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Emanuela ci racconta Nelson Piquet!


AleImpe

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In autodromo ci sono ancora un paio di negozi, uno di merchandising vario e uno di articoli da pilota (caschi, scarpe, tute, ecc).

La Libreria invece è (o deve essere) chiusa.

 

Una volta all'anno c'è sempre una fiera che vende cimeli e vecchi AS , col tgp f1 e prototipi ma adesso pare non la facciano più.  <_<

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grazie per le tue testimonianze "in diretta" Emanuela. :wub:

 ma  dopo allora sei rimasta interessata alla formula 1? la segui anche adesso?

L'ho seguita con interesse per molti anni, poi sempre meno. Ora mi piacciono da matti i moto GP. Valentino mi esalta sempre.

 

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Scusa me l'ero persa ! Così ho imparato una nuova parola...uppare...

Non ne ho veramente conosciute. Ricordo solo di aver visto la Amati girare per il paddock di Monza e mi pare di aver avuto un sentimento misto fra ammirazione e compassione. Pensai " caspita deve avere un bel caratterino, peccato che dovrà  dimostrare di essere eccezionale anche solo per essere presa in considerazione in quanto donna". In poche parole penso che non ci sia spazio per le donne-pilota. Non so se ora ce ne siano. 

Lo chiederei a Aleimpe.....lui lo sa di sicuro.....quando si tratta di donne,  è sempre interessato! 

   :asd: :asd:

ce ne sono molte oggi anche per quanto riguarda le moto, te ne elenco qualcuna

 

Susie Wolff (nata Stoddart), inglese, attuale collaudatrice della Williams e moglie di Toto Wolff (capo della gestione sportiva Mercedes), ha avuto un passato in DTM.

Maria De Villota, spagnola, figlia di Emilio, ex collaudatrice della Marussia scomparsa a soli 33 anni per i postumi di un incidente alla guida della Marussia in un test privato.

Carmen Jordà , spagnola, collaudatrice Lotus, di bella presenza questa fa impazzire molti sul forum.

Simona De Silvestro, svizzera, collaudatrice Sauber, ha corso in Indycar arrivando 2^ nella gara1 di Houston nel 2013.

Katherine Legge, inglese, ha avuto un passato in ChampCar, Indycar e DTM, questa stagione ha corso solo due gp in Formula E.

Danica Patrick, americana, ha avuto un passato in Indycar dove ha vinto anche un gp e fatto un 3° posto alla 500 miglia di Indianapolis,  adesso corre nella NASCAR.

Laia Sanz, spagnola, crossista, ha partecipato a 5 edizioni della Dakar (quest'anno ha chiuso 9^).

Ana Carrasco, spagnola, corre in Moto3

e le italiane

Michela Cerruti, romana, quest'anno 4 gp in Formula E e una partecipanzione alla 24h del Nurburgring e Vicky Piria, milanese, ha corso in GP3 e F3.

 

poi ce ne sono altre in campionati  minori e anche il campionato femminile MXGP

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Nelson Piquet è statp un grande campione. Lo dicono i risultati e nella vita i bilanci si fanno su quelli. Quando era sulla cresta dell'onda pareva pure un uomo

divertente. La sua grandezza, e il suo merito, è stata quella di essere un eccezionale opportunista riuscendo a vincere tre mondiali anche per la sua forza mentale

trovandosi di fronte prima un magnifico perdente come Carlos Reuteman (tormentato e tormentoso lo ha definito il dreke), poi uno che ancora non aveva

vinto nulla e che ha sprecato l'occasione salvo poi vincerne quattro di mondiali (Prost) e uno velocissimo a cui non sono bastate sei corse vinte nel 1987

per vincere un campionato. Dunque grande Piquet,. Non un mito come Lauda, Senna, Hunt, Fangio, Schumacher e alcuni  altri ma certamente un grande campione.

Non lo conosco personalmente sia chiaro. Ma i suoi insulti a Senna all'inizio della carriera lo ridimensionano come uomo. Forse aveva capito che Ayrton

sarebbe stato il più grande di tutti. Con la Lotus, al di la delle sue dichiarazioni iniziali, il buon Nelson non ha combinato nulla (Ayrton vinceva anche con

una Lotus inferiore a Williams e McLaren). Ma comunque Nelson è stato indicscutibilmente un grande campione di questo sport. Veloce e raramente commetteva

errori. Uno stile di guida pulita e corretto in pista.

Questo, sia chiaro, il mio modestissimo parere di grande ex appassionato di formula 1....

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Non capisco come fai a dare Hunt superiore a Piquet e della stessa categoria di Schumacher quando ha vinto un mondiale solo ,mezzo rubato, e nel resto della carriera non ha ottenuto nulla di eclatante salvo inquartarsi d'alcool e donne.

 

Poi la Lotus dell'88 era la stessa che guidava Ayrton i 3 anni prima ? Vincere contro la mp4/4 ? Dai non scherziamo.....

 

Che piaccia o no,Hunt è entrato nella leggenda....se ne parla più adesso che una 40ina di anni fa.

Lo stesso Purley pur non avendo vinto nulla è entrato nella leggenda.

Molto spesso l'aspetto sportivo,in certi personaggi,passa in secondo piano.

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Daccordissimo. ..a mio parere il personaggio Hunt ne ha spesso amplificato le doti da pilota. ... e quando si parla di campioni del mondo " immeritevoli" a me viene in mente lui

 

Se dovessimo fare la lista degli immeritevoli la lista non si ferma al solo Hunt.

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Non capisco come fai a dare Hunt superiore a Piquet e della stessa categoria di Schumacher quando ha vinto un mondiale solo ,mezzo rubato, e nel resto della carriera non ha ottenuto nulla di eclatante salvo inquartarsi d'alcool e donne.

 

Poi la Lotus dell'88 era la stessa che guidava Ayrton i 3 anni prima ? Vincere contro la mp4/4 ? Dai non scherziamo.....

 

Vincere contro la MP4/4 non era facile?....perchè vincere contro le Red Bull rb6/7/8/9 era semplice?.

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