isomax89 Inviata June 13, 2014 at 08:07 Share Inviata June 13, 2014 at 08:07 Sebastian sta mostrando dei buoni segni di miglioramento, ottimo terzo in griglia in Canada, in gara, se non si fosse intestardito col cambio di strategia e avesse passato prima Perez avrebbe forse potuto anche vincere, ma in questo Ricciardo è stato più bravo... Comunque già per un campione del mondo , la competizione col compagno di scuderia debuttante nel team sarebbe a questo punto inattesa ed antipatica,ma Seb di mondiali ne ha vinti quattro (ed è ancora giovane) ,tre in meno di Schumacher e quanto Prost, dovrebbe andare molto più forte ... Per come la vedo io, forse i quattro titoli mondiali, al momento sono un metro troppo grande anche per il suo risaputo talento ,o forse quattro titoli mondiali in questa F1 non hanno lo stesso valore dei mondiali diputati negli anni Novanta od Ottanta... Vettel è indubbiamente uno dei più forti talenti in circolazione ,ma certamente non è l'equivalente che era Schumacher ai suoi tempi ,gli altri concorrenti sono molto più vicini a Sebastian di quanto ottimi piloti come Hakkinen, Villeneuve, Hill, Alesi, Barrichello ,Coulthard e Frentzen non lo fossero con Michael ,ma questo non per demerito degli avversari del Kaiser.... Ottima analisi Negli anni 80-90 i piloti contavano circa 5 decimi. Ad oggi, 1-2 decimi sono già tanti. è dura fare la differenza. Mai come oggi conta così tanto la macchina! Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata June 13, 2014 at 08:57 Share Inviata June 13, 2014 at 08:57 Bah io toglierei Hakkinen che imho e ben più forte di Hamilton Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata June 13, 2014 at 08:58 Share Inviata June 13, 2014 at 08:58 Ascanelli quando gli chiesero un paragone Schumacher Vettel disse al giornalista di lasciare stare che Vettel era molto più simile ad Hakkinen e io considero Mika in grande campione Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jax Inviata June 13, 2014 at 19:33 Share Inviata June 13, 2014 at 19:33 Sicuramente è proprio quello che dicevo.... Molte volte (già all'epoca) ho sentito e sento (tutt'ora) gli avversari di Schumacher un po' troppo sottovalutati mentre ,al contrario ,gli avversari di Alonso o Vettel troppe volte esaltati... Gli avversari di Schumacher erano distanti dal Tedesco per tre fattori : il primo è che Michael è stato realmente uno dei due piloti più forti della storia della F1 (Vettel a mio avviso è incomparabile al Kaiser nonostante i suoi 4 titoli) , il secondo è che Schumacher aveva delle condizioni molto vantaggiose all'interno del suo team (non doveva fare la guerra col compagno di squadra) che annoverava una triade magica (Todt,Brawn,Byrne) che riusciva a superare anche il genio di Newey. Il terzo fattore è che i suoi avversari furono in realtà pochi, perché quegli anni furono sempre caratterizzati dalla lotta tra l'equipe Schumacheriana e Newey, l'eventuale terzo team che avrebbe dovuto o potuto inserirsi, era sempre distante ,basti pensare ai duelli del 1994/95 tra Hill e Schumacher,con le Ferrari di Alesi e Berger lontane dal vertice e capaci solo di qualche sporadica vittoria,senza parlare della terribile crisi McLaren , ricordiamoci quindi del duello Wiliams vs Benetton. (Newey contro Brawn e Byrne) Poi arrivò il campione Indy Car e vincitore della 500 miglia di Indianapolis Jacques Villeneuve a dare vita ad un grande duello con Schumacher ( Williams contro Ferrari ) con Newey che però abbandonò ad inizio anno la Williams per ridare vita alle McLaren ,che già a fine 1997 iniziavano a volare . Al contrario la Williams soffrì in sviluppi e la Ferrari con il "magico trio" si avvicinò progressivamente ed alla fine dell'anno, Williams e Ferrari ,chiusero il mondiale su livelli prestazionali simili. Nel 1998 la McLaren di Newey ed Hakkinen fu pronta a lanciare la sfida a Schumacher e Villeneuve,ma la Williams ,terza nel costruttori raccoglierà solo le briciole ,il campionato sarà McLaren contro Ferrari.,nuovamente Newey contro la tirade rossa... All'epoca,era molto difficile vincere,la vittoria, i podi e l'arrivo nei punti non erano così inflazionati, la F1 era più granitica, ad esempio quando un pilota Benetton,Jordan ,BAR o Sauber finiva sul podio,doveva aver svolto davvero una grande gara,era difficile vedere quello a cui assistiamo oggi: Force India davanti a Ferrari e McLaren ! Ma se guardiamo indietro per me Hakkinen era superiore ad Alonso e non inferiore a Vettel, Jacques Villeneuve nei tempi d'oro era un gran pilota, paragonabile ad Hamilton, in meno aveva la guida sul bagnato ma in compenso aveva una psiche di ferro, Damon Hill e Jean Alesi ,non li vedevo assolutamente inferiori a Jenson Button ... ed il livello medio degli outsiders (Frentzen,Barrichello,Coulthard,Ralf Schumacher,Montoya,Fisichella,Trulli) era superiore,in una F1 che non "perdonava " l'errore... Tutto questo per dire che vincere in quell'epoca ,anche solo una gara ,aveva tutt'altro valore rispetto ad oggi, un secondo e terzo posto erano risultati di grandissimo prestigio per un pilota di team non da vertice ,così come arrivare sesti (ultimo posto utile per i punti) e per come la vedo io vincere un campionato del mondo all'epoca valeva come vincerne almeno due oggi... e che quindi i quattro titoli di Vettel non sono i quattro titoli di Prost o di Schumacher (quando ne aveva "solo" 4 ) e nemmeno i tre di Senna ,a stento valgono i due di Hakkinen... 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata June 14, 2014 at 15:11 Share Inviata June 14, 2014 at 15:11 Jax [emoji106][emoji106][emoji106] Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Qongo Inviata June 14, 2014 at 15:23 Share Inviata June 14, 2014 at 15:23 Jax, interessante teoria sulla equivalenza da titoli e paragoni fra piloti presente/pasato/futuro ...ma io sono incapace di collegare quella difficile rette di paragoni che ci hai fatto. cioè, per capirci, il titolo del 2006 di Alonso vale tanto come i 4 di Vettel? Hai la fortuna che Muresan è più sveglio di me 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Carlomm73 Inviata June 14, 2014 at 15:36 Share Inviata June 14, 2014 at 15:36 D'accordo su quasi tutto però mi permetto di sottolineare che Vettel ha ancora qualche anno di carriera davanti a sè e non è escludo che possa vicnere altri titoli. Inoltre sappiamo sempre che i paragoni tra epoche diverse sono improponibili. 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jax Inviata June 14, 2014 at 20:33 Share Inviata June 14, 2014 at 20:33 Il titolo di Alonso del 2006 , ottenuto certamente non contro il miglior Schumacher , fu comunque un buon titolo perché. almeno questo è il mio parere, la Renault era una vettura alla pari della Ferrari e non superiore. Sono convinto comunque che con lo Schumacher di due stagioni prima , Fernando non avrebbe vinto quel titolo.... Quel mondiale 2006 , ad ogni modo , seppure in una Formula già lontanissima dagli ultimi anni novanta , può essere considerato l'ultimo titolo di valore cristallino, certo non vale tutti i titoli di Vettel ,ma forse almeno due , anche se già il livello tecnico di quella Formula cominciava paurosamente ad abbassarsi; questo era giusto per rispondere alla domanda circa l'equivalenza Vettel -Alonso. Parlando invece in generale, noto che il 2007 fu un mondiale (Raikkonen) regalato dal duo McLaren e comunque vinto da Kimi come terzo incomodo ,senza mai aver dovuto sopportare la pressione di dover vincere il campionato ad ogni costo , un titolo raccolto ,ma non "conquistato". Poi c'è stato Hamilton ,vincitore di un campionato un po' fortunoso anche se meritato, Massa il mondiale lo perse non solo per gli inconvenienti tecnici o all'ultima curva, ma soprattutto perché non fu capace di raccogliere il necessario sotto la pioggia, è li un campione, o meglio uno che ha la testa di un campione, anche se non può vincere la gara ,riesce comunque a badare al sodo; comunque con tutto il rispetto per Massa ,all'epoca un buon pilota, non fu certo un mondiale memorabile. Nel 2009 , il titolo di Button ,un buon pilota, è stato il più irregolare della storia e non merita certo un valore particolare, credo che il tanto bistrattato Damon Hill sia stato un campione del mondo superiore, perché ha combattuto per anni riuscendo a vincere anche con Jordan e quasi con Arrows . Poi abbiamo assistito ai quattro titoli di Vettel ,con una monoposto eccezionale sul tema "Io ballo da solo", la verità è che, più che Vettel, nessuno ha potuto contrastare la Red Bull , Alonso ci ha provato due anni fa ,e ci ha perso due anni di energie mentali e nervose. In conclusione, i titoli mondiali dal 2006 in poi si sono, a mio parere, svolti in una Formula 1 degradante e degradata, degradata nel livello tecnico dei circuiti, nella difficoltà di guida e dalla mediocrità generale del ricambio generazionale ,mano a mano la cosa è sempre peggiorata tanto che mi pare ,di poter paragonare il Campionato di "pugilato" dei pesi massimi visto grossomodo fino al 2001-2002 , con una attuale Formula Wrestling , completamente artefatta e precostruita ,i cui interpreti sono gonfiati dai Media come mai lo furono i piloti del passato . Una Formula 1 mai così tanto condizionata da regolamenti così palesemente antisportivi (DRS) ,dove il pilota non può crescere professionalmente ,questi piloti tutti bravi , maturi e incredibilmente giovanissimi, provenienti nel migliore dei casi dalla GP2, (categoria a dir poco di basso profilo rispetto alle vecchie Formule del passato) ma in genere vengono direttamente fuori dalle Factory ,ammaestrati in casa. Insomma basta vedere i volti, i piloti degli anni novanta erano soprattutto uomini fatti, con un'esperienza motoristica alle spalle enorme, basti pensare a come in Formula 1 ci arrivarono Schumacher, Frentzen , Hakkinen, Alesi, Villeneuve che era già un campione (Formula Cart ,Indy 500) etc. Soprattutto in Formula 1 all'epoca non si smetteva mai di imparare , accumulare esperienza e non sbagliare, sapere come trovare il massimo limite , era importante e difficile, era lo stesso tasso di difficoltà tecnica che elevava di anno in anno il pilota ,rendendolo pilota della classe regina, oggi sono già tutti "imparati" perché il limite non esiste più, perché o non lo puoi trovare viste le restrizioni regolamentari, o perché quando questi decidono si spingere , il più delle volte non essendo abituati a farlo, sbagliano platealmente, e non ne pagano il prezzo, oltrepassare il limite non costa più niente. Non è un caso che molti piloti e non , non ritengono più la Formula 1 la classe regina, ci sono piloti altrettanto competitivi in Nascar o in Formula Indy, l'egemonia della Formula 1 è tramontata da anni. Sono sostanzialmente d'accordo che è difficile fare paragoni tra annate diverse di una stessa Formula, per esempio risulterebbe molto improbabile un confronto tra piloti anni 70-80-90, poichè si trattava di una Formula 1 che aveva le sue differenze nella tecnologia ,ma non nella sua essenza ; il pilota con mezzi diversi da decennio a decennio , spingeva, gestiva ,conservava il mezzo meccanico, sorpassava, sbagliava, pagava, si ritirava, erano acrobati con equipaggiamenti diversi, ma appesi allo stesso filo, con la stessa possibilità di cadere nel vuoto. Negli anni 70 erano alpinisti scalatori che scalavano il Monte bianco a mani nude, negli anni 80 scalavano il K2 senza mascherina, negli anni 90 e forse i primi due anni del 2000 la mascherina l'avevano ,ma viste le potenze e le velocità da gestire, dovevano scalare l'Everest; non si possono paragonare queste imprese, ma si può capire che sono accumunate dallo stesso filo e dalla stessa continuità d'azione . Oggi non è più così. Ed ecco che in questo caso è possibile fare un paragone perfino tra la seconda metà degli anni 90 /primi anni 2000 ( intendo al massimo il 2002 non oltre) ed oggi , visto che quella di oggi è un'altra cosa , un qualcosa di degradato, di inferiore alla vera Formula 1 e per questo , i titoli, le vittorie e i punti di oggi ,non possono avere lo stesso coefficiente di difficoltà di 13 anni orsono, sarebbe come scalare il Gran Sasso con tutti i confort (non che questo sia facile) ma è giusto per dare l'idea delle diverse proporzioni. In conclusione i quattro titoli mondiali di Vettel sono quattro titoli mondiali ,non ci piove, ma di questa Formula 1 e quando ci aspettiamo un quattro volte campione del mondo non possiamo o dobbiamo pensare a Schumacher, Prost, Senna , perché Vettel è forse appena paragonabile ad un grande pilota come lo fu Mika Hakkinen ,che vinse la metà dei suoi titoli, ma era un'altra Formula 1, con altre vetture, altri circuiti, altri uomini. Una Formula 1 che era giunta al suo apogeo tecnico ma ancora degna custode della sua anima , Vettel (non per colpa sua) è quattro volte campione di una Formula 1 che mantiene a stento le ossa intatte ,e le cui membra marcescenti sono ormai divorate dai vermi, l'anima della regina è volata via tanti e tanti anni fa. PS In quegli anni i piloti si prendevano anche a "ruotate" ,sempre comunque attenti a non esagerare e la cosa era tra di loro, oggi al primo accenno di duello un po' più duro, il bambinetto di turno si rivolge al papino ingegnere , o c'è chi invece esagera superando quel rispetto reciproco che i vecchi piloti avevano imparato sulla loro pelle ,perché oggi si sentono troppo sicuri, perdono la realtà di vista come se guidassero in un videogame. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Qongo Inviata June 15, 2014 at 07:48 Share Inviata June 15, 2014 at 07:48 (modificato) Sono d'accordo ma non sono d'accordo ovvio che quella era un'altra Formula 1, con altre vetture, altri circuiti, altri uomini, ma questa anche è un'altra Formula 1, con altre vetture, altri circuiti, altri uomini. Che le regole attuali non vanno con la essenza di quello che abbiamo capito e vivito come F1. D'accordo. Che non rischiano la pelle? Alonso potrebbe essere morto nel 2012, o Webber nel 2010, o Massa nel 2009, ... La sicurezza non dovrebbe questionare la competizione e sempre si deve migliorare...e la F1 evoluziona, normale. Le condizioni del passato non fanno migliori i piloti; Le condizioni competitive e la concorrenza si. . Nel 2004 anch'io sarebbe il meglio Schumacher... Il meglio Alonso avrebbe vinto al meglio Schumacher? perché no? Per quello, imho, il discorso passato / presente su certi paragoni e valutazione dei piloti sempre dovrebbe essere messo fra vergolete giganti e acettato soltanto come un gioco ludico Ad esempio, con la Red Bull del 2012 Vettel si mangerebbe Hakkinen come un panino di burro Modificato June 15, 2014 at 07:50 da Qongo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wexx Inviata June 15, 2014 at 08:53 Share Inviata June 15, 2014 at 08:53 Hakkinen meglio di Alonso manco in sogno raga. 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jax Inviata June 15, 2014 at 09:48 Share Inviata June 15, 2014 at 09:48 Non si parla di sicurezza ma di una F1 che non è più F1 e basta... Puoi essere campione di questo "gioco" ,ma non è Formula 1, per fare un'altra analogia ,posso citare in ballo la vecchia calcistica Coppa Uefa, ebbene quella Coppa negli anni 0ttanta e metà novanta era ben altra cosa rispetto all'attuale Europa League ,in passato quella coppa era "riservata" al secondo terzo e quarto del campionato, la coppa Uefa che vinsero Juventus e Napoli alla fine degli anni ottanta,ha quasi il valore di una Champions rispetto alle coppe "Europa" che si vincono oggi... Con la F1 è lo stesso discorso, così come trovo incomparabili il Valencia ,attuale detentore del titolo,con il Napoli di Maradona e Careca, trovo allo stesso modo incomparabili i piloti di quegli anni ,con questi , e per piloti non intendo solo i campioni del mondo,ma tutta la categoria,gli outsiders ed i mediocri... Comunque ho già argomentato bene il mio pensiero nei miei post precedenti ,mi rendo conto che possano risultare un po' "filosofici" necessitano di essere letti avendo del tempo a disposizone,però ho tentato con vari esempi di spiegare ,anche in modo fantasioso ciò che per me è confrontabile o meno in questo lungo discorso. Quello (anni 70 /2002) era puglilato, questo è Wrestling....poi è chiaro i campioni ci sono anche là ,ma metti Hulk Hogan vicino Tyson od Alì, e così via e le differenze saranno lampanti... 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata June 15, 2014 at 12:59 Share Inviata June 15, 2014 at 12:59 Jax concordo su tutto meno suol confronto Ferrari Renault per me la Renault è stata superiore per il 70% del campionato Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Qongo Inviata June 15, 2014 at 14:57 Share Inviata June 15, 2014 at 14:57 vabeh, @Jax, alcuni paragoni sono come dire che che Carl Lewis è meglio di Usaint Bolt ...Non esagerare dai. Capisco la filosofia del argomento, ma la parte che corrisponde ai piloti io la lascerei in Stand By Perche non ho nessun motivo per pensare che Alonso, Hamilton, Raikkonen o Vettel nei tempi dei Prost Senna o Mansell sarebbero stati dei figuranti nel suo confronto. Prost e Senna avrebbero meno titoli Invece, questi miti con queste macchine orrende d'oggi che la devono guidare istruiti in astronautica con fisico d'atleta.... vorrei vedere cosa avrebbero combinato... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Qongo Inviata June 15, 2014 at 15:01 Share Inviata June 15, 2014 at 15:01 Jax concordo su tutto meno suol confronto Ferrari Renault per me la Renault è stata superiore per il 70% del campionato Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk o il 80% Tutti sappiamo come è stata la stagione 2005 per la Ferrari Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
mur354n80 Inviata June 15, 2014 at 15:11 Share Inviata June 15, 2014 at 15:11 o il 80% Tutti sappiamo come è stata la stagione 2005 per la Ferrari 2006 dico Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Qongo Inviata June 15, 2014 at 15:15 Share Inviata June 15, 2014 at 15:15 2006 dico Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk Lo sapevo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jax Inviata June 15, 2014 at 17:04 Share Inviata June 15, 2014 at 17:04 vabeh, @Jax, alcuni paragoni sono come dire che che Carl Lewis è meglio di Usaint Bolt ...Non esagerare dai. Capisco la filosofia del argomento, ma la parte che corrisponde ai piloti io la lascerei in Stand By Perche non ho nessun motivo per pensare che Alonso, Hamilton, Raikkonen o Vettel nei tempi dei Prost Senna o Mansell sarebbero stati dei figuranti nel suo confronto. Prost e Senna avrebbero meno titoli Invece, questi miti con queste macchine orrende d'oggi che la devono guidare istruiti in astronautica con fisico d'atleta.... vorrei vedere cosa avrebbero combinato... Ci mancherebbe altro, non è che voglio per forza convincere gli altri che il mio pensiero sia per forza il Vangelo, ci sono domande a cui effettivamente è difficile poter dare risposta, però seguendo una certa coerenza ,non posso che esporre una riflessione (sempre in un ambito ludico e di puro pensiero) : Non si può negare in assoluto che Vettel, Hamilton , Raikkonen ,Alonso avrebbero potuto essere ottimi piloti anche negli anni novanta, anzi in particolare, io salverei Alonso, il quale, avendo debuttato comunque alla grande nel 2001 con una Minardi, diede prova fin dall'inizio di poter essere un ottimo pilota anche nella vera , vecchia Formula 1. Per Raikkonen il discorso si fa più complicato, anche il Finlandese come lo Spagnolo debuttò nel 2001, ma i suoi discreti risultati a mio modesto parere ,non evidenziarono niente di più di un discreto talento, infatti non dimentichiamo che le belle gare di Kimi nel 2001 , furono tranquillamente replicate dal compagno di squadra Nick Heidfeld che seppur non proprio al debutto (aveva corso nella stagione 2000 nella terribile Prost), non mi sembrò patire troppo la concorrenza del Finlandese, ed infatti gli giunse d'avanti in classifica. Raikkonen fece comunque bene, ma ricordiamoci che la Sauber di quell'anno fu la migliore mai progettata dagli Svizzeri, un' anno di grazia ,nel quale si può dire che fu la Sauber ad amplificare il talento di Kimi e Nick ,non certo il contrario ; il ritiro di Hakkinen dalla Formula 1 , gli aprì la strada ,forse non solo per ragioni di effettivo valore del pilota, ma anche per il marketing della Mercedes in Finlandia. Kimi , dopo un anno come secondo di Coulthard, potè successivamente diventare pilota leader del team, migliorando e soprattutto avvantaggiandosi nel 2003 del repentino cambio di regolamento e dell'evoluzione tecnica di una Formula 1 ,che cominciò a privilegiare un tipo di guida più pulito e sparagnino , rispetto a quello al limite del passato. Se la Formula 1 non avesse preso quella direzione, credo che non solo Senna o Mansell, ma anche piloti come Montoya ed Alesi gli sarebbero stati forse superiori. A conferma del cambiamento irreversibile della Formula, anche il crollo di piloti aggressivi, come Villeneuve (anche se in questo caso vi furono evidenti cause motivazionali), il già citato Montoya, lo stesso Coulthard che mai si abituò al giro secco in qualifica...e ci aggiungerei anche Frentzen che con il traction control andò proprio in crisi e Fisichella. Discorso analogo a quello di Raikkonen può valere anche per Button : Jenson ebbe un debutto senza infamia e senza lode alla Williams, poi in Benetton andò malissimo, dopo i primi tre anni di F1 , nessuno avrebbe mai scommesso che il Britannico avrebbe mai potuto vincere un mondiale , ed invece , nel tempo ,con una F1 che è andata incontro al suo stile di guida, un ricambio generazionale non adeguato , ed una vettura irregolare è riuscito a vincere, dovendo alla fine anche guardarsi da un Rubens Barrichello ,ormai al tramonto ed alle prese nella prima parte di campionato con una certa incompatibilità con il sistema frenante della Brawn Gp. Alla McLaren,Jenson ha disputato anche delle belle gare , sfruttando però condizioni particolari ,dimostrando di essere un pilota molto intelligente , ma lo ripeto per me si tratta di un pilota sicuramente inferiore ad Hill ed allo stesso Alesi per talento e velocità ... Per Hamilton ,invece, vale un po' il discorso di Alonso... Infatti Lewis, insieme allo Spagnolo è quello che oggi mi piace di più, noto in lui la voglia e la capacità di esaltarsi nella ricerca del limite, ha un' ottima sensibilità di guida , è bravo sul bagnato, sarebbe stato un' ottimo pilota anche negli anni 90 in una categoria che avrebba maggiormente premiato il suo stile di guida. Vettel invece ,è proprio figlio della Formula 1 di oggi ,è impensabile sapere come sarebbe andata, anche se forse non avrebbe mai vinto quattro titoli di fila con questa semplicità . Vorrei inoltre aggiungere una considerazione puramente tecnica : Le vetture odierne (ma anche quelle dal 2007 in poi) hanno un sistema elettronico molto evoluto, ovviamente superiore a quello presente sulle monoposto di 13- 16 anni fa, anche se in effetti su quelle vetture molti sistemi erano già all'avanguardia ... Nel 2001 ad esempio le monoposto erano già abbastanza sofisticate e per niente rudimentali. Ma soprattutto, devo contraddirti Qongo, dal punto dal punto di vista fisico-atletico, negli anni 90 e primi duemila, il pilota doveva sopportare velocità medie molto più elevate di oggi, decelerazioni e G laterali veramente impressionanti ,con potenze erogate da motori V10 (o in alcuni casi V12) e non da turbetti uniti a V6... Credimi ,ci voleva molta più palestra all'epoca per guidare rispetto ad oggi.... E farò una provocazione... non sottovalutiamo una cosa, quei piloti , come Senna, Prost, Mansell , Schumacher , Alesi, Villeneuve, Hakkinen ,che avevano una personalità certo più forte di quella dei piloti attuali, non avrebbero mai accettato di correre nelle "moderne" condizioni , sarebbero emigrati in massa in Indy o in Nascar ,come d'altronde alcuni giovani talenti forse già iniziano a fare.... 3 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Qongo Inviata June 15, 2014 at 18:40 Share Inviata June 15, 2014 at 18:40 (modificato) Ma soprattutto, devo contraddirti Qongo, dal punto dal punto di vista fisico-atletico, negli anni 90 e primi duemila, il pilota doveva sopportare velocità medie molto più elevate di oggi, decelerazioni e G laterali veramente impressionanti ,con potenze erogate da motori V10 (o in alcuni casi V12) e non da turbetti uniti a V6... Credimi ,ci voleva molta più palestra all'epoca per guidare rispetto ad oggi.... E farò una provocazione... non sottovalutiamo una cosa, quei piloti , come Senna, Prost, Mansell , Schumacher , Alesi, Villeneuve, Hakkinen ,che avevano una personalità certo più forte di quella dei piloti attuali, non avrebbero mai accettato di correre nelle "moderne" condizioni , sarebbero emigrati in massa in Indy o in Nascar ,come d'altronde alcuni giovani talenti forse già iniziano a fare.... Fai bene in contradirmi, sono pronto a cambiare la idea sul aspetto fisico dei "storici". non è che ne pensase che fossero dei Benny Hill Ma se fai il paragone con gli stremi, V10 verso V6 é come montare un toro nel confronto a montare un asino, ...supongo Bisognerebbe vedere però sul passo curva un paragone delle forze G , anche queste forze G nella capacità di frenata su una curva lenta dopo un rettilineo da 350 km/o. Sono ignorante ...Ma forse ci sarebbe alcuna sorpresa? Ad esempio, fra la Ferrari del 95 (F1 vintage) e la Ferrari del 2007 ( "f1" moderna) Modificato June 15, 2014 at 18:40 da Qongo Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Dark One Inviata June 15, 2014 at 19:42 Share Inviata June 15, 2014 at 19:42 (modificato) Perdonami Jax, ma secondo me dire che Hill abbia talento e/o velocità maggiori rispetto a quelle di Jenson ha poco senso. Al di là del titolo vinto nel 2009 a me sembra che qualcosina Button in carriera l'abbia dimostrata. Tenere testa a un certo Lewis Hamilton sulla stessa macchina (e batterlo sonoramente, nel 2011) non mi sembra una cosa che un signor nessuno sia in grado di fare. Canada 2011 rimane, sempre secondo me, un capolavoro di gara. Ha rimontato sotto l'acqua dall'ultimo posto alla vittoria, ok aiutato dalle Safety Car, ma non mi sembra esattamente un impresa da ridere.. Jenson nel 2013 è stato l'unico a tenere a galla la squadra, con prestazioni bellissime rispetto al cesso a 4 ruote che si è trovato a guidare. E quest'anno anche non mi sembra che Magnussen gli stia dando problemi. Potrà non piacere perchè è un pilota che si fa notare poco, perchè non ha il guizzo fenomenale alla Hamilton e perchè in qualifica non è certo il migliore in circolazione, ma le sue capacità di gestione della gara sono pazzesche, in particolar modo in condizioni variabili. E' un top driver di questa generazione, altrochè. Sono arcisicuro che, se la McLaren riuscirà a svegliarsi in tempo, lotterà ancora per vincere un Mondiale. Senza aver bisogno di un siluro imbattibile. Forse solo così riuscirà finalmente a vedere riconosciuta la sua bravura.. Edit: comunque qui siamo leggermente OT Modificato June 15, 2014 at 19:43 da Dark One 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
alexf1fan Inviata June 15, 2014 at 20:40 Share Inviata June 15, 2014 at 20:40 Non si può negare in assoluto che Vettel, Hamilton , Raikkonen ,Alonso avrebbero potuto essere ottimi piloti anche negli anni novanta, anzi in particolare, io salverei Alonso, il quale, avendo debuttato comunque alla grande nel 2001 con una Minardi, diede prova fin dall'inizio di poter essere un ottimo pilota anche nella vera , vecchia Formula 1. Per Raikkonen il discorso si fa più complicato, anche il Finlandese come lo Spagnolo debuttò nel 2001, ma i suoi discreti risultati a mio modesto parere ,non evidenziarono niente di più di un discreto talento, infatti non dimentichiamo che le belle gare di Kimi nel 2001 , furono tranquillamente replicate dal compagno di squadra Nick Heidfeld che seppur non proprio al debutto (aveva corso nella stagione 2000 nella terribile Prost), non mi sembrò patire troppo la concorrenza del Finlandese, ed infatti gli giunse d'avanti in classifica. Raikkonen fece comunque bene, ma ricordiamoci che la Sauber di quell'anno fu la migliore mai progettata dagli Svizzeri, un' anno di grazia ,nel quale si può dire che fu la Sauber ad amplificare il talento di Kimi e Nick ,non certo il contrario ; il ritiro di Hakkinen dalla Formula 1 , gli aprì la strada ,forse non solo per ragioni di effettivo valore del pilota, ma anche per il marketing della Mercedes in Finlandia. Kimi , dopo un anno come secondo di Coulthard, potè successivamente diventare pilota leader del team, migliorando e soprattutto avvantaggiandosi nel 2003 del repentino cambio di regolamento e dell'evoluzione tecnica di una Formula 1 ,che cominciò a privilegiare un tipo di guida più pulito e sparagnino , rispetto a quello al limite del passato. Mi sa che qui sei un pò fuori strada. Raikkonen prima di debuttare in f1 aveva guidato solo delle f.renault , in confronto Heidlfeld oltre alla stagione in più sulle spalle aveva già guidato le sport prototipi della Mercedes che in quegli anni erano delle bestie da 700 cv, parliamo di una differenza in rapporto spinta/peso e velocità in curva abissale. L'esperienza dei 2 non era minimamente paragonabile , in molti pensarono che Peter Sauber fosse impazzito eppure a fine stagione la Mclaren spese ben 20 milioni di dollari per strapparglielo e scaricare Heidfeld che era il pilota di punta della Mercedes destinato a sostituire Hakkinen. I boss della f1 non fanno cambiamenti così drastici se non pensano di avere tra le mani un fenomeno. E in secondo luogo Kimi non fece il secondo a Coulthard, nel 2002 la Mclaren era un disastro come prestazioni e arrivi al traguardo eppure riuscì a batterlo 10-6 nelle qualifiche. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata June 15, 2014 at 21:30 Share Inviata June 15, 2014 at 21:30 Mi sa che qui sei un pò fuori strada. Raikkonen prima di debuttare in f1 aveva guidato solo delle f.renault , in confronto Heidlfeld oltre alla stagione in più sulle spalle aveva già guidato le sport prototipi della Mercedes che in quegli anni erano delle bestie da 700 cv, parliamo di una differenza in rapporto spinta/peso e velocità in curva abissale. L'esperienza dei 2 non era minimamente paragonabile , in molti pensarono che Peter Sauber fosse impazzito eppure a fine stagione la Mclaren spese ben 20 milioni di dollari per strapparglielo e scaricare Heidfeld che era il pilota di punta della Mercedes destinato a sostituire Hakkinen. I boss della f1 non fanno cambiamenti così drastici se non pensano di avere tra le mani un fenomeno. E in secondo luogo Kimi non fece il secondo a Coulthard, nel 2002 la Mclaren era un disastro come prestazioni e arrivi al traguardo eppure riuscì a batterlo 10-6 nelle qualifiche. Raikkonen disputo' 18 gare nella F.Renault inglese prima di debuttare sulla Sauber Inviato dal mio K2s utilizzando Tapatalk Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jax Inviata June 15, 2014 at 22:07 Share Inviata June 15, 2014 at 22:07 Button in questa generazione è certamente un signor pilota,questo non l'ho mai messo in dubbio ,il migliore nell'impostare e decidere in corso la tattica di gara, il problema invece è che a passare per "scarsi" sono sempre gli avversari che ha avuto Schumacher... Damon Hill fece,a proposito di vittorie sulla pioggia (non esattamente la sua specialità ) una grande vittoria in Giappone nel 1994 davanti ad un certo Michael Schumacher, a Spa nel 1998 vinse meritatamente la gara con una Jordan, restando sempre tra i primi tre nell'arco di tutta la gara ; nel 1997 in Ungheria quasi vinse con una Arrows e la vittoria la perse all'ultimo giro... Nella gestione del mezzo meccanico Damon era bravissimo, ottimo negli assetti e nello sviluppare la vettura, nel 1994 dopo la morte di Senna tenne lui a galla la Williams,poi certo anche Hill non aveva il guizzo alla Hakkinen o alla Jacques Villeneuve ,per non scomodare il Kaiser ...ma era comunque molto solido. Ricordiamo che Hill vincendo il titolo nel 1994 non avrebbe rubato niente, e vinse comunque quello del 1996 ,certo con un Villeneuve al debutto, ma già "pericoloso" e con uno Schumacher tagliato fuori, ma nel corso della sua carriera Damon (anche con Prost nel 1993) ha dimostrato di essere senza dubbio un pilota che sapeva vincere e con ottime qualità . Hill era per certi versi simile a Button, ma a mio avviso sia in gara che in qualifica aveva spunti velocistici superiori, in meno aveva il corpo a corpo, dote in cui non era molto pratico, ma a pista libera era davvero veloce eppure ,oggi giorno il trattamento che i media riservano a Jenson e ad altri bravi piloti, non è lo stesso che veniva riservato agli avversari di Schumacher che venivano spesse volte sminuiti ed ingiustamente, quando poi (a mio modesto avviso) come già detto, Hill e Alesi almeno valevano Button, Jacques Villeneuve (quello motivato che andava dal 1996 al 2001) era superiore a Raikkonen ed aveva delle analogie con Hamilton (meno bravo sul bagnato, più forte mentalmente) ,Hakkinen era quasi alla pari con Alonso e Schumacher ,per essere gentili, da buon cannibale, si sarebbe divorato Vettel.... Il punto su cui insistevo è che la difficoltà tecnica di quella F1,ammetteva esclusivamente i piloti migliori del mondo e solo per restarci dovevano superarsi ,confermandosi di anno in anno in uno sport che davvero era per utilizzare una metafora calcistica di Capello "allenante", la F1 dell'epoca era come il motomondiale, uno sport vero e non finto, oggi la F1 è Formula 1 solo di nome,ma vi rendete conto che le moto vanno più forte ? Quindi il valore medio di quei piloti ,volente o nolente ,per forza di cose era superiore a quello attuale, ricordo rispetto ad oggi anche degli outsiders davvero bravissimi, la classe "media " della Formula 1 di allora era assolutamente superiore rispetto a quella odierna di cui salvo solo alcuni campioni riconosciuti come Alonso , Hamilton e Vettel... Ad esempio ricordo come nel 1999 ,Frentzen con la Jordan quasi vinceva il mondiale (Frentzen che a detta di Trulli era molto più veloce di Button), ricordo Jean Alesi, emotivo e sfortunato, ma funambolico e costante nell'inserirsi sul podio ( a detta dell'amico-rivale Berger , Alesi era nei fondamentali , ovvero staccata e sensibilità di guida , in particolare sul bagnato, davvero tra i migliori della sua epoca), mi viene alla mente David Coulthard, considerato un play boy , ma invece estremamente professionale e solido, capace di exploit tali che in alcune piste tipo Monza, Monaco ed Imola era in grado di darle nettamente anche ai più blasonati Schumacher ed Hakkinen ; rammento Rubens Barrichello alla Stewart ,davvero un pilota veloce ,combattivo una spina nel fianco per chiunque ,prima che approdasse a Maranello,dove fu bravo ,ma per contratto perse la sua combattività , ricordo il Ralf Schumacher (tacciato di essere raccomandato) degli anni 1998/99/2000/ ed in particolare 2001 ,pilota veloce e caparbio,così come erano bravi i nostri due Italiani, Trulli e Fisichella... Ora chi c'è al posto di questa classe alto borghese ? Non ricordo neanche i nomi, quel tipo di categoria si è estinta, oggi ci sono , escludendo i 5 campioni del mondo ,solo due piloti che possono ricoprire quei gradi, Ricciardo e Rosberg , e forse Hulkenberg, per il resto è tutta una massa sterile..... Ps : Volevo risponderti ,perché adoro questo tipo di discussione ,però siamo OT e quindi basta,a meno che qualcuno non voglia aprire un nuovo topic.... Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Jax Inviata June 15, 2014 at 22:58 Share Inviata June 15, 2014 at 22:58 (modificato) Per quanto riguarda Raikkonen ,questa almeno è la mia personale opinione, l'ho sempre trovato fin dall'inizio gonfiato dai media e costruito, intendiamoci, talentuoso sicuramente, vero ,nel 2001 era molto meno esperto di Nik, pilota comunque assolutamente non esperto e certamente non fenomenale nel seguito della sua carriera , Kimi fece un ottimo lavoro in quell'anno , ma qualche anno prima anche Alexander Wurz fece ottime cose ,al debutto tra il 1997 e il 98 , lo stesso Trulli....Fin dal principio circa Raikkonen avvertivo veramente una costruzione mediatica, neanche il tempo di sedersi in McLaren ed era già diventato Iceman, eppure di errori ne faceva messo sotto pressione , e poi la sua condotta di vita non era proprio consona al suo soprannome....Non l'ho mai trovato particolarmente brillante nelle interviste, anzi ,spesso era scostante al limite della maleducazione, eppure dalle quattro parole che riusciva a dire ne facevano ponti d'oro...Con questo non voglio dire che Raikkonen non abbia talento, sarei un folle a sostenere il contrario, nella sua carriera è stato un ottimo pilota, ma all'epoca, parliamo della fine del 2001, la mia sensazione fu che la sua assunzione in McLaren, fosse dettata anche da interessi commerciali, sostituire un Finlandese con un altro Finlandese, Heidlfeld del resto avrebbe potuto meritare anch'egli il posto, fece comunque un'ottima stagione coronata anche da un podio....Per me la sostituzione di Hakkinen con un connazionale ritenuto probabilmente in quel momento alla pari di Heidlfeld e forse prospetticamente superiore, non fu casuale, ma motivata dalla volontà di mantenere intatto il richiamo che dava Hakkinen nei paesi del Baltico, un po' come è accaduto anche alla Ferrari con i due Brasiliani, via Rubens , dentro Felipe Massa, all'epoca ottimo pilota, ma non superiore al nostro Jarno Trulli, che forse avrebbe potuto meritare un posto di seconda guida a Maranello, ma forse gli interessi economici della Ferrari erano rivolti fuori dall'Italia, così come nel 2002 quelli della Mercedes privilegiavano i paesi Scandinavi.Comunque nel 2002 qualifica o no,Coulthard vinse a Monaco e fece comunque degli ottimi risultati, vero che Raikkonen ebbe molti ritiri, ma David era ancora il "capitano" della squadra, non a caso fu molto solido ed in classifica fece il oppio dei punti di Kimi Modificato June 15, 2014 at 23:11 da Jax Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Wexx Inviata June 15, 2014 at 23:46 Share Inviata June 15, 2014 at 23:46 Sono in totale disaccordo Jax, infatti avevo scritto una replica lunghissima ma l'ho cancellata. Il problema è che la Formula 1 di oggi fa talmente schifo che si finisce per rivalutare anche uno come Coulthard Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata June 16, 2014 at 06:10 Share Inviata June 16, 2014 at 06:10 Ma in tutto questo cosa c'entra Vettel? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Recommended Posts
Crea un account o accedi per commentare
Devi essere un utente per poter lasciare un commento
Crea un account
Registrati per un nuovo account nella nostra comunità. è facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Hai già un account? Accedi qui.
Accedi ora