolis del 1936 festeggiò bevendo del latte da una bottiglia di vetro. Un fotoreporter lo immortalò mentre compiva questo gesto e un'azienda locale, intuendo le potenzialità commerciali dell'affare in termini pubblicitari, dall'anno successivo decise di offrire al vincitore della Indy 500 una bottiglia di latte. 8 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare ema 66 Inviata May 25, 2015 at 15:50 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 25, 2015 at 15:50 Grazie per la risposta! Quello nella foto con Nelson con la camicia azzurra non lo conosco, quello in bianco l'ho visto un sacco di volte ma non mi ricordo il nome. Nella foto con Patrese a destra si vede Paul Rosche, progettista BMW. Di lui ho un ricordo splendido, persona garbata, molto taciturno ma con una testa così!!!!! Per me era una figura quasi paterna, anche se molto timido, con me si faceva della belle chiaccherate, forse anche perchè io parlo tedesco. 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ema 66 Inviata May 25, 2015 at 15:54 Share Inviata May 25, 2015 at 15:54 _DSC0405.jpg Vero, disponibili, (almeno) questo lo devo riconoscere Questo invece sei tu, Alessandro ? 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 25, 2015 at 15:59 Share Inviata May 25, 2015 at 15:59 Grazie per la risposta! Quello nella foto con Nelson con la camicia azzurra non lo conosco, quello in bianco l'ho visto un sacco di volte ma non mi ricordo il nome. Nella foto con Patrese a destra si vede Paul Rosche, progettista BMW. Di lui ho un ricordo splendido, persona garbata, molto taciturno ma con una testa così!!!!! Per me era una figura quasi paterna, anche se molto timido, con me si faceva della belle chiaccherate, forse anche perchè io parlo tedesco. Ti invidio un casino. Che studi hai fatto? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare 61066 Inviata May 25, 2015 at 16:00 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 25, 2015 at 16:00 Questo invece sei tu, Alessandro ? Si riconosce dall'altezza 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare ema 66 Inviata May 25, 2015 at 16:35 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 25, 2015 at 16:35 Ho fatto la scuola Svizzera a Milano. Per questo parlo tedesco, francese,inglese e naturlamente ho imparato il portoghese. Più che altro per parlare con la famiglia di Nelson perchè a parte quando in presenza di altri brasiliani, con lui ho sempre parlato italiano. 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alessandrosecchi Inviata May 25, 2015 at 16:40 Share Inviata May 25, 2015 at 16:40 Questo invece sei tu, Alessandro ? Ti ha risposto Giò Si riconosce dall'altezza 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 25, 2015 at 16:46 Share Inviata May 25, 2015 at 16:46 Ho fatto la scuola Svizzera a Milano. Per questo parlo tedesco, francese,inglese e naturlamente ho imparato il portoghese. Più che altro per parlare con la famiglia di Nelson perchè a parte quando in presenza di altri brasiliani, con lui ho sempre parlato italiano. A proposito. Presumo che fossero benestanti già prima che lui diventasse un campione (suo padre fu Ministro della Salute negli anni '60). Com'era il rapporto con sua madre? E' vera la storia del cognome taroccato (Piket) a inizio carriera per non farsi scoprire? 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ema 66 Inviata May 25, 2015 at 16:58 Share Inviata May 25, 2015 at 16:58 si è vera! Vi racconterà³...ora non posso. 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata May 25, 2015 at 17:16 Share Inviata May 25, 2015 at 17:16 Ho fatto la scuola Svizzera a Milano. Per questo parlo tedesco, francese,inglese e naturlamente ho imparato il portoghese. Che figata 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare ema 66 Inviata May 27, 2015 at 13:26 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 27, 2015 at 13:26 La famiglia di Nelson era moderatamente benestante. é vero che il padre Estacio Souto Major è stato ministro della salute, ma non si è certo arricchito con la politica. Era un ottimo medico che amava curare i poveri senza chiedere nessun compenso. Un uomo integerrimo e severissimo con i suoi figli. Il maggiore è Alex, tranquillissimo che si sposa giovane con una ragazza greca di nome Athena e aprirà a Brasilia un negozio di ferramenta. La sorella si chiama Gerusa e ha sposato un americano e vive a Jacksonville in Florida. Il preferito di Nelson è Geraldo , che farà carriera in banca. Quarto e più scapestrato è Nelson. I quarti figli si sa.....sanno come raggirare i genitori meglio dei primi. La madre Dona Clotilde Piquet, mi diceva sempre che quando Nelson stava crescendo,il padre invecchiando si stava rammollendo, ma non abbastanza da non imporsi sul fatto che dovesse andare in America a studiare e a giocare a tennis, sport molto amato dal padre. Nelson fece tutto con poco entusiasmo e tornò presto. La passione per i motori prevaleva su tutto e per ottenere il suo primo " Fusca" ovvereo il "maggiolino" si iscrisse di nuovo a scuola, che abbandonò dopo 6 mesi una volta ottenuta la macchina. Passava tutto il suo tempo nelle officine a montare,smontare,capire,imparare. Tutto quello che sapeva ,gli veniva dall'esperienza, non ha mai studiato un libro di meccanica. Inizialmente lavorò sulle moto e arrivò a comprarsene una sua con ciò che guadagnava rinunciando a tutto il resto. Naturalmente il padre non sapeva che avesse una moto. Nelson la parcheggiava nel giardino dei vicini. Il padre era terrorizzato perchè Alex aveva già avuto un incidente molto serio con trauma cranico. Va da se che quando Nelson iniziò a correre, suo padre non doveva saperlo e adottò così il cognome di sua madre , alterandolo pure in Piket. Sapendo tutto ciò , è chiaro che Nelson non abbia mai goduto dei soldi di famiglia per correre. Il padre non gli riconosceva altro che una mancietta. Nelson sopperiva la mancanza di denaro con la dedizione e tantissimo lavoro. 17 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata May 27, 2015 at 13:51 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 27, 2015 at 13:51 Non capisco come mai non esistano praticamente libri su Nelson Piquet.... 5 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
R18 Inviata May 27, 2015 at 14:03 Share Inviata May 27, 2015 at 14:03 Emanuela, hai conosciuto anche qualche donna pilota nel tuo periodo con Nelson? E se sì, che idea ti sei fatta a riguardo? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alexf1fan Inviata May 27, 2015 at 14:06 Share Inviata May 27, 2015 at 14:06 Non capisco come mai non esistano praticamente libri su Nelson Piquet.... Perchè non amava molto raccontare del suo privato...... 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata May 27, 2015 at 14:15 Share Inviata May 27, 2015 at 14:15 Perchè non amava molto raccontare del suo privato...... Secondo me non c'entra. Diversi piloti raccontavano pochissimo della loro vita privata. Eppure su di loro qualche libro esiste, autobiografico o scritto da altri. Invece su Nelson, vero "zingaro" avventuroso oltre che campionissimo, non esistono libri... 4 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare ema 66 Inviata May 27, 2015 at 15:42 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 27, 2015 at 15:42 il giornalista Adriano Costa voleva scriverlo , tutte le foto carine che facevo le passavo a lui per il libro ma poi non so perche non l'abbia fatto. io ne ho uno scritto da un brasiliano. Luiz Carlos Lima, c'e quelche bella storia dei suoi esordi. sa volete provo a tradurre qualche pezzo. 6 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
leonedifatto Inviata May 27, 2015 at 21:22 Share Inviata May 27, 2015 at 21:22 Certo che murray con quei sandali ricorda il del bondio vero Emanuela? 😀😀😀😀 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare sundance76 Inviata May 27, 2015 at 22:42 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 27, 2015 at 22:42 il giornalista Adriano Costa voleva scriverlo , tutte le foto carine che facevo le passavo a lui per il libro ma poi non so perche non l'abbia fatto. io ne ho uno scritto da un brasiliano. Luiz Carlos Lima, c'e quelche bella storia dei suoi esordi. sa volete provo a tradurre qualche pezzo. Ho trovato la copertina: 7 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
RoccoL Inviata May 28, 2015 at 10:28 Share Inviata May 28, 2015 at 10:28 Se è la sua...gran bella calligrafia. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 28, 2015 at 10:37 Share Inviata May 28, 2015 at 10:37 La famiglia di Nelson era moderatamente benestante. é vero che il padre Estacio Souto Major è stato ministro della salute, ma non si è certo arricchito con la politica. Era un ottimo medico che amava curare i poveri senza chiedere nessun compenso. Un uomo integerrimo e severissimo con i suoi figli. Il maggiore è Alex, tranquillissimo che si sposa giovane con una ragazza greca di nome Athena e aprirà a Brasilia un negozio di ferramenta. La sorella si chiama Gerusa e ha sposato un americano e vive a Jacksonville in Florida. Il preferito di Nelson è Geraldo , che farà carriera in banca. Quarto e più scapestrato è Nelson. I quarti figli si sa.....sanno come raggirare i genitori meglio dei primi. La madre Dona Clotilde Piquet, mi diceva sempre che quando Nelson stava crescendo,il padre invecchiando si stava rammollendo, ma non abbastanza da non imporsi sul fatto che dovesse andare in America a studiare e a giocare a tennis, sport molto amato dal padre. Nelson fece tutto con poco entusiasmo e tornò presto. La passione per i motori prevaleva su tutto e per ottenere il suo primo " Fusca" ovvereo il "maggiolino" si iscrisse di nuovo a scuola, che abbandonò dopo 6 mesi una volta ottenuta la macchina. Passava tutto il suo tempo nelle officine a montare,smontare,capire,imparare. Tutto quello che sapeva ,gli veniva dall'esperienza, non ha mai studiato un libro di meccanica. Inizialmente lavorò sulle moto e arrivò a comprarsene una sua con ciò che guadagnava rinunciando a tutto il resto. Naturalmente il padre non sapeva che avesse una moto. Nelson la parcheggiava nel giardino dei vicini. Il padre era terrorizzato perchè Alex aveva già avuto un incidente molto serio con trauma cranico. Va da se che quando Nelson iniziò a correre, suo padre non doveva saperlo e adottò così il cognome di sua madre , alterandolo pure in Piket. Sapendo tutto ciò , è chiaro che Nelson non abbia mai goduto dei soldi di famiglia per correre. Il padre non gli riconosceva altro che una mancietta. Nelson sopperiva la mancanza di denaro con la dedizione e tantissimo lavoro. Racconto meraviglioso. Grazie Ema, grazie di cuore. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
61066 Inviata May 28, 2015 at 10:38 Share Inviata May 28, 2015 at 10:38 io ne ho uno scritto da un brasiliano. Luiz Carlos Lima, c'e quelche bella storia dei suoi esordi. se volete provo a tradurre qualche pezzo. Vogliamo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AleImpe Inviata May 28, 2015 at 18:38 Autore Share Inviata May 28, 2015 at 18:38 Te la ricordi questa foto ? 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ema 66 Inviata May 29, 2015 at 15:14 Share Inviata May 29, 2015 at 15:14 Ricordo questa ragazza, non ero io! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
ema 66 Inviata May 29, 2015 at 15:18 Share Inviata May 29, 2015 at 15:18 Se è la sua...gran bella calligrafia. Si è la sua firma per esteso, quella che usava sui documenti. Io adoro sopratutto la foto di copertina. Sgardo e ghigno furbetto tipico suo!!! 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare ema 66 Inviata May 29, 2015 at 15:38 Questo è un messaggio popolare Share Inviata May 29, 2015 at 15:38 Dal libro ecco questo racconto narrato da lui: Alla fine degli anni 60 iniziarono a svilupparsi a Brasilia alcune attività automobilistiche. Fu a quell'epoca che iniziai ad avere le mie prime esperienze importanti nelle corse di Kart, vincendo molte gare a Brasilia e Goiania. Correvo per la scuderia Camber con altri piloti, Alex Dias Ribeiro e Ruiter Pacheco. Ci fu un anno che a Brasilia smisero di organizzare corse di Kart, così fui invitato a correre a Goiania, la cosa però non mi aggradava molto, quando vincevo io ricevevo un trofeo piccolissimo e quando vincevano glia altri, gli venivano dati enormi trofei bellissimi, inquanto venivano considerate prove locali. Molti si opposero al fatto che io corressi ma si giunse ad un accordo perchè il serbatoio del mio Kart conteneva solo 5 litri e pensavano che avessi perso molto tempo per i rifornimenti. Gli altri avevano capacità ben maggiore. Però successe che il mio Kart fosse molto più veloce e consumasse meno. Conducevo le gare tranquillamente, mi fermavo e recuperavo subito la posizione. i goiani (?) sono diventati matti e chiamarono dei tipi per darmele di santa ragione, naturalmente è finita a cazzotti e mi squalificarono. Per ripicca allora, con i miei amici di Brasilia, spargemmo benzina intorno al podio e nel momento in cui il prefetto consegnava i premi, appiccammo il fuoco. Il fuggi-fuggi generale fu un vero spettacolo !!!!!! 11 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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