sundance76 Inviata November 30, 2012 at 08:48 Share Inviata November 30, 2012 at 08:48 Una foto rara delle prove del sabato al Nurburgring. Nuvolari indossa la tuta (la usava solo in prova), mentre durante la gara il suo abbigliamento fisso è la maglia gialla, che qui in Germania sarà coperta da un gilet senza maniche per difendersi dalla pioggia (fotogramma in basso, dopo la vittoria). 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
S. Bellof Inviata November 30, 2012 at 09:13 Share Inviata November 30, 2012 at 09:13 Mi leggerò con calma l'articolo di Motorsport. Sun, secondo te questa fu la più grande impresa di Nuvolari? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 30, 2012 at 17:21 Share Inviata November 30, 2012 at 17:21 Mi leggerò con calma l'articolo di Motorsport. Il #17 o il #23? Sun, secondo te questa fu la più grande impresa di Nuvolari? Secondo me è molto probabile. Ce ne sono molte, ma questa mi sembra speciale. E teniamo presente che l'anno successivo, 1936, riuscirà a battere i tedeschi almeno altre tre volte, a Barcellona, Budapest e Livorno (più la gara di Milano al Sempione, dove batterà l'Auto Union di Varzi). Secondo Cesare De Agostini, suo concittadino e biografo con tre libri scritti su Nuvolari, la vittoria più bella di Tazio è il GP d'Italia 1938 con l'Auto Union. Tornando in topic, ecco Nuvolari "incaxxato" per la rottura della pompa incita i meccanici, probabilmente con parole non riportabili: Grazie all'amico Duvel, ecco l'attimo del pit stop incriminato che fa perdere 2'14" a Nuvolari e lo costringe alla rimonta: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata November 30, 2012 at 17:51 Share Inviata November 30, 2012 at 17:51 E' incredibile il numero di informazioni disponibili su quella gara, in particolare il cronologico dei tempi Chissà quanti documenti simili su altri GP sono andati perduti per sempre 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 30, 2012 at 17:59 Share Inviata November 30, 2012 at 17:59 E' incredibile il numero di informazioni disponibili su quella gara, in particolare il cronologico dei tempi Chissà quanti documenti simili su altri GP sono andati perduti per sempre Proprio così. Un sacco di documentazione sui GP fino ai primi anni '70 spesso manca completamente. Delli Carri nel suo libro "Gli indisciplinati" quando intervista l'ex d.s. Ferrari, Romolo Tavoni, dice che non riesce a trovare il cronologico dei tempi del GP di Francia 1958 perchè "l'archivio della Federazione Internazionale è bruciato, e i tempi della gara non si trovano". Inoltre, alcuni autodromi hanno distrutto i vecchi documenti d'archivio. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 30, 2012 at 19:25 Share Inviata November 30, 2012 at 19:25 Il traguardo: Nuvolari nella corona di alloro studiata per i piloti tedeschi alti il doppio di lui Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata November 30, 2012 at 20:17 Share Inviata November 30, 2012 at 20:17 Spettacolo Sundance!!!! 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AmanteMercedes Inviata November 30, 2012 at 20:46 Share Inviata November 30, 2012 at 20:46 Un piacere per i miei occhi questo topic ... (!) 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefff Inviata November 30, 2012 at 20:47 Share Inviata November 30, 2012 at 20:47 Quanto bel materiale su una gara così vecchia... Grazie Curiosità personale, di chi è l'articolo de La Stampa? 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Andrea Gardenal Inviata November 30, 2012 at 20:54 Share Inviata November 30, 2012 at 20:54 L'articolo non mi sembra firmato. Non so chi fosse il corrispondente della "Stampa" per l'automobilismo all'epoca Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 30, 2012 at 21:04 Share Inviata November 30, 2012 at 21:04 Spettacolo Sundance!!!! Vi ringrazio, è consolante che ci sia qualcuno che abbia comprensione per le mie pazzie Non so chi fosse il giornalista de "La Stampa", vedrò di cercare. Intanto, ecco un articolo di uno dei miei scrittori preferiti, il grande Cesare De Agostini, apparso su "Ruoteclassiche" dell'ottobre 1995. Dopo diciassette anni posso condividerlo con qualcuno. Spero che piacerà anche a voi: 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata November 30, 2012 at 21:20 Share Inviata November 30, 2012 at 21:20 P.S. L'articolo precedente, per quanto scritto bene, è più sintetico rispetto allo stupendo capitolo dedicato a questa gara dallo stesso Cesare De Agostini nel suo bellissimo libro "Tazio vivo" (Conti editore 1987). Trascriverlo sarebbe molto laborioso. Magari, un pò alla volta, un giorno provo a ricopiarlo (il capitolo, non il libro ). Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
stefff Inviata November 30, 2012 at 23:41 Share Inviata November 30, 2012 at 23:41 Grazie ad entrambi, mi rendo conto che non fosse una domanda facile Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 1, 2012 at 11:00 Share Inviata December 1, 2012 at 11:00 L'attimo decisivo (la foratura di Brauchitsch e il sorpasso di Nuvolari) nell'interpretazione di diversi artisti: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 1, 2012 at 11:11 Share Inviata December 1, 2012 at 11:11 Nel pieno dell'esplosione della "febbre Villeneuve" dopo il Gran Premio di Francia 1979, Cesare De Agostini fece notare che Nuvolari, nel giorno della sua impresa più famosa, al Nurburgring '35, aveva una vettura rossa con il numero 12 sulla macchina e col simbolo del cavallino rampante sul cofano. Proprio come Gilles, quel giorno a Digione '79, in quella che resta la gara-simbolo della carriera del canadese. 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 1, 2012 at 14:24 Share Inviata December 1, 2012 at 14:24 Nel 1968 Bruce Carter (testi) e Raymond Briggs (disegni) realizzarono un albo per ragazzi dove raccontavano il Gran Premio di Germania 1935. L'albo è stato ristampato nel 2006. Qui di seguito, in queste pagine c'è il testo completo, ma per quanto riguarda le illustrazioni sono presenti soltanto alcuni dei disegni presenti nell'albo cartaceo: - continua - 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 1, 2012 at 14:30 Share Inviata December 1, 2012 at 14:30 - segue - 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Albi66 Inviata December 1, 2012 at 14:30 Share Inviata December 1, 2012 at 14:30 Lo stile dei disegni del video di "Take on Me degli A Ha mi sembra clamorosamente uguale a quello,bellissimo,di Biggs 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
duvel Inviata December 1, 2012 at 16:09 Share Inviata December 1, 2012 at 16:09 bello! anche le illustrazioni 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 1, 2012 at 16:23 Share Inviata December 1, 2012 at 16:23 bello! anche le illustrazioni Nel volume cartaceo (che io non ho) ci sono anche ulteriori illustrazioni, come ad esempio questa: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AmanteMercedes Inviata December 1, 2012 at 18:22 Share Inviata December 1, 2012 at 18:22 Wow! Sempre meglio! Soprattutto, l'articolo di De Agostini, uno dei miei giornalisti preferiti. Vero esperto dell'epoca! Tra l'altro, se non ricordo male, fu lui, assieme a Cancellieri a raccogliere, nel 1979, un'intervista a Eberan-Eberhorst a proposito dell'incidente di Rosemeyer .. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 1, 2012 at 18:32 Share Inviata December 1, 2012 at 18:32 Wow! Sempre meglio! Soprattutto, l'articolo di De Agostini, uno dei miei giornalisti preferiti. Vero esperto dell'epoca! Tra l'altro, se non ricordo male, fu lui, assieme a Cancellieri a raccogliere, nel 1979, un'intervista a Eberan-Eberhorst a proposito dell'incidente di Rosemeyer .. Sì, intervistarono l'ingegner Eberan il 7 marzo 1979 a Vienna, per il loro primo libro scritto a quattro mani, "Le leggendarie Auto Union", primo volume di sempre dedicato alla storia dell'Auto Union (nemmeno in Germania avevano mai dedicato un libro alla loro celebre Casa). Se hai occasione, ti consiglio il loro libro "Tazio vivo": nel capitolo dedicato al GP Germania '35, la narrazione della gara si intreccia con un flashforward alle altre 4 vittorie ottenute da Nuvolari contro le macchine tedesche nel 1936 (Barcellona, Budapest, Milano e Livorno) e altro ancora. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
AmanteMercedes Inviata December 1, 2012 at 21:35 Share Inviata December 1, 2012 at 21:35 Grazie del consiglio .. a Natale sto pensando di farmi per regalo un libro di motorsport storico .. quindi, consigli ben accetti. Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 2, 2012 at 09:04 Share Inviata December 2, 2012 at 09:04 Anche di recente in un altro fumetto ci sono riferimenti a questo Gran Premio di Germania. L'autore belga Mark Van Oppen, in arte "Marvano", ha pubblicato una collana di tre fascicoli a fumetti, dal titolo "Grand Prix" incentrati sul periodo 1934-1939 dei Gran Premi. Il primo si intitola "Renaissance", il secondo "Rosemeyer!", il terzo "Adieu". Ho trovato alcune tavole che raccontano il GP di Germania '35: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
sundance76 Inviata December 2, 2012 at 13:12 Share Inviata December 2, 2012 at 13:12 Probabilmente, se avessero avuto la radio macchina-box, Brauchitsch avrebbe potuto vincere la corsa. Una volta approfittato dei guai al rifornimento di Nuvolari, ed avendo guadagnato un minuto e mezzo in quel frangente, se avesse avuto notizia in tempo reale dei distacchi, Brauchitsch avrebbe potuto dosare meglio la perdita di secondi dovuta alla rimonta dell'italiano, ed evitare di strapazzare gli pneumatici (non dimentichiamo che il tecnico delle gomme Continental aveva detto che Brauchitsch aveva una guida più "sporca" di Caracciola e forse avrebbe dovuto fermarsi due volte se non avesse salvaguardato le coperture), Ma l'interfono non esisteva, e al 'Ring un giro durava 10-12 minuti, quindi le segnalazioni coi pannelli servivano poco. Non avendo certezza del vantaggio residuo, Brauchitsch si sentì costretto a continuare a tirare, fino a far apparire sul battistrada la striscia bianca, indice del fatto che era sulle tele. E la posteriore destra esplose, non si sa se al Karussell o poco dopo. Dopo alcuni secondi, Nuvolari sorpassava la Mercedes che arrancava su tre ruote mentre altri concorrenti la superavano, fino a forare anche l'altra gomma posteriore in vista del traguardo, dove arrivò quinta, nel pianto di von Brauchitsch che aveva perso incredibilmente il GP di Germania. Manfred von Brauchitsch in una fase della gara, seguito da un'altra Mercedes W25b: Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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